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Aggiornamento dalla Palestina 3 puntata
by Disobbedienti - Campania Monday, Dec. 30, 2002 at 8:05 AM mail:

...

da Jenin:
"Quel Cratere" e` il simbolo della mancanza di luoghi, il simbolo della assenza delle comunita`, il simbolo dell`inutilita` di quella comunita` internazionale fatta da stati che rappresentano sempre meno nella geografia politica ed economica globale.
"Quel Cratere" ti fa entrare nella voragine di questo conflitto, dove vengono uccisi uomini, donne, bambini solo perche` esistono, solo perche` rivendicano la loro identita` politica e culturale, la loro terra, le proprie risorse naturali espropriate sempre piu` di giorno in giorno.
"Quel Cratere" vive oggi solo dei suoni che vengono da li vicino, i suoni della ricostruzione delle case ancora miracolosamente in piedi, il suono dei bambini che urlano e scavano nelle pietre alla ricerca di non si sa cosa, che scavano e lanciano le pietre che raccolgono come gioco o per rabbia, perche` l`uno e l`altra non sono piu` distinguibili nei nonluoghi creati da Israele.
"Quel Cratere" e` il cratere imperiale, dove non importa chi sei o cosa fai, il tuo destino e` gia` deciso da altri, soggetti invisibili che virtualmente si materializzano nell`esercito israeliano o in quello italiano o in quello americano.
"Quel Cratere" e` il cratere del terrore, della guerra permanente, senza confini, senza spazio e senza tempo.
"Quel Cratere". Sembra essere propio a Jenin ma si sta allargando a macchia d`olio. Proprio da Jenin inizia il progetto della costruzione del muro dell`infamia, dell`apartheid, della vergogna; il muro che prende terra ai palestinesi e li spinge altrove, in luoghi indifferenti a loro come a noi, perche` non rappresentano la vita costruita, la vita voluta, la vita cercata e per la quale si lotta.

Oggi si e` stata la penultima giornata del WSF on Palestine, anche se nei prossimi giorni continueranno le iniziative organizzate dal GIPP (Grassroots International Protection for the Palestinians) e supportate dagli "Internazionali" presenti nella West Bank ed a Gaza.
E` cosi` che una parte delle delegazioni e` stata a fare una ricognizione della situazione delle colonie intorno a Gerusalemme, il gruppo di Assopace e` andato in visita in un Kibbutz israeliano nel nord della Cisgiordania, un gruppo di cooperanti ha cercato di portare alimenti nella Striscia di Gaza e la delegazione al World Social Forum on Palestine dei disobbedienti, insieme ad alcuni Belgi, e` stata a Jenin.
Mentre ci arrivavano notizie del ferimento del cameraman palestinese che lavora per una tv americana a seguito di colpi esplosi dall`esercito israleliano a Gaza, stavamo tentando di raggiungere Jenin spingendo un autobus impantanatosi in una delle terre incolte palestinesi.
Questo in quanto la strada principale era stata chiusa dall`esercito, per difendere una colonia israeliana di 55 abitazioni ben nascosta tra gli alberi.
Questa situazione e` abbastanza esplicativa del contesto complessivo. Tra Gerusalemme e Jenin, in linea d`aria, passano non piu` di 180 Km. Normalmente si dovrebbero percorrere in due ore. In Palestina ne occorrono almeno quattro! Check points e colonie rendono la situazione invivibile ed umiliante. In queste quattro ore si attraversano diversi territori ed e` chiara la distinzione tra le zone in cui vivono i Palestinesi e quelle in cui vivono i coloni israeliani: da una parte il deserto, dall`altra verde rigoglioso.
Arriviamo a Jenin e facciamo visita al Medical Relief per poi spostarci nel campo profughi della citta`.
Quello che piu` ti colpisce, una volta arrivato nel campo, quello che annulla qualsiasi altra immagine, e` "Quel Cratere".
Ma "Quel Cratere" non e` a Jenin. ll vuoto non e` visibile. Te lo fanno immaginare localizzato perche` ti vogliono confondere e ti vogliono dire che c`e` del marcio ma e` lontano da te...
..."Quel Cratere"

Movimento Napoletano deille disobbedienti



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Titolo Autore Data
ooohhhh Pannocchione Monday, Dec. 30, 2002 at 2:24 PM
la nostra giustizia non e' la vostra pace O'Animal Monday, Dec. 30, 2002 at 12:53 PM
Free Palestine O'Animal Monday, Dec. 30, 2002 at 8:12 AM
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