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STRAPPANDO LA MASCHERA ALLA BESTIA NERA - il punto sulle inchieste
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snuff Sunday, Dec. 01, 2002 at 4:23 PM |
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Una bestia nera si aggira per l'Italia, e dall'Italia al mondo il passo è così breve...
Ho fatto questa proposta di feature alla mailing list di indy, oggi. Deve ancora essere elaborata, ma la posto per comunque dare almeno un elenco utile delle varie inchieste che si incrociano in tutta questa storia, almeno in questo week end così "interessato" alla faccenda... ------------------------- L'archiviazione del caso Carlo Giuliani sembra ormai assodata, nonostante le controinchieste del movimento dei movimenti portino a conclusioni assolutamente differenti da quelle a cui ROS e magistratura vorrebbero far credere.
La dinamica dell'omicidio di Carlo ormai è totalmente nota e disponibile a tutti, grazie al popolo di telecamere e macchine fotografiche che ha fortunatamente invaso Genova quel Venerdì 20 Luglio.
I primi passi della Bestia Nera ricostruiti dall'inchiesta ci conducono in Somalia, a fare conoscenza con il Tenente Colonnello Truglio, vero filo conduttore di tutta la vicenda. Vicenda che lega indissolubilmente l'omicidio Ilaria Alpi con quello di Carlo, come si spiegherà meglio nel capitolo successivo, La *bestia nera* in P.zza Alimonda: un profilo dei protagonisti. Fino ad oggi l'inchiesta si è basata sul materiale disponibile, a cui è sempre mancata la "chiusura del cerchio", ovvero riproduzioni a qualità abbastanza sufficiente delle fotografie di Devin Asch, unico ad avere ripreso l'interno del tristemente noto Defender al momento dello sparo.
Il dado è tratto, le foto di Devin Asch diventano finalmente disponibili, e lo spettro solo ipotizzato nel corso dei due anni di ricerche arriva ad una conclusione difficilmente smentibile.
Non è stato il giovane carabiniere di leva Mario Placanica ad uccidere Carlo Giuliani.
E' finalmente ipotizzabile un nome dell'autore. Una persona esperta, un professionista abituato a vincere.
La dubbia moralità di alcuni dei gestori del gioco, quelli nella cabina di comando, fa il resto, cosa che induce il legittimo sospetto che gli arresti del Sud Ribelle fossero programmati da tempo e facciano parte di un complesso e gigantesco piano.
Seguendo l'articolato percorso tracciato da questa argomentata inchiesta, ci si incrocierà sovente con le trame nere che ancora si agitano e sbraitano dal profondo della storia di questo paese. Cui non smetteremo mai di rispondere, anche nei momenti più bui della democrazia italiana:
Questa e' la nostra liberta'
dire i nomi giusti
senza paura
con esile voce
chiamarci l'un l'altro
con esile voce
chiamare il divoratore per nome
con nient'altro che il nostro respiro
salva nos ex ore leonis
tenere aperte le fauci
nelle quali abitiamo
non per nostra scelta.
Hilde Domin, Salva nos
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allora avevo ragione...
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Fantom Sunday, Dec. 01, 2002 at 4:47 PM |
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mi spiace dover ammettere che avevo visto giusto: o sei un ingenuo che crede che la pubblicazione nel frame centrale sia così vitale e capace di cambiare il corso già segnato della cosa, e lo sei oltretutto in modo tracotante, dannoso e, ribadisco, isterico, o miri a qualcosa di ben preciso e poco chiaro.
Sai, non mi scorderò mai, avendole vissute sulla pelle e in prima persona, le operazioni messe in moto con personaggi come Merlino capaci di creare addirittura circoli anarchici e trovare grande credito nell'ambiente.
Puoi anche darmi dello stronzo paranoico se credi, ma il tuo persistere nell'attaccare ad ogni occasione Indy comincia a puzzarmi parecchio.
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altri lavori?
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Il Talpo Monday, Dec. 02, 2002 at 2:05 PM |
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Perchè non fate dei link anche ad altri lavori sul "caso Giuliani"?
Suppongo che ce ne siano.
Forse mi sbaglio però continuare a "rimuginare" su foto, su video etc etc E' UN BUON MODO per trascurare gli aspetti sconosciuti e i personaggi "insospettabili" che hanno gestito le forze dell'ordine durante il g8.
Alludo ai politici, ossia a CHI HA VOLUTO E ORDINATO che tutto ciò che è successo accadesse.
(ho espresso la stessa idea in un commento alle dichiarazioni di Don Vitaliano...che più o meno dice proprio queste cose)
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ben scavato...
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camillo Tuesday, Dec. 03, 2002 at 4:39 PM |
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ottimo lavoro! si sentiva la necessità di dare una lettura organica di quello che è successo a genova. personalmente, credo che la "bella esperienza" condotta dalle forze del DISORDINE sia messa lì a sedimentare e ci verrà - presto o tardi - riproposta. abbiamo - verso noi stessi - il dovere di non lasciarci cogliere impreparati. i personaggi oggetto di questo lavoro dovrebbero essere perennemente monitorati. avanzo la proposta che i parlamentari che in qualche modo costituiscono un riferimento per il movimento richiedano le informazioni relative a ognuno di loro e ne esigano la pubblicazione: corpo di appartenenza; località di stanza; grado; carriera e curriculum; retribuzione; reperibilità professionale. sono dipendenti pubblici, la loro attività professionale deve essere pubblicamente verificabile in ogni momento e da chiunque!!! non mi faccio illusioni. questo non fermerà la deriva autoritaria: ci vorrà molto di più e moltissimo altro lavoro. ma devono sentire che non molleremo la presa. devono sapere che, ad ogni iniziativa, ad ogni manifestazione, in qualunque frangente coinvolti, sapremo con precisione chi avremo di fronte già prima di starci materialmente. ESATTAMENTE IL CONTRARIO DI QUANTO ACCADUTO A GENOVA. devono sapere che denunceremo la loro presenza e i loro precedenti. gli chiederemo di raccontarci di quanto siano stati eroici in somalia e mentre massacravano gente inerme durante il g8 e liquidavano carlo! ...è un altro tunnel, vecchia talpa: buon lavoro!
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