Le principali pagine dei quotidiani argentini di oggi, sono uscite in maniera molto chiara come la voce della posizione politica di governo sul corte de ruta di domani mattina: nessuna tolleranza.

La giornata di oggi ha visto alcune organizzazioni di disoccupati bloccare per alcune ore il principale ponte d'accesso alla città di Buenos Aires (Puente Puerreidon).

Per domani mattina sono previste altre organizzazioni in movimento con blocchi autostradali.

Da come si legge dalle principali pagine dei quotidiani, è possibile che la risposta repressiva sia molto violenta.

Le pagine dei giornali:
http://argentina.indymedia.org/news/2004/02/175301.php
sul corte de ruta di oggi:
http://argentina.indymedia.org/news/2004/02/175322.php

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I remember a... commovente lettera inviata da Victor Uckmar all'allora Ministro delle Finanze Argentino Domingo Cavallo.

Toccante davvero. Inviata il 7 agosto 1996 da Victor Uckmar (noto fiscalista genovese) all'allora Ministro delle Finanze Argentino Domingo Cavallo (dell'allora glorioso governo Menem). Scrive il tributarista: "Con immenso disappunto ho appreso che hai lasciato il Governo dell'Argentina, dopo tanti impegnativi successi che nei cinque anni hanno consentito al grande Paese amico di sorgere da una crisi che si protraeva da quasi un cinquantennio: democrazia recuperata, inflazione battuta, ripresa dell'economia per effetto di una coraggiosa politica di liberalizzazione e di privatizzazione, riforma tributaria, valorizzazione delle province, parità di dignità con i paesi industrializzati, grande prestigio nel mondo etc etc..."

Uckmar .... ma .... ti droghi? Democrazia recuperata? Chiedilo agli argentini (uno al quale ho letto la tua lettera si è sbellicato dal ridere)... inflazione battuta? (in effetti il 250% non è molto). Grande prestigio nel mondo? Quì ti dò ragione Professore. Sei un veggente. Con i bond argentini grande lustro a livello planetario.

Mi diverte proprio l'articolo di Uckmar sul suo sito: http://www.uckmar.net/index.asp?pag=main (Uckmar Tax Digest) "Paradisi Fiscali? Il regno dell'illecito". Ma se è proprio lui che fino all'altro ieri ha suggerito alle grandi Holding e Corporation come costruire le scatole cinesi nei paradisi fiscali! (come del resto anche gli altri fiscalisti del suo rango Fantozzi, Tremonti & Company)... Fiat, Merloni, Consiel, Eni, Agnati, Cariplo, Marangoni, Mediobanca, Italmobiliare, Pirelli, Avir, Celentano (sì' proprio l'Adriano cantante), SGF-Sebastiano Gattorno... e termino quì che la lista è lunga... dont cry for me Uckmar...

Magnifico Prof. Uckmar, vorrei costituire una struttura societaria tipo "Soparfi" di diritto lussemburghese con stabile organizzazione finanziaria nelle Cayman Islands "exemped company" per trasferimenti di blak funds e operazioni infragruppo tra controllate con sedi a Madeira e Cipro. Ho problemi nella pianificazione fiscale internazionale delle società. Mi potrebbe consigliare una più snella struttura estera operativa? (consideri che in portafoglio la holding caymanese ha una fettina del tesoro di Tanzi e tot chili di carta straccia di cossiddetti "bond argentini"). Best regards.