Raccogliamo qui tutte le corrispondenze che stanno arrivando dall'Iraq.
Alcune sono in inglese: chi vuole contribuire può tradurre brani di testo e inserirli nei commenti. Grazie

Corrispondenze da Baghdad
[ Tutti i post di Robdinz, che dal primo giorno della guerra sta raccogliendo le informazioni e i racconti inviati da human shields che si trovano in Iraq ]

Corrispondenze dell'Iraq Peace team
[ Un gruppo di volontari che sta lavorando con la popolazione locale, negli ospedali e nelle strade ]

Le corrispondenze di Joe Wilding
[ di Friends of the earth ]

Human shields
[ I report che arrivano da Amman, Bagdad e i comunicati dell'ufficio di coordinamento inglese ]

La teleamera fissa della BBC su Bagdad ha cambiato indirizzo:
http://www.bbc.co.uk/newsa/n5ctrl/live/now3.ram

Il sig. Saddam aveva promesso di disarmarsi, oggi tutto questo non è avvenuto!
Credo che l' America abbia preso una grande responsabilità davanti al mondo, deve rispettarla e onorarla.
Onore ai soldati anglo-americani per il loro coraggio, questa guerra è il male minore per la nostra civilta.
Davide V C (bari)

Il Sig. Saddam è stato "molto lealmente" disarmato anche immediatamente prima che gli "alleati" lo attaccassero.
Sul resto che hai scritto stendiamo un velo pietoso, la tua ottusa superficialità e la totale mancanza di obiettività è una chiara denuncia dello stato in cui verte il tuo cervello.

bel coraggio hanno gli anglo-americani ad attaccare una nazione impoverita come L'Iraq! Non sono eroi, ma sciacalli! E se il "Sr. Saddam" ha davvero queste temibili armi, dove sono allora? Come mai non hanno ancora trovato (e non troveranno) nulla?

il signor saddam e' stato foraggiato ed armato dall'america finche' era funzionale ai loro piani di controllo dell'area mediorientale, vedi la guerra iran iraq, dove gli americani erano ben felici di rifornire il dittatore che ammazza i curdi. ora che fa il cazzo suo lo vogliono spazzare. per me era un dittatore anche prima, pero' faccio fatica a dare supporto alle chiare mire imperialiste dell'america.
del resto anche in afghanistan e' stato lo stesso, finche' quella banda armata chiamata talebani era funzionale alla costruzione di oleodotti targati america erano okey, quando invece quel merdone di bin laden si e' risentito con l'america e non si e' piu' prestato come spalla, pronti via, il terrorismo islamico prossimo nemico dell'occidente, ha cominciato a dire la propaganda. e se lo sono coltivato loro!!
insomma, sono loro la causa del loro/nostro male, perche' il neoliberismo che esprimono con questa presidenza e' quello piu' legato alla vecchia economia capitalista/imperialista, quella del petrolio e del suo controllo.

Io sono sicuro che tu vivi nell'ignoranza, e non è colpa tua.Come fai a dire che bambini senza gambe (perchè questo è guerra)sono il male minore.Ma paragonato a cosa?Dimmi un solo paese dove l'america è intervenuta per portare 'democrazia' dove ora c'è la democrazia?Ti aiuto:Guatemala?Mozambico?Vietnam?Iraq(nel '91...........)?Serbia?Venezuela?Zambia?Afganistan?e la lista è lunghissima...invece di pensare al nuovo modello di cellulare leggiti qualche libro.............................e ragiona con la tua testa, non con le frasi fatte....e magari te mandano in Afganistan con gli alpini!

il commento di davide è semplicemente demenziale e denota che il suo cervello è stato centrifugato dalle tv berlusconiane. Il problema non è Saddam, se si limitasse solo a questo gli americani lo avrebbero già comprato e tutto sarebbe finito li. Non è neppure l'esportazione della democrazia (quando mai!) o la prevenzione del terrorismo. Il vero obiettivo è il tentativo di strutturare un nuovo ordine mondiale: mettere le mani su un'area strategica prima che - nella logica usa - sia troppo tardi. Gli analisti concordano che l'era usa stia per finire in tempi relativamente brevi sotto il profilo storico (30/40 anni) e che una nuova potenza planetaria prenderà il suo posto: la Cina. Ecco quindi la necessità di posizionarsi per tempo! Controllo dell'Afganistan, del Pakistan, Taiwain, Giappone, e - come da programma - Iran ecc.
Domanda: e se tra qualche decennio i cinesi decidessero che la nostra democrazia gli sta antipatica e venissero qui a buttarci qualche bombetta? Che ne pensi davide?

Se avete un bel pò di tempo da perdere ci sono un sacco di blogs americani dell'altra campana, per esempio
http://www.blogsofwar.com/
e
http://sgtstryker.com.cr.sabren.com/
Buona lettura.

http://www.whatreallyhappened.com

Io preferisco accedere agli articoli di Robdinz attraverso il motore di ricerca di Indymedia. Basta salvare questo lungo url:

http://italy.indymedia.org/news/?keyword=&author=robdinz&category=&medium=&year=&month=&day=&comments=&display=&limit=10&sort

Sono tutti gli articoli postati da Robdinz.

Consiglierei i webmaster di mettere questo sulla HP!

Bravi! prendete i soldi dai "Sauditi"per manipolare le opinioni.,la pazienza ha un limite e l`occidente reagira` con determinazione alle minaccie degli "Infedel Hunter" Siria e Iran sono sempre in tempo per cambiare "ritmo".,la pazienza ha un limite ,il tempo passa,RIFLETTETE----------

Le troveranno, non preoccuparti, le troveranno in Siria, almeno stando alle dichiarazioni di un generale Israeliano pubblicate oggi (purtroppo non ricordo dove). L'amministrazione Bush sarebbe anche capace di usarle sui propri soldati, tanto per dimostrare che esistevano, e alcune di queste armi sono gia in Iraq, anche se trasportavi dagli americani. La Siria, secondo questa teoria idiota e nata in malafede della guerra preventiva, è il prossimo nemico, e la strategia americana sarà di "provare" che le armi irachene sono state trasportate lì. Su alcune news ufficiali circolano gia queste teorie.Ragazzi si preannunciano tempi duri, partecipiamo tutti alla manifestazione di aprile!!!

perche' nel frattempo (mentre bombarderanno e spareranno ai civili), magicamente saranno trasferite in iran... e allora tutti si sposteranno li'... ma tanto, nel frattempo, verranno messe in un magazzino in corea del nord.... e cosi', ad libitum...

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la guerra fa schifo, i politici dovrebbero stare in prima linea e crepare legati e sparati da bambini, l'umanità è un cancro sulla terra, l'ipocrisia è il vostro alimento, saddam e bush creperanno con voi

Il titolo viene da un libro di Amado "Teresa Batista stanca di Guerra" ho più di 40 anni e sono stanca di tutte le guerre che i miei occhi hanno visto scorrere e ancor più il mio cuore che non regge più a questa amarezza , rabbia e tristezza perchè il ricorrere costante dell'umanità a tale "mezzo"non cessa mai.Sono stanca e amareggiata ma ancora non piegata in quanto il mio animo si ribella ancora senza rassegnazione o indifferenza alle immagini di questi giorni trasmesse, a mio avviso con una certa dose di compiacimento freddezza e cinismo da parte dei vari commentatori e giornalisti televisivi che dopo i morti sono la parte più macabra di questa guerra in Iraq.
Ma la rabbia e il rancore sono sentimenti che generano poi la guerra , dobbiamo uccidere prima di tutto per costruire la PACE la GUERRA che c'è dentro ad oguno di noi , è perciò che desidero divenire un veicolo distributore di PACE un mezzo di PACE , una divulgatrice di questo sentimento ed impegno civile oltre che di Amore . Il mio pensiero è sempre con le vittime CIVILI di Bagdad come di tutte le guerre , quelle vittime civili che è così scontato che ci siano perchè sennò che guerra è??????? Vorrei essere Onnipotente per salvarli tutti oltre al solito versamento . NON RASSEGNIAMOCI MAI ALLE GUERRE PRETENDIAMO ed ESIGIAMO LA PACE SEMPRE . baci forti CIAO

Diamo per scontato che la pace è un valore innegabile. Tuttavia che cosa dovrebbe fare un popolo oppresso da decenni, mi riferisco per esempio ai palestinesi, che ha visto la comunità internazionale fregarsene altamente di loro, le risoluzioni ONU ignorate sprezzantemente, l'Europa imbelle e incapace di imporre a Israele la nascita di uno stato di Palestina? Io credo che in quel caso la lotta sia l'unica, tragica risposta, perchè a questo popolo non viene data altra alternativa. Lo stesso dicasi per questa guerra infame e imperialista contro l'Irak. La resistenza eroica che gli irakeni oppongono allo strapotere militare anglo-americano deve essere sostenuta con tutte le forze. Giustissime le manifestazioni per la pace purchè non sia una pax americana o israeliana. Non si può volere la pace qualunque essa sia si deve aggiungere a questo concetto il termine giustizia e anche libertà. Sennò si rischia di accettare tutto passivamente. Il giochetto dei berluscones secondo cui chi è contro la guerra è a favore di Saddam è semplicemente vergognoso. Perfino chi chiede un cessate il fuoco per motivi umanitari viene accusato di voler favorire il Ràis. Roba da matti!

dipendi cosa vedi..purtroppo quello ke ci propinano non è informazione ma solo quello ke scelgono di farci vedere e sapere.
L'informazione in realta è ben altro:è per questo ke stiamo lavorando..per raccontare i fatti da piu punti di vista,e dare cosi la possibilita alle persone di farsi una propria idea(auspikimo soprattutto ad una liberta mentale,no?)e magari riusciamo anke a mettergli una pulce nell'orecchio.
Continuamo a far sapere cosa succede,per strada,su internet,in radio,ecc...Ma sopratutto ARRUVUTAMMEC....
...ARRUVUTAMMEC!
RIVOLUZIONE!!!!!

Le armi chimiche ancora non le trovano, intanto che ne dite delle 200 casse con cadaveri mutilati e torturati dal "GRANDE SADDAM" che voi pacifisti strumentalizzati dalla nostra viscida sinistra, in qualche modo appoggiate?
Non basta quello che questo dittatore ha fatto alla su a popolazione e non? Io sono a favore della guerra in Iraq perchè è l'unico modo per scacciare Saddam e la gentaglia che lo circonda. Certo gli innocenti dovranno pagare a caro prezzo la libertà, ma tutto ciò è inevitabile

E' vero che Saddam è un dittatore sanguinario, ma perchè gli USA lo hanno prima aiutato a salire al potere(aveva già dato prova della sua crudeltà), poi lo hanno armato e finanziato perchè facesse la guerra all'Iran, infine nella prima guerra del Golfo gli americani erano giunti a un passo da Baghdad ma si sono fermati, hanno lasciato Saddam al suo posto e hanno voltato le spalle a sciiti e curdi che avevano incitato alla ribellione. Altra cosa: come mai nessuno nel 1988, quando Saddam gasò migliaia di persone, si è indignato ed ha posto il problema Saddam? La verità è che questa guerra viene fatta per interessi economici e geopolitici, in primo luogo per ridisegnare l'intera regione mediorientale secondo i desiderata americani e a noi hanno raccontato un sacco di balle. Prima la questione del disarmo, poi i legami con al Qaida, tutte cose mai dimostrate. Nel novembre scorso Luttwak disse chiaro e tondo che la guerra si sarebbe fatta comunque, sia con l'appoggio dell'ONU che senza. E' giusto che per togliere di mezzo Saddam e la "gentaccia" che lo circonda si debbano ammazzare migliaia di persone innocenti? E quanti Saddam ci sono nel mondo? Dobbiamo fare la guerra a tutti? Perchè il generale golpista Musharraf può restare al suo posto nonostante possieda armi di distruzione di massa compresa l'atomica? Cerchiamo di svegliarci prima che sia troppo tardi!!!

E' vero che Saddam è un dittatore sanguinario, ma perchè gli USA lo hanno prima aiutato a salire al potere(aveva già dato prova della sua crudeltà), poi lo hanno armato e finanziato perchè facesse la guerra all'Iran, infine nella prima guerra del Golfo gli americani erano giunti a un passo da Baghdad ma si sono fermati, hanno lasciato Saddam al suo posto e hanno voltato le spalle a sciiti e curdi che avevano incitato alla ribellione. Altra cosa: come mai nessuno nel 1988, quando Saddam gasò migliaia di persone, si è indignato ed ha posto il problema Saddam? La verità è che questa guerra viene fatta per interessi economici e geopolitici, in primo luogo per ridisegnare l'intera regione mediorientale secondo i desiderata americani e a noi hanno raccontato un sacco di balle. Prima la questione del disarmo, poi i legami con al Qaida, tutte cose mai dimostrate. Nel novembre scorso Luttwak disse chiaro e tondo che la guerra si sarebbe fatta comunque, sia con l'appoggio dell'ONU che senza. E' giusto che per togliere di mezzo Saddam e la "gentaccia" che lo circonda si debbano ammazzare migliaia di persone innocenti? E quanti Saddam ci sono nel mondo? Dobbiamo fare la guerra a tutti? Perchè il generale golpista Musharraf può restare al suo posto nonostante possieda armi di distruzione di massa compresa l'atomica? Cerchiamo di svegliarci prima che sia troppo tardi!!!

viscido sei tu pezzo di merda servo degli americani,COGLIONE BASTARDO-arrivi qui' solo x provocare-OKKIO

ma dai.. come sarebbe a dire che non ci sono prove dell'appoggio materiale e spirituale delle varie attività terroristiche fra loro? Ma se anche fosse: abbiamo bisogno nel mondo di guerre quanto di terroristi. Io sono contro le une e contro gli altri, ma se devo scegliere preferisco le une per prevenire le altre.
E poi, ma questo è un commento strettamente personale che ha poco a che vedere con ciò che ho appena detto, trovo ipocriti coloro che manifestano per la pace, non andando a lavorare/studiare e arrecando magari gravi disagi all'ordine pubblico o, peggio ancora, distruggendo macchine, negozi e quant'altro.
Io sono contro la morte degli innocenti, che però non posso impedire: però sono andato a lavorare il doppio, ho organizzato una pesca di beneficienza per Emergency e abbiamo inviato alcune migliaia di Euro laddove ce n'è veramente bisogno.

Questo si chiama "rendersi utili", non trovate anche voi che salvare concretamente vite umane sia più soddisfacente che non stare a cazzeggiare per la strada sventolando bandiere rosse?

Invece a me pare proprio che di onore ne abbiano poco, i capoccia inglesi e americani.
Gli ispettori dell'ONU a loro tempo se ne andarono per conto loro dall'Iraq, nessuno li cacciò.
L'AIEA, che i controlli continuò, di arsenale nucleare giammai non parlò.
I servizi segreti israeliani, che a Saddam non son devoti, esclusero legami tra al-Qaida e l'Iraq. Spiando con maestria scoprirono pure che raìs nemmeno armi chimiche o biologiche tiene!

Fu così che, rincuorato, Giorgibusc senza timore ha attaccato.

Saddam ha preso armi da tutti Russi compresi e lui li ha ringraziati impiccando tutto il PC iracheno.
Ma porcodio c'è li avete gli occhi o noooo??? tutte le armi della sua guardia di merda sono di produzione sovietica.
La verità è che in quell'area hanno fatto i loro cazzi tutti quanti dalla CIA ai comu imperialisti sovietici, agli esportatori dell'osurantismo islamico, ai turchi rottiinculo.
Saddam stato un figlio di puttana nazista sanguinario la mia donna è curda e quel cane e suo cognato ne hanno sterminati 100.000 solo con i gas.
Mi dispiace per i bambini come Alì ma voi l'avete mai visto un bambino nato con le malformazioni nell'area che quel figlio di troia di Ali il chimico ha "bonificato"?E se ne vantava pure la merda filmava tutto lui e diffondeva le sue imprese come monito.
Per cui porcodio me ne sbatto i coglioni degli interessi degli Yankee per il petrolio e per la geopolitica (agli USA serve un area non inimica per bloccare l'imperialismo cinese) vedere le statue di quel figlio di un cane bastardo andare in pezzi a Mosul ha fatto piangere di gioia la mia donna e a me ciò basta e avanza.

Forse il tuo nome ti pone dalla parte "giusta" automaticamente, salvo piagnucolare poi quando le tue bombe saranno finite e qualcun altro ne avrà ancora per regalartene qualcuna.

Ti pare logico che in un clima torrido si lascino in cantina 200 cadaveri putrescenti per settimane in casse di legno? Per dar la pappa pronta ai media occidentali che le possano usare contro il regime colpevole? Personalmente per me questi cadaveri puzzano sì ma in un altro senso.
Daltronde ognuno dipinge la propria realtà con i colori a lui congeniali e il boccalone a volte è un comodo che non se la sente di soffrire tanto per essere "senza colpa" dalla parte sbagliata.

Ti pare logico che in un clima torrido si lascino in cantina 200 cadaveri putrescenti per settimane in casse di legno? Per dar la pappa pronta ai media occidentali che le possano usare contro il regime colpevole? Personalmente per me questi cadaveri puzzano sì ma in un altro senso.
Daltronde ognuno dipinge la propria realtà con i colori a lui congeniali e il boccalone a volte è un comodo che non se la sente di soffrire tanto per essere "senza colpa" dalla parte sbagliata.

Ti pare logico che in un clima torrido si lascino in cantina 200 cadaveri putrescenti per settimane in casse di legno? Per dar la pappa pronta ai media occidentali che le possano usare contro il regime colpevole? Personalmente per me questi cadaveri puzzano sì ma in un altro senso.
Daltronde ognuno dipinge la propria realtà con i colori a lui congeniali e il boccalone a volte è un comodo che non se la sente di soffrire tanto per essere "senza colpa" dalla parte sbagliata.

Ti pare logico che in un clima torrido si lascino in cantina 200 cadaveri putrescenti per settimane in casse di legno? Per dar la pappa pronta ai media occidentali che le possano usare contro il regime colpevole? Personalmente per me questi cadaveri puzzano sì ma in un altro senso.
Daltronde ognuno dipinge la propria realtà con i colori a lui congeniali e il boccalone a volte è un comodo che non se la sente di soffrire tanto per essere "senza colpa" dalla parte sbagliata.

Anti-US protest in Baghdad

A noisy crowd of Iraqis gathered around Baghdad’s Palestine Hotel and raised anti-American slogans on Sunday, signaling that the popular mood in the besieged capital was fast turning against the US troops.

Fed up with the anarchy and looting as also the breakdown of essential services ever since the start of the war, the protestors yelled that the US troops were doing nothing to help restore normal life in the city.


A young Iraqi girl asks for food at an American checkpoint

“They are guarding oil facilities, but have not done anything as yet to restore essential services like power and water, “ alleged Ali Zuhair. Another of the protestors said that the “Americans were interested only in oil.”

Stung by the pitch of the protests, US soldiers quickly set up barricades round the hotel to keep the protestors at bay.

But the US soldiers could do little to silence the protestors. They shouted slogans in praise of Iraq and warned against any attempt to thrust upon the Iraqis a military of a “foreign” government.

“Iraq, you are our beloved country and your sun will never set,” they chanted.

As everyone in the crowd expressed their collective dismay over the anarchy, one university teacher said he had witnessed some US soldiers encouraging the looters to plunder a university.

“I saw for myself how the US troops goaded Iraqis to loot and burn the University of Technology,” claimed the professor Shakir Aziz.

Elsewhere too, Iraqis both inside and outside of Baghdad poured scorn over the US and British troops for having done precious little to prevent the country from spiraling into lawlessness.

The dean of Basra university, Abdul Jabar al-Khalifa was gripped with rage as he surveyed the charred remains of what once used to be his office. “Is this freedom of Iraq or the freedom of thieves,” he questioned.

Southern Iraq’s prestigious university has suffered terrible losses in the anarchy that followed the war. Looters over ran it and computers, air conditioning units and furniture were carried away before the mobs set large parts of the campus on fire.

The disconsolate University dean was convinced that the British were to be blamed. “They didn’t do anything to stop the looters. I hold them therefore responsible,” he said.

Other Basra residents were equally bitter of the British troops. “They did not make any effort for the first few days. They did not move until too late,” alleged Al-Habib, a US-returned academic.

As in Basra, many in Baghdad have begun to eye the foreign troops more as villains than “liberators.”

“The last few days have been worse than all my days under Saddam,” insisted Ahmed al-Khatib, an elderly resident.

Many also suspected sinister designs behind the lawlessness. In between patrolling his neighborhood of Al Mansura against looters, Ahmed Aziz al-Hadithi alleged that “the looters were spies bought off by those who wanted to destroy Iraq.”

“One day or another, honest Iraqis are going to force out the Americans, not for the sake of Saddam Hussein, but for the sake of Iraq,” Hadithi said. --- Al Jazeera with agency inputs

english.aljazeera.net/topics/article.asp?cu_no=1&item_no=2529&version=1&templ...