manifestazione a pisa per sciopero generale del 2 aprile
i manifestanti dichiarati dall'ansa erano 600, quelli reali 350, quindi un po di più dei 200 accreditati dall'anonimo caotico. non siamo soddisfatti delle adesioni allo sciopero e a quelle della manifestazione ma la cgil promette lo sciopero contro la guerra e non lo fa lo sciopero europeo delle confederazioni europee è un'araba fenice, gli escutivi nazionali confederali dovevano incontrarsi oggi sullo sciopero e la mobilitazione contro la guerra ma hanno rinviato a data da destinare in questa desolazione, se pensiamo che uno sciopero costa quasi 50 euro al lavoratore e alla lavoratrice che si asetengono dal lavoro, allora capiamo che ferne uno cosi' ravvicinato a quello spontaneo del 20 e a quello della scuola non era facile rdb e cobas hanno portato in piazza almeno 150 lavoratori e lavoratrici, hanno criticato la modalità dello sciopero, che comunque in molti luoghi non è stato autorizzato violan do la libertà di sciopero, si muovono ogni giorno contro la guerra in un clima di crescente passività e di martellamento mediatico. per queste ragioni, considerando che lo sciopero è stato fatto anche in qualche situazione difficile come nel privato non possiamo che dire continuare la mobilitazione opporsi al governo berlusconi alle leggi delega sul lavoro e ali provvedimenti sullo stato di emergenza contro la guerra contro lo sfruttamneto ora e sempre resistenza
per la confederazione cobas federico giusti ps i manifestanti con una loro delegazione hanno incontrato la Prefetta inoltrandole formali, per quello che servono, richieste contro uso militare strade ed infrsatrutture e su camp darby
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