Mobilitazione giovedi 8 Luglio ore 16:00 via Portuense 39, Canile di PORTA PORTESE ROMA.

AI CANILI COMUNALI DI ROMA STA SUCCEDENDO CHE…

- LAVORIAMO E NON CI PAGANO:

Per l’ennesima volta, ai canili di Roma, non percepiamo lo stipendio da 3 mesi, continuiamo a lavorare, nonostante non abbiamo più i soldi per pagare le bollette, per l’affitto, per la benzina, per fare la spesa, per vivere. Nonostante tutto questo c’è chi abusa del nostro animalismo, non dandoci risposte certe. Al direttivo dell’Associazione Volontari del canile di Porta Portese ed al Comune di Roma facciamo una sola domanda: DOVE SONO I NOSTRI STIPENDI?

- QUESTA E’ PER LORO LA QUALITA’ DEL SERVIZIO:

Due canili comunali (Casa Luca e Porta Portese), vanno verso la chiusura definitiva e non si sa con esattezza quale sarà il destino dei lavoratori e delle lavoratrici. Inoltre a Porta Portese è stato istituito il turno unico (dalle 7 alle 15), a Casa Luca è diminuito il personale, non si fanno nuove assunzioni e di conseguenza il lavoro di chi ancora resiste è aumentato, rischiando di influire a lungo termine sulla qualità del servizio, quindi sul benessere dei cani. Il dubbio che può sorgere è: non pagare è un modo per sfoltire un organico già insufficiente senza dover licenziare?

- CHI LOTTA? CHI FA CAMPAGNE ELETTORALI?

L’ingresso della CGIL nella vertenza canile è significato: carenza di informazioni, una proposta di contratto tutta tesa ai minimi, e nessun rispetto delle funzioni assembleari ed autorganizzative dei lavoratori e delle lavoratrici. I miglioramenti finora ottenuti sono stati conseguenza della formazione del Comitato autonomo che con le sue semplici pratiche orizzontali, assembleari ed autorganizzate ha permesso la circolazione delle informazioni che ha portato ad una trattativa collettiva strappando importanti risultati. Tutta questa capacità di mobilitazione viene oggi sbandierata dalla CGIL come frutto del proprio operato, quando è stata proprio l’insoddisfazione per questo operato che ha funzionato da spinta iniziale insieme alla voglia di migliorare le proprie condizioni di vita.

NON CREDIAMO CHE LA NOSTRA SITUAZIONE SIA FRUTTO DI UNO SCANDALO PARTICOLARE, MA CI ACCORGIAMO CHE QUESTO E’ IL MODO CON IL QUALE IL COMUNE DI ROMA GESTISCE TUTTI QUEI SERVIZI CHE PER NOI SONO FONDAMENTALI DIRITTI SOCIALI.

FACCIAMO APPELLO A TUTTE E TUTTI QUEI PRECARI E PRECARIE CHE VIVONO LA NOSTRA
STESSA SITUAZIONE DI DISAGIO, MATERIALE ED UMANO, AGLI OPERATORI/TRICI SOCIALI,
AI SINDACATI DI BASE, AI CENTRI SOCIALI, ALLE
CASE OCCUPATE, A TUTTO IL QUARTIERE AD UNIRSI ALL' INVASIONE
COMUNICATIVA CHE AVVERRA’ IL GIORNO 8 LUGLIO DALLE 16 FUORI IL CANILE DI
PORTA PORTESE PER RENDERE PARTECIPE TUTTA LA CITTA' DELLA NOSTRA SITUAZIONE.
NON VOGLIAMO ESSERE LAVORATORI MUTI, NON POSSIAMO PERMETTERCI DI ESSERE
VOLONTARI, I NOSTRI BISOGNI NON HANNO PIU' TEMPO DI ASPETTARE.

VITA PRECARIA MANCO A LI’ CANI !

GIOVEDI 8 LUGLIO
CANILE DI PORTA PORTESE VIA PORTUENSE 39 ORE 16:00
INFO:COMITAUT.CANILIROMA@LIBERO.IT
COMITATO AUTONOMO LAVORATORI E LAVORATRICI PRECARI/E DEI CANILI DI ROMA- USI AIT.