Circa un mese fa, la "Campagna contro il Muro dell'Apartheid" ha dichiarato il 9 Novembre - data dell'anniversario della caduta del Muro di Berlino - come Giornata Internazionale contro il Muro.

Il Muro taglia fino ai punti piu' centrali della Cisgiordania imprigionando la popolazione in Ghetto isolati.

Sotto il pretesto della "sicurezza", Israele continua ad attuare con la costruzione del Muro la sua politica di Occupazione, Discriminazione ed Espulsione che porta alla pulizia etnica e la distruzione della base materiale per la sopravvivenza e lo sviluppo della societa' Palestinese nel suo complesso.

La Campagna chiama organizzazioni, reti e singoli a mobilitarsi in questa data contro questo nuovo crimine ai danni del popolo palestinese.

L'iniziativa nasce dalle decine di organizzazioni di base attive nelle comunita' colpite e dalle ONGs palestinesi che formano insieme la "Campagna contro il Muro dell'Apartheid", iniziata nell'Ottobre 2002 dai 21 membri della PENGON (rete di ONGs palestinesi che lavorano sulle questioni ambientali nei territori occupati della Cisgiordania e Gaza).
La Campagna e' l'unica iniziativa di questo tipo e rappresenta e coordina la lotta del popolo Palestinese contro il Muro a livello nazionale ed internazionale. Grazie al suo impegno attivo nel sostenere le comunita' a resistere e rimanere sulle loro terre e il suo contributo all'organizzazione della lotta contro il Muro a livello locale e nazionale, la Campagna sta aumentando ogni giorno il suo raggio d'azione e la sua importanza.

Organizzazioni e movimenti di tutto il mondo stanno gia' cominciando a preparare la mobilitazione che porta alla Giornata Internazionale contro il Muro.

Vi chiediamo di sostenere la lotta Palestinese contro il Muro adottando il 9 Novembre come Giornata Internazionale contro il Muro promossa dalla Campagna contro il Muro dell'Apartheid e contribuendo al suo successo.

Fermate e Smantellate il Muro dell'Apartheid immediatamente!

Restituite tutte le terre rubate per la costruzione del Muro ai proprietari palestinesi!

Stop all'Occupazione!

Per maggiori informazioni sul Muro, la Campagna contro il Muro dell'Apartheid e la giornata Internazionale contro il Muro, potete consultare il sito http://www.pengon.org (e da meta' Settembre anche http://www.stopthewall.org). Notizie sugli eventi collegati alla Giornata Internazionale contro il Muro saranno disponibili fra poco.
Per domande o aggiornamenti potete scrivere a: stopthewall@ziplip.com.
Per interviste, testimonianze e fatti, in italiano potete chiamare lo 00972-26565890.

Notizie sugli eventi collegati alla Giornata Internazionale contro il Muro saranno disponibili fra poco, da meta' settembre tenete sotto occhio il sito http://www.stopthewall.org

Firma la petizione contro il muro: http://www.pengon.org/wall/pet.php
Firmatari fino ad oggi: http://www.pengon.org/wall/list.php

Vi chiediamo di far circolare questi appelli come segno di solidarieta' con chi lotta contro il Muro dell'Aparteid.

www.stopthewall.org

dal muro si riparte.
per chi si definisce comunista il muro di berlino è un oggetto strano "uneimlich" avrebbe detto Freud cioè familiare ma distante, visibile e al tempo stesso misteriosamente nascosto. Certo quel 9 novembre fu una liberazione. basta riguardare le immagini per vedere l'esplosione di gioia e i pianti dei parenti dei morti ammazzati nel tentativo di passare il muro. qaulche compagno disse molti anni fa che un pezzo di questo muro ci è cascato in testa a tutti e credo sia vero. sarebbe troppo complesso aprire qui la difficile e intricata storia non solo dell'urss ma anche del modo in cui i partiti comunisti europei e in particolare quello italiano recepirono-usarono- e al tempo stesso furono condizionati e controllati dal pcus.
certamente però di quel simbolo, di quella caduta se ne è appropriata la destra, come simbolo di libertà. a lungo i giovani fascisti di AN hanno messo nei loro manifesti il riferimento al muro di Berlino. pura propaganda si dirà. però quel crollo carico di valore simbolico (e quindi generatore di energie emotive) è stato dirottato verso un uso strumentale della storia che in quella caduta ha voluto
vederci la caduta di un universo di valori, di lotte, di conquiste operaie e proletarie.
non è qui sede per comparare questi due muri, uno passato e uno futuro, nell'intramezzo del quale stiamo vivendo.
però credo che sia giusto manifestare contro l'oscenità sionista innanzitutto per dimostrare la massima solidarietà (senza se e ma) al popolo palestinese, ma anche per noi, per riappropriarci dell'evento positivo e generatore di futuro che è sempre la caduta di un muro, di una barriera, di un confine.

Quando non volevate fare uscire gli ebrei dal ghetto di Venezia gli abbiamo costruito il muro attorno.
A Varsavia durante la guerra per tenerli dentro, gli abbiamo costruito il muro attorno.
Ora che ne hanno bisogno loro per proteggersi, non glie lo vogliamo dare!
Andate a fanculo tutti antisemiti, Israele deve fare tutto il possibile per difendersi.
Quando il pericolo sarà passato se ne riparlerà... forse.

veramente è sharon il terrorista di stato che col suo muro del cazzo ghettizza i palestinesi.
proprio perché gli enbrei han subito i ghetti ora non dovrebbero esser loro a ghettizzare gli altri.

ma infatti non sono loro - è sharon il massacratore di ebrei e fondatore di hamas che tira su il muro.

Da Gaza, dove il muro esiste da anni, non è mai venuto un solo kamikaze!!
Ti dice niente questo?

se i kamikaze se ne son tutti andati da gaza per il muro - cosa che ammetto e non concedo perché non adduci fonti - sono solo andati da un'altra parte ma ci sono sempre e se si murasse tutti i territori - ridotti - come sta facendo sharon il massacraebrei e fondatore di hamas i kamikaze ammesso che esistano andrebbero all'esterto a far saltare ambasciate ecc come prima.

dunque il muro non fa che peggiorare le cose provocando e riducendo i territori.

inoltre hamas è creatura di sharon . l'unico vero kamikaze.

Tu che accusi chi ha qualcosa contro il muro di essere antisemita...Pensi davvero che il muro serva a proteggere gli israeliani? Non è forse un modo per chiudere in un altro ghetto questa volta i palestinesi? Hai visto i progetti e quanto è già stato fatto del muro suppongo, perchè non è sulla green line ma molto più al suo interno?Perchè divide i territori palestinesi tra loro proteggendo le colonie invece che separare soltanto israele dalla palestina?
La prima ingenua reazione di alcuni palestinesi al muro non è stata negativa , anzi.Stremati come sono da occupazione,check point, coprifuoco e quant'altro pensavano di non poter star peggio e di poter essere almeno liberi in Cisgiordania.Ma il muro non è un muro di confine è un muro dell'apartheid, che ruba terre,coltivazioni , risorse idriche.
Approposito degli ebrei Israele poi non è forse un grande ghetto sostenuta e voluta com'è anche dai cristiani sionisti che , veri antisemiti, vorrebbero tutti gli ebrei fuori dagli Stati Uniti.Gli ebrei appartengono al mondo non ad Israele.

Come al solito gli ebrei vengono fatti saltare da hamas e si dà la colpa alle vittime perchè è Sharon che ha inventato hamas.
Proprio come quelli che stuprano e dicono che era stata colpa delle loro vittime se hanno stuprato.
Poi Laura dice anche che non è antisemita ma accusa l'America di antisemitismo perchè vogliono gli ebrei fuori dagli stati uniti e il finale: Gli ebrei non appartengono ad Israele, lei vuole condannarli per il mondo.
Brava ha combinato il meglio dei due mondi comunismo antiamericanismo e antisemitismo, lavaggio completo del cervello.
Ora rileggiti questo MA LEGGILO TUTTO.

Basta con questa accusa falsa e strumentale!

Come dite? Anti-semiti? Chi, noi anti-sionisti? Noi? Noi non abbiamo
nulla contro gli ebrei in quanto tali. Noi odiamo semplicemente il
Sionismo ed i sionisti.
Pensiamo che Israele non abbia il diritto ad esistere, ma questo non
significa che odiamo gli ebrei in quanto tali. Siamo umanisti,
progressisti ed amanti della pace.

L'anti-semitismo è l'odio nei confronti degli ebrei. L'anti-sionismo
è l'opposizione al Sionismo ed alla politica di Israele. Le due cose
non sono correlate. Come Venere e Marte o il giorno e la notte.
Credeteci.

Certo, noi riteniamo che l'unico paese che deve essere distrutto sia
Israele. Ma questo non significa che odiamo gli ebrei in quanto tali.

Certo, noi pensiamo che gli unici bambini al mondo che meritino di
saltare per aria - se questo giova ad una giusta causa - siano i
bambini ebrei, ma questo non significa che odiamo gli ebrei in quanto
tali.

Certo, noi pensiamo che se i palestinesi provano un risentimento
legittimo, questo li auotizzi ad attuare uno sterminio di massa degli
ebrei, ma questo non significa che odiamo gli ebrei in quanto tali.

Naturalmente, pensiamo che l'unico popolo al mondo che non ha il
diritto ad esercitare l'auto-difesa siano gli ebrei. Gli ebrei
dovrebbero risolvere il problema delle aggressioni contro di loro
solo attraverso la resa, mai attraverso l'auto-difesa. Ma questo non
significa che odiamo gli ebrei in quanto tali.

Noi denunciamo solamente l'apartheid razzista dell'UNICO paese del
Medio Oriente che NON è un paese razzista che pratica l'apartheid. Ma
questo non significa che odiamo gli ebrei in quanto tali.

Noi rifiutiamo di riconoscere gli ebrei in quanto popolo e pensiamo
che siano solamente una religione. Non sappiamo come mai chi non
pratica la religione ebraica possa essere comunque considerato ebreo.
Ma questo non significa che odiamo gli ebrei in quanto tali.

Noi riteniamo che tutti i popoli abbiano diritto
all'autodeterminazione, a parte gli ebrei, compreso addirittura il
cosiddetto "popolo" palestinese. Ma questo non significa che odiamo
gli ebrei in quanto tali.

Odiamo quando la gente incolpa le vittime, naturalmente a parte
quando la gente incolpa gli ebrei per la jihad e le campagne
terroristiche contro di loro. Ma questo non significa che odiamo gli
ebrei in quanto tali.

Noi riteniamo che il solo paese fascista e anti-democratico del Medio
Oriente sia l'unico paese che ha libere elezioni. Ma questo non
significa che odiamo gli ebrei in quanto tali.

Noi vogliamo che l'unico paese del Medio Oriente con libertà di
parola, di stampa e di giurisdizione venga distrutto. Ma questo non
significa che odiamo gli ebrei in quanto tali.

Noi ci opponiamo ad ogni aggressione militare, a parte quando viene
diretta contro Israele. Ma questo non significa che odiamo gli ebrei
in quanto tali.

Noi comprendiamo profondamente gli attentatori suicidi che uccidono
gruppi di bambini ebrei ed insistiamo perché le loro aspettative
siano soddisfatte in pieno. Ma questo non significa che odiamo gli
ebrei in quanto tali.

Noi pensiamo che il solo conflitto sulla Terra che possa essere
risolto con la distruzione di una delle parti in causa sia quello in
cui è coinvolto Israele. Ma questo non significa che odiamo gli ebrei
in quanto tali.

Noi pensiamo che gli ebrei non abbiano alcun diritto umano che debba
essere rispettato e specialmente che non abbiano il dirtto di
prendere un autobus senza essere ammazzati. Ma questo non significa
che odiamo gli ebrei in quanto tali.

Ci sono ebrei di sinistra anti-sionisti che noi consideriamo la prova
vivente che gli anti-sionisti non possono essere anti-semiti, neanche
coloro che si rallegrano quando gli ebrei sono uccisi in massa.
Questi sono i soli ebrei che noi crediamo meritino rispetto e
riconoscimento. Ma questo non significa che odiamo gli ebrei in
quanto tali.

Noi non pensiamo che l'omicidio dimostri quanto sia giusta e
legittima la causa dell'assassino, tranne quando si tratta
dell'omicidio di ebrei. Ma questo non significa che odiamo gli ebrei
in quanto tali.

Noi riteniamo che gli ebrei non abbiano diritto ad un loro stato e
che debbano sottomettersi e diventare una minoranza in stile
ruandese, in uno "stato bi-nazionale", sebbene da nessun'altra
Nazione delle Terra, compresi i 22 Paesi Arabi, ci si aspetta una
simile privazione di sovranità. Ma questo non significa che odiamo
gli ebrei in quanto tali.

Noi pensiamo che Israele a maggioranza ebraica e con una stella sulla
bandiera sia uno stato razzista praticante l'apartheid. Noi non
crediamo che altri paesi con maggioranze etniche o religiose, o con
croci o mezzelune o "Allah Akbar" sulle loro bandiere siano razzisti
o meritino di essere distrutti. Ma questo non significa che odiamo
gli ebrei in quanto tali.

Noi condanniamo il "maltrattamento" delle donne nell'unico paese del
Medio Oriente dove NON vengono maltrattate. Ma questo non significa
che odiamo gli ebrei in quanto tali.

Noi condanniamo il "maltrattamento" delle minoranze nel solo paese
del Medio Oriente dove le minoranze NON vengono brutalmente represse
e sterminate. Ma questo non significa che odiamo gli ebrei in quanto
tali.

Noi domandiamo pari diritti per tutti i cittadini, e questo è il
motivo per il quale l'unico paese del Medio Oriente che deve essere
sterminato è quello dove questi diritti esistono. Ma questo non
significa che odiamo gli ebrei in quanto tali.

A noi non dà fastidio il fatto che non ci sia libertà religiosa nei
paesi Arabi. Ma siamo furiosi per il fatto che Israele violi la
libertà religiosa, e non importa se non sappiamo bene quando e dove
questo avvenga. Ma questo non significa che odiamo gli ebrei in
quanto tali.

Quindi, come si può affermare che siamo anti-semiti? Siamo
semiplicemente anti-sionisti. Noi cerchiamo pace e giustizia: tutto
qui. E sicuramente questo non significa che odiamo gli ebrei in
quanto tali.

Tutti le persone hanno diritto di vivere quale sia la loro religione o etnia.Giudicare il popolo israeliano da Sharon equivale giudicare quello italiano da Berlusconi,quello americano per Bush.
Trovo molto strano il tuo monologo, credici o meno sono a favore dello Stato israelino entro i confini del 67 .Non sono a favore dello Stato israeliano che vogliono creare con il muro che va ben al di là di tali confini e che include le colonie in Cisgiordania( di queste due cose nel tuo monologo non fai menzione).
Penso che gli israeliani dovrebbero poter prendere l'autubus e i palestinesi arrivare agli ospedali, andare a scuola e lavorare.
Non tutti i palestinesi sono buoni , non tutti gli israeliani sono buoni, sostenere questo per me è razzismo, vorrebbe dire definire una persona per la sua etnia e non per la sua condotta.
Per me ogni ebreo del mondo può andare a vivere in Israele come ogni palestinese dovrebbe poter far ritorno in Palestina.
Chiamami antisemita se vuoi ma questo è quello che penso, il dialogo resta aperto

A parte il fatto che non c'è niente di male in Berlusconi e Bush (regolarmente eletti attraverso una istituzione democratica chiamato voto), forse a te non piacciono però hanno avuto la fiducia della maggioranza e c'è un solo modo di sbarrazzarsene, IL VOTO.
Tu menzioni al principio del tuo primo post, che molti palestinesi avrebbero anche sostenuto l'idea del muro perchè erano stanchi dei checkpoint per esempio.
Però ti contradisci perchè il muro secondo Israele è necessario per cercare di contenere l'armata di terroristi che sono disposti a farsi saltare in aria (Arafat proprio ieri ha spronato un milione di kamikaze su Gerusalemme).
Hamas, Jihad, tanzim e altri terroristi palestinesi hanno sempre detto che non si fermeranno fino a che rimarrà un solo ebreo in Israele.
Cosa fare? abbattere il muro e rendere la vita impossibile con più stringenti checkpoints? o costruire il muro (come a Gaza dove non un terrorista ha potuto passare)?
Io dico il muro.
Se questo serve ad eliminare un ostacolo alla costruzione di uno stato palestinese(Hamas, jihad etc) ben venga.
Se l'arma del kamikaze è tolta via, si potrà forse riprendere la roadmap, quando i palestinesi avranno un loro stato a fianco d'Israele e il paese potrà prendere il bus, andare al cinema o prendere un caffè in pace, il muro si potrà abbattere perchè non servirà a niente, come a Berlino, Venezia, Varsavia.
Ps se la pensi veramente come nel tuo post, sei la prima persona su indy che non non mi sento di chiamare antisemita.
Saluti.

granda Laura!

credo che il tuo sia il post più furbo mai letto siu indymedia.
in fondo è quello che ho sempre sostenuto anch'io (per essere poi definito sionista, pompinaro di sharon, fascista etc etc)

Lo vedi il mio post che segue quello di Laura o è hiddato?
Te lo ripropongo:

A parte il fatto che non c'è niente di male in Berlusconi e Bush (regolarmente eletti attraverso una istituzione democratica chiamato voto), forse a te non piacciono però hanno avuto la fiducia della maggioranza e c'è un solo modo di sbarrazzarsene, IL VOTO.
Tu menzioni al principio del tuo primo post, che molti palestinesi avrebbero anche sostenuto l'idea del muro perchè erano stanchi dei checkpoint per esempio.
Però ti contradisci perchè il muro secondo Israele è necessario per cercare di contenere l'armata di terroristi che sono disposti a farsi saltare in aria (Arafat proprio ieri ha spronato un milione di kamikaze su Gerusalemme).
Hamas, Jihad, tanzim e altri terroristi palestinesi hanno sempre detto che non si fermeranno fino a che rimarrà un solo ebreo in Israele.
Cosa fare? abbattere il muro e rendere la vita impossibile con più stringenti checkpoints? o costruire il muro (come a Gaza dove non un terrorista ha potuto passare)?
Io dico il muro.
Se questo serve ad eliminare un ostacolo alla costruzione di uno stato palestinese(Hamas, jihad etc) ben venga.
Se l'arma del kamikaze è tolta via, si potrà forse riprendere la roadmap, quando i palestinesi avranno un loro stato a fianco d'Israele e il paese potrà prendere il bus, andare al cinema o prendere un caffè in pace, il muro si potrà abbattere perchè non servirà a niente, come a Berlino, Venezia, Varsavia.
Ps se la pensi veramente come nel tuo post, sei la prima persona su indy che non non mi sento di chiamare antisemita.
Saluti.

si si, l'ho letto :)

si, sono daccordo con te, anche se il muro non mi sembra 'solo' un'operazione di difesa ma anche il piccolo atto di forza (sempre comunque riconducibile al botta e risposta di entrambe le fazioni, esercito, politiche etc etc)

sicuramente non eri tu che mi davi sel sionista nazista

Certo Berlusconi e Bush sono stati eletti democraticamente( oddio sul metodo di elezione di Bush molti hanno da ridire)ma le loro esternazioni e la loro condotta a mio avviso non possono permettere di giudicare il popolo che governano.
Non tutti i palestinesi sono Jihad o Hamas, alcuni speravano solo di vivere tranquilli anche se solo confinati dietro a un muro che permettesse loro di vivere.
Il muro sta solo distruggendo la vita e l'economia palestinese dal momento che NON SI TROVA sulla green line ma bel più al suo interno e divide anche i territori palestinesi tra loro.
Non valuto la vita di un israeliano meno di quanto faccia con quella di un palestinese :allora perchè non viene garantita ad un israeliano la possibilità di prendere l'autobus e ai palestinesi di aver accesso all'acqua, di non aver espropriate le proprie terre, di poter mandare i bambini a scuola di poter andare a lavorare?
Se il muro continua come sta facendo avremo tanti ghetti paleastinesi separati gli uni dagli altri e sempre i check point che questa volta saranno i cancelli del muro a cui i palestinesi dovranno sottostare per muoversi in Palestina.
Meno risorse, meno acqua, meno prospettive per un futuro:quale pensate che sarà la reazione dei civili palestinesi dopo la presa in giro del muro che diminuisce di almeno il 10% la cisgiordania dei confini del 67? Io temo che molti allora aderiranno ad Hamas e jihad, e non perchè pensano di vincere(pensate davvero che jihad e hamas possano distruggere lo stato di israele) ma per semplice spirito di vendetta.
Il muro dell'apartheid è un crimine e a mio avviso ingenererà solo altra violenza.Se proprio doveva esserci un muro sarebbe dovuto essere solo sul confine e mai avrebbe dovuto dividere Ramallah, Nablus, Jenin, Tulkarem, Qualquilya, da Betlemme e Hebron solo per rubare più terra e tutelare le colonie israeliane illegali in Cisgiordania.

I problemi dei palestinesi sono ovviamente anche i problemi degli israeliani.
Quello che manca però ai palestinesi, è un leader del calibro di Ben Gurion.
Quando Ben Gurion venne al corrente che alcuni membri dell'irgun (sì potrebbero essere chiamati anche loro terroristi sebbene non abbiano mai fatto guerra ai civili)avevano ucciso il conte Bernadotte perchè secondo loro egli era antisemita venuto in Israele, non per per mediare la pace tra arabi e ebrei, ma per dare appoggio agli arabi, Ben Gurion gridò "arrestateli tutti e fucilateli".
Arafat è il problema, Abu Mazen si è dimesso per esempio per non essere fatto fuori proprio dagli sbirri di Arafat. Come per la roadmap Arafat avrebbe dovuto arrestare e disarmare tutti i membri di hamas, jihad, al aqsa etc e non l'ha fatto.
Israele è elle corde, tutti i gioni per loro potrebbe essere un'eccidio, ma ci pensi se uno di questi mettessero bombe sotto uno dei palazzi quante vittime farebbero?
Il muro funziona a Gaza, come ho detto prima, non un kamikaze è venuto da Gaza.
Arafat ha avuto molte occasioni di pace e tu lo sai quindi non mi metto ad elencarli tutti ma lui non perde mai un'occasione per perdere un'occasione e il motivo è questo: egli è con i terroristi e assieme con hamas jihad tanzim plo plp dplp, vuole TUTTA israele e la vuole seza ebrei e basta.
E' vero che i palestinesi soffriranno ancora di più per via del muro, però generalmente a meno che non siano terroristi, non hanno da temere per la propria vita mentre gli Israeliani ogni giorno che passa potrebbe essere un'eccidio.
Ne va della sicurezza della nazione e della vita dei suoi cittadini.
Se si dovesse arrivare un giorno alla pace e il muro è ancora sù, io credo che gli israeliani (ricordi le dimostrazioni per i palestinesi da molti israeliani stessi contro il governo degli anni 70?) saranno i primi a volerlo giù e non ci sarà bisogno di un presidente americano che dica loro TEAR THIS WALL DOWN.

>>Bush (regolarmente eletti attraverso una istituzione democratica chiamato voto)>>:

veramente bush il terrorista di stato dell'11 settembre non è stato affatto eletto se non con la frode - è stato nominato presidente dalla corte suprema a maggioranza repubblicana.

quanto sei stronzo.

struzzo.jpg, image/jpeg, 350x394

Non sai di che parli perchè sei come lo struzzo.

il veggente nonvedente ha pubblicato il suo autoscatto qui su - ma a noi che cazzo ci frega?

Si vede che non t'è piaciuta.
Tu sì hai bisogno di occhi per vedere.
Io no.

Mi dispiave ma non sono d'accordo.Purtroppo i palestinesi vedono messa a rischio la loro vita quotidianamente, e parlo è per esperienza personale, l'Iof non si risparmia proprio nulla nenche quando arresta come pisciate nelle moschee, distruzioni arbitrarie nelle case,foto con i morti.Oltre hai civili uccisi dall'esercito vanno contati coloro che si vedono sottratte tutte le loro risorse dal muro.Se Israele smantellasse le colonie e lasciasse la palestina ai palestinesi hamas e jihad si troverebbero la popolazione civile contro quando decidessero di fare nuovi attacchi, è questo a mio avviso il modo migliore per tutelare la sicurezza degli israelini.Il disarmo delle organizzazioni terroristiche dovrebbe essere accompagnato allo smantellamento dell'iof o all'impegno che mai più entrerà in palestina perchè anche l'esercito israeliano fa quotidianamente terrorismo.
Ho già spiegato la mia posizione sul muro, fosse stato sul confine lo avrei almeno compreso.Ma visto che ruba terra e risorse ai palestinesi li farà solo incavolare di più e muro o meno temo che i civili israeliani ne patiranno le conseguenze

Lo sai che il direttore di ebraismoedintorni ha scritto che Israele è la terza potenza militare del mondo? E hanno bisogno del muro per difendersi?Mi sembra veramente esagerato, non siamo ai tempi dell'imperatore Adriano!Piuttosto, gli Ebrei di Israele hanno sicuramente dimenticato come se la passavano i loro correligionari di Varsavia nel 1942, altrimenti darebbero un concreto aiuto economico ai Palestinesi, con i quali, spero vorrai convenire, devono convivere.

Mi sembra che il problema interno più grosso sia Sharon; quello esterno, i coglioni che continuano ad appoggiare Arafat e i le opzioni che egli è quasi obbligato, man mano, a rappresentare.
Israele rischia di scomparire. Chi vorrà vivere in un paese grande come una grossa regione italiana, dove si muore in quella maniera?

Sharon non rinuncerà mai agli insediamenti. Sharon è pazzo, ma molto intelligente. Ricordiamoci cosa è riuscito a fare in Libano. Ma più saranno gli attentati kamikaze, più Israele sarà disposta a fare qualsiasi cosa, nonché, forse, a seguire Sharon fino nel buio dell'Inferno.

Prendete sei-sette Piazza Fontana al mese e immaginate di concentrarle in Lombardia. Cercate di capire cosa succede, da entrambe le parti, invece di limitarvi contare i morti.
Arafat rappresenta vari aspetti della conservazione di un'élite tribale e corrotta. Di potere suo, ne ha veramente poco. Va fatto cadere come un ramo secco, così come Saddam andava urgentemente tolto di mezzo

sapete bene che sono filo israeliano..ma sono contrario alla costruzione del muro...capisco se il muro fosse dentro i confini di israele..sarebbe diverso....ma il muro frega altra terra..da questo progettto viene fuori l'anima da generale di sharon...una piccola riflessione:perche'questo muro?(sharon lla pensa cosi)..dal punto piu'ad ovest di west bank e il mare mediterraneo ci sono solo 15 km.....costruendo il muro e le colonie si pone un blocco,una specie di difesa impendendo a ipotetici eserciti di spezzare in 2 il paese....e'questa la vera motivazione di muro e colonie.non il fanatismo religioso..non l'imperialismo economico..niente di tutto questo...sharon e'convinto di questo.......

sempre no al muro!no a sharon!no a hamas!no Arafat!


LA SINISTRA ISRAELIANA HA VITA DURISSIMA.....piu'attentati piu'voti per i falchi....esattamente come in palestina piu'rappresaglie piu'attentati......


senza fine

rire, rire ,eire

Il 9 novembre 1989 il muro di Berlino che rappresentava in Europa il simbolo della Guerra Fredda e l'emblema della vergognosa politica di divisione delXX secolo veniva abbattuto.
14 anni dopo…nonostante ciò il governo d’Israele commette l’ennesimo errore della sua storia e costruisce un nuovo muro di separazione… un vero e proprio muro del pianto…ma questa volta un pianto Palestinese…

www.rael.org

...la sconfitta del sionismo liberale, la fine di un sogno il ritorno al ghetto. Un popolo prigioniero dell'altrom in una spirale integralista e fondamentalista. la sconfitta dell'animo ebraico e del suo patrimonio culturale diffuso nella diaspora. Non c'è sintesi, ma solo morte : aveva ragione arendt e sacks: israele è pericolosa per sè e per gli altri. con una foglia di fico copre le sue vergogne, rinnega lo zohar, fallisce la prova. neanche Hitler era riuscito a far ciò che la destra sharonista sta facendo al suo popolo.

Lo so, voi antisemiti non vedete l'ora che questo avvenga.
Non avverrà mai, grazie a Sharon e a quelli che come lui difendono Israele.
Israele è sempre stata e sempre sarà.
Never again.
Mai più il mondo leverà la mano impunemente sugli ebrei.
Quando vi faceva comodo avete costruito muri attorno a loro a Venezia nel ghetto, a Varsavia nell'olocausto, nei secoli muri di isolazione e di vergogna.
Ora che il muro serve a loro, non volete darglielo.
Volete che i kamikaze facciano il loro operato e voi così gioirete come nel passato.
Never again!!!!

non vai noltre le solite definizioni, non vai al di là dei soliti schemi: cosa intendi per vita? la trasformazione della pietra vivente in un castello di medioevale memoria? che cosa intendi per vivere? un nome ripetuto come una nenia oscurata dal nazionalismo e dal fanatismo. Come trasformate in ripetizioni, in dissonanze blasfeme termini come antisemitismo che hanno il pianto e il dolore di milioni di persone, come state svendendo tutto in nome di una bandiera NERA. sE NON CI FOSSE l'altra israele. verrebbe voglia di dire che siete riusciti a trasformare in deserto il miele e in lugubri suoni i cembeli di David. Eppure gerico crolloò e così di nuovo avverrà

Vai da menorah: compra il libro il fondamentalismo ebraico, il testo dei refusik, legge i testi du Ury,leggi ebraismo e modernità...di Arendt.. e poi l'alfa e l'omega dell'apocalisse

Se non ci fosse il muro a cosa vi attacchereste x criticare Israele? Sono 3 o 4 mesi che non fate che ripetere la storia del muro...se il muro venisse abbattuto con che cosa rompereste i coglioni? E perché non siete così solerti a condannare anche gli attentati? MAI UNA VOLTA, PORCA TROIA, CHE VI AVESSI VISTO CONDANNARE UN ATTENTATO! MANCO QUANDO CI VANNO I BAMBINI DI MEZZO!

"Ad Armageddon ci saranno circa quattrocento milioni di uomini che faranno corona all'olocausto finale dell'umanità! Proprio per questo non dobbiamo mai dimenticare com'è bello essere cristiani! Noi abbiamo un futuro meraviglioso davanti a noi".

Volevo sapere se magari qualcuno potesse aggiungere alcuni articoli dei giornali della copertura della manifestazione a Roma.

In solidarietà
un saluto.

yaseennew.jpg, image/jpeg, 500x170

Never again? OVER AND OVER AGAIN AND OVER....

yaseennew.jpgmbgqum.jpg, image/jpeg, 500x170

Never again? OVER AND OVER AGAIN AND OVER....e che tu possa essere cremato in una pelle di porco sporco cane sionista!