Il Comitato Autonomo per la Riappropriazione degli Spazi Sociali nasce dall’incontro
di giovani lavoratori precari, studenti universitari e disoccupati della città di
Palermo, con l’intento di rispondere con una resistenza dal basso ad un governo e ad
una amministrazione che ci negano sempre più il diritto di avere spazi sociali entro
cui incontrarsi, interagire, comunicare e organizzarsi per intaccare tutte quelle
logiche clientelistiche e mafiose che tengono sotto le proprie redini proprio i
quartieri popolari di Palermo.
Stanchi di vedere gli edifici dei quartieri storici della nostra città chiusi e
abbandonati allo scopo di facilitare gli investimenti di ricchi privati che li adibiranno a
lussuose abitazioni o lussuose attività a noi inaccessibili, negandone l’utilizzo agli abitanti dei quartieri oppressi dalla mancanza di case e
spazi sociali.
Riteniamo si debba rispondere con la riappropriazione e il riutilizzo a fini sociali
di questi storici palazzi dall’alto valore storico e culturale, da restituire alla
città e ai suoi abitanti per soddisfare le loro e nostre esigenze.
Mentre il governo accoglie a braccia aperte il presidente degli Usa, il guerrafondaio George W. Bush per ricordare la "liberazione dal nazifascismo ad opera degli americani", nasce S.P.A.R.O. Nasce dentro Palazzo Bonagia, alla Magione, nella zona che più di tutte a Palermo subì i bombardamenti dei liberatori americani e che di quelle bombe porta ancora i segni.
Storico Palazzo Abbandonato Ripulito Occupato
S.P.A.R.O. vuole essere un laboratorio e un esperimento di riscatto dall’alienazione che le politiche democratiche e neoliberiste cercano di creare attraverso i mass media, attraverso luoghi di socialità mercificata e schiava delle mode, attraverso un individualismo posto e imposto come unico modello culturale umanamente possibile,attraverso una politica partitica fondata su una burocrazia scoraggiante che offre
la delega come unica voce dei cittadini, alimentando fatalismi e distacco dalla partecipazione sociale in quanto protagonisti.
S.P.A.R.O. è un tentativo di organizzare un’opposizione a queste politiche che
hanno portato una situazione ambientale disastrosa a livello globale,un massiccio aumento delle disuguaglianze economiche e sociali,l’aggravarsi delle condizioni di deprivazioni per le nazioni e i popoli più poveri
del mondo.
S.P.A.R.O. è un Progetto di Solidarietà Attiva alla causa palestinese alla quale
contribuire cercando di abbattere le barriere e l’isolamento che Israele ha imposto
per poter continuare inosservato e indisturbato la sua invasione e il suo massacro.
SP.A.R.O. è un progetto che mira a un incontro interculturale con i compagni
palestinesi ai quali fornire attrezzature e strumenti per poter comunicare
stabilendo un ponte attraverso cui far circolare tutte le informazioni che Israele
vorrebbe chiudere entro i confini spinati di questa occupazione.
S.P.A.R.O. è un progetto che prevede una Cassa di Resistenza a sostegno dei compagni
vittime della repressione del sistema, colpevoli solamente di essersi opposti
all’ingiustizia costituita e aver gridato e rivendicato il diritto a vivere in un
mondo diverso e più giusto.
S.P.A.R.O. vuole essere un luogo e un momento di incontro nel quale condividere e
far circolare informazioni e conoscenze, per non restare vincolati alla sola informazione di regime falsata e alterata, per smascherare gli sporchi fini che muovono le decisioni dei potenti causando ogni
giorno centinaia di morti con gli effetti diretti e indiretti delle loro “missioni
di pace”, dei loro “interventi umanitari” delle loro “guerre al terrorismo” dietro
cui si nascondono e comandano gli interessi delle più grandi multinazionali, veri centri decisionali degli equilibri mondiali.
S.P.A.R.O. è il bisogno di un’alternativa,è il bisogno di credere che un’alternativa sia ancora possibile.
S.P.A.R.O. è la voglia di credere che non sia tutto dovuto e determinato;
che l’unione sia ancora il più alto dei valori e una incredibile forza, perchè solo uniti si vince.
S.P.A.R.O. è la volontà di sentirsi attivi, partecipi e protagonisti sociali,
è la rabbia di chi non accetta e si ribella
e si impegna ogni giorno per cambiare.
S.P.A.R.O. è il bisogno di impegnarsi e lottare
per una socialità pura, onesta e solidale,
per una morale nuova,
per il miglioramento delle condizioni di vita per tutti.
S.P.A.R.O. è ricordare e gridare che siamo uomini e cittadini a chi ci ritiene solo consumatori; è ricordare e gridare che abbiamo bisogno di comunità
a chi continua a circondarci di centri commerciali.
S.P.A.R.O. nasce dal desiderio di cambiare le cose,
di cambiare la vita.
S.P.A.R.O. è un tentativo, ed è una speranza che non vuole morire.
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