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Relazione del Gruppo sul Corpo forum donne Firenze
by mj Saturday, May. 24, 2003 at 11:26 AM mail:

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Potenza,bellezza, eccesso,sensualità,individualità,comunicazione,linguaggio, limite,involucro,strumento.
Così ci siamo figurate "un corpo", forse il nostro e, proprio partendo da noi, abbiamo deciso di tracciare i confini del nostro essere altre.
Discorrere sul corpo comportava una scelta: rifarsi a generiche fisicità oppure partire dall'esperienza, dalla memoria della propria pelle, del prorpio stomaco, della propria testa per costruire un percorso che ci aiutasse a capire perchè il controllo (patriarcale, capitalista,consumistico, misogino, sessita) sulle donne passasse necessariamente ed inevitabilmente sul e attraverso il nostro corpo.
Per fare questo avevamo bisogno di connotare, di definire l'idea che noi stesse avevamo, la percezione (conscia o inconscia) che accompagnava i movimenti di quello che va ben oltre l'essere un vestito di sostanza organica. Siamo partite da noi, lasciando da parte ogni velleità didascalica di fare elencazioni di tipi di violenze, modalità di sopraffazioni e abusi perpetrati a vario titolo ed in vario modo in ogni angolo della terra. Dopo i primi numeri elencati, le prime righe lette da rapporti ONU, i risultati di ricerche più o meno ufficiali, ci siamo accorte che mancavano dei pezzi, mancava una visione unitaria di quello che intendevamo come "corpo".
Abbiamo giocato con significati e significanti, senza porci il problema di quali fossero gli uni e quali gli altri.
Il risultato? Per donne che non si erano mai incontrate, mai parlate prima di allora, che non avevano nessuna piattaforma programmatica nè alcun riferimento normativo o normante, il risultato è stato il riconoscersi intorno a "frasi chiave" che poi rappresenteranno il punto di partenza delle successive elaborazioni.
IL LIMITE COME RISORSA
La fisicità, il confine dell'epidermide tra ciò che siamo e l'altro, come valorizzazione del proprio limite, occhi che guardano fuori da noi stesse ma non con un senso di privazione quanto con la consapevolezza che l'essere "finite" mette al riparo da ogni sindrome di onnipotenza. Il limite come risorsa è la chiave di lettura del nostro agire, del nostro muoverci in un mondo che ci appartiene ma del quale non possiamo disporre a piacimento.
IL CORPO "SPECIALIZZATO" DELLE DONNE
La parcellizzazione quasi molecolare del corpo delle donne. Le parti per il tutto, studi anatomici e sezioni di particolari. Le donne nell'immaginario ( e non solo) sono le tette, i culi esposti e venduti come pezzi sciolti, a peso vivo, a peso morto. Le modalità di pagamento stabilite, fissate, disposte da chi dispone (o pretende di disporre) di noi. Destrutturare l'immaginario, decodificare i messaggi e ri-riempirli di significati che siamo noi a darci, e non logiche eteronome.
LA SESSUALITA' COME LUOGO DELLA MEDIAZIONE
Ben venga la seduzione, la capacità di trarre a sè. Benvenuta la sessualità vissuta come elemento di relazione e correlazione. Far parlare i corpi attraverso quello che solo i corpi sanno e possono dire. Eliminare il filtro del linguaggio (sempre codificato e decodificato dalla lente patri-sessista) e farsi condurre dal desiderio, quello nostro e non quello dell'altro.

Queste saranno le tre direttrici che guideranno il nostro impegno fino a Parigi, direttrici sulle quali speriamo che il Gruppo sulla Comunicazione voglia innestarsi e produrre con noi.

I nostri impegni da qui all'autunno saranno:
- lavorare sulla traccia che abbiamo elaborato a Firenze raccogliendo i contributi di tutte quelle che vogliano aiutarci a scoprire il corpo
- organizzare almeno due incontri del gruppo (il primo previsto per i primi di luglio) per confrontarci di persona sullo stato di avanzamento dei lavori
- creare una sotto-mailing list per la discussione tra le partecipanti (la lista è già stata attivata)
- immaginare per Parigi un evento e/o una giornata di rappresentazione dei corpi che rappresenti la sintesi del lavoro o dei lavori svolti dal gruppo, per i quali lasciamo libero spazio alle modalità espressive delle partecipanti.

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