Appello per la manifestazione del 13 Dicembre.

Gli sgomberi effettuati dalla Questura sabato scorso rappresentano, per la città di Pisa, uno strappo inquietante alla democrazia, un attacco alla politica intesa come partecipazione e confronto pubblico e aperto.
Ciò che è avvenuto è di estrema gravità.
Non vi erano né denunce, né richieste di sgombero da parte dei soggetti proprietari degli immobili.
Vi era viceversa una disponibilità positiva all'interlocuzione da parte delle Istituzioni Locali.
In questa situazione abbiamo assistito ad una sostituzione senza precedenti da parte della Questura e delle forze dell'ordine nei confronti delle istituzioni, nella gestione della città.
La città di Pisa non merita tutto questo. La sua storia e il suo presente sono segnate dalla molteplicità e dalla ricchezza del protagonismo sociale e associativo, dalla capacità di interlocuzione con le istanze di cui i movimenti sono portatori
Forse è proprio questa ricchezza, espressa in questi mesi innanzitutto dalle grandi mobilitazioni pacifiche contro la guerra, a destare preoccupazione.
Forse è proprio questa ricchezza, che il governo Berlusconi vorrebbe cancellare con risposte e politiche complessivamente autoritarie, come quelle che investono il mondo dell'informazione, della scuola, del lavoro..
Per questo crediamo che di fronte ad una riduzione delle istanze sociali a problema di ordine pubblico, e al tentativo di sospensione dei diritti, da quello al dissenso a quello alla elaborazione politica e culturale da parte dei soggetti sociali, sia necessario che tutta la città prenda la parola.
Chiediamo il ritiro delle denunce.
Chiediamo al Comune, alla Provincia, all'Università di assumere una chiara posizione sugli avvenimenti di sabato.
Invitiamo la cittadinanza a partecipare alla Manifestazione del 13 dicembre per difendere gli spazi di democrazia e socialità in questa città.

Primi promotori:
Arci ragazzi, Associazione Aprile per la sinistra, Associazione comunista Pianeta Futuro, Associazione Raphael, Associazione Sanantonio 42, Associazione Utopia, Cantiere San Bernardo, Chicco di Senape, Circolo Arci Agorà, Collettivo autonomo Scienze Politiche, Collettivo Rosa Luxemburg, Comitati antifascisti antimperialisti pisani, Confederazione Cobas, Coordinamento dei Collettivi Medi pisani, Coordinamento dei Collettivi Universitari, Curva Nord Maurizio Alberti, Democratici di Sinistra Pisa, Foro contadino, Giovani Comunisti/e, Gruppo di Acquisto Solidale,
Laboratorio delle disobbedienze Rebeldìa, Legambiente, Libreria Tra le Righe, Movimento antagonista toscano, Partito dei Comunisti Italiani, Partito della Rifondazione Comunista Pisa, Partito dei Comunisti Italiani Pisa, RDB, Rete Lilliput, Rete toscana delle disobbedienze, Sinistra
Giovanile, Spazio antagonista Newroz, Studenti resistenti - Studenti.NET, Teatri della Resistenza, Unione Inquilini, Università antagonista, Verdi Pisa.