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[Bolivia]: governo placa 3 fronti di scontro sociale
by da econoticiasbolivia(trad.garabombo) Friday April 30, 2004 at 01:39 PM mail:  

da http://econoticiasbolivia.com/

IL GOVERNO GETTA ACQUA SUL FUOCO DI TRE CONFLITTI SOCIALI

La Paz, 25 aprile 2004 - Il governo è riuscito a placare temporaneamente tre fronti di conflitto che lo avevano messo in difficoltà durante tutta la settimana: universitari, senza terra e minatori.
Secondo i primi articoli mattutini di La Prensa il primo accordo è stato firmato con il Movimento dei Senza Terra. L'accordo stabilisce che il governo accelererà la bonifica ela distribuzione di diversi lotti di terreno e costruirà delle vie percorribili entro il 15 giugno intorno agli asentamientos (60 famiglie) che si trovano sui 3000 ettari nella zona di Ixiams, a nord di La Paz. Una sola richiesta è rimasta disattesa: la destituzione immediata di tutti i membri del Tribunale Nazionale Agrario, che ha sede a Sucre, accusati di "aver agito in maniera parziale e corrotta, di aver ritardato per interessi personali i processi di bonifica delle terre di alcune regioni"; il governo su questo punto si è dichiarato impossibilitato all'azione visto che i membri del suddetto Tribunale dipendono dal Potere Giudiziario e sono eletti nel potere Legislativo cos' come i magistrati della Corte Suprema e i Tribunali Costituzionali.
Comunque il Movimiento Sin Tierra ha così interrotto lo sciopero della fame che diversi suoi componenti portavano avanti da 4 giorni, nei locali dell'Istituto per la Riforma Agraria (INRA).

Quindi è stato sottoscritto l'accordo con gli studenti delle 11 università del paese, che dunque interromperanno le loro mobilitazioni ma solo per 12 giorni. Se alla scadenza della tregua le proposte del governo non saranno soddisfacenti allora gli studenti torneranno in piazza, assicurano dal CUB (Comité Universitario Boliviano) L'esecutivo si è impegnato a sovvenzionare le "case per gli studi superiori", ognuna secondo le necessità valutate con l'analisi di ogni singola situazione economico-finanziaria.
Resta una divergenza di posizioni sull'aumento dei finanziamenti che il goveno dovrebbe garantire al sistema universitario tutto: aumento del 10% secondo gli studenti (che hanno abbassato le loro pretese -prima chiedevano il 29%), aumento del 3% invece secondo il governo nazionale. E' per sbloccare questa situazioni che si è arrivati ad accordarsi su una valutazione che caso per caso, università per università, zona per zona, dovrà stabilire le nuove quote di finanziamento. Da parte delle università un altro impegno: quello di rendere trasparenti i conti delle proprie finanze e "fiscalizzare" le entrate nel modo più limpido e pubblico possibile.

La trattativa con i minatori è stata la più prolungata (22 ore) ed è durata fino alle prime ore dell'alba. alla fine si è arrivati ad una soluzione. I minatori rieveranno un pagamento "transitorio" di 480 bolivianos, esattamente la metà di quello che chiedevano. Dunque si è raggiunto un accordo con gli ex minatori che non rientrano nel meccanismo di distribuzione delle pensioni, e soprattutto si è fatto in modo di bloccare il possibile suicidio di Julio Saravia (53), Francisco Franco (54) y Ana Bazagoitia (58), che avevano promesso di farsi esplodere se nessuno avesse risposto alle loro rivendicazioni, emulando Eustaqui Picachuri che si è immolato nel Congresso il 30 marzo scorso.

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