Giovedì 11 dicembre nella Facoltà di Lettere e Filosofia di Firenze era previsto un dibattito su precarietà e democrazia organizzata da FSF Fiom e Collettivo di Lettere e Filosofia. Il FUAN ha deciso di FEsteggiare la sua "giornata anticomunista" cercando di impedire l'evento
Ancora una volta l’Università di Firenze è stata palcoscenico dell’annuale esibizione di rigurgiti neofascisti da parte del FUAN. Senza alcuna autorizzazione da parte dei presidi di Lettere, Architettura E Scienze Politiche (oltre che in palese violazione del Regolamento di Ateneo che vieta iniziative di Partito all’interno delle Facoltà) ai giovani di AN è stato concesso un corteo il cui intento dichiarato era quello di marciare sulle sedi universitarie e tentare di forzarne gli accessi.
Non contenti di essere entrati ad Architettura, i militanti di destra hanno deciso di proseguire verso la Facoltà di Lettere in Piazza Brunelleschi. Loro intenzione era impedire lo svolgimento di una iniziativa (organizzata da Firenze Social Forum, Fiom e Collettivo di Lettere) autorizzata e riconosciuta di valore culturale dalla Commissione per le iniziative studentesche dell’Ateneo fiorentino. L’iniziativa prevedeva un dibattito su precarietà e diritti dei lavoratori anche alla luce della questione dei metalmeccanici.
Nonostante le forze dell’ordine fossero state informate di questa situazione e che fosse stato richiesto di tutelare il regolare svolgimento del dibattito e il libero accesso alla Facoltà, il corteo del FUAN ha raggiunto tranquillamente l?ingresso principale dello stabile.
Di fatto i giovani di AN hanno impedito che l’iniziativa si tenesse all’orario stabilito.
Non solo, Giorgio Cremaschi (segretario nazionale della Fiom) e gli altri invitati sono stati costretti ad entrare da una porta di servizio, dato che era in atto un vero e proprio assedio all’ingresso principale. Fortunatamente le porte della Facoltà erano state chiuse, altrimenti saremmo qui a parlare di fatti ben più drammatici.
E’ nostra intenzione denunciare: - l’atteggiamento remissivo e irresponsabile delle forze dell?ordine - la violenza verbale e fisica del FUAN (ricordiamo che hanno cercato di forzare il cancello a calci e sprangate!) - il nostalgico richiamo al fascismo attraverso croci celtiche e saluti romani - l’atteggiamento del Rettore che con il suo silenzio legittima di fatto per opportunità politica questo tipo di iniziative
L’azione antidemocratica e lesiva dei diritti di parola e di espressione del FUAN dimostra ancora una volta come la loro ?giornata anticomunista? (o come ora la chiamino) sia in realtà un attacco ai principi della Repubblica nata dalla Resistenza. L’azione di ieri risulta ancora più vergognosa perché attacca direttamente i sindacati e le organizzazioni dei lavoratori cuore di ogni democrazia.
Collettivo di Lettere e Filosofia Collettivo politico di Scienze Politiche Fiom-CGIL Firenze Social Forum Snur-CGIL RSU d’Ateneo Partito della Rifondazione Comunista ARCI
Monica Sgherri (cons. comunale PRC) Paola Pugliatti (del Laboratorio per la Democrazia) John Gilbert (del Laboratorio per la Democrazia) Visti i tempi ristretti con cui abbiamo dato vita a questo appello siamo sicuri che altre firme si aggiungeranno a quelle presenti.
|