azione per una europa contro la guerra stamattina a roma

Questa mattina, 70 studenti e ricercatori italiani e europei, provenienti da madrid, berlino, lubiana, kopenhagen, helsinki, malaga e altre città, riuniti a roma per il forum de la Ue (libera e autonoma università europea) hanno bloccato per mezza ora l'incontro ufficile cvhe si teneva a roma tra i rettori delle università europee e i sindaci delle capitali d'europa. intonando lo slogan stop the war si sono introdotti nella sala conferenza con uno striscione bloccando il convegno. sono stati fatti interventi per spiegare l'invasione della sala da parte di tutti i compagni europei. molti sindaci hanno applaudito l'incursione, dopo un primo sbigottimento.
tutto si è svolto in modo tranquillo e pacifico, a parte qualche scambio di battute con la sicurezza.
di seguito il comunicato stampa
i disobbedienti d'europa

COMUNICATO STAMPA


UNIVERSITA' EUROPEE CONTRO LA GUERRA

Europe trootters è il nome dell'incontro tra sindaci e rettori europei che si sta tenendo questa mattina a roma e che affronta il problema della costituzione di uno spazio europeo della conoscenza e della cittadinanza, dell'equiparazione formale degli standard formativi e del futuro della università europea in generale. in contemporanea studenti e ricercatori provenienti da diverse metropoli europee stanno dando vita ad una esperienza inedita di discussione non accademica sui temi dell'università, della ricerca e del reddito di cittadinanza. così come in italia le voci delle università contro la guerra sono ancora fievoli, lo stesso accade nel resto d'europa, mentre si moltiplicano tacitamente gli accordi tra gli atenei e le imprese di guerra (vedi il caso Alenia alla Sapienza di roma). per questo motivo gli stessi studenti e ricercatori europei hanno deciso di interrompere i lavori dell'europe trotters per dire che il SAPERE E LA RICERCA SONO PER LORO NATURA COOPERATIVI, CRITICI E SOLIDALI. PER DICHIARARE ANTICIPATAMENTE IL BLOCCO DELLE FACOLTA' E LO SCIOPERO DEL SAPERE DI FRONTE ALLO SCOPPIO DELLA GUERRA IN IRAQ. PER DIRE CHE DISOBBEDIRANNO E SABOTERANNO GLI ACCORDI DELLA VERGOGNA TRA ATENEI E IMPRESE DI GUERRA. per dire inoltre che l'europa della conoscenza e della cittadinanza non si dà senza la possibilità per chi studia o fa ricerca di avere reddito, case e servizi. che l'europa della conoscernza non può darsi se non fuori dallo statuto propietario dei saperi e della ricerca.

NON IN NOSTRO NOME NON CON IL NOSTRO CERVELLO
NOT IN MY NAME NOT WITH MY BRAIN
DISOBBEDIRE DISERTARE SABOTARE LA GUERRA GLOBALE