FUGGITI UNA VENTINA DI IMMIGRATI
SECONDO I MANIFESTANTI FUGGITI UNA VENTINA DI IMMIGRATI (ANSA) - BARI, 27 LUG - Alcune decine di no global e disobbedienti hanno fatto irruzione qualche minuto fa nel campo di accoglienza di Bari Palese, una roulottopoli sulla vecchia pista dell'aeroporto militare dove sono ospitate per lo più persone giunte clandestinamente nelle scorse settimane a Lampedusa e sulle coste siciliane. I manifestanti - tra i quali c'è Francesco Caruso, leader dei disobbedienti campani - hanno le mani alzate e gridano «Liberi tutti, liberi tutti». Un gruppo di avieri e di poliziotti li tiene a bada e cerca di non farli inoltrare nel campo. L'irruzione è stata fatta dopo che una quindicina di loro era già entrata nel campo, attraverso un varco nella rete, ed era stata bloccata da un cordone di polizia. Secondo i manifestanti, durante quella prima irruzione dal campo sono fuggiti una ventina di immigrati. Dalla polizia per ora non si è avuta conferma del dato. (ANSA)
(V. 'IMMIGRAZIONE: IRRUZIONE NO GLOBAL IN CAMPO...' DELLE 18.55) (ANSA) - BARI, 27 LUG - «Alcuni immigrati che nei giorni scorsi sono fuggiti dalla roulottopoli di Bari-Palese e che sono stati riacciuffati sono stati picchiati». Lo ha detto, Alfonso D., uno dei 15 no global che sono riusciti ad entrare clandestinamente nel campo per immigrati e a parlare con alcuni clandestini. Il manifestante, che con i suoi amici no global viene ora trattenuto nel campo dalle forze di polizia per le procedure di identificazione, ha raccontato telefonicamente ai cronisti che si trovano fuori dal campo di aver raccolto «direttamente dagli immigrati» le «testimonianze sulle aggressioni subite dagli immigrati da parte delle forze di polizia». Il giovane ha inoltre detto di aver visto «personalmente fuggire dal centro una ventina di immigrati» nel momento in cui lui e i suoi compagni no global hanno fatto irruzione nel campo dopo aver divelto, in vari punti, la rete di recinzione della struttura. (SEGUE).
(ANSA) - BARI, 27 LUG - La manifestazione a Bari è stata fatta a conclusione del campeggio internazionale antirazzista 'No Border Camp', che è stato organizzato dal Lecce Social Forum nel Salento e al quale per una settimana hanno partecipato - secondo gli organizzatori - centinaia di no global provenienti da varie parti d'Europa. Durante le giornate del 'No Border Camp' si sono svolti incontri, workshop e manifestazioni. Ieri sera oltre 500 no global hanno manifestato davanti al centro di accoglienza temporanea 'Regina Pacis' di San Foca di Melendugno (Lecce), ritenuto dai manifestanti uno dei «lager in cui gli immigranti vengono rinchiusi e trattati come bestie per poi essere espulsi». (ANSA).
ZG 27-LUG-03 19:17 NNN (ANSA) - BARI, 27 LUG - Il campo per immigrati sorge sull'ex pista militare dell'aeroporto di Bari-Palese. Alla protesta prendono parte giovani che hanno partecipato al raduno internazionale delle reti antirazziste europee che si è concluso oggi ad Otranto, nel Salento. Tra i manifestanti don Angelo Cassano, parroco della chiesa di San Sabino di Bari, e Francesco Caruso, leader dei disobbedienti napoletani. Secondo Caruso, la situazione della roulottopoli di Bari-Palese «è illegale perchè invece che essere utilizzata come centro di accoglienza per immigrati viene utilizzata come centro di permanenza temporanea, in violazione della legge». Caruso ha poi aggiunto che la protesta terminerà non appena saranno rilasciati i loro amici no global «illegalmente trattenuti nel campo dalla polizia». Nel centro, dalle scorse settimane, sono stati ospitati un migliaio di immigrati sbarcati sulle coste siciliane e calabresi. Attualmente - a quanto si è appreso in via non ufficiale - ve ne sarebbero una settantina, tra nordafricani e palestinesi.(ANSA).
|