Un'indegna farsa mediatica a danno di tutti
Nella trasmissione "porta a porta" andata in onda la notte tra il 19 ed il 20 aprile, si è consumata una farsa ai danni di Indymedia, trattata dal susseguioso Vespa come covo di maldicenze ed inciviltà mentre lui dall'alto della sua posizione di protetto dal potere si permette di travisare fatti e verità impunemente. Sapendo benissimo che il newswire di Indy è un luogo aperto a tutti e, proprio per questo fonte delle più disparate opinioni e notizie, la redazione di porta a porta ha estratto ad arte alcuni articoli contenenti commenti sugli ostaggi italiani che apparissero come infamanti, incivili o barbari. Questo alla presenza di vito (FI) che gongolava, di occhetto, che non ha mosso un dito, di castagnatte, che ha parlato d'altro e di capezzone che pure conosce il funzionamento di questo tipo di luoghi sul web. Qui il problema non è tanto l'ennesimo attacco al movimento (c'è stato subito il collegamento terroristi-no global) quanto la manifesta volontà di arrogarsi il monopolio dell'informazione e della serietà. Chi attacca realtà come il newswire di Indymedia danneggia la libertà d'espressione di tutti, perchè qui, e non certo a porta a porta, tutti possono parlare e dire la loro. Essere d'accordo con l'uno o l'altro articolo è solo una questione di capacità discriminatoria personale. Inoltre la parte curata dalla redazione di Indymedia, articoli ed approfondimenti non utilizza certo il linguaggio crudo e a volte incivile che può pervadere alcuni articoli del newswire. Questo tipo di arroganti contumelie che i signori dell'informazione si consentono nei confronti di chi non è allineato è un sintomo della incapacità dei media ufficiali di far prevalere innanzitutto una cosa sta a cuore a tutti, la libertà di formarsi ed esprimere opinioni diverse. Per questo voglio manifestare alla redazione di indymedia e a tutti coloro che attivamente collaborano per far funzionare questo network le mia più totale solidarietà e vicinanza affinchè continuino a fornire a tutti noi uno strumento libero e democratico d'informazione e partecipazione.
Continuate così alla faccia dei leccapiedi
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