I Vigili del fuoco protestano nel giorno della loro festa ANCHE A BRESCIA UN PRESIDIO AI CANCELLI DELLA CASERMA DI VIA SCUOLE

I Vigili del fuoco protestano nel giorno della loro festa
ANCHE A BRESCIA UN PRESIDIO AI CANCELLI DELLA CASERMA DI VIA SCUOLE



Vigili del fuoco sul piede di guerra, proprio nel giorno
della loro festa, della ricorrenza della patrona Santa Barbara. Anche a
Brescia i pompieri aderiscono allo sciopero indetto dalle Rappresentanze di
Base, per protestare, come si legge in un comunicato, contro la mancanza del
rinnovo del contratto, il decreto legge per l'inserimento del Corpo nazionale
dei vigili del fuoco in un contratto pubblicistico che snaturerebbe quindi la
funzione principale dei pompieri e contro i tagli indiscriminati della
Finanziaria nonché il patto per l'Italia. Per l'occasione oggi, tradizionale
festa dei Vigili del fuoco, gli operatori esprimeranno il loro dissenso con
un presidio ai cancelli del comando provinciale di via Scuole. La protesta
nel Bresciano ruota essenzialmente attorno alla «poca sensibilità
continuamente dimostrata dall'Amministrazione centrale: i Vigili del fuoco
sono costretti ad operare in condizioni particolarmente disagiate - si legge
in una nota delle Rappresentanze sindacali di base -. Il comando di Brescia
vive ormai una cronica carenza d'organico ed alcuni giorni fa un incidente ci
ha privato di ulteriori 11 colleghi che vanno ad assommarsi ai disagi già
cronici, mettendo in difficoltà il servizio di soccorso (sospendendo la
squadra di Montichiari) e le ferie del personale». I sindacati rilanciano la
sfida «al fine di esprimere in modo vivido il disagio e la frustrazione che
pervade ormai in modo sempre più consistente il personale» ed annunciano che
oggi «alcuni vigili del fuoco non ritireranno l'attestato di riconoscimento
che l'Amministrazione concede a tutto il personale che ha raggiunto i
quindici anni di servizio». Insomma, la protesta sembra destinata ad
allargarsi a macchia d'olio proprio nel giorno della festa dei Vigili del
fuoco, occasione in cui, a Roma, verrà consegnata al presidente della
Repubblica una lettera che evidenzia i disagi dei Vigili del fuoco in tutta
Italia. Non mancheranno volantini ed una campagna di sensibilizzazione.