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Italia per la Palestina. Campagna per Manal!
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Andrea Giudiceandrea Sunday, Oct. 12, 2003 at 7:57 AM |
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Manal, Firas e Wajdi, tre ragazzi palestinesi, hanno la possibilità di frequentare un training di "primo soccorso" in Italia.
Vogliamo aiutarli: abbiamo la necessità di raccogliere firme per prolungare il loro visto di 3 settimane e di raccogliere i fondi necessari per pagare il biglietto aereo.
CAMPAGNA PER MANAL
Manal è una ragazza palestinese di 24 anni, ha studiato psicologia a Nablus e si è laureata come la migliore del suo dipartimento. In questi anni ha lavorato con circa 20 associazioni diventandone la coordinatrice. Supporta gruppi medici, gruppi che si battono per il rispetto dei diritti umanitari e lavora con diverse associazioni che aiutano i bambini traumatizzati dall'occupazione israeliana e dalle violenze viste e subite. Wajdi ha 20 anni, inizia il primo anno di università, studia marketing. Lavora come volontario con il gruppo Medical Relief Team. Firas ha 20 anni, ha dovuto interrompere gli studi per motivi economici, ha iniziato a lavorare come elettricista, ma ora a causa dell'occupazione fa il netturbino a Nablus. Anche lui lavora come volontario per le strade e collabora con varie associazioni.
Questi tre ragazzi hanno la possibilità di frequentare un training per il "primo soccorso" della durata di tre settimane presso l’ospedale "Agostino Gemelli" di Roma. Vogliamo aiutarli, ma abbiamo la necessità di raccogliere i fondi necessari per pagare il biglietto aereo. Per questo chiediamo un gesto di solidarietà che permetta loro di accedere ad un tipo di formazione medica altrimenti inaccessibile. Già molte associazioni e istituzioni italiane hanno richiesto la loro presenza per attività collegate alla loro attività di volontari e per dare loro la possibilità di portare la loro testimonianza sui massacri quotidiani cui devono assistere ogni giorno nei territori occupati. Il loro visto dura quattro settimane, il tempo strettamente necessario a frequentare il corso a Roma. A questo proposito stiamo anche facendo una raccolta firme che servirà a chiedere che il loro visto sia prolungato almeno per la durata di tre mesi in modo che possano partecipare alle iniziative che si sanno programmando in varie città italiane. Per eventuali donazioni a mezzo conto corrente puoi fare un bonifico sul numero di c/c indicato sotto, inserendo la causale CAMPAGNA PER MANAL.
A.B.S.P.P. (Associazione Benefica di Solidarietà con il Popolo Palestinese). Via Bolzaneto 19/1 - 16162 Genova C.C. Postale 22246169
Comuicare l'ammontare del versamento a pal_movement@yahoo.it
----- From: pal_movement [mailto:pal_movement@yahoo.it]
Tra un mese saranno in Italia 3 attivisti Palestinesi che si impegnano, giorno dopo giorno, per attuare forme di resistenza non violenta e di aiuto al proprio popolo. Sono tre ragazzi di Nablus, che seguiranno nel nostro paese un corso di primo soccorso presso il Policlinico Genelli di Roma. Durante la loro permenenza gireranno l'Italia per raccontare la loro storia e costituiranno, di conseguenza, una forma di arricchimento, per chiunque, gruppi, asociazioni, movimenti, istituzioni, abbia voglia di ascoltarli. Vi chiediamo di contribuire concretemente alla loro venuta. Ci occorrono fondi per pagare il biglietto aereo e gli spostamenti in Italia. Potete contribuire come singoli o organizzare iniziative di solidarietà in favore di questa piccola grande campagna. Gli estermi per i versamenti sono i seguenti:
A.B.S.P.P. (Associazione Benefica di Solidarietà con il POpolo Palestinese). Via BOlzaneto 19/1 - 16162 Genova
Conto corrente postale: 22246169
Indicando nella causale "Campagna per Manal" Eseguito il versamento, mandate una e-mail a pal_movement@yahoo.it indicando la somma versata
Se siete interesati ad aggoliere Manal e gli altri 2 attivisti nella vostra città per iniziative pubbliche informateci mandando un messaggio all'indirizzo di sopra.
Alleghiamo di seguito i loro curriculum e la descrizion del lavoro che svolgono nella città di Nablus. Vi ringraziamo in anticipo per il vostro contributo.
Manal si suole definire : ANSAR AL ENSAN (in arabo) HUMAN SUPPORTER attivista indipendente di strada. Non appartiene a nessuna associazione ma lavora con piu di 20 associazioni in nablus,psicologa ha 24 anni e sposata con un attivista palestinese che si occupa di organizzare e condurre meeting tra palestinesi e israeliani...(l unica via che risolvera questo conflitto e il dialogo...ha detto) Manal e ccresciuta a "pane e intifada" ma ha scelto la via della non violenza,a 15 anni allo scoppio della prima intifada si e resa indipendente da tutte le assocuazioni di cui faceva parte.,perche le e esploso dentro il bisogno di lavorare per strada con la gente come Human Supporter...(lavorare per strada per la pace ,per la giustizia,per la liberta del mio popolo, ...cosi ci dice.....e cosi e diventata coordinatrice di tutte le associazioni e soldati compresi...per il suo super attivismo!)
Wajdi studente inizia quest anno il primo anno di universita (marketing) vuole saltare il primo semestre per venire in italia lavora con il MEDICAL RELIEF TEAM come volontario...
Firas Lavora a tempo pieno con l Health Work Commettees un altra associazione Human Supporter (come Wajdi)..ha 20 anni come Wajdi ... Firas ha dovuto lasciare la scuola per problemi economici..per aiutare la famiglia si e dedicato al lavoro di elettricista...al momento "grazie all occupazione" lavora come netturbino per la municipalita di Nablus...si alza alle 6.30 del mattino lavora fino alle 13.00 poi si aggrega al medical relief per supportare le emergenze..
sia Firas che Wajdi sono stati sparati.. Firas a 14 anni alla mascella...mentre lavorava..(ma e stata soltanto la prime di una lunga serie..) Wajdi ha tre buchi nelle gambe anche lui e stato colpito mentre lavorava come volontario.... Sono stati entrambi arrestati in Aprile quando vi e stata l invasione iniziale di questa primavera e senza motivo sono stati arrestati entrambi...Firas e stato in carcere per un mese...
Firas e da un anno che lavora con l HWC prima era un grande tiratore di pietre!!!!....
Wajdi e stato arrestato piu volte per poco tempo ogni volta in carcere..
quando Wajdi e stato sparato aveva gli esami a scuola...i dottori gli avevano prescritto 40 giorni in ospedale ma non e andato...e andato a fare gli esami e quest anno puo studiare all universita...il prossimo semestre se ci aiutate cosi per questo semestre verra in italia a imparare l italiano e a parlare di cio che significa essere palestinese....
molto potrei ancora dire ma credo che le informazioni bastino per farvi capire che sono semplici ragazzi come noi...
vengono in italia per convincere chi non e attivista a diventarlo..per la palestina libera ,...per un loro sfogo personale,....per farci vivere momenti della palestina di srada....
tutti in strada per contribuire alla loro visita in ITALIA
Pace a tutti!
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Aggiornamenti Campagna per Manal
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Andrea Giudiceandrea Sunday, Oct. 12, 2003 at 8:14 AM |
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Wrom: RWTQTIPWIGYOKSTTZRCLBDXRQBGJSNBOHMKHJYFMYXO Sent: Saturday, October 11, 2003 10:51 AM To: palestina_news@yahoogroups.com Subject: [palestina_news] Campagna per Manal
Cari amici, Manal e gli altri 2 voontari di Nablus sono quasi in Italia. Concluse tutte le faccende burocratiche, riamane l'urgenza di raccogliere al più presto possibile i fondi per il viaggio dallla West Bank fino in Italia. per far questo (tra visti biglietti, spstamenti interni) occorrono circa 3000 euro. Non è molto se ci impegnamo in questo piccolo grande porgetto, ma rischia di essere una cifra irragiungibile se ciasuno di noi non si passa almeno una vola la mano sul cuore e pensa a quei tre ragazzi, che a breve potrebbero essere per tutti noi (che abbiamo voglia di incontrarli) non più dei semplici nomi me dei volti che raccontano la loro storia. Alla raccolta stanno partecipando associazioni, gruppi, studenti da tutta Italia. Chiediamo a chiunque abbia l'opportunità, di diffondere la presente attraverso tutti i canali disponibili (giornali, radio, TV, chiacchierate tra amici) Alleghiamo di seguito informazioni sulla campagna Pace a tutti I ragazzi di Palestina news
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meglio che una serata al cinema e in pizzeria
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prof. Marsiglia Friday, Oct. 17, 2003 at 6:57 AM |
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3000 euro sono 10 euro per 300 persone, o 300 euro per 10 persone, o 1 euro per 3000 persone... Io ho deciso di contribuire con 50 euro e rinuncio facilmente a un sabato sera del cazzo. Spero che se ne aggiungano altri 1000 dopo di me!!!!!
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PALESTINA: Azione Urgente per permettere a Manal di arrivare in Italia
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Andrea Giudiceandrea per Simona e Federica Thursday, Oct. 23, 2003 at 12:19 AM |
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COMUNICATO URGENTE
CHIEDIAMO a TUTTI i MEZZI di INFORMAZIONE di PUBBLICARE il nostro APPELLO in AIUTO a MANAL AL TAMIMI 24 anni PSICOLOGA laureata all'UNIVERSITA' di NABLUS - Palestina.
Scriviamo da Nablus in Palestina Abbiamo bisogno del vostro AIUTO per POTER PERMETTERE a MANAL di raggiungere la FRONTIERA GIORDANA partendo da NABLUS e attraversando tutti i punti di controllo israeliani (check point).
Manal viene in ITALIA insieme ad altri due ragazzi palestinesi, VOLONTARI del MEDICAL RELIEF TEAM e UPRMC per sostenere un TRAINING DI PRONTO SOCCORSO TRAUMATOLOGIA e un CORSO DI TRATTAMENTO E CURA PSICHIATRICA per BAMBINI TRAUMATIZZATI dall'OCCUPAZIONE E dalle VIOLENZE dell'ESERCITO ISRAELIANO.
Sono 2 mesi che lavoriamo su questo, e abbiamo risolto tutti i problemi "burocratici" come VISTI, BIGLIETTI e DOCUMENTAZIONE VARIA [vedi Campagna per Manal http://italy.indymedia.org/news/2003/10/400374.php].
Nella mattina del 22 ottobre Il nostro CONSOLATO, ci AVVERTE che l'Ufficio Militare del DCO, (Ufficio del Comando di Distretto - Destrict Commandor Office)
NON HA DATO IL PERMESSO a MANAL di USCIRE dal paese.
Le motivazioni non le danno MA E' CHIARO CHE RISCHIAMO DI ARRIVARE AL PRIMO ceckpoint e di VEDERCI ARRESTARE MANAL sotto gli occhi SENZA POTER FARE NULLA PER LEI!!!
PER QUESTO chiediamo di diffondere i numeri di telefoni dell'UFFICIO DCO di NABLUS con COMUNICATO STAMPA adeguato ai GIORNALI, e PER LE PERSONE SINGOLE E LE ASSOCIAZIONI a cui arrivera' questa richiesta di TELEFONARE e PROTESTARE.
Chiedendo di RISPETTARE le LEGGI INTERNAZIONALI dei DIRITTI UMANI e di conseguenza PERMETTERE A MANAL di RAGGIUNGERE L'ITALIA per fare questo CORSO SPECIALE di FORMAZIONE al TRATTAMENTO e CURA BAMBINI TRAUMATIZZATI al POLICLINICO AGOSTINO GEMELLI di ROMA dal 3 novembre al 24 novembre 2003.
E' l'unico MODO per riuscire a convincere chi NON HA LEGGE e non si cura dei DIRITTI UMANI
TEMPESTARE di TELEFONATE il DCO di NABLUS in qualita' di cittadini LIBERI e che VOGLIONO sia rispettata la LEGGE INTERNAZIONALE.
postilla : Questo mezzo lo abbiamo gia usato quando e' stata ingiustamente arrestata dai soldati perche' stavamo portando MESSAGGI di PACE da parte dei BAMBINI di NABLUS ai soldati dei check point ... Abbiamo sommerso di telefonate il DCO e l'hanno LIBERATA!!!!!!!!!!!!!
Per VOI e' una TELEFONATA per LEI significa ESSERE RISPETTATA come essere umano e finalmente RAGGIUNGERE l'Italia per fare il suo CORSO di SPECIALIZZAZIONE.
PER FAVORE AIUTATECI - TELFONATE A QUESTI NUMERI QUI SOTTO
Nablus District Coordinating Office (DCO): +972 2 5486 218 / 217 or
+972 2 5486 301 / 302 +972 2 9943 871 +972 2 9409236 +972 56234007
FATELI VERGOGNARE con le VOSTRE TELEFONATE
GRAZIE da parte di TUTTI I VOLONTARI del MEDICAL RELIEF TEAM e delle AMBULANZE
simona barberini e federica tonin da Nablus
www.palsolidarity.org
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proposta x il sig. Giudiceandrea
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Michele Ney Thursday, Oct. 23, 2003 at 12:32 AM |
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Gia che ci sta, Manal potrebbe anche dare una mano ai bimbi palestinesi ad essere detraumatizzati dal trattamento brutale dei loro genitori che mettono armi nelle loro mani da quando sono abbastanza grandi per camminare. E magari potrebbe anche insegnare che gli Israeliani NON sono figli di scimmie e maiali come fanno i loro libri di testo scolastici.
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Testo in inglese telefonata?
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prof. Marsiglia Friday, Oct. 24, 2003 at 6:34 AM |
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Vi chiedo un'ultimo sforzo, a voi o a chiunque conosca l'inglese meglio di me: potete fornirci un testo in inglese da tenere come riferimento per le telefonate?
Pensavo ad una cosa chiara e sintetica, al limite che possa essere anche solo letta, anche da parte di chi non è in grado di sostenere una conversazione in inglese, anche perché spesso dall'altra parte rispondono emigrati russi che a loro volta possono capire meglio l'inglese, che parlarlo.
Pensavo che debba contenere questi punti:
Sono tal dei tali, chiamo dall'italia, chiamo per MANAL AL TAMIMI 24 anni PSICOLOGA laureata all'UNIVERSITA' di NABLUS - Palestina, chiedo che siano RISPETTATE le LEGGI INTERNAZIONALI dei DIRITTI UMANI e di conseguenza chiedo che sia PERMESSO A MANAL di RAGGIUNGERE L'ITALIA per fare un CORSO SPECIALE di FORMAZIONE al TRATTAMENTO e CURA BAMBINI TRAUMATIZZATI al POLICLINICO AGOSTINO GEMELLI di ROMA dal 3 novembre al 24 novembre 2003. Credo che il tono del messaggio, e della chiamata, debba essere calmo, non offensivo, ma fermo e deciso. Stanno commettendo l'ennesimo grave abuso, lo sappiamo tutti, loro faranno di tutto per nasconderlo, noi dovremo fare in modo che possano nasconderlo solo concedendo questa merda di permesso a Manal.
Non appena disponibile il testo, chiamerò tutti i numeri e diffonderò questo messaggio via mail.
Chiederei a tutti coloro dotati di un minimo d'umanità di fare altrettanto.
Per tutti quei bambini che imparano DAL VERO quello che sono veramente gli israeliani.
Perchè, anche per andare a scuola, i bambini palestinesi devono passare i check point. Sempre che la scuola non gliel'abbiano demolita per far passare un muro.
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Simona espulsa da Israele alla frontiera giordana
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Andrea Giudiceandrea per Simona e Federica Friday, Oct. 24, 2003 at 8:41 AM |
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Da: simona barberini Data: Fri, 24 Oct 2003 17:56:53 +0200 (CEST)
24 ottobre 2003
Partiti alle 4.00 della mattina senza aver dormito causa bomba dei servizi segreti in una macchina che ha causato 3 morti.I morti sono stati raccolti pezzetto per pezzetto dai volontari del medical relief e depositati nelle inutili ambulanze....
Cosi siamo partiti sotto choc e con il suono degli elicotteri nelle orecchie.
Il viaggio e' stato lungo e faticoso. Ma abbiamo raggiunto JERICO
Da li sono iniziati i veri GUAI
Alla frontiera israeliana ci hanno bloccato ci hanno INTERROGATO TUTTI SEPARATI ci hanno PERQUISITO ... ci hanno SBARAGLIATO TUTTI I NOSTRI BAGAGLI per cekkare bombe.
Hanno fatto passare molte ore... in cui ci passavano davanti con il mio passaporto in mano e ci guardavano come se fossimo delinquenti... verso l'ora di CHIUSURA delle FRONTIERE hanno INSCENATO un bel tranello per tutti :
Una macchina V.I.P. hanno chiamato , dicendcii che siccome era tardi si PREOCCUPAVANO di farci arrivare sani e salvi alla frontiera giordana... QUANDO siamo arrivati al Ponte di Ellenbi Hussein ci hanno chiesto 50 $ a testa !!!!
Abbiamo naturalmente risposto che non avevamo quei soldi... ci hanno risposto DIVIDENDOCI italiane da una parte palestinesi dall'altra... dopo non so quanto tempo perso inutilmente a cercare di parlare con persone che facevano finta di non sapere l'inglese e ci rispondevano in arabo... abbiamo scoperto che i ragazzi VENIVANO RESPINTI dalla frontiera giordana... due di loro Manal e Feras non avevano le carte in regola ...
Significa che da due anni c'e' una schifosissima legge che obbbliga i palestinesi a procurarsi tramite MOLTI SOLDI un documento (le piu volte costretti a farlo falso!!!) di UNA FAMIGLIA GIODANA che accetta di prendersi la RESPONSABILITA del passaggio o permanenza dei MOSTRUOSISSIMI PALESTINESI nel territorio giordano (legge israeliana imposta ai giordani...)
Ci HANNO RICACCIATO INDIETRO che ormai era sera e le frontiere erano tutte chiuse!
QUANDO SIAMO ARRIVATI ALLA FRONTIERA ISRAELIANA erano tutti li' ad aspettarci : RIDEVANO DIVERTITI con un ghigno da sadici MALATI (pare che sono deficiente io a raccontarvi queste cose... ma e' la PURA E SEMPLICE VERITA)
Ci hanno riportato dentro... ma gia avevamo capito che ci avrebbero SISTEMATO erano troppo felici di rivederci... dopo tutto quello che ci avevano fatto .... IL VISTO DI RIENTRO e' stato fatto subito per manal feras e federica.... il mio e' scomparso dentro all'ufficio della POLIZIA !!!!!!!!! Ora sapevamo quale il loro intento : FARCI DISPERARE E DIVIDERCI QUANDO ARRIVAVAMO AD ESSERE STREMATI .. ed e' stata cosi" !
DOPO ORE DI ATTESA IN CUI CHIEDEVAMO COSA SUCCEDEVA E NESSUNO CE LO VOLEVA DIRE...
si presentano dicendoci che potevano rientrare in jerico tutti tranne SIMONA che E' STATA ESPULSA PERCHE' NON GRADITA AL GOVERNO DI ISRAELE
Non ci hanno dato il tempo di organizzarci... di salutarci.. di abbracciarci... di capire COSA STAVA SUCCEDENDO !! di dividerci i pochi soldi rimasti PERCHE CI HANNO FATTO SPENDERE IL TRIPLO DEI QUELLO CHE CI ASPETTAVAMO tra A/R e vari documenti da pagare !!!
Mi hanno RISPEDITA IN GIORDANIA OBBLIGANDO LA FRONTIERA GIORDANA AD APRIRE SOLO PER ME ... E HANNO CHIAMATO UN COSTOSISSIMO SERVIZIO TAXI COSTRINGEMDOMI A PRENDERLO 20 dinari !!!
Abbiamo provato a ESSERE TUTELATI DAI DIRITTI INTERNAZIONALI... PER ESEMPIO FARE UNA TELEFONATO AL MIO CONSOLE... SHUT UP !!! MI HANNO PORTATO VIA CON LA FORZA MENTRE URLAVO NEL TELEFONO AL CONSOLE ITALIANO CHE MI VOLEVANO BUTTARE FUORI A NOTTE INOLTRATA E CON LE FRONTIERE CHIUSE in un paese che non ho mai visto... di cui non so nulla... SENZA NESSUNO... SENZA SOLDI !!!
QUESTA E' LA LEGGE ISRAELIANA
NON MI HANNO VOLUTO SPIEGARE PERCHE'... NON HANNO VOLUTO SENTIRE NESSUNO... HANNO INCOMINCIATO A D ESSERE VIOLENTI QUANDO ABBIAMNO INSISTITO CHE ESISTONO I DIRITTI UMANI E LE LEGGI CHE TUTELANO LE PERSONE SU QUESTA TERRA... Ma noi eravamo in un paese dove non esiste democrazia, legge o tutela del piu piccolo valore umano...
SONO ESPULSA e mi trovo ad Amman... quando sono arrivata c'erano le guardie ad aspettarmi come se fossi un aDELINQUENTE... ma sono stati piu gentili dei prepotenti criminali (mi hanno fatto telefonare al console con calma) che credono di ESSERE INVESTITI DA DIO e si permettono QUALSIASI SUPRUSO senza PAURA CHE UN TRIBUNALE INTERNAZIONALE LI GIUDICHI perche sono protetti da governi potenti che fanno affari d'oro con loro e passano sopra i diritti civili e umani per qualche sporco dollaro in piu !
Ora Federica Manal Feras Wajdi sono a Jerico ... e io ad Amman... STIAMO LAVORANDO PERCHE RIESCANO ad entrare domani mattina presto (alle 6.00) SARA' UN INCOGNITA perche' si divertono troppo a far IMPAZZIRE DI DOLORE LE PERSONE innocenti.
Sono estremamente malati nel cervello... hanno bisogno dello psichiatra... la LORO PERVERSIONE non ha limiti e questo significa che STANNO MALISSIMO...
Ma chi ha bisongo di aiuto siamo noi che insieme a loro siamo abbondati a noi stessi e ci sentiamo impotenti e UMILIATI da questo comportamento deviato e "fascista"... (e' una parola che odio scrivere... ma purtroppo vanno usate le parole appropriate in queste circostanze.
Vi terremo al corrente degli sviluppi di questa infinita odissea nel male.
sumasima
it.groups.yahoo.com/group/palestina_news
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