|
Vedi tutti gli articoli senza commenti
|
No Cpt (30/11): diretta da Lecce su Radio Paz
|
|
by
Paz & Lsf Thursday, Nov. 28, 2002 at 7:36 PM |
mail:
gattonero@inventati.org |
Presidio/Monitoraggio al CPT di S.Foca in prov. di Lecce...
Volantino del Lecce Social Forum e diretta radio di Radio Libera PAZ
gattonero@inventati.org
Sono sakara di P.A.Z. (Permanent Autonomy Zone), organizzazione che aderisce al Lecce Social Forum...
Vi scrivo per informarvi che da Lecce sabato 30 Novembre, in occasione della giornata nazionale contro i CPT, trasmetteremo dalla nostra web radio ( ascoltabile da http://193.204.70.131:8000/http://pbm.catrame.org:8000/rlp o dalla pagina http://radio.autistici.org/slim.php ), un programma di controinformazione sulla Legge Bossi-Fini e sugli effetti che tale legge produce.
Sono previste dirette telefoniche con Don Vitaliano della Sala, Andrea Serra (responsabile nazionale UDU - Unione degli Universitari, da Torino), Alessandro Presicce (del Lecce Social Forum, dal CPT di S.Foca - Lecce), Mauro Bulgarelli (deputato Verdi) e Gigi Perrone (docente di Sociologia delle migrazioni e delle culture dell'Università degli Studi di Lecce) prenderanno parte alla trasmissione. Saremmo felici di stabilire anche con voi un contatto (anche telefonico). Vi ringraziamo anticipatamente della collaborazione che speriamo vorrete avere con noi e aspettiamo vostre notizie... Sakara per P.A.Z.
paz.ontheweb.com/
paz.ontheweb.com/
|
|
versione
stampabile | invia ad un amico
| aggiungi un
commento | apri un dibattito
sul forum |
|
|
Documento sulla manifestazione presso il Cpt Regina Pacis
|
|
by
Lecce social forum Thursday, Nov. 28, 2002 at 7:39 PM |
mail:
|
Il Lecce social forum, adottato l'appello del Tavolo migranti dei social forum («Contro la barbarie, disertiamo la guerra sotto casa»), è impegnato da giorni all'organizzazione di una manifestazione contro la legge Bossi Fini Mantovano e per la chiusura dei Centri di Permanenza Temporanea. Manifestazione che si terrà a San Foca per la giornata di sabato 30 novembre, su uno dei luoghi significativi di transito migratorio, il Canale d'Otranto.
Dopo la manifestazione del 13 novembre scorso contro il Vertice di "potenziamento del Piano di Allerta e Reazione Rapida contro l'immigrazione illegale" dell'Iniziativa Adriatico - Ionica, il foro sociale leccese aderisce idealmente alla manifestazione di Torino facendosi promotore, anche su sollecitazione del neonato Coordinamento pugliese sull'immigrazione, di un'iniziativa parallela.
NÉ QUI NÉ ALTROVE CENTRI DI PERMANENZA TEMPORANEA per la CHIUSURA DEI CENTRI DI PERMANENZA TEMPORANEA, contro LA BOSSI-FINI
MANIFESTAZIONE DINANZI AL REGINA PACIS di San Foca (LECCE)
SABATO 30 NOVEMBRE 2002 CONCENTRAMENTO ORE 11.00 TORRE DI SAN FOCA e CORTEO VERSO IL REGINA PACIS
SIT-IN CON PERFORMANCES MUSICALI SINO ALLE ORE 14.00 ASSEMBLEA - DIBATTITO ORE 16.00 c/o ex SPERIMENTALE TABACCHI, viale F. Calasso LECCE Sarà presente l'on. Bulgarelli (Verdi)
Pullman predisposti da tutta la Puglia. adesioni ed informazioni a leccesocialforum@supereva.it
ps segue documento del Coordinamento pugliese sull'immigrazione
***************************************************************************
FERMIAMO LA BOSSI-FINI, I CPT E LA CRIMINALIZZAZIONE DEI MIGRANTI
Il coordinamento pugliese dei social forum, delle associazioni, dei sindacati di base e di altre formazioni politiche, nasce per costruire azioni e pratiche politiche in grado di ostacolare i meccanismi sempre più evidenti di esclusione e di criminalizzazione dei migranti.
La politica escludente dei flussi migratori, già sancita dalla legge Turco-Napolitano e da altri provvedimenti precedenti, si è ulteriormente rafforzata con la legge Bossi-Fini che legittima, di fatto, un sistema di apartheid sociale in tema di lavoro. Con il "contratto di soggiorno" si istituisce una nuova forma di schiavitù legata al nesso lavoro-permesso e alla mercificazione degli esseri umani sempre più impediti ad emergere dalla clandestinità.
La sanatoria, pensata parallelamente alla Bossi-Fini, è l'altro aspetto del meccanismo legislativo che, da una parte "include", riducendo i migranti ad assumere una posizione subordinata nei confronti del datore di lavoro, e dall'altra, esclude costruendo nuove tipologie di clandestini, i cosiddetti "insanabili". Sull'insanabilità viene, inoltre, costruita la criminalizzazione dei migranti nel nesso stereotipato clandestino-delinquente. Le politiche escludenti, inoltre, tendono a neutralizzare e a criminalizzare anche coloro i quali tentano periodicamente di uscire dall'ombra, per rivendicare il diritto di esistenza. Non è un caso che in Puglia vi siano state numerose retate nei confronti dei migranti che parteciparono alla manifestazione del gennaio 2002 a Roma, così come è accaduto che dei compagni migranti siano stati trasportati nei Cpt pugliesi subito dopo la manifestazione di Genova del 2001. Inoltre la criminalizzazione del migrante si manifesta attraverso la nascita del reato penale di immigrazione clandestina, attraverso gli abusi di potere esercitati durante le incursioni notturne nelle case e nei fermi da parte dei vigili urbani.
I respingimenti, i rimpatri, i dinieghi del diritto d'asilo si compiono attraverso un uso esclusivamente militare delle coste pugliesi, facendo divenire la regione Puglia "un'istituzione frontaliera", perennemente immersa all'interno delle logiche repressive dello "stato d'eccezione", esattamente come accade con la trasformazione di tutti i luoghi adibiti al transito in apparati di cattura.
In Puglia esistono diversi luoghi di reclusione, al di là della denominazione: regina pacis (San Foca-Lecce), restinco (Brindisi), lorizzonte (Squinzano-Lecce), l'aeroporto militare di Palese (Bari), borgomezzanone (Foggia). Tra questi lorizzonte, borgomezzanone, bari-palese funzionano da centri di "identificazione" per richiedenti asilo, anticipando da diversi anni la Bossi-Fini. Molti di questi, inoltre, sono particolarmente significativi per il "tipo di gestione".
Il centro di San Foca, a Lecce, gestito da Don Cesare Lodeserto (che, insieme a mons. Ruppi, risulta indagato per peculato e doppia contabilità) viene continuamente dipinto dalla stampa come un luogo di accoglienza. Sappiamo tutti che non è così. Don Cesare Lodeserto ha partecipato a Parigi, alla riunione internazionale indetta da monsignor Lustiger (che nel '96 contribuì alla cacciata dei sans papiers dalla chiesa di Saint Ambroise) in cui si è deciso di affidare la gestione dei cpt alla chiesa cattolica e l' apertura di nuovi centri direttamente nei paesi da cui provengono i migranti, per "regolarizzarne il flusso".
Impediamo che la "gestione umanitaria" da parte della chiesa e delle associazioni soffochi la nascita di soggettività migranti in lotta ed il principio di libera circolazione delle genti.
INVITIAMO TUTTI E TUTTE A COSTRUIRE LA MANIFESTAZIONE DEL 30 NOVEMBRE CONTRO LA BOSSI-FINI E I CPT DINANZI AL REGINA PACIS DI LECCE, IN COLLEGAMENTO CON LA MANIFESTAZIONE NAZIONALE CONTRO I CPT A TORINO E A COSTRUIRE UN'ASSEMBLEA MERIDIONALE.
Coordinamento pugliese sull'immigrazione
|
|
versione
stampabile | invia ad un amico
| aggiungi un
commento | apri un dibattito
sul forum |
|
|
30 a San Foca
|
|
by
::di|sud|bidienti:: Thursday, Nov. 28, 2002 at 8:14 PM |
mail:
coppolarossa_2000@yahoo.it |
COMUNICATO STAMPA
nota a margine della storia inviata a tutti coloro che vogliono scriverla, leggerla, cambiarla.. ....nota che la storia sta cambiando!
Info Partenza: sabato 30 ore 7:30, autobus, auto in direzione sud: San Foca C.P.T. approdo e deriva dell'umanità.
Migranti Donne e uomini che sfidano il cielo, attraversano il mare per arrivare a terra e vivere.
Bossi-Fini Legge dello Stato razzista xenofoba
C.P.T. centri di permanenza temporanea per i migranti: mura alte filo spinato polizia carabinieri controlli reclusione detenzione espulsione.
diSUDbbedienza quando una legge è ingiusta disobbedire è un obbligo. A S. Foca tenteremo di superare ogni cancello, muro, filo spinato.....
...contro ogni prigionia ingiusta LIBERI TUTTI LIBERE TUTTE!
::diSUDbidenti:: csoacoppolarossagiovanicomunistie
... DA BARI 30/11/2002 ORE 07:30 Largo Sorrentino (Via Capruzzi - dietro la Stazione Centrale) Per il ritorno si riparte alle 20:30 da Lecce.
|
|
versione
stampabile | invia ad un amico
| aggiungi un
commento | apri un dibattito
sul forum |
|
|
A Lecce da tutta la Puglia - Comunicato del PRC Puglia
|
|
by
xxx Thursday, Nov. 28, 2002 at 9:07 PM |
mail:
|
COMUNICATO STAMPA Adesione alla manifestazione del 30 novembre a Lecce
Rifondazione Comunista ha aderito alla giornata nazionale di protesta e di lotta contro i Centri di Permanenza Temporanei e contro la legge Bossi-Fini, nell'ambito della quale la principale delle manifestazioni previste si svolgerà a Torino. Nello stesso giorno in Puglia, si terrà una manifestazione collegata a San Foca (Lecce), davanti al centro Regina Pacis. All'iniziativa, promossa dal Lecce Social Forum, Rifondazione della Puglia dà la sua attiva adesione, e fa appello alla più ampia partecipazione da tutta la regione. La Puglia e specialmente il Salento conoscono bene gli arrivi drammatici di migranti in fuga dalla fame e dall'oppressione politica. La legislazione attuale, ancor più dopo l'approvazione della Bossi-Fini, ricaccia i migranti nella clandestinità e li relega in quei veri e propri lager che sono i CPT, dove i diritti dei cittadini sono sospesi. La Puglia, terra di accoglienza e di solidarietà, è contro queste leggi e contro i CPT. Per parte nostra, ci impegniamo a sostenere l'iniziativa di movimento e a favorire l'inchiesta e la denuncia sulle condizioni di vita dei migranti nei CPT, anche attraverso l'intervento e il controllo dei rappresentanti istituzionali. Già nelle scorse settimane sono stati visitati da parlamentari il Regina Pacis e il CPT di Restinco (Brindisi). Anche la manifestazione del 30 potrà essere l'occasione per un intervento concreto di solidarietà all'interno del Regina Pacis.
Bari, 28.11.2002
Il Segretario Regionale del Prc Pasquale Martino
|
|
versione
stampabile | invia ad un amico
| aggiungi un
commento | apri un dibattito
sul forum |
|
|
Contro le nuove carceri - Comunicato del PRC Lecce
|
|
by
xxx Thursday, Nov. 28, 2002 at 10:06 PM |
mail:
|
PARTITO DELLA RIFONDAZIONE COMUNISTA FEDERAZIONE DI LECCE- Viale dell'Università 85
Il 30 novembre saremo di fronte al "Regina Pacis" di San Foca, insieme con i Social Forum Pugliesi e i compagni del movimento, per protestare contro una legge di inciviltà quale è la Bossi Fini.
La Federazione Provinciale del P.R.C. aderisce all'iniziativa e si sente impegnata per la migliore riuscita, perché questa iniziativa diventi un momento di grande confronto sulla natura di questi Centri di Permanenza che sono le NUOVE CARCERI, dentro cui vengono rinchiusi i poveri del mondo, quelli che scappano dalla miseria, dalla fame, dalla guerra, dalle persecuzioni, cioè dagli effetti devastanti prodotti nei loro paesi dalle politiche liberiste e guerrafondaie del ricco mondo occidentale.
In particolare, qui a Lecce vogliamo demistificare l'operazione che c'è dietro questa "caritatevole" presenza della Curia in favore degli immigrati:
IL REGINA PACIS NON E' UN CENTRO DI ACCOGLIENZA MA E' UN CARCERE, CON MURI DI RECINZIONE ALTI TRE METRI, RETI E FILO SPINATO, CARABINIERI A GUARDIA E MISURE DI SICUREZZA PER IMPEDIRE QUALSIASI FORMA NON SOLO DI ALLONTANAMENTO, MA ANCHE DI CONTATTO CON QUALSIASI SOGGETTO ESTERNO da parte degli immigrati "DETENUTI" benche' non abbiano commesso alcun reato
Per offrire la "propria carità cristiana" a queste persone illegalmente detenute, la Curia riceve finanziamenti adeguati così da "alleggerire" il peso che tanta virtù comporta, trasformando la carità in business.
I Centri di Permanenza Temporanea sono la coscienza sporca dell'Italia che non riconosce neppure il diritto d'asilo e incarcera chi viene nel nostro paese per tentare di costruirsi una vita migliore.
Saremo a protestare davanti al Regina Pacis ma non per questo riteniamo migliori altri centri (es. LORIZZONTE) in quanto tutti ispirati alla stessa filosofia segregazionista e repressiva.
Lecce, 27.11.02
La Segretaria Provinciale Antonella Mangia
|
|
versione
stampabile | invia ad un amico
| aggiungi un
commento | apri un dibattito
sul forum |
|
|