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gli israeliani sparano anche ai genitori di TOM
by grizzly Tuesday, May. 06, 2003 at 11:09 AM mail:

dall'Independent (UK)

http://news.independent.co.uk/world/middle_east/story.jsp?story=403582
Israelis fire on parents of injured British peace activist
"Gli israeliani sparano sui genitori del pacifista britannico ferito"
By Cahal Milmo - 6/5/03

I genitori di un pacifista britannico colpito alla testa dall'IDF, sono venuti a trovarsi a loro volta sotto il fuoco israeliano, mentre raggiungevano il luogo dove il figlio era ricoverato.
Anthony e Jocelyn Hurndall stavano entrando a Rafah nella striscia di Gaza con un convoglio diplomatico britannico, quando i soldati israeliani di un checkpoint hanno aperto il fuoco, che è passato di poco sopra i loro automezzi.
L'incidente ha avuto luogo sabato pomeriggio, nonostante l'IDF fosse stato avvisato per ben tre volte del viaggio, l'ultimo avviso pochi minuti prima che il convoglio arrivasse.
Il Ministero degli Esteri britannico ha chiesto spiegazioni alle autorità israeliane in merito ai colpi d'arma da fuoco diretti alle due Range Rovers blindate che si avvicinavano al checkpoint di Abu Khouli a Rafah, all'una del pomeriggio. […]
Gli Hurndall, il cui figlio maggiore Tom è in coma in un ospedale israeliano dopo essere stato colpito tre settimane fa mentre cercava di aiutare due bambini palestinesi, erano accompaganti dal figlio minore e da funzionari dell'ambasciata britannica di Tel Aviv.
La signora Hurndall, insegnante di scuola a Londra, ha detto: "Stavamo passando attraverso il checkpoint molto lentamente, quando abbiamo udito il suono di un pallottola che colpiva la macchina. Noi, la famiglia di un ragazzo colpito dall'esercito israeliano, eravamo lì sotto il fuoco dell'IDF per nessuna ragione apparente."
Le due auto britanniche, ben identificabili dagli stemmi diplomatici, si sono fermate immediatamente, dopo il colpo partito da una delle due torrette di guardia.
Il convoglio è potuto ripartire solo dopo che il Colonnello britannico T.F.Howard è uscito dall'auto facendo segno con le braccia per parlare alle guardie. […]
Un funzionario britannico ha affermato che nessuno è stato ferito, ma l'incidente è stato provocato dalle forze israeliane. Un capitano dell'IDF del checkpoint ha poi detto ai membri del convoglio che è stato fatto fuoco perché gli automezzi non si sono fermati. Nessuno però aveva dato al convoglio l'ordine di farlo.
Il viaggio a Rafah, dove la famiglia Hurndall ha incontrato gli attivisti dell'ISM che lavoravano con Tom, è stato fatto dopo l'appello alla colletta di 20.000 sterline per riportarlo in Gran Bretagna con l'eliambulanza.
Il ragazzo ventunenne, che studiava fotografia all'Università di Manchester, era stato ferito in pieno giorno da un cecchino israeliano, mentre si muoveva verso due bambini palestinesi spaventati.

http://news.independent.co.uk/world/middle_east/story.jsp?story=403569
Palestinian militia chief sentenced to 14 life terms
"miliziano palestinese condannato a 14 ergastoli"
By Gavin Rabinowitz in Tel Aviv - 6/5/03

Un tribunale israeliano ha condannato un leader della milizia palestinese a 14 ergastoli di carcere, più 50 anni, per aver organizzato attacchi armati contro Israeliani, nell'arco di 31 mesi.
Nasser Awais, 33 anni, è il più anziano condannato palestinese della nuova Intifada, iniziata nel settembre 2000.
Molti altri sospetti militanti sono attualmente accusati in tribunali militari israeliani.
Gli accusatori hanno affermato che Awais è uno dei principali aiutanti di Marwan Barghouti, ora sotto processo in Israele.
Awais è il cofondatore delle Brigate Martiri di al-Aqsa, milizia legata ad al-Fatah.
Quattro dei fondatori sono in carceri israeliane, ed uno è stato ucciso in un raid.
[…] Ieri Awais, riguardo il processo Barghouti, ha detto che il servizio di sicurezza dello Shin Bet gli ha estorto a forza una confessione sui suoi legami con Barghouti: "Ricordo bene le torture durante l'interrogatorio, e quella non è la mia calligrafia".

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