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Nella mailing list di gestione di indymedia, italy-list, č in corso una discussione, iniziata da un post di Blicero, riguardo a possibili cambiamenti strutturali per quanto riguarda il newswire.
Il newswire, e' inutile negarselo, e' degradato. Il newswire dovrebbe essere il luogo per le notizie. Notizie alternative a quelle dei media mainstream. Troppo spesso invece le notizie importanti ed interessanti si perdono all'interno del rumore di fondo di post insignificanti, spam, provocazioni e conflitti tra bande esclusivamente telematici. A questo si aggiunge il fatto che per come e' strutturato tecnicamente il newswire, bastano una quindicina di post inutili per far scomparire dalla homepage un messaggio valido nell'arco di una stessa giornata. A queste condizioni l'Open Publishing "totale" purtroppo si rivela un fallimento. Ma forse Indymedia e' la rappresentazione del suo pubblico, il (non) funzionamento del newswire č sicuramente uno spaccato del movimento: alla sua impotenza nella vita reale corrisponde inevitabilmente nella rete una incapacita di autogestirsi un sito.
Temo che se non verranno da qui proposte, anche tecniche, per autogestire il newswire, chi attualmente gestisce il sito prima o poi cambierą la struttura del sito.
E' inevitabile cambiare, si tratta di capire se si riuscira' a fare del newswire un'assemblea di democrazia diretta oppure il solito forum moderato.
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