riflessione obbligatoria dopo questa esperienza`e' necessario per crescerci....

siamo dispiaciute ma poco sorprese per come si e' conclusa l'occupazione in V.le Umbria.
E' chiaro che non ci saranno assegnazioni e le trattative sono farse alle quali i compagni non dovrebbero prestarsi...
In questo momento sicuramente non edificante sarebbe importante fermarsi e riflettere, non e' compiendo passi affrettati che ci si sentira' meno sconfitti.
sconfitti non lo saremo perche' continueremo a lottare.
Dax e' vivo e nemmeno questo sgombero ci fermera'
saluti resistenti

Ogni tanto bisognerebbe avere la capacità di assumersi le proprie responsabilità, cosa che "alcune compagne" evidentemente non hanno. Sempre li a criticare gli altri, ed i compagni non dovrebbero fare questo e non dovrebbero fare quell'altro. Insomma sempre li a pontificare da una posizione di preminenza. Perchè ovviamente loro sono i/le più rivoluzionarie, perchè ieri in evidente inferiorità numerica rispetto agli sbirri, loro avrebbero avviato una guerriglia vincente. Perchè loro alle 5 di mattina erano presenti, e soprattutto quando la polizia a caricato di mattina erano in testa (o pontificavano dalla coda su come affrontare gli sbirri?).
In buona sostanza non ne possiamo più dei parassiti, se siete così rivoluzionari, e non vi sta bene come si muovono i compagni a milano, le occupazioni fatevele voi in tre e difendetele (in tre) come meglio credete.
P.S. la prossima volta firmatevi come realtà non come "alcune compagne". Vabbe' che la vostra pratica è tre persone dieci firme ma abbiate un minimo di pudore!

se ho tempo scrivero' di piu' su ieri, dopo 12 ore sotto viale umbria.

sono molto d'accordo con il commento precedente e sulla voglia di pontificare.
d'altro canto penso che sia importante saper criticare i propri errori per migliorare.

secondo me ieri si e' riusciti a portare a casa una vittoria rivendicativa importante, che come tutte le lotte non si esaurisce con una discesa da un tetto o con una promessa.
La chiave di tutto per esempio per completare la giornata di ieri con una vittoria completa e' presentarsi in massa al momento dell'appuntamento con l'aler e pretendere con decisione che la promessa di ieri non sia fuffa.

E questo non e' compito dei compagni che erano sul tetto o di chi era sotto, ma di tutti coloro che pensano che le le lotte sociali vadano sostenute fino in fondo, fino al conseguimento dell'obiettivo.

per una volta sono d'accordo con quell'anticomunista di blicero,ieri non si poteva fare altro.
è stata comunque una giornata importantissima perchè in qualche modo abbiamo dato voce a tutt* quell* migliaia dipersone che vivono il problema del caro affitto e degli sgomberi sulla propria pelle...
poi TUTTI sapevano che quella casa purtroppo sarebbe durata poco,non viviamo nel piccolo mondo di rivoluzionari a parole degli autori di questo articolo,e sappiamo benissimo che le occupazioni in grande stile come queste la questura non le lascia passare...

un appunto, non date per scontati gli autori di questo intervento firmato "compagne".
Se ieri avete allungato le orecchie in giro dovreste aver capito chi erano i folli che avrebbero voluto ottenere l'elicottero sul tetto e i 50 milioni di € in pezzi da 5...;-)
io li chiamo provocatori questi qua..
un conto è avere le bistecche sugli occhi
un conto è portarci al macello politico...

e se si pensasse di monitorare la zona di cologno...lì ci sono immobili moderni alti sottili altamente hi tech...
il palazzo d'inverno mediatico...tenero mai grasso...ideale per ogni comunicazione...tanto i tutori si muovono già per via sarpi o via 40...quindi:
HIGH GRADE SQTTN
:-D

Scusate, ma perchè la giornata è stata una vittoria? Lo sgombero c'è stato, la vertenza con l'aler sembra che sia una farsa.

lo sgombero c'e' stato certo
che la cosa con l'aler sia una farsa diamoci il tempo collettivo per verificarlo e per impegnarsi perche' non sia cosi', o diamo tutto sempre per scontato ?

per cui una vittoria (se si vuole parziale, dato che la vittoria sarebbe stata ocvviamente sbaragliare gli sbirri, correre fino a palazzo marino occuparlo e dichiarare la autonomia di milano, giusto ? o no ? :) rivendicativa
e per me le rivendicazioni sociali sono la base di un movimento reale e non politico/politicista
ma magari la vedo storpia io :)

scusate la banale metafora, ma da qualche anno l'area AAA è un pò come l'inter: grandi movimenti ma pochi risultati, o forse, stando in metafora, mi sono perso qualcosa, o forse mi sono perso io, o forse dovremmo maggiormente compattarci coordinarci e continuare a fare quel porkodio che stiamo facendo! rivendicare la nostra identità e attuare la nostra autonomia antropologica...si dice così??

Bello spot elettorale con rappresentanti politici davanti e dietro incortonati la nuova "dis-obbedienza", spero che ci sia anche qualche nuovo candidato per una rinnovata mediazione dei conflitti... così dopo aver ottenuto un corteo pacificato per un’occupazione non "simbolica".

Vorrei sottolineare le interviste da campagna elettorale di esponenti di partiti, che sono passate nei media, che si rivendicavano la lotta della casa e incassavano l'assegno mediatico garantito dai soliti furbi.

La mia solidarietà va a chi viene usato sale sui tetti, occupa e preoccupa, nella speranza che si accorga del giochino.

Intanto lo sgombero c'è stato ma senza identificazioni. Vabè sono scesi a volto scoperto ma almeno..E comunque ha ragione chi dice di non fare i disfattisti. La parola della questura è merda, ma è merda "mediatica", han detto di dirlo pubblicamente, e a Milano le forze dell'ordine del capitale seguono strategie..pubblicitarie. Aspettiamo l'incontro con l'Aler

Certe merde prima di criticare l'operato dei compagni dovrebbero darsi da fare. Siccome sono merde e non hanno pratica politica che non sia buttare merda sugli altri allora stiano zitti!
Avviso a questi signori che sabato saranno a Roma con 20 firme e quattro gatti di non farsi più vedere a milano sennò sono cazzi loro. Ci sono molte persone che non ne possono più delle infamate su internet le spieghe fatele a viso aperto.

La Digos lo ha detto chiaro: "In questo momento a Milano non c'è più spazio per nuove occupazioni".
Il Questore Scarpis, notoriamente un panzer, aveva dato ordine di caricare il corteo di sabato scorso se avesse tentato di occupare. Vista la tensione di quel giorno la Digos ha deciso di soprassedere ed è intervenuta ieri...
Le pressioni della destra, del resto, sono fortissime.
Hanno una paura fottuta di perdere le provinciali e riprendono i loro cavalli di battaglia vecchi di decenni, ma che garantiscono sempre il voto della parte più becera ed intollerante di questa città.
Del resto quest'anno a Milano c'è stato un continuo ping-pong: occupazione, sgombero, occupazione, sgombero, occupazione, sgombero...
La giornata di ieri ha degli aspetti positivi.
Per la prima volta dopo parecchio tempo si è deciso di dare una risposta allo sgombero.
Chi aveva promesso la propria presenza a difesa dell'occupazioni, in un modo o nell'altro c'è stato.
A me basta questo poco.
Per il resto ha ragione blicero, presentiamoci in massa all'appuntamento con l'Aler.

silenzio che salgono in cattedra i professori....

soprasedere all'ordine del questore!!!
ah ah ah
L'occupazione era già concordata, infatti non c'erano sbirri, non c'era nessuno, che strano, uno stabile vuoto sul percorso del corteo che aspetta proprio quando si dichiarava da giorni che si sarebbe occupato.
Nessuno carica un corteo con le elezioni alle porte, forse di politica ne capiscono più loro, gli abbiamo garantito un corteo pacifico in cambio di 12 ore di sole.
Ma quando capirete da che parte sta la digos?

Fai il saccente, ma non dimostri di saperne molto.
La Questura non concorderà mai niente con il giro antifascista. Per il semplice fatto che questo non offre sufficienti "garanzie politiche".
Sabato si aspettavano il colpaccio in Piazzale Dateo ed infatti l'avevano blindata. L'azione in Viale Umbria li ha sorpresi ed infatti c'è stato un fittissimo conciliabolo tra digotti prima che decidessero di smobilitare e non caricarci.
Dopo i fatti del San Paolo non può esserci nulla di concordato tra Digos e ragazzi dell'Orso. Tranne le cose super-minimali come i permessi per i cortei ed altre cose del genere.

P.S. Passa all'ORSO a dire che l'occupazione era concordata.
Vediamo se esci con le tue gambe...

considerando di non sapere chi ci si cela dietro la firma"alcune compagne",ritengo che non abbiano partecipato all'occupazione di v.le Umbria,e francamente me ne può dispiace....
credo che l'articolo abbia un suo significato positivo,il rilancio di un confronto,ma che pecchi di presunzione.
dire di sapere come sarebbe andata a finire,è quanto di più scorretto e antipatico si possa dire,non può essere una riflessione,dopo di che nulla è scontato,l'occupazione per quelli che sono i progetti di quell'area sarebbe potuto durare anni,visto che notizie non campate in aria danno i fondi bloccati da tanto e lo potrebbero rimanere,per cui lo sgombero deriva da una posizione politica repressiva di polizia e istituzioni,più di un segno reale quella manifestazione e occupazione hanno dato,sta poi ai compagni e ai movimenti interessati saperlo capire e portare avanti.
i compagni non si fidano di questura o aler,ma non dovrebbero essere così stolti da non capire che non possono nemmeno bloccare tutti gli sfratti di milano ne tanto meno riprendersi tutti gli appartamenti,cosi è, che in qualche modo bisona riversare su aler e comune diversi fronti e modi di lotta ,non tutte le famiglie godono nel vivere nella precarietà abitativa,come quella lavorativa,per cui rivendichiamo un lavoro sicuro,ma case precarie vissute tra un presunto sgombero o una tentata occupazione.
mi sembra che i movimenti di lotta per la casa non siano immobili parolai.
dax lotta ancora!
un saluto resistente anche da parte mia.

MA KE KAZZO DITE??COME KAZZO SI FA A DIRE CHE LA DIGOS ERA D'ACCORDO!MA C'ERAVATE? NON DICO IERI, MA ALMENO AL CORTEO? ERA TUTTO BLINDATO.NON C'ERANI SBIRRI ALLA CASA PERCHè PENSAVANO FOSSE UN'ALTRO STABILE IN DATEO L'OBIETTIVO, XCHè IL CORTEO DOVEVA FINIRE Lì. E NON CI SI PUò AFFIDARE SOLO ALL'ALER, è UN APPARATO AL SERVIZIO DEL CAPITALE COME GLI ALTRI.E LE FAMIGLIE DI IMMIGRATI?PER LA STRADA?NON SAPETE CHE SI DEVE ESSERE RESIDENTI ORA PER AVERE UNO STRACCIO DI CASA??
NON è STATA UNA SCONFITTA, MA...
E I COMPAGNI ERANO POCHI.IO HO SAPUTO ALLE 7.30,ERO AL LAVORO, MA ALLE 17.30 APPENA LIBERA DALLO SFRUTTAMENTO COME CO.CO.CO. SONO ANDATA.
E VOI?? SE DITE CHE SI ERA D'ACCORDO CON LA DIGOS DUBITO CHE C'ERAVATEIERI.E NEMMENO SABATO.
BISOGNA CONTINUARE A LOTTARE, UNITI!LA VITTORIA STA NEL FATTO CHE L'OCCUPAZIONE è STATA PORTATA AVANTI DA TANTE REALTà:NON DISPERDIAMOCI!!
OCCUPARE NON è SOLO TROVARE UNO SPAZIO PER NECESSITà INDIVIDUALI, è UNA LOTTA CONTRO LE POLITICHE RAZZISTE E FESCISTE DEL COMUNE, LE PRIVATIZZAZIONI, GLI AFFITTI ESORBITANTI DELLE CASE "POPOLARI", E INDIRETTAMENTE CONTRO LO SFRUTTAMENTO, L'ALIENAZIONE, LE INGIUSTIZIE SOCIALI,XCHè GLI SPAZI SIANO SOCIALI, COLLETTIVI, COME DOVREBBE ESSERE IN BARBA AL CAPITALISMO NEOLIBERISTA.
IO MI OCCUPO DI LAVORO, E LA CASA è UN DIRITTO IMPRESCINDIBILE PER LAVORATORI E PROLETARI.

al dila' di tutti i vari commenti..
vorrei informare i compagni/e che l'assegnazione delle case popolari non le fa' di certo l'aler..
e' stata fatta una richiesta sbagliata perche chi assegna gli alloggi miei cari e' il comune di milano assegnazione alloggi in via pirelli