«Via i no global dall’Ex Enel» Il blitz in Consiglio di Skin e Forza Nuova Domani presidio in piazza Cima

Conegliano
(eg)Blitz degli Skin e di Forza Nuova, ieri sera in apertura di Consiglio comunale per chiedere lo sgombero dell'ex Enel trasformata in Centro sociale. Ci sono stati attimi di grande tensione e si è sfiorato lo scontro quando il consigliere di Italia dei Valori, Eduardo Rina ha lasciato i banchi e si è diretto contro il gruppo di ragazzi per strappare lo striscione che avevano esposto in aula. La presidente dell'assemblea, per riportare la calma, ha chiesto l'intervento della polizia municipale che ha fatto rimuovere lo striscione che diceva "No al centro sociale" e ha provveduto all'identificazione dei giovani manifestanti. L'irruzione in consiglio è stata decisa in segno di protesta contro una giunta che, secondo Skin e Forza Nuova, non si sarebbe mossa finora con la dovuta determinazione. Il blitz di ieri sera è la prima di una serie di iniziative decise dai giovani dell'estrama destra per protestare contro l'occupazione dei Disobbedienti. Iniziative che proseguiranno domani con un'altra manifestazione, in piazza Cima. «Faremo un picchetto - spiegano Michele Recchia, degli skin e Giuseppe Zito di Forza Nuova -. Dalle 16 in poi una sessantina di noi sarà in piazza con striscioni e volantini che distribuiremo ai passanti per sensibilizzarli».

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