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Ci vogliono tutti in galera!!!
by grillo parlante Friday, May. 09, 2003 at 11:41 AM mail: cirillogrillo@libero.it

l'inchiesta di Cosenza

From: "grilloparlante" <cirillogrillo@libero.it>
To: "movimento" <movimento@ecn.org>
Subject: Ci vogliono tutti in galera
Date: Fri, 9 May 2003 08:57:26 +0200
CI VOGLIONO TUTTI IN GALERA

La Corte di Cassazione il 7 maggio scorso ha deciso per l'annullamento della
decisione presa dal Tribunale della Libertà di Catanzaro che aveva permesso
la scarcerazione dei compagni arrestati il 15 novembre dello scorso anno
accusati di associazione sovversiva e cospirazione politica ai danni dello
Stato. Non è una decisione di carattere tecnico come potrebbe sembrare ad
una prima lettura, anche se ne esistono i presupposti, ma una decisione di
carattere esclusivamente politico. In quanto la Corte di Cassazione fingendo
di non decidere, ha deciso. Ha deciso un regalo al PM Fiordalisi che così si
vede ringalluzzito nel perseguire il suo teorema, ha deciso un regalo ai
carabinieri del Ros per le loro assurde investigazioni, ed ancora ha deciso
per quei magistrati che hanno nel cassetto inchieste parallele, riguardanti
sempre le attività politiche dei militanti del Sud Ribelle ( vedi Taranto,
Potenza e Napoli...per il momento ! ) e che adesso potrebbero cacciare fuori
ordinando nuovi arresti. Una deicisone quindi grave, che rilancia le
inchieste vecchie e nuove e che in un clima di smobilitazione potrebbe
portare ora il Tribunale della Libertà di Catanzaro a ribaltare la decisione
presa dal precedente colleggio e di conseguenza all'arresto di tutti i
compagni.

Questa sentenza si inserisce in quanto sta avvenendo a livello giudiziario
in tutta Italia. A cominciare dall'assoluzione ad Andreotti, a quella del
carabiniere Placanica , allo scontro fra poteri giudiziari di destra e di
sinistra sugli affari e le tangenti che coinvolgono da una parte Previti e
Berlusconi con l'affaire Sme e Prodi, Dini e Fassino per l'affaire Telekom
Serbia dall'altra. Scontro che da punti di vista anche se apparentemente
diversi convergono tutti sulla necessità di mettere in campo una riforma di
un codice penale considerato obsoleto da tutti ma solo rispetto al controllo
dei poteri economici e politci e non rispetto alla società.

In galera chi c'è oggi ? Adesso ! In questo momento ! Ora ! In maggioranza
sono solo proletari, extracomunitari ,prostitute, piccoli spacciatori, ladri
di periferia. In maggioranza gente del sud. Costretti dalla miseria e dalla
mancanza di lavoro e prospettive nelle città del sud all'arte di
arrangiarsi, o ad emigrare nel ricco nord. Di tutto questo non si parla. Dei
diritti, delle possibilità di poter usufruire di leggi, condoni, apettative,
lavoro nemmeno a pensarne. Per tutti solo repressione. E se il movimento
anti globalizzazione se ne vuole assumere il carico rischia anch'esso di
subirne le conseguenze come a Napoli e Taranto.

GALERA PER TUTTI !

Questo il movimento in tutte le sue sfaccettature ancora non lo ha
competamente capito, colpa forse del caldo improvviso che imperversa in
tutte le città. Sono andati semideserti i presidi davanti le corti
decisionali su Placanica e sul Sud Ribelle, mancano iniziative nazionali su
queste due decisioni che riportano il movimento indietro di anni, manca un
momento di discussione sulla giustizia che non sia quello finto garantista
di Berlusconi , che invece vuole anche i giornalisti in galera per il reato
di diffamazione , o giustizialista dei girotondini o dei Di Pietro di turno.

Ai prossimi arresti allora !

http://web.tiscali.it/hotkalabria

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Re: ci vogliono tutti in galera
by olivavittoria Friday, May. 09, 2003 at 11:44 AM mail:

Litigheremo su parecchie cose, Francesco, ma su tante ci intendiamo.

Magari vorrei puntualizzare alcune cose.

LA VERITA' E' LA BUGIA (LORO)
CHE NON VIENE FUORI

Questa sentenza non si inserisce in un quadro soltanto giudiziario.
Quello giudiziario è solo un aspetto, quello più eclatante e pericoloso, ma
altri ve ne sono altrettanto pericolosi.
La prima cosa che va detta, secondo me è che c'è un attacco generalizzato,
sia interno che internazionale a qualsiasi forma di resistenza al terrorismo
del Capitale: Questa cosa la vediamo dispiegarsi in campo globale:
Ma per restare nel nostro paese quali sono stati i passaggi che hanno
portato all'attuale situazione?
La ridefinizione del mercato del lavoro ha preteso lo smantellamento di
alcune garanzie che prima erano funzionali a quel tipo di mercato.
Ora quando io dico che sono una Terzo Mondista, dico questo perché appunto
tale ridefinizione è passata sopratutto attraverso la mano d'opera del terzo
mondo, ossia là dove certe garanzie non c'erano: sul lavoro minorile,
sull'orario di lavoro, sul diritto di sciopero e così via.
L'internazionalizzazione selvaggia di una Capitale selvaggio, ha rigettato
come un boomerang queste modalità anche in campo occidentale.
Non bisogna essere un economista con i controcazzi per capire che se c'è una
"moltitudine" di mano d'opera più che sottopagata, schiavizzata,
i lavoratori occidentali per la legge della concorrenzialità alla fine
debbono sottomettersi pure loro a questa legge.
La sottomissione della classe non è passata in maniera indolore nel nostro
paese che aveva una classe forte e determinata e una lunga tradizione di
lotta.
La sottomissione è avvenuta tramite la persuasione dei partiti e dei
sindacati di sinistra alla compatibilità col sistema vigente, cosa che è
stata portata avanti anche con l'illusione che facendo parte dell'aria di
governo certe "correzioni" si potevano ottenere e che in finale con quelle
"correzioni" si poteva avere il migliore dei sistemi possibili.
Nessuno può negare che per tutti gli anni settanta c'è stata una forte
resistenza a questo piano, che forse avrebbe potuto anche avere uno sbocco
vittorioso se, e qui bisogna dirselo con chiarezza, alcuni non avessero
intrapreso, per cazzi loro, tra l'altro, la via della lotta armata.
Il movimento si è trovato schiacciato tra un riformismo d'accatto e un
armatismo altrettanto d'accatto: scusate rapire Moro e non sapere che
farne!
Tutto questo ha dato la stura ad una repressione forsennata di qualsiasi
organizzazione che volesse mantenere una linea di classe.
C'è stata quindi una sconfitta epocale del movimento che ha lasciato via
libera a tutti i processi di ristrutturazione che intanto andavano avanti.
Non c'era la forza per resistere alla precarizzazione del lavoro e quindi
alla precarizzazione di tutta la vita, allo smantellamento di tutte le
garanzie anche in campo sociale.
Tutto questo processo è stato portato avanti, in prima persona dai
cosiddetti sinistri di governo, dai sindacati a loro collegati, e dagli
intellettuali che facevano e fanno i soliti portatori d'acqua.
Qui qualcuno ha prima raccontato la favola che "precario è bello", "precario
è gratificante pure", "precario è che sei libero di esplicare il massimo
della tua creatività" e poi ha sfornato il pacchetto Treu.
Qui qualcuno ha messo i servizi alle dirette dipendenze del premier, ha
pappalardato i carabinieri, ha riformato forze armate e tutto quello che
poteva riformare, ha partecipato a guerre in prima persona, ha detto ok il
prezzo è giusto ad una legge truffa sul sistema elettorale, ha detto pure:
si
la Lega ci ha occhio e naso: ok pure al federalismo, poi ha preso questo
paccone, non pacchetto, regalo è l'ha consegnato in mano al Cavaliere
antennato.
Ma perché si credevano di restare a vita al governo?

In merito a Berlusconi, io sono del parere che non è affatto una anomalia,
perché altrimenti bisognerebbe considerare tutti anomali da Bush
all'inglese, allo spagnolo e così via.
No, non sono anomalie, sono le persone giuste, al posto giusto, al momento g
iusto per fare le cose giuste per loro e per l'amerika sopratutto.
Mentre tutto questo movimento così variegato, e strapieno di coloro di cui
ho parlato prima, continua a dire che invece no, è un'anomalia,
quindi Francesco non si ammoscia perché fa caldo, ma perché non ci sta a
capire una mazza!

A me piacerebbe che il movimento di classe capisse lui qualche mazza!
nel senso che ci capisse qualcosa: questo per i PM e i Ros che
leggono;-)))).

Perché qui bisogna capire che stiamo in una situazione pericolosissima.
E per le cose che elenchi tu e per la notte dei lunghi coltelli
generalizzata che sta avvenendo nel nostro paese.
Perché qui una cosa è chiara che al potere in Italia e nel mondo c'è gente
che scatena dei casini che poi non riesce a governare. E questi casini
costano lacrime, galera, morti e bombardamenti, degrado morale e ambientale
nonché malattie che fioccano a quell'iddio a tutta l'umanità.

Francesco, diciamocelo chiaro, noi non sappiamo nemmeno perché e per quale
vero motivo siamo stati arrestati, le motivazioni reali ci sfuggono, ci
sfugge il "ruolo" che noi abbiamo in tutto questo scontro.
Io ho poche cose chiare: che siamo serviti come moneta di scambio per far
assolvere Placanica, per far arrestare quelli di Genova, ora ho il dubbio
che stiamo a servire per arrivare ad un accordo sull'immunità parlamentare.

Per quanto riguarda il movimento, se esiste!, c'è stata una sottovalutazione
colpevole.
Innanzitutto, come noi abbiamo detto, bisognava rilanciare, quando vinci
bisogna rilanciare, invece si è fatto affidamento su tutti quei "compagni di
strada" che poi se ne vanno per le parrocchie loro.
E poi c'è una sottovalutazione colpevole per il fatto che mi pare non si
capisce che se sono colpiti i reati di opinione, incomincia una catena che
non finisce più! il Cavaliere ha detto che il primo che parla male di lui lo
denuncia, se quello si rilegge tutti gli scherzi che ho fatto su di lui, io
passo da un processo all'altro, e mica solo io!!!!
E io non ho i soldi, e manco gli altri compagni, di un parlamentare! e non
sono manco un Cecchi Gori che si fa i domiciliari con la Marini (per me ci
vorrebbe Tom Cruise) io non so come fare a portare nel bidone il sacco della
mondezza!!!, a parte altri casini molto molto più gravi.

Oltre tutto si sottovalutano troppo i reati associativi, non si riesce ad
attuare in merito a questa cosa un minimo di concretezza, un minimo di lotte
su questa
cosa che riguarda tutti, qui parliamo e discutiamo dei massimi sistemi e
facciamo a botte su Cuba, ma su questo fatto non si schioda mica.
Allora per dirvela chiara se passa la repressione su noi di Cosenza nessuno
potrà fare un collettivo, visto che quando noi abbiamo fatto questa "Rete
meridionale del Sud Ribelle", c'erano tanto di giornalisti, non è che ci
siamo visti in un covo come "cospiratori";
nessuno potrà andare a protestare non solo ad un agenzia dell'ADECCO, ma
non potrà manco fare uno sciopero od occupare un posto di lavoro, perché
diventa subito "cospirazione contro l'ordinamento economico dello stato";
nessuno potrà fare una bozza di manifesto, nessuno potrà gestire un sito e
nessuno potrà fare giochi di parole e lo sopratutto LA spiritosa.
Se poi passa la repressione contro gli arrestati di Genova preparatevi a
piglià mazzate e a fare la fine di Carlo senza fiatare.Anzi statevene
proprio a casa che è meglio.
Io, che vi debbo dire?, ormai sono vecchia (ma come mi rode sta cosa!) e mi
sono fatta capace, vorrà dire che sono nata in campo di concentramento e mi
toccherà morire in galera, in regime sono nata in regime mi tocca crepare!
Mi dispiace per i mie figli, mi dispiace per i mio nipote, mi dispiace per
tutti...mi dispiace pure per me, ci ho ripensato non mi faccio capace per
niente!
vittoria
L'Avamposto degli Incompatibili
http://www.controappunto.org












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Lattealleginocchia
by La Mukka Sunday, May. 11, 2003 at 3:08 AM mail:

Evvaiii!!!!!!!....AAAAAAAAHHHHH!!!!!!! Dolce catarsi.....Molto, ma molto meglio del Guttalax!!!

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e allora vai a cagare
by huambo Sunday, May. 11, 2003 at 4:00 AM mail:

Contenti di aver contribuito a risolvere i tuoi problemi intestinali.
Ma a questo punto vai a cagare, e non rompere i coglioni

huambo

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avete un sole bellissimo
by e li piace oscurarvelo Sunday, May. 11, 2003 at 1:56 PM mail:

:(
... senza parole ...

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bravo
by tro Sunday, May. 11, 2003 at 2:02 PM mail:

senza parole, sì...anche perchè con l'italiano, a leggere il tuo nick, sembra non ci azzecchi

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....
by in solidarietà Sunday, May. 11, 2003 at 2:46 PM mail:

refuse, resist

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solidarietà
by da Milano Monday, May. 12, 2003 at 11:12 AM mail:

solidarietà ai compagni in carcere e
sotto inchiesta.
perplessità nei confronti del movimento.

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Solidarietà da Macomer
by Pablo g*c Monday, May. 12, 2003 at 1:19 PM mail:

Solidarietà a F. Cirillo, L. Azzarita e ai compagni vittime della repressione giudiziaria dai G*C e dal Collettivo del Liceo di Macomer.
Quando risolvete rioccupiamo il Liceo e vi invitiamo!-))

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