(ANSA) - TORINO, 28 NOV - Una ventina di disobbedienti ha
occupato questa sera la Pinacoteca Giovanni Agnelli nello
scrigno del Lingotto, a Torino. Uno striscione dice ''Grazie
Agnelli per i licenziamenti ad arte''
I giovani sono entrati nell' atrio della Pinacoteca, che e' al livello della pista sopraelevata del Lingotto e dove c' e' la biglietteria, ma non sono entrati nel cosiddetto ''scrigno'', dove vi sono le 25 opere messe a disposizione della citta' dall' avvocato Agnelli. Per accedervi, infatti, bisogna salire una scala che e' presidiata dal personale della Pinacoteca. Altri giovani disobbedienti (in totale ve n' e' una quarantina) stazionano davanti al Lingotto. Sul posto sono intervenute le forze dell'ordine ed in particolare uomini della Digos. La Pinacoteca ''Giovanni e Marella Agnelli'' e' stata inaugurata il 20 settembre scorso alla presenza del presidente della Repubblica, Carlo Azeglio Ciampi (che incontro' anche brevemente l' Avvocato). E' stata costruita su progetto dell' architetto Renzo Piano. All' interno vi sono 23 quadri e due sculture del Canova. Tra i dipinti, opere di Giacomo Balla, Canaletto, Matisse, Picasso, Severini, Modigliani, Renoir e Manet. Tre i quadri contemporanei, dell' ucraino Larry Rivers.
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