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may day foto azione triton
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rednikita Friday, May. 02, 2003 at 11:53 PM |
mail:
rednikita@hacari.org |
IL PRECARIATO SOCIALE
>>SI RIBELLA >> E OCCUPA!
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IL PRECARIATO SOCIALE
>>SI RIBELLA >> E OCCUPA!
Per il secondo anno i roma city strikers tornano a Milano nella giornata del
precariato, alla mayday del lavoro atipico, precario, giovanile ma non
solo.
Lo scorso anno siamo arrivati con la tuta arancione del brainworker, ovvero
di coloro che vedono nelle capacità di produrre reti e saperi collettivi le
nuove figure dei soggetti del mondo del lavoro, mostrando come sia labile
ormai il confine che separa uno studente dalle nuove figure del lavoro
precario.
Oggi torniamo a Milano dopo aver generalizzato le forme di sciopero
nella metropoli, per inventare nuove forme di controllo e sottrarsi all’
economia
della guerra globale permanente.
Action Students,parte dell’Agenzia Comunitaria dei diritTI di Roma,
che dall’inizio di questo anno ha messo al centro del proprio lavoro la
pratica delle occupazioni di case come forma di riappropriazione diretta di
reddito.
L’idea è quella di intrecciare la rivendicazione e la costruzione di
nuovi diritti e di reddito con un processo costituente di nuova cittadinanza
fondata sui soggetti reali del territorio.
Il 1 Aprile, esattamente un mese fa, a Roma abbiamo occupato con studenti,
migranti e giovani precari un palazzo di 50 appartamenti a due passi dall’
università
La Sapienza in Via De Lollis 6.
La Triton, proprietaria di questo stabile, agenzia che vede tra i suoi
protagonisti ‘illustri’ signori come X, da poco uscito di prigione dopo l’
affaire
di tangentopoli, sta rapidamente convertendo il proprio patrimonio
immobiliare in speculazioni finanziarie.
Contattata piu volte dagli occupanti per aprire una trattativa con il
Comune di Roma la TRITON SI E’ CHIUSA DIETRO UN MURO DI SILENZIO.
PER QUESTO ABBIAMO DECISO DI FARE UNA VISITA ALL’ALERION REAL ESTATE LA
SOCIETA’ A CUI FA CAPO LA TRITON E DI LASCIARGLI UN SEGNO TANGIBILE DEL
NOSTRO PASSAGGIO: UN PEZZO DELLA CASA CHE RECLAMIAMO PER TUTTI.
Questa è la dinamica delle città globali del neoliberismo, e in queste città
il precariato sociale si ribella!
Per questo gli strikers di Roma occupano gli spazi industriali privati
abbandonati
per trasformarli in luoghi pubblici, dove il precariato metropolitano trova
le
proprie forme della libera cooperazione.
Per questo Action students decide di rompere i “recinti” dei mercanti
per riappropriarsi in modo diretto di case e di reddito, per costruire
quei nuovi diritti all’accesso e di cittadinanza per chi diritti non ne ha.
www.strike-spa.net
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COMUNICATO STAMPA
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by
ACTIon studenti_Roma Saturday, May. 03, 2003 at 12:11 AM |
mail:
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Milano I maggio COMUNICATO STAMPA
GLI STUDENTI DI ACTION-ROMA E DELLO STRIKE INCATENANO E MURANO LA PORTA DI ACCESSO DELLA SOCIETA’ IMMOBILIARE TRITON IN OCCASIONE DELLA MAY DAY PARADE DI MILANO
Giovedì primo maggio, in occasione della street parade del precariato sociale, la May Day Parade di Milano, gli studenti universitari romani di ACTIon, assieme agli attivisti del centro sociale Strike, hanno prima incatenato e poi murato la porta di accesso dell’impresa immobiliare Alerion Real Estate, società di cui è parte la Triton. La Triton, i cui responsabili amministrativi vantano precedenti penali legati a tangentopoli tutt’altro che leggeri, è un impresa immobiliare che più di altre specula sui mercati delle case e degli affitti, quanto su quelli finanziari. La Triton possiede il palazzo di Via De Lollis 6 (Roma), ex sede dell’ispettorato regionale del lavoro, vuoto da più di un anno, palazzo occupato il I aprile da migranti, studenti e giovani precari di ACTIon , l’agenzia comunitaria diritti che da diversi mesi, con una seri e di nuove occupazioni, sta rianimando il terreno della lotta per la casa e per il reddito nella città di Roma. Di fronte al muro di silenzio che la società ha posto nei confronti di trattative possibili con gli occupanti e il comune di Roma gli studenti hanno deciso di rispondere costruendo uno muro di fronte alle porte di accesso della sua sede Milanese, un muro che segnala la forza di un bisogno inaggirabile come quello alla casa, al reddito, ai servizi, alla cultura. Un bisogno tanto più inaggirabile in una città come Roma dove nella sola Università la Sapienza ci sono 170.000 studenti, tra cui 70.000 fuori sede, e solo 1.500 posti letto e gli affitti, nella zona universitaria, si aggirano intorno ai 400 euro per un posto letto.
Ai mercanti della città globale gli studenti in ACTIon vogliono rispondere disobbedendo e rompendo i "recinti", per prendersi case, reddito, formazione.
ACTIon studenti_Roma
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lavoro ? è kompetenza!!!
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Morskipas Saturday, May. 03, 2003 at 9:22 AM |
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Per kome "è stato tirato su" il muro dovreste prima fare un pratikantato di mazza e karriola. L´arte del mattone non è nelle vostre mani. Non vi si può neanke dire "ma ndè a lauràr barbùn" kè se i muretti li fate kosì nessuno komprerebbe da voi, cià.
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