Iniziative contro la guerra

L'appuntamento a Roma è confermato a piazza Venezia alle 16,30/17,00 per corteo.

Sapienza bloccata
Manifestazione Areoporto militare di centocelle
Eni, corteo interno
Corteo all'Eni in V.Laurentina - SIT-IN al''ENI domani
Corteo della Mattina
Roma indetto sciopero Rdb per stamattina
Studenti bloccano lezioni ai Castelli romani
Alcune mobilitazioni nella Tuscia laziale
Latina
occupata Roma Termini

Civitavecchia si mobilita contro la guerra

STRAORDINARIA GIORNATA DI MOBILITAZIONE A TOR VERGATA
CONTRO LA GUERRA


Oggi 20 marzo 2003 l’Università di Tor Vergata si è
mobilitata contro la guerra. Più di mille studenti e
lavoratori si sono riuniti davanti al Rettorato dopo
un lavoro di sensibilizzazione aula per aula, ufficio
per ufficio in tutte le Facoltà promossa dal Comitato
Contro la Guerra, dal Collettivo Studentesco “Lavori
in Corso”, dai sindacati Snur-CGIL e RdB-Università e
dal Circolo Universitario di Rifondazione Comunista.

Dal Rettorato è partito un combattivo e
partecipatissimo corteo che ha attraversato sia il
quartiere Cinecittà Est sia le Facoltà incontrando il
consenso dei lavoratori precari. È stato anche
bloccato il traffico sul ponte sul Raccordo che
collega l’Università e la zona commerciale de La
Romanina con Cinecittà Est. Presso la Facoltà di
Lettere è stata bloccata l’attività didattica dal
Preside, a Scienze e al biennio di Ingegneria dalla
manifestazione.

Alla fine del corteo c’è stata un’assemblea che si è
sciolta per andare agli aderire agli appuntamenti
cittadini.

Prossimo appuntamento l’assemblea di Ateneo di lunedì
24 marzo alle ore 10:30 presso la facoltà di
Giurisprudenza.

Lezioni sospese all'università di Roma Tre.
Dalla tarda mattinata c'è un sit-in davanti al rettorato, la presenza si conta sulle 40-50 unità.

IL MOVIMENTO SBARCA A ROMATRE

oggi simultaneamente nelle facoltà di achitettura, scienze della formazione, geologia gli studenti hanno bloccato le lezioni ed hanno indetto un corteo che partito dalle tre facoltà ha attraversato l'ostiense, per raggiungere le facoltà di economia,giurisprudenza ed arrivare in 400 circa sotto il rettorato al grido fuori la guerra dall'università, fuori la banca di roma da roma3

quanta parte di guerra c'é nelle nostre vite, quanta nell'università?
rete dei movimenti universitari r3

Non fermatevi assolutamente, hanno deciso questa guerra senza il popolo italiano e di ogni altra nazione e ora dovete far sentire la vostra voce se non volete essere responsabili indirettamente anche voi della morte di migliaia di persone innocenti e non solo.
Noi non siamo ne a favore di saddam e di bush ma solo a favore della pace e del cambiamento globale:
Ogni azione deve essere mirata a sospendere tutte le attività governative illegali, dovete far sentire la voce a quei dittatori che vogliono tapparvi la bocca.
Tutto in modo pacifico perchè ci si batte per la pace e la buona volontà.
Dobbiamo far capire a questi che non siamo più nel medio evo dove si risolvono le questioni con i massacri e il dolore.
Bloccate le macchine da guerra, rendete la vita impossibile alle basi americane dislocate nel territorio italiano.
Tutto in modo pacifico dovete manifestare il vostro piendo disaccordo sino in fondo e per tutti i giorni che dura la guerra.
Ci hanno tirato in ballo con questa guerra e adesso è venuto il momento di dire che non siamo d'accordo.
Non lasciate la presa e non mollate.
Forza e coraggio, dovete pensare che in questo momento la gente rischia di morire, e invece di stare con le mani in mano dobbiamo farci in quattro per portare la pace in questo mondo martoriato da poche persone che stanno al potere.
Non mollate per nessun motivo, sappiate che voi siete il popolo del mondo, la più grossa e potente nazione che governa in una democrazia, la politica del popolo.
Voi siete il popolo.
Piena solidarietà a quei popoli martoriati dalla guerra, presto le cose cambieranno grazie ad ogni persona che combatte per la pace.

è prevista qualche manifestazione per stanotte a Roma ?

Avete rotto i coglioni con queste manifesatzioni per la pace, siete solo degli ipocriti senza memoria anti americani e anti democratici.
La guerra è un male, ma necessario per togliere dal potere un dittatore spietato e sanguinario come lo sono stati Hitler, Stalin, Milosevic e tanti altri.
Vi siete dimenticati del popolo curdo, massacrato da Saddam. Con queste manifestazioni anti americane andate solo a favore di Saddam e contro la DEMOCRAZIA.
Ieri, quelli del movimento sono venuti anche nella facoltà di Economia di Roma3, e sono stati mandati via a calci, poichè rompevano le palle ed impedivano a Studenti veri di poter studiare. Lo studio serve alla formazione di futuri dirigenti, chi non ha voglia di studiare può anche andare a lavorare. A LAVORARE ANDATE A LAVORARE.

bravo coglioncello va a lavorare e pensa alla salute!

Ragazzi ci sono appuntamenti per oggi pom. e stasera a roma?

x il coglione di roma 3
"Vi siete dimenticati del popolo curdo, massacrato da Saddam"
Il popolo curdo Saddam lo massacra da anni (come fa del resto la democraticissima turchia), anche con le armi che gli hanno dato gli USA, nel 91 gli USA fecero insorgere curdi e sciiti contro Saddam con la promessa di aiutarli a far cadere il regime, poi se ne sono andati finiti i loro affari lasciandoli soli a farsi massacrare per rappresaglia. Noi non dimentichiamo (la comunità curda sia turca che irachena italiana era a roma il 15/02), qualcun altro evidentemente sì.

Ma che siete pazzi ad appoggiare una querra del genere, ci hanno levato ogni sicurezza e ancora siete a favore degli stati uniti?
ragazzi invece di scrivere cretinate e di guardare il grande fratello in TV leggete e documentetevi, studiate e imparate a pensare con la vostra testa che capirete dove stà la raggione. rispondetemi pure insultandomi ma non farete altro che darmi raggione. Asta la Victoria Siempre

voglio rispondere al coattello "Roma3" sei un poveraccio, sei solo un senza cervello e senza palle, noi compagni le malefatte degli U.S.A. le sappiamo perchè studiamo e sappiamo roconoscere la verità, quel bel paese che tu ritieni essere gli Stati Uniti non è altro che un Regime totalitario comendato da multinazionali e armaioli sempre pronti a cagare missili dove è possibile, mi sono davvero rotto le palle di quei filoamericani come te. a per tua informazione io lavoro in un centro di ricerca, forse sarebbe bene che tu lavorassi così eviteresti di scrivere le idiozie che scrivi ciao poveraccio...