"La Regione Toscana con un Decreto (n°7950 del 24.12.2003), ha concesso all'Acquedotto del Fiora s.p.a ad avvelenare la gente in molti Comuni della provincia di Grosseto e di Siena acqua con concentrazione di Arsenico elevata fino a 50 microgrammi/litro,
"La Regione Toscana con un Decreto (n°7950 del 24.12.2003), ha concesso all'Acquedotto del Fiora s.p.a., gestore unico delle strutture che erogano acqua potabile nelle abitazioni, di poter erogare in via transitoria per un anno, ma rinnovabile, in molti Comuni della provincia di Grosseto e di Siena acqua con concentrazione di Arsenico elevata fino a 50 microgrammi/litro, quando i limiti consigliati fin dai primi anni '90 dall'Organismo Mondiale della Sanità (OMS) e riconfermati con altri studi nel 2002, ripresi dalla Direttiva CE del '98 (98/83/CE) e accolti nel 2001 dalla legislazione italiana (D.L.31/2001) sono 5 volte inferiori, pari ad un limite massimo di 10 microgrammi/litro. La Regione Toscana ha avanzato richiesta e ricevuto l'autorizzazione, in deroga della legge esistente, dal Ministero della Salute, vantando l'esistenza di studi e progetti per tornare alla normalità, in realtà inesistenti, e senza che la Regione Toscana abbia dato ai cittadini le informazioni previste dalle norme, affinchè gli stessi cittadini possano tutelarsi dall'alto contenutoin Arsenico nelle acque potabili."
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