prosegue lo stato di agitazione per il mancato pagamento degli stipendi ai canili comunali di Roma.
Da giovedi 1 luglio il comitato autonomo dei lavoratori e delle lavoratrici precari/e dei canili di Roma ha proclamato lo stato di agitazione permanente visto il continuo ritardo nel pagamento degli stipendi (SIAMO A 3 MESI!), e viste le nuove preoccupanti condizioni di lavoro dovute al riassetto dei turni ed alla carenza di personale.
Dopo il volantinaggio di Giovedi, Venerdi è stato affisso uno striscione su Via della Magliana con su scritto "VITA PRECARIA MANCO A 'LI CANI...INIZIATE A DARCI GLI STIPENDI". Si è proseguito ieri con un altro volantinaggio e con un banchetto per la firma della messa in mora estragiudiziale dell' Associazione Volontari Canile Porta Portese e del Comune di Roma.
Le reazioni del pubblico e degli altri lavoratori e lavoratrici è stato decisamente positivo, mentre la controparte continua con atteggiamenti ambigui, silenziosi e con comportamenti che sfiorano l'intimidazione.
OGGI MARTEDI 6 LUGLIO E' CONVOCATA, ALLE 16:00, (CANILE DI MURATELLA) UN'ASSEMBLEA DEI LAVORATORI E DELLE LAVORATRICI PER CAPIRE COME PROSEGUIRE IL PERCORSO DI MOBILITAZIONE E PER PENSARE ULTERIORI FORME DI LOTTA.
ECCO IL VOLANTINO CHE STIAMO DISTRIBUENDO:
LA NOSTRA VITA PRECARIA E' UNA VITA DA CANI!
Noi precari/e dei canili comunali di Roma, ormai da mesi abbiamo una situazione di vita fortemente compromessa dalla mancata erogazione degli stipendi e dalle continue promesse mai mantenute.
Non possiamo soddisfare le esigenze quotidiane minime come le spese per una casa, fare la spesa per mangiare, o affronatre i costi per i trasporti.
Nonostante tutto questo, abbiamo continuato ad offrire un servizio con serietà e continuità.
RIESCONO A COMPRENDERE IL COMUNE DI ROMA ED IL DIRETTIVO DELL'ASSOCIAZIONE VOLONTARI CANILE PORTA PORTESE DI ESSERE ARTEFICI DEL DISAGIO SOCIALE DI PIU' DI CENTO PERSONE CHE LAVORANO NEI CANILI?
E' stata firmata anche da noi un'ipotesi di accordo centrata sui temi della qualità della vita dei lavoratori e delle lavoratrici, sulla qualità del servizio, sulla formazione e sulla continuità di reddito, eppure non si vedono ancora gli stipendi, siamo fortemente sotto organico, ed in un canile come Porta Portese viene attuato il turno unico lasciando per ore il pomeriggio un solo addetto in canile, e lasciando i cani senza cure specialistiche e senza pulizia dalle 15 alle 7 del mattino seguente.
Come se tutto ciò non fosse abbastanza, i due canili in via di smantellamento di Porta Portese e Casa Luca vedono sia il personale che ci opera, che i cani che ci vivono, senza un futuro certo. Infatti i modi e i tempi della riassunzione del personale e la destinazione dei cani non sono assolutamente chiari.
PER TUTTO QUESTO ABBIAMO DECISO DI ENTRARE IN STATO DI AGITAZIONE PERMANENTE A PARTIRE DA GIOVEDI 1 LUGLIO 2004.
LA NOSTRA VITA PRECARIA E' UNA VITA DA CANI,
MA NON CI METTERETE A QUATTRO ZAMPE !
IL NOSTRO ANIMALISMO E LA NOSTRA VITA NON SONO IN VENDITA !
Info: comitaut.caniliroma@libero.it
COMITATO AUTONOMO DEI LAVORATORI E DELLE LAVORATRICI
PRECARI/E DEI CANILI DI ROMA.
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