B52

Sembra certo da informazioni incrociate che altri 6 o 8 B52 siano decollati dalle basi inglesi in direzione di Baghdad.
Arrvirenna sui cieli della capitale tra le 18 e le 20 di questa sera, per un'ulteriore tornata di bombardamenti sulla città.

La notizia è certa.

Le vittime che testimoni oculari hanno visto oggi sono 5. Ma medici ed infermieri degli ospedali parlano di numero "inquantificabile" di vittime nelle ultime 24 ore.
La stragrande maggioranza sarebbe rimasta intrappolata nelle macerie e nelle fiamme dei palazzi civili squassati dalle onde d'urto delle bombe sui palazzi presidenziali o ministeriali che si trovano a strettissimo contatto con i palazzi del potere.

Si susseguono le sirene antiaeree aumentando il panico della popolazione nell'avvicinarsi della prima oscurità della sera. Baghdad è tre ore avanti rispetto all'Italia.

Il cielo è completamente oscurato dalla cappa grigia degli incendi e dei fumi che questi provocano.

Interrotta da molte ore l'erogazione dell'acqua.
Lenenrgia elettrica va e viene, così come le linee telefoniche.

Molte persone sembra abbiano scelto fin da ora di passare la sera e la notte in macchina, lontani perfino dalla periferia della città piuttosto che rischiare di rimanere intrappolati nelle case in caso dic crolli, bombardamenti ed incendi.

Situazione disperata negli ospedali: manca tutto. Ma proprio tutto. Fili di sutura, bende e garze sterili, disinfettanti, antibiotici, farmaci per i cardiopatici, ossigeno.

Un fotografo indipendente egiziano, laureato in medicina, ha chiuso le macchine fotografiche, si è infilato un camice ed ha iniziato ad aiutare gli impotenti medici iracheni.
I feriti, oltre 300 sono in gravi e gravissime condizioni: fratture, ustioni, amputazioni traumatiche le patologie più comuni. E mancano persino blandi analgesici per alleviare i dolori.

Sono centinaia le persone che affollano i corridoi e le sale di aspetto degli ospedali, in alcuni casi con la speranza di aver solo trovato un posto più sicuro, confidando che gli ospedali non possono essere bombardati.

Molti negozi e botteghe aprono e chiudono nel giro di pochi minuti solo per consentire ai proprietari, loro familiari, amici e forse qualche cliente di prendere sacchi di riso, datteri, semi e farina, olio, e pesce e carne secca da portare rapidamente nelle proprie case o "rifugi".

Mi segnalano episodi di "sciacallaggio" ai danni dei palazzi del potere ma anche dei palazzi civili sventrati per prendere oggetti e cibo da portare altrove.

Con l'avvicinarsi dell'imbrunire la tensione sale di minuto in minuto (ed è comprensibile). Gli operatori indipendenti dell'informazione tenteranno di ritrovarsi all'"Andalus" questa sera alle ore 21.00 italiane per cercare insieme di trasmettere qualcosa. Nell'hotel i telefoni funzionano ancora pur se in modo intermittente e spesso insufficente a trasmettere in rete in modo continuativo.

Molti cittadini iracheni, soprattutto i più poveri o soli chiedono con insistenza di poter alloggiare nell'albergo con la speranza che dove sono i giornalisti lì non cadranno le bombe. Il dialogo con loro è difficile, al di là della lingua, in quanto neppure i colleghi indipendenti sono sicuri di dove (e se) dormiranno questa notte. E queste risposte non convincono gli iracheni in cerca di ospitalità e scambiano questa "incertezza" con un rifiuto a "proteggerli". Una situazione molto delicata, che la dice lunga sul clima che ora si respira a Baghdad,

Ancora bombe con frequenza di circa 15 munuti su tutta la periferia questa volta da nord a sud, da ovest ad est.

A dopo

sto facendo girare questi messaggi a varie mailing list nazionali e locali. nonchè ad un vasto indirizzario di giornalisti e siti di informazione indipendente

FATE ANCHE VOI LO STESSO

Il testo sulle vittime civili a causa dei crolli di palazzi comuni mi sembra una bufala.
Nessuna televisione ,nemmeno Al Jazira,ha diffuso queste falsità.
I morti sono due o tre,mentre i feriti circa un centinaio,e comunque non sono stati colpiti edifici civili.
Nelle carceri di Saddam sarebbero morte molte più persone, e ciò spiega perchè al Sud dell'Irak le truppe Usa siano accolte come liberatrici.
Con buona pace dei propagandisti antiamericani che scrivono di tragedie inventate.

Beh...questa è davvero buona!!
Non mancavano le balle colossali e le falsità di certi media italiani fedeli a questo governo falso e guerrafondaio..adesso pure qui vengono a rompere le palle??
Non vogliamo fascisti guerrafondai qui!
Premesso che quello che succede è un gran casino e notizie certe per ora non ve ne sono, voglio ben vedere se tutte queste tonnellate di bombe che stanno cadendo sull'Iraq faranno solo qualche decina di vittime innocenti...alla faccia delle bombe "intelligenti" ci saranno probabilmente migliaia di vittime..aspettate e vedrete... Pace

Un commento convinto al testo non è certamente possibile. La verità è sempre la prima vittima dei conflitti; comunque l'enfatizzare dei media la precisione dei bombandamenti in atto è immorale, perchè immorale è qualsiasi bombardamento

non ci sia un numero di morti civili
sufficentemente congruo?
si teme che una guerra con pochi morti civili infici certe posizioni preconcette?

e figli di puttana

DIRE CHE I BOMBARDAMENTI HANNO CAUSATO SOLO DUE O TRE VITTIME è UNA PUTTANATA. DITEMI COME UNA PIOGGIA DI BOMBE DEL GENERE NON ABBIA POTUTO PROVOCARE DANNI. ANCHE AMMETTENDO CHE ABBIANO COLPITO TUTTE IL BERSAGLIO(E NON è DETTO CHE SIA SUCCESSO),UNA SOLA ESPLOSIONE DI UN ORDIGNO RIPIENO DI CENTINAIA DI CHILI,E SOTTOLINEO CENTINAIA,DI TRITOLO(O CHISSà COS'ALTRO)DISTUGGE OGNI COSA IN UN RAGGIO DI ALMENO 50 METRI.FIGURIAMOCI L'EFFETTO DEL CARICO DI OTTO B52.IL SOLO PENSARE CHE UN BOMBARDAMENTO DEL GENERE DI PALAZZI POSTI NEL CENTRO DI UNA CITTà NON ABBIA CAUSATO "DANNI COLLATERALI"(IGNOBILE TERMINE MILITARE PER IDENTIFICARE LE VITTIME CIVILI)è DA IPOCRITI.
SPERIAMO CHE LA GUERRA NON SI PROTRAGGA TROPPO,SENNò PER FARLA FINIRE SI POTREBBE ADOTTARE UNA STRATEGIA "HIROSHIMA STYLE",MA CON LE BOMBE DI ADESSO,ANCHE UNA NUCLEARE FAREBBE 2 O 3 VITTIME NO?
E LA PAURA NON è CHE I MORTI CIVILI NON SIANO ABBASTANZA CARO MICHAEL,LA PAURA è CHE FACENDO GUERRE EVITABILISSIME,LASCIANDO LA LIBERTà DI DISTRUGGERE E UCCIDERE IN MANO AD UN PAESE SOLO,PRIMA O POI LA STESSA SORTE POSSA TOCCARE ANCHE A NOI,E ALLORA LE TUE "POSIZIONI PRECONCETTE"(RAGIONAMENTO DEL CAZZO,LASCIAMI AGGIUNGERE,VISTO CHE ANCHE SE NON CI FOSSE UN SOLO MORTO CIVILE,QUESTA GUERRA,COME TUTTE LE GUERRE,PORTERà NUMEROSI CADAVERI,O I RAGAZZI AMERICANI E INGLESI NON LI CONSIDERI?VISTO CHE GIà UNA VENTINACI HANNO LASCIATO?)LE VEDRAI SPAZZATE VIA DALL'ONDA DURTO DI 300 KG DI TRITOLO,INSIEME AI CORPI DEI TUOI AMICI E CONCITTADINI.SPERO VIVAMENTE PER TE (E PER ME) DI NON TROVARMI MAI IN UNA SITUAZIONE DEL GENERE.

se preferisci che si dica che le tue bombe non fanno vittime, se gli irakeni, in quanto esseri inferiori, non fanno notizia, se vuoi vedere anche quì quello che senti da Emilio Fede , allora vaffa'culo, che ci stai a fare quì?

PROVO VERGOGNA AD ESSERE UN OCCIDENTALE! GLI USA STANNO COMBATTENDO DITTATURE DA LORO STESSI CREATE! MA LA DITTATURA CHE IL MONDO OCCINDENTALE STA IMPONENDO AL RESTO DEL MONDO CON MISSILI, BOMBE, CARRARMATI, INFORMAZIONI MANIPOLATE COME NEI PEGGIORI REGIMI. VERGOGNA PER I GIORNALISTI CHE VOGLIONO FAR SEMBRARE QUESTA GUERRA COME UNA FESTA, DOVE FUOCHI ARTIFICIALI ALLIETANO LE SERATE IRACHENE, VERGOGNA!. BASTARDI CORROTTI SERVI DEL POTERE.

Spero che questo messaggio venga letto da molte persone...i diritti civili sono negati in usa e gli arabi sottoposti ad arresto o peggio,nn lo dico io,lo dice una legge fatta e firmata Bush dopo l'11 settembre.
Volete saperne di piu'?
mettete nel vostro motore di ricerca la chiave
" patriot act " se sapete l'inglese e' meglio ma anche molti articoli italiani descrivono l'orrore di tutto questo.

Cerchiamo di evitare polemiche sopratutto in questa situazione. Il sito è aperto a tutti, a prescindere dalle idee politiche, e rappresenta una fonte alternativa di notizie: ognuno poi personalmente sottopone può sottoporre a critica le informazioni.Quindi inutile polemizzare sulla veridicità o meno delle informazioni fornite.
Inoltre, gli interventi che contengono insulti devono essere isolati ed ignorati, altrimenti si finisce sempre nel solito vuoto e deleterio battibbecco del tipo fascisti vs comunisti.
W la libertà di informazione: impegniamoci a realizzarla.