SCIOPERO COBAS SCUOLA: INVISIBILI IN PROCESSIONE CON SAN PRECARIO A TRIESTE LUNEDì 1 MARZO
...verso l'EuroMayDay 2004!
La Rete del Precariato Sociale e gli Sportelli degli Invisibili del Friuli Venezia Giulia aderiscono allo sciopero generale della scuola e dell'università promosso dai Cobas Scuola a livello nazionale per lunedì 1 marzo, e saranno presenti al corteo che partirà alle 9.30 da piazza della Borsa a Trieste.
Alla manifestazione di Trieste porteremo in processione la statua e le reliquie di San Precario, protettore, cattivo maestro e unico "grande vecchio" di tutti gli invisibili. Emblematicamente la ricorrenza di questo santo cade appunto il giorno precedente, 29 febbraio, ogni quattro anni: egli è quindi davvero un santo precario, intermittente, flessibile, a tempo determinato, tuttaltro che a tempo pieno…
Crediamo che lo sciopero indetto dai Cobas dopo i troppi tentennamenti dei sindacati confederali - che ne dimostrano ulteriormente la distanza da una società che da mesi si mobilita per la difesa della scuola pubblica e del tempo pieno, contro la precarizzazione selvaggia dei lavoratori e delle lavoratrici della formazione - sia un passaggio importante delle lotte sociali in Italia di questi mesi, mobilitazioni che denunciano come la precarizzazione non riguarda ormai solo il lavoro ma la vita intera di milioni di persone.
Noi siamo universitari e studenti, lavoratori delle cooperative e con contratti a termine, siamo operai e disoccupati. Ci chiamano interinali, co.co.co., parasubordinati, e se siamo anche migranti siamo cittadini italiani a tempo determinato, legati al sottile filo di un contratto di soggiorno. Ma la lista dei lavori atipici è destinata ad aumentare. Siamo donne e uomini che per il solo fatto di non avere un lavoro "fisso", a tempo indeterminato, sono continuamente ricattabili, privati di diritti e di reddito, di dignità e di tempo.
Come precari siamo una parte e siamo il tutto. Perchè oggi il lavoro intermittente, flessibile è la cifra del lavoro in generale e la precarietà di vita e di percorsi è una condizione comune anche per lavoratori con contratti a tempo indeterminato, pensionati, casalinghe, e soprattutto studenti, continuamente assediati da carovita e rialzo di affitti e servizi.
E' questa precarietà che ci renderebbe tutti più ricattabili e più remissivi, che sembra minacciare ogni giorno il nostro presente dopo averci spogliato di qualsiasi futuro. In realtà dentro questa precarietà stiamo imparando a combattere la frammentazione che ci divide artificiosamente, a rifiutare le etichette che nei teatrini della politica ci vorrebbero appiccicare - ad ognuno un suo ruolo e una sola lotta: la costruzione di comunità nomadi e disobbedienti è l'orizzonte di libertà e di futuro che possiamo immaginare e progettare, a partire dal rivendicare l'indispensabile: casa, reddito, formazione, trasporti, cultura per tutti e tutte (al superfluo penseremo subito dopo!)
Che San Precario ci protegga tutt*!
Sportelli degli Invisibili - Rete del precariato sociale - Razzismo Stop - SOS Casa - StudentinAction
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1. maggio/ magg/ mayo/ may/ mai 2004
Milano Barcelona Lille
EURO MAYDAY 004
precari+cognitarie d'europa uniamoci!
c'è un mondo di diritti per cui lottare:
continuità di reddito,
maternità e vacanze pagate,
accesso a casa, amore e conoscenza;
la cultura è libera condivisione,
cooperiamo alla nuova scienza!
Nestalni delavci Evrope, zdruzimo se!
Obstaja svet pravic, za katere se je treba boriti:
stalnost osebnih dohodkov,
placano materinstvo, placan dopust,
pravica do stanovanja, ljubezni, izobrazevanja;
kultura je svobodna izmenjava,
sodelujmo pri novi znanosti!
Flexworkers of Europe Let's Unite!
There's a World of Rights to Fight for:
Steady Income & Paid Holidays,
Access to Housing, Loving, Hacking!
précaires d'europe unissons-nous!
il y a un monde de droits à conquérir
securité de revenu, congés payés
formation et maternité
accès à la connaissance et à l'amour
(en ligne, aussi!)
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