Ci sono che ci chiedono il perché della nostra partecipazione al corteo dei palestinesi.Perché manifestiamo con la bandiera palestinese in mano?Perché sosteniamo la causa palestinese?“Siete ebrei!”ci dicono,cosa state facendo?E la nostra risposta,che vorrei condividere è molto semplice.

Discorso del Rabbino Mordechi Weberman per la manifestazione della Coalizione Palestinese per il Dritto di Ritrono (Al-Awda NY/NJ)
tenutasi il 26 luglio 2002 davanti al Consolato Israeliano




"Ci sono che ci chiedono il perché della nostra partecipazione al corteo dei palestinesi. Perché manifestiamo con la bandiera palestinese in mano ? Perché sosteniamo la causa palestinese ?

“Siete ebrei !” ci dicono, cosa state facendo ?

E la nostra risposta, che vorrei condividere con Voi oggi pomeriggio, è molto semplice.

E' PRECISAMENTE PERCHE' SIAMO EBREI CHE STIAMO MANIFESTANDO CON I PALESTINESI, ALZANDO IN MANO LA BANDIERA PALESTINESE.
E' PROPRIO PERCHE' SIAMO EBREI CHE STIAMO CHIEDENDO IL RITORNO DEI PALESTINESI ALLE LORO CASE E LA RESTITUZIONE DELLE LORO PROPRIETA.!

Sì, la nostra Torah ci obbliga ad essere giusti. Siamo obbligati a perseguire la giustizia. E cosa c'è di più ingiusto del programma del movimento sionista, in atto da un secolo, di invadere le terre di un altro popolo, di espellere la gente ed espropriarla dei suoi beni ?

I primi sionisti hanno dichiarato di essere un popolo senza terra, diretto verso una terra senza popolo. A parole, un'impresa innocente. Ma le parole erano totalmente e profondamente false.

La Palestina era una paese appartenente ad un popolo. Un popolo che stava sviluppando una consapevolezza nazionale.

Per noi non vi è alcun dubbio che se i profughi ebrei fossero arrivati in Palestina non con l'intenzione di dominare, non con l'intenzione di crearvi uno Stato degli Ebrei, non con l'intenzione di espropriare, non con l'intenzione di spogliare i palestinesi dai loro diritti fondamentali, essi sarebbero stati i benvenuti dei palestinesi, godendo della stessa ospitalità che popoli musulmani avevano offerto agli ebrei durante il corso della storia. E in tale caso, saremmo vissuti insieme come ebrei e musulmani sino vissuti insieme in precedenza, in pace ed armonia.

Amici musulmani e palestinesi nel mondo, Vi prego di ascoltare il nostro messaggio:

Ci sono ebrei in questo mondo che sostengono la Vostra causa. E quando diciamo di sostenere la Vostra causa, non ci riferiamo ad alcun piano di spartizione come quello proposto nel 1947 dall'ONU che non aveva alcun diritto di farlo.

Quando diciamo di sostenere la Vostra causa non intendiamo i progetti di spartire la Cisgiordania e di tagliarla in pezzi, come fu proposto da Barak a Camp David e non ci riferiamo alle proposte di offrire giustizia per meno del 10% dei profughi.

Noi intendiamo niente meno che la restituzione della Palestina intera, Gerusalemme inclusa, alla sovranità dei palestinesi !

A questo punto, principi di equità richiedono che saranno i palestinesi a decidere se gli ebrei e quanti di loro rimarranno nel Paese.

Questa è l'unica strada che potrà condurre ad una vera riconciliazione.
Ma noi andiamo oltre. NOI riteniamo che non sarà sufficiente riconsegnare le terre ai loro proprietari legittimi. Non ce la caveremo con questo.

Occorre chiedere scusa al popolo palestinese, in modo chiaro e preciso. Il sionismo Vi ha fatto un torto. Il sionismo Vi ha rubato le Vostre case. Il sionismo Vi ha rubato la Vostra terra.

Facendo queste dichiarazioni, noi dichiariamo davanti al mondo che siamo il popolo della Torah, che la nostra religione ci obbliga ad essere onesti e a comportarci con equità, ad essere giusti, fare del bene ed essere gentili.
Abbiamo partecipato a centinaia di manifestazioni a favore dei palestinesi durante gli anni passati ed ovunque andiamo, gli organizzatori ed i partecipanti ci salutano con il consueto calore dell'ospitalità orientale. Che atroce bugia dire che i palestinesi in particolare ed i musulmani in generale avrebbero in odio gli ebrei ! Voi odiate l'ingiustizia, non gli ebrei.
Non abbiate paura, amici miei. Il male non potrà trionfare per molto tempo. L'incubo sionista si sta per finire. Si è consumato. Le sue recenti brutalità sono il rantolo del malato terminale.

Noi e Voi vivremo ancora quando arriverà il giorno che ebrei e palestinesi si abbracceranno, per celebrare la pace, sotto la bandiera palestinese a Gerusalemme.

Ed infine, quando il Redentore dell'umanità sarà arrivato, le sofferenze di oggi saranno dimenticate da molto tempo, rimosse dalle benedizioni del presente."

Non so "quanta follia" ci vuole per un discorso come questo. Mi darebbe fastidio che chiunque provasse a usarlo per scopi meschini. Se normalmente ci sono cose che mi fanno vergognare di tutto l'essere umano, questo me ne rende orgoglioso. Grazie.
SC

Non c'è bisogno di mettere la Torah di mezzo. Fatevi sentire presso la comunità ebraica, contrastate le mafie ebraiche tipo ADL, AIPAC, JINSA ecc. Richiamate i vostri fedeli ad azioni di sostenimento del diritto internazionale, denunciate le manipolazioni e la corruzione del sistema politico e dei mezzi di informazione in favore del fanatismo sionista, create un denominatore comune col mondo laico e reppublicano in favore dei valori come la pace ed i diritti umani.
Poi se continuate a non mangiare maiale sono fatti vostri e per favore lasciate la Torah in pace ! Se un giorno Jaffet si irriterà con i sionisti per i loro crimini infami, sarà ben fatto, ma è un altro problema.

e quanto pensavo da sempre , religioni sono cose diversi dagli stati il diritto di culto deve essere garantito da ogni societa che si ritiene democratica , ed in questo non ci dovrebbero essere problemi con gli ebrei, ma che dopo 2000 anni gli viene in mente che debbono avere uno stato per loro a discapito di chi ci vive.
Questo fatto e stato tanto grave quanto lo stesso olocausto, e come se uno mi ruba il pane ed io lo rubo ad un altro, per taluni puo sembrare una cosa non grave che porta ad essere pari, ma sappiamo tutti che non ´e cosi, il peccato non ´e una sommatoria di ingiustizie e furberie che si vanno a compensare.
pertanto apprezzo molto quanto pensa chi ha scritto questo articolo.
ciao

cliccate su google il suo nome Ciao

e anche quello di ebrei contro l'occupazione: è un movimento italiano ed europeo

"non esiste nessun potenziale conflitto fra religioni,il conflitto è inventato e alimentato dall'umiliazione di un popolo"

...la pacifica convivenza è possibile, su questo si basa la società evoluta... amo le diversità e il pluralismo...

voglio vedere sfilare tante altre volte la bandiera palestinese legata a quella israeliana.

"non esiste nessun potenziale conflitto fra religioni,il conflitto è inventato e alimentato dall'umiliazione di un popolo"

...la pacifica convivenza è possibile, su questo si basa la società evoluta... amo le diversità e il pluralismo...

voglio vedere sfilare tante altre volte la bandiera palestinese legata a quella israeliana.

sono i palestinesi a subire loccupazione israeliana, e non viceversa.

E come se io proclamassi di essere il discendente dei Re Etruschi e che TUTTI gli abitanti di Ariccia, Cerveteri ecc. se ne debbono andare via, sgomberare .....
Tu caro Sionista lo crederesti possibile?
SAREBBE UNA IDIOZIA E PENSA UN PÓ CHE A DARMI QUESTO SUGGERIMENTO E STATO UN VECCHIO E CARISSIMO AMICO EBBREO CHE É ANCHE UN RABBINO LEVITA CHE NON TOLLERA AFFATTO LA POLITICIZZAZIONE LAICA PER NON DIRE ATEISTICA CHE NE HANNO FATTO I NAZZISTI COME TE (LUI VI CHIAMA NAZI SIONISTI O ANCHE CAPÓ QUANDO SI INCAZZA MOLTISSIMO:PAROLA MIA NON HO MAI VISTO NESSUN ESSERE UMANO INCAZZARSI COME LUI SOLO SA FARE, MA É UNA PERSONA STRAORDINARIAMENTE BUONA E PIETOSA)

addio.

qualunque dissenso a Sharon espresso da un ebreo viene vanificato.Non c'è che dire,grande democrazia,grande onestà intellettuale...

BEL POST..D'ACCORDO SULL ESEMPIO CHE FAI.. MA CON LA STORIA DELL AMICO EBREO..MI FAI RICORDARE UN POST MOLTO DIVERTENTE DI QUELCHE GIORNO FA POSTATO DA QUALCHE FILOSIONISTA.

Questa pagina m'induce ad alcune riflessioni:

1) E' facile trovare un ebreo a favore dei palestinesi, ma è impossibile trovare un palestinese in favore degli israeliani

2) A chi scrive "dopo 2000 anni gli viene in mente che debbono avere uno stato per loro a discapito di chi ci vive" ricordo che per millenni in quella regione non c'è mai stato uno Stato e che ivi residevano anche persone di religione ebraico (e cattolici), immagino...

3) Per quanto riguarda la questione degli Etruschi, nessuno in Israele ha obbligato nessuno a sgombrare...gli arabi hanno lasciato quelle terre di spontanea volontà perché convinto che Egitto, Libano, Siria, Iraq e Giordania avrebbero spazzato via Israele...l'identità palestinese, così come la conosciamo oggi, è storia più recente, risale al '67...

4) quello che è successo dal '48 a oggi non si può più cancellare (o mio caro "cucciolotto" sostiene che israeliani debbano adesso sgombrare?). L'unica soluzione è trovare una pacifica coesistenza con uno Stato Palestinese confinante ma non belligerante....

Una domanda:

Perché voi filopalestinesi, così eruditi storicamente, non citate mai i torti subiti dai palestinesi dai cosiddetti amici arabi? Il "Settembre Nero" non è una strage perpetrata dalla Giordania?
Secondo il "Jordan Times" "i profughi palestinesi in Libano, ai quali sono a lungo stati negati molti diritti civili, compreso il diritto al lavoro, devono adesso affrontare un ulteriore ostacolo alle loro esistenze precarie. In base a un decreto introdotto dal parlamento
nel 2000, gli arabi palestinesi saranno privati del diritto alla proprietà. Chi già possiede delle proprietà non potrà passarle ai propri figli".

Almeno questa pagina ha servito a qualche cosa:farti riflettere e forse ... per la prima volta !

Anche se sai solamente riflettere CAZZATE ma giá puó essere considerato un gran traguardo per te, non ti vogliamo mica avvilito sai?

Continua cosí su, da bravo, un altro piccolo sforzo e poi ragionerai e poi addirittura arriverai a pensare da te e non per conto del sionista di merda che ti comanda tutta la tua esistenza ...