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ANCORA SANGUE IN BOLIVIA; IL PRESIDENTE, NON ME NE VADO
by ansatzcut Tuesday October 14, 2003 at 03:00 PM mail:  

LA PAZ - Dopo le 26 vittime di domenica scorsa, ieri sono morte altre 23 persone a El Alto e nella capitale La Paz, secondo l'Assemblea boliviana dei diritti umani. Fonti governative parlano invece di 10 morti. Col paese precipitato nel caos, il presidente Gonzalo Sanchez de Lozada ha affermato ieri, in un messaggio alla nazione, che non intende dimettersi come chiede a gran voce l'opposizione, e ha poi ricevuto il pieno appoggio delle forze armate.




Col paese precipitato nel caos, il presidente Gonzalo Sanchez de Lozada ha affermato ieri, in un messaggio alla nazione, che non intende dimettersi come chiede a gran voce l'opposizione, e ha poi ricevuto il pieno appoggio delle forze armate.

Cominciata il 15 settembre, la protesta per impedire l'esportazione del gas nazionale, ha preso corpo con il passare delle settimane concentrandosi a La Paz e El Alto, due delle citta' piu' importanti e povere del paese.

Settanta turisti stranieri, fra cui 36 americani e doversi europei, sono stati evacuati in nottata da El Alto a bordo di due aerei militari. Lo ha constatato l'agenzia Afp. I due aerei hanno trasportato i turisti dall'aeroporto di El Alto, sull'altopiano che domina la capitale boliviana La Paz, fino alla citta' di Santa Cruz, nel sud est del paese, in un'operazione coordinata dall'ambasciata di Gran Bretagna. El Alto e' uno dei principali centri della ribellione popolare contro il presidente Gonzalo Sanchez de Lozada, degenerata in violenti scontri tra forze dell'ordine e dimostranti, che anche ieri hanno causato 23 morti, secondo l'Assemblea per i diritti umani boliviana. Oltre ai 36 statunitensi, a bordo dei velivoli c'erano cinque britannici, quattro francesi, quattro spagnoli e altri europei di diverse nazionalita'. All'aeroporto di El Alto sono ancora bloccati nell'impossibilita' di raggiungere La Paz, che dista 12 km, una settantina di altri viaggiatori, in maggioranza boliviani, ma fra i quali figurano anche alcuni turisti latino-americani e giornalisti stranieri.
14/10/2003 10:58

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