Il comunicato stampa del senatore Cortiana spedito un mese fa a Marcello Pera
Cortiana (Verdi): "Perché solo Bill Gates ospite del Senato?"
"Il prossimo 31 Gennaio il Senato, nell'ambito del ciclo di Conferenze sulla Globalizzazione, ospiterà Bill Gates. Indubbiamente Bill Gates può parlare con competenza della globalizzazione, intesa come estensione planetaria di un modello di relazione con i clientiutilizzatori di software caratterizzato da asservimento e dipendenza esclusivi, ancorché proposti come fidelizzazione, per questo Microsoft ha dovuto rispondere alla causa antitrust intentata da nove stati americani." Dichiara il sen. Fiorello Cortiana.
"Bill Gates rappresenta un mondo e un modo dell'informatica, non il mondo e il modo. Da tempo, con il free software e l'open source, è in atto un approccio diverso, aperto e plurale, che, oltre ad essere adottato in paesi del Nord e del Sud del pianeta, è anche oggetto di un Disegno Di Legge, proposto con sostegno trasversale, che il Senato si appresta ad esaminare. L'esperienza di sviluppo di software a codice sorgente aperto e modificabile e le sue tutele intellettuali fa riferimento alla Free Software Foundation, il cui esponente di maggior prestigio, Richard Stallman, sarà a Marzo a Roma per una conferenza presso l'Università."
"Mi sembra importante che il Senato della Repubblica possa, grazie ad un approccio veramente laico, mettere a confronto diverse scuole e diverse esperienze. Quella di Bill Gates è significativa, altrettanto lo è quella di Richard Stallman, per questo ho inviato una lettera al presidente Pera affinchè a Marzo, in Sala Zuccheri, la Presidenza del Senato ospitasse anche un incontro con chi propone una tecnologia ed un approccio di mercato per la globalizzazione informatica differenti." Conclude il sen. Fiorello Cortiana.
Roma, 02/01/03, 12.11 Ufficio Stampa Sen. Cortiana
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