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Massimo libero!
by (k) Saturday, Oct. 18, 2003 at 5:20 PM mail:

Libertà per Massimo Leonardi

Stamattina sono state eseguite nell'ambito di un'operazione congiunta DIGOS e ROS perquisizioni contro quattro compagni per i fatti del 4 ottobre durante la manifestazione contro la nuova Costituzione Europea. Nell'ordinanza dell'infame P.M. Vitello tutti i quattro perquisiti sono stati denunciati per delle azioni dirette contro distributori di benzina, banche e cartelloni pubblicitari. Nell'ambito delle perquisizioni gli sbirri hanno sequestrato materiale informatico e cartaceo. Solo Massimo tra i quattro denunciati è stato arrestato ed è sotto custodia cautelare nel carcere di Regina Coeli, accusato di essere tra i responsabili del vigoroso allontanamento dal corteo del servo appuntato carabiniere Borraccini Massimo, infiltrato tra i manifestanti e travestito da uno di essi. Al fine di avvalorare le loro ipotesi, la DIGOS ha sequestrato vari capi d'abbigliamento per procedere ad un riscontro, tramite foto in loro possesso che possa dimostrare il coinvolgimento di Massimo ai fatti di ottobre.
La repressione dello Stato continua a colpire dopo le innumerevoli inchieste farsa, denunce, arresti e pestaggi in piazza degli ultimi mesi. Sotto l'ombrello della contestazione di reati specifici, lo Stato compie un atto politico per annientare chi si oppone al processo di espansione degli strumenti di dominio e sfruttamento. L'opporsi alla costituzione statuale europea e ai già unificati meccanismio di sfruttamento, controllo e repressione è per loro ovviamente già un reato. Così si colpiscono collettivi, soggetti politici e individualità che non esitano ogni giorno a combattere lo Stato e il capitale.

Solidarietà attiva e militante per Massimo.

Solidarietà per tutte e tutti le compagne e i compagni vittime della repressione.

Libertà per tutti i detenuti.

Fuoco alle carceri!

Compagne e compagni di Roma.

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sardo libero
by z Saturday, Oct. 18, 2003 at 5:59 PM mail:

libertà per il sardo....

un impegno concreto: liberarlo entro il 25 sera o salta il concerto;)

spero ci sia modo di fargli sentire la nostra solidarietà...

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LIBERTA' PER IL SARDO
by norma Tuesday, Oct. 21, 2003 at 11:50 AM mail:

solidarietà attiva per il compagno Massimo! ribellarsi è giusto

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Saddo libero!!!!
by anonimo Thursday, Oct. 23, 2003 at 3:42 PM mail:

La nostra solidarietà vincerà...Saddo libero! ORA!

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libero....
by io Sunday, Nov. 16, 2003 at 5:14 PM mail:

ma lasciatelo libero....di girare per i 2 mq della cella magari in compagnia di qualche frocio

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libero
by io Sunday, Nov. 16, 2003 at 5:22 PM mail:

Ma si lasciatelo libero.........di muoversi nei 2 mq di cella dove spero resti per lungo tempo.

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edagliall'infame!
by scocciato Tuesday, Nov. 25, 2003 at 12:27 PM mail:

Infami, servi e bastardi... ma che splendido linguaggio dal cazzo! Scusate compagni, ma secondo voi fare i teppisti è leggittimo politicamente? Adesso vengo a casa vostra e vi mando all'aria un pò di roba, rompo computer e ciddì perchè così esprimo il mio dissensopolitico... tiè! Siete violenti e militaristi al pari e peggio della polizia.
E smettetela di chiamarvi compagni che non sapete manco che significa. Ignoranti.

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COMUNISTA
by COMUNISTA Friday, Jul. 02, 2004 at 11:17 PM mail: o@opqrs.it

Lo stato cosi detto:"democratico" alza il tiro cosi' come in passato e si accanisce contro i compagni .
Un ricordo che mi porto dentro... sin dal 1987 quando fu ucciso Pietro Walter Maria Greco detto: Pedro, un compagno del movimento di lotta per la casa di Padova, un compagno rappresentativo ,per molti compagni !Gli fu stroncata la vita con una falciata di mitra dei servi della d.i.g.o.s. che lo aspettavano sotto casa sua , dopo la sua uscita di casa fu inseguito e giusttiziato a sangue freddo !!!(dissero che aveva un mitra in mano, ma in realta' quella mattina pioveva (e come si fa' di solito )lui aveva ben pensato di portarsi "un mitra col manico e stoffa" a forma di ombrello.
Non e' la prima volta che lo stato assume atteggiamenti simili alle democrazie dell'america Latina, hanno paura,, i cosidetti rappresentanti dello stato democratico hanno paura!
Il terreno e' fertile, vedi le condizioni del PRECARIATO regalateci dal governo d'alema prima e Berlusconi poi (pacchetto Treu - leggi biagi ) per un ipotesi di "lotta ", da parte di persone che non trovano altre alternative che ....Lo stato lo sa' e ha paura,perche' adesso non ci sara' il P.c.i. a tamponare le richieste dei Nuovi Proletari del 2000, dei Neo-disoccupati-mobili, dei lavoratori al grigio.

Secondo me dare solidarieta' a vicende simile a quella che coinvolge un Compagno come "Saddo" e' giusto legittimo e doveroso da parte di chiunque abbia la sensibilita' e la voglia di credere ANCORA in una vita migliore nella quale non domini la logica del profitto e dello sfruttamento.

Un Compagno anzi un COMUNISTA !!!

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mmmm
by uno che sa Friday, Jul. 02, 2004 at 11:37 PM mail:

Pedro fu ucciso il 9 marzo 1985 e non con un mitra, ma con due pistole: una di un agente del sisde che sparo' per primo dal sottoscala, seguito subito dal suo collega della digos.

Pro veritate.

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Compagni
by uno con i coglioni rotti Wednesday, Sep. 08, 2004 at 5:07 PM mail:

Sarebbe bello che il ministro della salute riconoscesse il comunismo come pericolo costante per la salute dell'umanità. Rinchiudesse tutto questo marasma di virus vari in un campo di lavoro e infine usasse il buon CYCLON B per disinfettarli una buona volta. Così l'aria sarebbe finalmente più pulita. Nevvero?

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pro vertitate 2
by frankgi Saturday, Sep. 24, 2005 at 1:15 PM mail:

walter non fu ucciso sotto casa. non aveva casa da tanto. parigi,trieste...un teorema lo costrinse a quel vagabondare. e trieste non era certo casa sua...forse padova era casa sua, o forse solo san lorenzo.
pro veritate2
riposa in pace ora, pietro.

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mmmm...
by frankgi Saturday, Sep. 24, 2005 at 1:20 PM mail: jadik@email.it

mmmm... lo dico anch'io. pietro non fu ucciso sotto casa. non aveva casa da tanto. causa teorema. e trieste non era casa sua. forse padova, ma forse solo san lorenzo.
frankgi

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