riassunto dell'udienza del 6 luglio - processo ai 25 manifestanti

Prima udienza del controesame al teste Corda. Corda è il vigile urbano, responsabile di pg, delegato, insieme a 5 suoi colleghi, della raccolta di tutto il materiale video inerente al G8. Dopo questo lavoro ha avuto delega-ordine ORALE da Canciani per costruire un video (risultato finale i 3 dvd in questione del controesame) che raccogliesse solo i reati collegabili a "danneggiamenti, devastazioni e saccheggio, cioé portare via cose", come lui stesso ci racconta. Durante la prima parte dell'udienza sono intervenuti quasi tutti i difensori per raccontare al presidente le varie eccezioni, errori, reperti non "genuini", reperti mancanti e reperti anonimi. Il commento generale sull'udienza è abbastanza positivo grazie solo alla conferma ufficiale da parte di Corda che il sequestro del materiale inserito nei dvd, per inserirlo nel fascicolo del procedimento, è avvenuto dopo la trasmissione dei dvd stessi (4 07 2003) Altro elemento, che ci porta molto lavoro, ma è elemento positivo in potenza è la consegna da parte della difesa, su richiesta del presidente, di una "memoria" globale su tutti i reperti. Da ricordare che i materiali usati da Corda e inseriti nel database della questura sono reperti considerati originali perché trasmessi all'ufficio di Corda stesso, ma in realtà nella maggior parte dei casi sono copie inviate dalle forze dell'ordine e la cui provenienza e qualità dell'originale non è verificabile dalla difesa e in realtà neppure dal corda stesso. Solo per pochissimi reperti sulla lettera di trasmissione vi sono indicati le qualità dei reperti. Questa mattina erano presenti in aula anche alcun* imputati, pochi purtroppo. E' importantissima la loro presenza ma non sembrano in molti a rendersene conto. La seconda parte del controesame si è svolta intorno alle domande dirette dalla difesa al teste. Come continuiamo a sottolineare, Corda non è considerato consulente ma è "teste del suo lavoro". Proprio così! E' testimone in quanto ideatore e creatore di quei dvd e non per aver assistito ai fatti. Tra alcuni elementi sottolineati da Corda a seguito delle domande dei difensori è interessante rilevare come lui quasi rivendica il fatto che non ha cercato durante la produzione dei dvd coloro che sono attualmente inquisiti. E anche l'analisi dei video conferma questa cosa, perché i nostri compagn* non sono presenti tutti nei video e poi il Corda non dovrebbe conoscerli proprio. Alla fine il presidente ha chiesto e spera che il controesame finisca l'udienza di martedì prossimo, dove interverremo direttamente in aula al fianco del collegio per consigliare su domande inerenti ai video. leggi la trascrizione dell'udienza