Vietato corteo dei nazi pro priebke

il comitato per l'ordine e la sicurezza ha vietato tutte le manifestazioni previste per domani, per cui anche quella pro Priebke, a dimostrazione che anche la sola minaccia di mobilitarci in maniera determinata contro di loro gli chiude spazi. Per eventuali sorprese seguite le prossime info su i vari siti internet e in caso di necessità tutti pronti comunque domani a stare in piazza e a cacciarli.

ANTIFA*

dove dovrebbe essere stato questo corteo?

a roma, da piazza ss.apostoli.

Non mi direte che solo perchè hanno vietato la manifestazione ce ne stiamo fermi a casa... che si fa? Noi dobiamo partire dalla Toscana ed abbiamo bisogno di sapere se partire o no..

mi è stato rifertio che non si fa più nulla domani!!!!

Cheppalle......

ti è statao riferito male.
si sta cercando di capire cosa succederà
per favore basta annunciare smobilitazioni prima del tempo.

sei i fasci non scendono in piazza contro chi manifestiamo? le guardie.........?

1)il fatto che sia vietato non esclude che i fasci scendando ugualmente
2)circola la voce, ancora tutta da verificare, che i fasci faranno la manif all'hotel ripetta

Stasera,sulla 7, il giudeo Paolo Mieli si e' dichiarato
a favore della scarcerazione di Priebke...
Vacci a capire..!!!!

trenatre topi di fogna altoatesini inquadrati nelle ss, pezzi di merda della peggiore specie, giustamente massacrati per il reato di occupare un apese che non era il loro.
le vittime civili furono due, una non fu mai identificata, ma e' comunque una balla che che il ragazzino non fu avvisato per non compromettere l'azione, visto che veniva da una via laterale e sopraggiunse contemporaneamente ai porci nazisti.
si chiamava piero zuccheretti ed e' anche lui una vittima dei nazisti.
che tanto per dimostrare chi erano uccisero subito sei civili tra passanti e gente affacciata alle finestre di Via Rasella.
e il giorno dopo i 335 martiri delle ardeatine.

Guerra ai nazifascisti ieri, oggi , domani, sempre !!!!!

Questo risale a questo pomeriggio

http://www.repubblica.it/2004/c/sezioni/politica/priebke/manivieta/manivieta.html

ROMA - "La grazia in Italia presuppone il perdono dei familiari delle vittime e non credo che tutti i familiari delle vittime delle Fosse Ardeatine condividano la grazia per Priebke". Carlo Azeglio Ciampi interviene direttamente sul caso dell'ex gerarca nazista. Il presidente della Repubblica risponde a una domanda specifica posta da una giornalista tedesca. "Per affrontare questo tema - ha aggiunto Ciampi - bisogna sapere cosa ha significato per l'Italia del dopo 8 settembre 1943, in quel doloroso periodo che dura fino al termine della guerra, l'orrendo eccidio delle Fosse Ardeatine: è qualcosa di più di un delitto contro l'umanità.
E' una tragedia che ha colpito profondamente i sentimenti del popolo italiano".

Dopo le parole di Ciampi assume una nuova luce la decisione del prefetto di Roma Achille Serra ci vietare tutte le manifestazioni a favore e contro Priebke. Il prefetto ha sciolto così la tensione, con contorno di polemiche politiche, intorno alle iniziative sulla figura dell'ex ufficiale delle Ss. Niente piazza Santi Apostoli per l'Associazione 'Uomo e Libertà', che aveva indetto la manifestazione per chiedere la grazia a favore di Priebke e di Adriano Sofri. Niente piazza San Marco per la Comunità ebraica di Roma che voleva manifestare il suo dissenso. Niente piazza Santi Apostoli per la contromanifestazione promossa dal leader dei no global della capitale Guido Lutrario e alla quale dovevano aderire Comunisti Italiani, Verdi, Rifondazione, Anpi.

Si chiude così una vicenda che ha suscitato reazioni politiche e indignazione diffusa. Con il Comune di Roma che aveva negato il permesso, non concedendo l'autorizzazione per l'occupazione di suolo pubblico.Una vicenda che il ministro dell'Interno aveva liquidato come "un fatto locale" e che il questore capitolino, Achille Serra si è trovato a dover gestire. Ma che alla fine tanto locale non era se è dovuto intervenire anche la più alta carica dello Stato.
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I rischi erano legati all'ordine pubblico, al fatto che, in piazza Santi Apostoli si sarebbero venuti a trovare a contatto schieramenti opposti. Nel pomeriggio si segnalava la prima defezione. Quella di Carlo Taormina, deputato forzista ed ex sottosegretario all'Interno: "'Registro l'opera di strumentalizzazione che da molte parti politiche e autonome è stata posta in essere in questi giorni e che sta montando in maniera antidemocratica".

Secca la replica di Paolo Giachini, procuratore di Erich Priebke: "Ognuno è libero di fare quello che vuole. Per quanto mi riguarda, quando faccio una cosa, vado fino in fondo".

Si arrivava così al tardo pomeriggio quando il comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza si trovava sul tavolo la questione. Dalla riunione uscita la decisione di azzerare tutto. Vietata qualsiasi manifestazione, a favore o contro l'ex ufficiale delle Ss. Troppo rischioso per l'ordine pubblico permettere le iniziative.

quante puttanate.
erano riservisti e componenti di una banda musicale militare, il ragazzino stava seduto sopra un carretto (proprio quello dove avevano messo l'ordigno), lo vedevano benissimo ma l'hanno fatto detonare lo stesso, le vittime civili se non ricordo male furono 12. altro?

nessun ragazzino era seduto su nessun carretto, poiche' non
fu usato nessun "carretto"; bentivegna e balsamo cacciarono
dei ragazzini che giocavano a palla calciandogli via il
pallone, dopo l'esplosione il resto della colonna, che era
composta da militari del battaglione SS bozen, fu attaccato
a colpi di mitra e bombe a mano dai gap presenti.
Il bambino vittima dell'esplosione fu ucciso per caso, cosi'
come un'altra vittima mai identificata.
Le vittime civili furono 2.
Le vittime dell'occupazione nazista a Roma furono 2500 e
piu'.
Qualche altro pezzo di merda pieno di prosopopea ed
ignoranza vuole saperne qualcosa in piu'?
Chiedete pure la grazia per il boia priebke, infami.
Come in russia nel '43, come a roma, come a marzabotto
i traditori siete sempre voi e quelle merde di nazisti.

la BBBanda....

ma perfavore.....

Priebke suonava l'ottavino,
Gobbels la tuba,
e Hitler dirigeva l'orchestra,

Mussolini immagino facesse la maschera e i partigiani hanno fatto tutto sto casino solo perche' volevano sentire la musica senza pagare il biglietto...


MA RIPIGLIATI !@!!!

l'esplosione fu quella del carretto da spazzino che portava bentivegna. DOPO attaccarono anche con bombe a mano. Il carretto c'era. e il bambino c'era sopra o nelle immediate vicinanze.

dimmi, come mai i 33 nazi li consideri innocenti ? certo non l'avevano dichiarata loro in prima persona la guerra, ma se un nemico gli fosse capitato davanti al mirino del fucile, loro non avrebbero fatto fuoco ?? illuminaci sulla differenza tra morire per una bomba nascosta oppure per un colpo di artiglieria, ad esempio.
erano in guerra capito ????

ma che e' tutto 'sto melodramma pe' 'sto vecchio boia che in galera comunque non ci sta' e se ne va a spasso pe piazza carpegna e limitrofi

perchè ci sono 6 commenti non visibili? censura?

Se vai sui forum di AN, per te 'user-friendly', ti renderai conto che hanno filtri molto più severi e per provocazioni molto meno sguaiate di quelle su indy.

ah si' ? e da quando un bambino puo' stare in equilibrio
su di un carretto da spazzino?
(in realta' la storia ci narra fosse un triciclo)
cosa ne sarebbe rimasto del corpo se fosse stato cosi'
vicino all'esplosione?
e stava sopra al "carretto" o vicino?
ma che precisazioni sono?
e a te chi te le ha raccontate queste favole?
allora non erano poi cosi' vigliacchi 'sti gap, visto che
hanno attaccato in pochi (meno di 10), giovani, senza
addestramento militare, una colonna di SS in armi (visto che
hanno sparato, se vai a via rasella all'incrocio con via del
boccaccio ancora si vedono i segni delle pallottole).
facce un favore, precisatore, torna a nasconderti; tu e
l'amici tuoi.

Credo che occorra prima di parlare leggere, leggere molto. cercare le foto e studiare i fatti.
Nessuno dice che i riservisti erano degli stinchi di santo...
... ma nessuno deve dire che solo perché si veste una divisa (magari controvoglia) si è un criminale
Nessuno può dire che i Gappisti erano degli "eroi"...
... almeno finchè con la parola "eroe" si identificano persone come, tanto per fare un esempio, il brigadiere Salvo d'Acquisto (chi non sa cosa fece, se lo vada a ripassare, prima di criticare) che ricevette la stessa onorificenza (M.O.V.M.) di Bentivegna, ma ALLA MEMORIA.
I gappisti erano dei combattenti, hanno ucciso dei nemici...
... anche se non tra quegli più efferati.

(esempio di attentato analogo: quello effettuato nella cittadina di Lidice - rep. Ceca - ai danni di Heydrich. In questo caso l'obiettivo non erano dei soldati semplici, con la sola colpa, forse, di avere la "divisa di un altro colore" ma un gerarca nazista: MOLTO PIU' CONDIVISIBILE!)

La rappresaglia successiva non può che considerarsi barbara

Ma piano a esaltare degli "eroi", la guerra "bella anche se fa male"? credo di no!

Chi fa un attentato - e causa, anche se involontariamente 336 morti - non è un "eroe".

nessun ragazzino era seduto su nessun carretto, poiche' non
fu usato nessun "carretto"; bentivegna e balsamo cacciarono
dei ragazzini che giocavano a palla calciandogli via il
pallone, dopo l'esplosione il resto della colonna, che era
composta da militari del battaglione SS bozen, fu attaccato
a colpi di mitra e bombe a mano dai gap presenti.
Il bambino vittima dell'esplosione fu ucciso per caso, cosi'
come un'altra vittima mai identificata.


se vuoi ti posto la foto del zuccheretti decapitato dall'esplosione e delle altre 11 vittime civili dell'esplosione(atti del proccesso alleato a Kappler!).

ti ricordo che durante la guerra la SS ha inglobato forzatamente tutte le forze di polizia,comprese forestali,pompieri,soccorso alpino.
Ordunque aver ucciso quei 33 della Bozen,ovvero riservisti della banda della ORPO(i nostri vigili urbani praticamente),con fucili non carichi in quanto roma era citta'aperta(lo sai almeno quest?),equivale nella fattispecie ad aver trucidato un plotone di postini,nazisti,ma tali.

Dr.Luchi Marco
avvocato di famiglia antifascista