Contenuto e proposte dell'Alternativa KAS.
ALTERNATIVA KAS
Scaturisce nel 1975 da una composita unione di gruppi in lotta contro il Franchismo che da vita al KAS (in basco Coordinamento Patriottico Socialista). All'interno del Kas, raggiungendo una collaborazione ampia che difficilmente si ritroverà nella storia recente della lotta politica della popolazione basca, confluiscono tutti i gruppi e i partiti che lottavano per difendere la vita dei militanti baschi in pericolo.
L'obiettivo principale era, quindi, quello di opporre un forte movimento di opposizione e di opinione pubblica alle fucilazioni del 1975. Aderirono al Coordinamento entrambe le ali di ETA - politica e politica-militare - più tutti i politici dell'area della nazionalista radicale.
Visti i successi ottenuti dal KAS, in termini politici, di sollevazione e di opinione pubblica fu comune la decisione di trasformare il Coordinamento in qualcosa di stabile che continuasse a lavorare unito sulle tematiche della liberazione del Pais Vasco. A metà del 1976, il KAS formula il proprio programma, di otto punti, che viene ridotto a soli cinque punti due anni dopo.
Questo programma, l'Alternativa Kas appunto, rappresentava la piattaforma minima cui lo Stato spagnolo doveva giungere affinchè ETA deponga le armi e si sieda ai tavoli della politica istituzionale. L'alternativa Kas non ha mai cessato di essere attuale all'interno della vita politica di Euskal Herria. Dimostrazione ne fu fornita nel 1978 dal fatto che il neo-nato partito Herri Batasuna l'assunse integralmente come proprio programma politico. L'alternativa rimane ancora oggi un punto di forte richiamo ed una sorta di manifesto programmatico per tutta la sinistra abertzale.
ALTERNATIVA KAS
- Amnistia per tutti i prigionieri politici baschi;
- Libertà democratiche garantite;
- Espulsione dal Pais Vasco della Guardia Civil, della polizia armata e del Corpo Generale di Polizia;
- Miglioramento generale delle condizioni di vita nel Pais Vasco, soprattutto per le classi popolari e per quella operaia;
- Statuto di autonomia che soddisfi le seguenti condizioni minime :
a)Entrata in vigore simultanea nelle quattro province basche del Sud;
b)Riconoscimento della sovranità nazionale del Pais Vasco;
c)Diritto all'autodeterminazione;
d)Riconoscimento dei legami nazionali esistenti fra province del Nord e province del Sud;
e)Riconoscimento della lingua nazionale, l'euskara, come lingua ufficiale e prioritaria;
f)Forze di difesa civica, da sostituirsi alle attuali forze di repressione, create direttamente dal Governo Basco;
g)Controllo del Governo Basco su tutte le forze armate accuartierate nel Sud del Paese;
h)Il popolo basco godrà della massima libertà per decidere autonomamente le vie migliori per il proprio sviluppo, in tutte le sue forme materiali e non.
da Comitato Euskadi Siena
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