SI FESTEGGIA IN TUTTE LE CITTÀ - GONI HA RINUNCIATO ALLE TELE-DIMISSIONI - HA DOVUTO MOLLARE QUANDO IL MIR HA DETTO STOP
Grande allegria nelle piazze boliviane, si festeggia l'abbandono del boia che ha dovuto rinunciare anche a dimissioni formali, davanti al Parlamento e alle TV. Solo il 20% dei deputati ha potuto raggiungere la sede del parlamento. Il boia ha dovuto mollare il colpo dopo che i due partiti NFR (destra) e il MIR si sono resi conto che non potevano suicidarsi nella difesa impossibile di un tiranno.
Il boia è stato trasferito in elicottero a El Alto, la roccaforte del movimento, laddove sono caduti la magior parte degli oltre 70 morti. Però l'areoporto è circondato dai rivoltosi che tentano di impedire la fuga.
Il sindaco de El Alto ha detto: "Questa è una grande vittoria. E`uno schiaffo in faccia agli Stati Uniti che fino a poche ore fa hanno difeso a spada tratta il boia. Il popolo boliviano è più forte dei 900 sicari che lavorano nell'ambasciata USA".
|