Per non dimenticare

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compagni e compagne ieri ero a genova. è stata un'emozione un'unica. nn ho pianto ieri ma lo sto facendo oggi! E' stata una manifestazione incredibile e porterò nel mio cuore sempre bellissimi ricordi! Carletto vive attraverso noi! mi manca tantissimo anke se nn lo conoscevo di persona!
hasta la victoria siempre!

MA QUANTA RETORICA NELLE TUE PAROLE, LA VERITA' E' CHE CARLETTO, UNO CHE NON HAI MAI VISTO E CONOSCIUTO E CHE TI MANCA TANTO, VI FA' PIU' COMODO DA MORTO CHE DA VIVO.

LE LACRIME RISPARMIACELE SONO DI COCCODRILLO.

GLI AMICI SI PIANGONO IN SILENZIO, E SI PORTANO NEL CUORE, NON INNEGGIANDO BANDIERE O STRISCIONI........E POI LA QUALITA' DEGLI AMICI MI SEMBRA IMPORTANTE, SPERO TU ABBIA AMICI MIGLIORI OPPURE CARLETTO ERA UN TUO AMICO PERCHE' E' RIMASTO SUL SELCIATO?

SE MORIVA IN MARE AFFOGATO, MANCO SAPEVI CHI FOSSE, UNO DEI TANTI BAGNANTI ANNEGATI IN UNA CALDA ESTATE.

MA PIANTIAMOLA CON QUESTI PIAGNISTEI, FOSSI CARLETTO MI VERGOGNEREI DI VOI PER COME USATE IL SUO NOME.

se moriva in mare affogato...ah questi si che sono pensieri profondi...
Ero in piazza Alimonda domenica e mi sono commossa anch'io Paola, mi sono commossa ancor più a raccontare a quei pochissimi amici che ho quel che ho provato...perchè normalmente ho molto pudore dei sentimenti, mi vergogno a parlarne ma con Carlo è diverso, con Carlo è un dovere testimoniare.

Mi pare che di retorico ci sia il fatto di pronunciarsi con inutili e stupidi giudizi scritti dopo un espressione di sentimento vero.
Credo che chi abbia conosciuto Carletto possa in qualche modo pronunciarsi esprimendo il propio giudizio.
Scrivi lacrime di cocodrillo e metti in evidenza cose che se ti avessi davanti ti sputerei in faccia.
Un morto annegato và rispettato come qualsiasi altra anima che ha lasciato questo mondo di inferno.
Carletto, purtroppo, per noi amici è morto in circostanze che meritano giorno dopo giorno di essere sempre innanzi a noi.
Probabilmente chi scrive porcherie in indy è un infame sbirro di merda ovvero una BESTIA.
Guardatevi dentro e provate ad ascoltare il vostro cuore.
Chiedetevi chi siete cosa dite,scrivete e fate. Provate a chiedervelo.
Poi continuate a dormire di notte,voi che ci riuscite,voi che non rispettate nulla neppure la morte e chi ha perso un vero amico.
Sono convinto che comunque noi amici, e chi amico lo diventa perchè la propia sensibilità lo porta a piangere, dobbiamo andare avanti con tutte le spazzature che , giusto perchè non si ha altro da fare, vengono scritte in queste finestre.
Ci avete rotto il cazzo.

BENISSIMO AGGIUNGIAMO RETORICA ALLA RETORICA, ROBA DA LIBRO CUORE.

MA CARLETTO GIULIANI INTERPRETAVA GARRONE O FRANTI? ECCO SPIEGATECI BENE PER COSA E' MORTO CARLO, MORTE INUTILE, VOLEVA CAMBIARE IL MONDO TIRANDO ESTINTORI AI CARABINIERI? QUESTO SI CHE E' UN PERSONAGGIO PROFONDO.....FORSE ERA MEGLIO SE MORIVA AFFOGATO IN UN POMERIGGIO DI UNA CALDA ESTATE....SAREBBE STATO MEGLIO CHE NON MORISSE PER NIENTE...MA LA VERITA' E' CHE A VOI E' TORNATO COMODO E VANTAGGIOSO CHE MORISSE.

AH IL GIOVANE EROE SULLE BARRICATE, A FAR SCUDO INSIEME AD UN BRANCO DI TEPPISTI AL TERRIBILE NEMICO ( FORZE DELL'ORDINE), AL TERRIBILE E CATASTROFICO EVENTO INTERNAZIONALE.

OGNI TANTO ..........CHE BELLO FARE RETORICA, MA POI QUANTO E' FACILE....AZZ. QUASI MI SONO COMMOSSO PER I VOSTRI PROFONDISSIMI SENTIMENTI............FOSSERO VERI.

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lo sai perchè ti viene facile fare della retorica spicciola??? perchè sei sicuramente un coglione

OTTIMA ARGOMENTAZIONE, ALLORA DAI CONTINUIAMO CON QUESTA "SPICCIOLA" RETORICA , A PARTE CHE IO PRENDEVO PER IL CULO LA VOSTRA PATETICA RETORICA ED AGGIUNGEREI ANCHE FALSITA'.

I PRODI "CASARINI ED AGNOLETTO" NON POTEVANO SPERARE DI MEGLIO, FORSE LA LORO POLTRONA DA OLTRE 6 MILA EURO AL MESE LA RAGGIUNGERANNO PRIMA GRAZIE AL MORTO E AL BRANCO DI COGLIONI CHE CREDONO IN LORO, VEDRETE SI DICEVA COSI ANCHE DI COFFERATI .....E POI VISTO? CHE EFFETTO FA LA POLTRONA?


....E SAI CHE COSA TI DICO, CHE A LORO DI QUESTE BATTAGLIE SOCIALI NON GLI FREGA PROPRIO NIENTE, PERCHE' NON SONO DISINTERESSATI

E' RETORICA ? MI SA CHE COGLIONE SEI TU CHE SEI CASCATO NELLA RETE, APRI L'OCCHI ALTRIMENTI TI GABBANO

sono una deficiente pentita.
Prima della morte di Carlo credevo di stare in un paese normale.
La seconda ascesa al trono dello straunto del signore aveva sortito su di me delle gran coliche ma mi ero detta passerà, alla prima stronzata, tipo colpo di spugna, lo spurgheremo via come s'era già fatto in passato.
Credo di aver dormito un bel pò da quel dì perchè studiando a Genova ho visto la città blindarsi poco x volta...accattoni che sparivano dal centro storico, i tombini piombati, polizia e carabinieri ovunque...così mi son detta qui son tutti pazzi meglio telare...
ma per quanta strada io abbia fatto nn mi sono mai abbastanza allontanata...domenica ero in piazza Alimonda sdraita sull'asfalto a fissare il cielo tra le fronde, a pensare chissà se Carlo ha visto in quel momento questo stesso cielo azzurro di luglio, boiata pazzesca perchè Carlo è morto riverso a testa in giù...è morto...perchè? - mi chiedi - nn lo so, nn lo conoscevo, nn posso dirti cosa credesse o pensasse in quell'istante di fronte a una pistola puntata...se tutti i problemi del mondo in quel preciso momento contassero più della sua stessa vita o se si è trattato di pura temerarietà, del gesto incosciente di un ragazzino che sfida x gioco la sorte perchè in fondo l'uomo che gli punta la pistola è un ragazzo come lui.
So che qualche istante dopo la sua morte io ho aperto gli occhi e ho visto il potere nella sua più bieca imbecillità.
L'ho saputo alla radio, mentre scappavo come tanti genovesi lontano dal casino ma per quanta strada io abbia fatto, come ti dicevo, nn mi sono mai abbastanza allontanata da piazza Alimonda.. gli spari sono passati attraverso la radio, i telegiornali e fotogramma dopo fotogramma mi si sono conficcati dentro.
Carlo ha smesso di vivere e io ho aperto gli occhi sul mondo, credimi è la pura verità, nn c'è retorica. In questi due anni, con Carlo nel cuore, ho camminato...il 20 gennaio fino a De ferrari, il 23 marzo a roma, e poi ancora Genova, a novembre a Firenze e a Torino contro i cpt e poi ancora Roma...nn mi fermo.

p.s. nn mi interessano i raggiri che qualche cretino come retorica tenta su indy, le loro cazzate le fiuto dai titoli e normalmentele evito, il mio post è x Paola x gli amici di Carlo x tutti quelli che domenica in piazza Alimonda c'erano e soprattutto x haidi e giuliano che hanno saputo fare del loro lutto una grande festa colorata piena di poesia e musica.
Grazie Carlo x avermi svegliata

............E QUESTA NON E' RETORICA??
ANDATE A LAVORARE PAGLIACCI

RETORICA, sinceramente mi fai solo pena , non lo dico
in senso vendicativo ma ritengo che una persona che parla/scrive cosi' non ha cuore. Non in senso buonista,
ma c'e l'hai un amico , un conoscente che ti stimi e che ti pensi realmente ?? Frasi come le tue mi rendono triste per la poverta' dell'animo umano di molti/troppi individui.
Ero a Genova allora come Domenica ma la commozione e' stata la stessa di 2 anni fa subito dopo l'omicidio di Carlo ma comunque mi spiace che non puoi capire avere dei "compagni".

Ma basta Barbun, mo' ti ci metti anche te, ma Retorica ha pienamente ragione, basta strumentalizzare i morti.

Carlo la morte se l'e' cercata,ma te gli estintori ai carabinieri li tiri? ma basta con queste speculazioni di bassa lega politica, se non sapete piu' dove attaccarvi.

Se si vuol fare passare un teppista per un bravo ragazzo veramente in Italia s'e' toccato il fondo.

forse retorica non avra' amici , ma tante persone in Italia condividono quello che dice.

E' vero a Genova 2 anni fa cercavamo tutti la morte.
Se per voi e' retorica di bassa lega per me la discussione finisce qui.
hasta

sentite gente, questa storia del delinquente di bassa lega comincia a rompere le palle.
Obiettivamente, io non sono teppista, non mi drogo e non mi ubriaco nemmeno, son sempre stato nei limiti della legalità, ma sinceramente credo che nella stessa situazione, vedendo una pistola puntata contro i manifestanti, l'estintore lo avrei raccolto anche io!

e forse anche io!

ma quindi anche Alessandro alibrandi va santificato?

.......ma sei sicuro che questo ragazzo ha visto la pistola e volesse "salvare i compagni"?
ma quei travi che entravano nel defender eran stecchini da denti?

meno male ,dai basta chiudiamola qui, siete andati a celebrarlo, bravi avete fato bene.contenti?
altrimenti qui si sa come va' a finire quelli di sinistra fanno le liste dei loro morti( molti validissimi , Carletto e' discutibile), quelli di destra idem ( molti validissimi, qualcuno e' discutibile), non si finisce piu', tutti a piangere i propri morti

personalmente sono contraria a qualsiasi tipo di santificazione/beatificazione.

Così come mi da un fastidio boia sentir dire peste e corna su Carlo.

Hai citato un estremista di destra ucciso a revolverate dalla polizia all'inizio degli anni 80?Figlio tra l'altro di un noto giudice romano

piangete anche per Lui un po'? oppure i proiettili erano diversi?oppure il sangue ha un colore diverso
hey dimenticavo, Alessandro Alibrandi non era un granche' come persona, ma come non lo era Carletto



dai fateci piangere un po' hihihiiiihihihiiiii

Il punto è sempre lo stesso: venite nei topic in cui si commemorano i nostri morti ammazzati (ingiustamente) a dirci che non abbiamo il diritto di farlo perchè anche a destra ci sono state vittime di ingiusti omicidi.
Ma che cavolo ha a che fare? Chi vi viene a dire che la morte di Alibrandi è stata giusta????
Il fatto che Alibrandi sia stato ammazzato ingiustamente non rende giusta la morte di Carlo.
Trovo che non abbia senso.
Se la cosa vi da tanto fastidio, abbiate la decenza di evitare certi topic anzichè contrapporvi in maniera spesso offensiva o fuori luogo.

In realtà la mia era una boutade...
alibrandi, anselmi e molti altri morirono in scontri a fuoco con le forze del (dis)ordine, agli inizi degli anni '80 molti di destra extraparlamentare....

solo che bisoga pur distinguere, se è vero che la morte è uguale per tutti è pure vero che bisogna vedere per cosa si muore: non poena sed causa fecit martyrem, dicevano nel medioevo... penso che sia un ottimo criterio!

io personalmente non approvo la santificazione di giuliani poichè non vedo niente di eroico o di idealista nel suo gesto...

il gesto di carlo se anche ammesso e non concesso è stato lui a iniziare la specifica aggressione alla camionetta si inquadra come legittima difesa perché la strategia della tensione preparata e attuata a genova dalla trimurti è la vera resopnsabile del clima e delle reazioni.

e infatti il contesto è stato debitamente escluoso dal processo a placanica...

fasci di merda andate affanculo.

allora non ci siamo capiti, e' la speculazione sul morto che da fastidio .....e non e' nemmeno umana.

se poi la spoeculazione e' ai fini politici di una corrente di sinistra questo e' anche peggio.

Io credo nell'autentici sentimenti dei veri amici di Carletto Giuliani, quelli che avrebbero pianto anche se fosse morto annegato come dice retorica, in una calda giornata d'estate.

Vi e' chiaro il concetto? Fa una certa differenza

simpatia è la capacità di condividere emozioni

delicatezza è l'unico modo che io conosca x accostare il vissuto degli altri

retorica è un'accusa strumentale perchè su indymedia sono in atto tentativi costanti di prevaricazione da parte di poveracci la cui pochezza è assolutamente evidente

quello che nn capisco è perchè su indy sono scomparsi tanti nick che x me erano un punto di riferimento...significa che l'hanno avuta vinta i cretini?

hai perso un occasione per tacere, e non si sa cosa rispondere se con dell'ipocrisia

ciao compagna! io sn paola, colei che aveva scritto che domenica scorsa era in piazza alimonda a ricordare carletto. sn felice di aver letto il tuo commento. è stato molto bello. io è tutto oggi ke ricordo ancora ciò che abbiamo fatto domenica scorsa sai? i ricordi sono impressi nel mio cuore!
vorrei poter avere dei contatti con te. ti posso lasciare la mia mail? è paola.82@libero.it
mi piacerebbe se ci scrivessimo..
grazie ancora x il commento è bello sapere che ci sei.. compagne sempre!
hasta la victoria siempre!
paola

ciao compagna! io sn paola, colei che aveva scritto che domenica scorsa era in piazza alimonda a ricordare carletto. sn felice di aver letto il tuo commento. è stato molto bello. io è tutto oggi ke ricordo ancora ciò che abbiamo fatto domenica scorsa sai? i ricordi sono impressi nel mio cuore!
vorrei poter avere dei contatti con te. ti posso lasciare la mia mail? è paola.82@libero.it
mi piacerebbe se ci scrivessimo..
grazie ancora x il commento è bello sapere che ci sei.. compagne sempre!
hasta la victoria siempre!
paola

ciao compagna! io sn paola, colei che aveva scritto che domenica scorsa era in piazza alimonda a ricordare carletto. sn felice di aver letto il tuo commento. è stato molto bello. io è tutto oggi ke ricordo ancora ciò che abbiamo fatto domenica scorsa sai? i ricordi sono impressi nel mio cuore!
vorrei poter avere dei contatti con te. ti posso lasciare la mia mail? è paola.82@libero.it
mi piacerebbe se ci scrivessimo..
grazie ancora x il commento è bello sapere che ci sei.. compagne sempre!
hasta la victoria siempre!
paola

gaia qst msg è per te..
grazie perchè hai lasciato un commento bellissimo e ora leggendolo mi sn messa a piangere..
mi piacerebbe mettermi in contatto con te ti lascio la mia mail posso? paola.82@libero.it mi piacerebbe se ci scrivessimo..
grazie ancora e a presto!
carlo vive e lotta insieme a noi!
paola

il giorno del g8 non va dimenticato
carlo giuliani ucciso dallo stato

Carlo non lo conoscevo. non appartengo a nessun parito. ho un mio pensiero e convinzione su cosa significa vivere e morire a vent'anni. a genova il 20 luglio del 2001 ero a 100 metri dal luogo dell'assassinio, ma nel gran casino non mi sono accorto di quanto è successo. ero lì anche l'altr'anno e quest'anno pure.no mi piace sentire che Carlo viene strumentalizzato (anche se in parte è così). io condanno la morte di un uomo così come è avvenuta quel giorno, odio gli scalatori di specchi che cercano motivazioni plausibili per giustificare tutto ciò che ne è derivato. mi indigna l'uso delle forze dello stato per punire chi non è d'accordo con il potere mettendo poveracci contro poveracci. Dico BASTA parlare per dogmi e slogan.siamo alla fine persone serie e concrete

Time Will Tell!!!

lo sbirro che con la sua pistola d'ordinanza ha ucciso carlo si e' spiaccicato in un albero quindi giustizia e' fatta.... o no .... il mio dubbio e' questo .. se lui avrebbe raccontato le cose come stavano sarebbe cambiato molto no ?! le istituzioni si sarebbero trovate in un bel guaio no ?! e cosa dire poi della diaz ?! e dei poliziotti infiltrati e mascherati da manifestanti violenti ( ricordo le foto scattate )?! e dei black block lasciati liberi per poi caricare i pacifisti ?! non sarebbe stato meglio non farlo parlare affatto eh? ..... lascio le conclusioni a voi io so solo che il significato della vita inteso come rispetto reciproco ci ha lasciato ormai da un bel pezzo ....
A M E R I K A F U C K Y O U !!!!!!!

Innanzi tutto chi siamo, noi che Carlo non lo abbiano mai conosciuto, per poter chiamare un defunto in una azione di guerriglia urbana con il diminutivo con cui i veri amici lo chiamavano.

Io non manifesto per Carlo perchè sono convinto che non fosse consapevole del rischio a cui andava in contro. Alla morte di Carlo Giuliani gli scontri si sarebbero accentuati se l'azione di guerriglia fosse stata consapevole e determinata e non uno degli sbirri della dannata camionetta sarebbe scampato al linciaggio. Quel colpo di pistola doveva destare ancora di piu' le piazze, invece le ha sedate.

Io manifesto perchè le dinamiche degli scontri di genova non sono ancora chiare e coperte come migliore tradizione di stato da un leggero velo di sabbia che accresce sempre di piu granzie anche a chi strumentalizza il nome di Carlo Giuliani attraverso ignobili e gratuiti piagnucolii.

Manifesto perchè e la migliore espressione disponibile di unione e rappresentazione della volontà popolare.

Manifesto perchè le idee vanno espresse e confrontate tra varieta e diversita, e non in sedi o centri unidirezionali ove socialisti come i fascisti si perdono in fanfare.

Non manifesto per commemorare morti in battaglia, perchè partecipare ad una guerriglia urbana preclude molti rischi, tra cui prenderci un colpo di rivoltella, e devono essere ben valutati prima di affrontare i cani armati.

Ogni tanto mi chiedo che succederebbe se le piazze tornassero deste come negli anni '70, ma da quel che si può leggere qua sopra pare che la "futura rivoluzione" non sara che un lago di lacrime.

GANJA FREE

Sono con voi. Le idee e le lotte per la giustizia e libertà contro il potere di stati e multinazionali sono da difendere e portare avanti con tutto l'anima e il corpo. Ma a Genova in piazza Alimonda io vedo solo un giovane di 20 anni con una divisa messa su per mangiare, circondato da mille giovani che non aspettano altro che riempirlo di calci e ceffoni. E lui voler far altrettanto. Mille giovani che dovrebbero manifestare per la pace nel mondo. Affrontati da altri migliaia di simili a loro che dovrebbero difendere la giustizia. Vedo questi scappare a gambe levate inseguiti da pietre e bastoni. Vedo la sua camionetta bloccarsi e la disperazione negli occhi di un ragazzo. Vedo un giovane di 20 anni che con un estintore arancio in mano corre verso di lui. Vedo una scelta sbagliata... difendersi con un'arma. E uccidere un uomo. Che aveva fatto una scelta sbagliata. Manifestare con bastoni, pietre e violenza. Vedo solo questo. Vedo un mio amico che ascolta la radio e sente che era stato ucciso un carabiniere. Ha esultato. Poi tutto è "cambiato". Era morto un manifestante anti G8. E' esploso di rabbia. Mi chiedo solo se abbiamo la possibilità di trasformare questo mondo in qualcosa di meglio. Non ci credo più.