L'occupazione continua a tempo indeterminato

Al momento molti stanno al CSA di Ponte San Giovanni alla periferia di Perugia per decidere alcune azioni dirette che poi saranno riferite alle 23 nell'atrio di Scienze Politiche; inoltre questa sera saranno definiti i primi workshop i cui elaborati saranno pubblicati da un foglio giornaliero corato da Indy Perugia. Purtroppo la radio (http://www.zonaderattizzata.org) non è ancora in onda per problemi di streaming; speriamo di riuscirici domani!

Intanto rimangono certi i prossimi appuntamenti: la mattina (ore 9) seguente il bombardamento corteo unitario degli studenti medi e della rete universitaria contro la guerra dalla Stazione di Fontivegge (la stazione centrale per interderci..). Da domani sera alle 21 veglia promossa dal comitato locale promotore del 15 febbraio presso l'atri del Palazzo dei Priori (il comune) in Corso Vannucci. Infine rimane confermata la prossima assemblea plenaria della Rete che si terrà Giovedì 20 ad Agraria (zona Borgo XX Giugno vicino Corso Cavour) alle ore 17.

A presto!

HASTA SIEMPRE!!!

Una moltitudine contro la guerra

Come previsto il TOUR delle assemblee per le sedi universitarie ha portato ad una estensione della partecipazione nella prospettiva della generalizzazione. Oggi durante l'assemblea si è ribadito con forza il NO alla guerra oltre l'opposizione etica. Il No alla guerra passa attraverso il terriotorio reale come sul fronte immateriale dei saperi. Per questo l'opposizione all'aggressione all'Iraq è un'opposizione al neoliberismo, perchè la guerra è solo una faccia seppur una delle più violente della globalizzazione capitalista. Negli interventi è emersa anche la volonta di radicare il nostro no alla guerra tramite approfondimenti relativamente al comportamento delle multinazionali, al diritto/politica internazionale, all'antifascismo, al nesso fondamentale saperi/guerra/precarietà. La guerra globale permanente al suo terzo anno trova oggi anche nei due Atenei perugini un'opposizione più compatta, perchè oggi si è costituita la Rete Universitaria contro la guerra.

L'appuntamento è per tutti/e alla prossima assemblea plenaria ad Agraria (giovedì 20 marzo) per approfondire il No alla guerra dal punto di vista del comportamento delle multinazionali e del loro legame con le università italiane.

CONTRO LA GUERRA SENZA SE E SENZA MA

BLOCCHIAMO L'UNIVERSITA' E LA CITTA'

HASTA SIEMPRE!!!

Dopo la grande mobilitazione di novembre-dicembre,che si è conclusa con l'occupazione delle scuole , torna il Movimento studentesco umbro contro la guerra che và ad ampliare il fronte d'opposizione all'attacco all' Iraq.
Dopo un serie di riunioni durante la scorsa settimana, gli studenti medi si sono dati appuntamento alle ore 9 del giorno seguente l' attacco di fronte alla Stazione di Fontiveggie di Perugia dalla quale pertirà il loro corteo insieme a quello della Rete universitaria.
Durante le riunioni il movimento studentesco ha chiarito la portata della manifestazione che non si limita al "no alla guerra" ma estende la sua opposizione anche alle politiche neoliberiste.
Proprio la settimana scorsa è stata approvata una riforma che introduce un medello scolastico iniquo e classista specchio delle logiche di mercato.La riforma Moratti
1)nega il diritto allo studio in quanto fa del sapere una merce da cui trarre profitto, accessibile solamente da una ristretta elite mentre gli altri, che confluiscono nel sistema di formazione professionale, saranno avviati all'alternanza scuola-lavoro
2)forma dei lavoratori (futuri precari) e non cittadini dotati di coscienza critica,in quanto fa "filtrare" nel sistema di istruzione solo quei saperi(nozioni) necessari per la produzione e lo sviluppo del modello economico neo liberista
pertanto la nostra mobilitazione estende la sua opposizione anche alla Riforma convinti che finchè esisterà il noeoliberismo non si fermerà la guerra, lo sfruttamento del lavoro e la negazione dei diritti.

Comunisti infami.
Le solite scuse, bah.