Proteste di... piazza

«Abbiamo appena avuto un incontro col questore di Rimini, Cesare Palermi, che ci ha detto che sabato concederà piazza Cavour per la manifestazione di Forza Nuova, citando la Costituzione. Invitiamo i riminesi a manifestare, pacificamente e in massa, contro chi fomenta l'odio razziale e l'intolleranza». Così Paolo Pantaleoni, del Rimini Social Forum. Che insiste: «Palermi ne fa una questione formale, ne prendiamo atto, cita la Costituzione. Ma dimostra, concedendo la piazza simbolo di una città martire della Resistenza qual è Rimini, di voler ignorare gli uomini che hanno lottato e dato la vita per scrivere quella stessa Carta costituzionale. Non solo: abbiamo fatto presente al questore che lo stesso sindaco Ravaioli è contrario a concedere quello spazio agli estremisti di destra. Ci ha detto che il parere del sindaco è di natura politica, non riguarda l'ordine pubblico. Ma un mese fa, quando ci fu il 'caso Moratti', il questore disse che il decidere se concederci la piazza non spettava a lui, ma toccava al sindaco. Ci pare si usino due pesi e due misure». Anche il Social Forum ha chiesto uno spazio per sabato in piazza. L'avrete? «Ci è stato detto che la concessione di spazi tiene conto dell'ordine cronologico col quale sono stati richiesti, e noi l'abbiamo fatto successivamente. Ma uno spazio, seppure marginale, contiamo di ottenerlo. In piazza ci saremo, e invitiamo tutti i riminesi, la società civile, democratica e antifascista a essere presente, per difendere i nostri valori fondanti da quanti propugnano l'odio». Forza Nuova sostiene la chiusura assoluta delle frontiere, e di rimandare a casa tutti gli immigrati oggi in Italia. FN sarà presente con 30-50 esponenti, il Social Forum con 50-100 persone. S'annuncia imponente lo schieramento di forze dell'ordine.
Mario Gradara

http://ilrestodelcarlino.quotidiano.net/chan/33/3:4929416:/2003/11/11

Forza Nuova ottiene la piazza nonostante Ravaioli

rimini - La Questura sarebbe intenzionata, contro il parere del sindaco, a non vietare la manifestazione di Forza Nuova. E verrebbe autorizzata, ma con alcune prescrizioni perchè chiesta dopo, anche quella dei Social Forum, che però non lesinano critiche al questore.Assume dunque sfumature sempre più politiche la vicenda che aveva preso le mosse dalla contestatissima sentenza sul crocefisso nelle aule scolastiche.Forza Nuova infatti, già da giorni ha annunciato una manifestazione di piazza, sabato prossimo alle 18, con tanto di fiaccolata, contro il voto agli immigrati (proposto dal vicepremier Gianfranco Fini di An) e contro la sentenza che stigmatizza la presenza del crocefisso in classe. Oltre all’annuncio, è stata presentata anche una richiesta di autorizzazione in Questura. Richiesta contro la quale si è fermamente espresso il sindaco Alberto Ravaioli.Ieri, l’incontro tra i Social Forum e il questore, il quale, riferisce Paolo Pantaleoni, si sarebbe detto intenzionato (ugualmente) a concedere a Forza Nuova il percorso richiesto: dal Ponte di Tiberio a Piazza Cavour in cui si terrebbe un comizio. Il tutto in rispetto della Costituzione che concede ad ognuno la possibilità di espressione del pensiero. Alle forze dell’ordine spetta il compito di renderlo possibile.“Noi avevamo chiesto lo stesso percorso in senso inverso - aggiunge Pantaleoni - ma il questore ci ha detto che tale nostra richiesta, siccome siamo arrivati dopo, avrà delle prescrizioni”.Pare che ai Social Forum sarà concessa solo una parte della piazza, anche per tenere congruamente a distanza i due “schieramenti”. Di qui le critiche di Pantaleoni: “Il questore conosce la Costituzione ma non la storia. Altrimenti capirebbe l’inopportunità di far sfilare a Rimini, città menzionata per la resistenza, un movimento che si richiama al fascismo. Quando venne la Moratti a Rimini, a noi non fu concessa piazza Cavour e le responsabilità furono rigettate sul sindaco, il cui parere stavolta non è stato rispettato”. Conclusione, “Chiediamo a tutta la Rimini antifascista, dalla sinistra, ai cattolici agli scout, di manifestare sabato sera contro l’iniziativa di Forza Nuova”.

fra.p.


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