Milano, 06/08/04 Hanno colpito per uccidere. Ennesima aggressione di stampo nazi/fascista a Milano nella notte tra venerdì 6 e sabato 7 agosto: un gruppo di nazi skin ha prima provocato e aggredito gli avventori in un locale di via Ascanio Sforza, sui Navigli, poi ha agrredito, stavolta per uccidere, un gruppo di compagni del CSOA COX18, ferendone gravemente tre.

Milano, 06/08/04

Hanno colpito per uccidere.

Ennesima aggressione di stampo nazi/fascista a Milano nella notte tra venerdì 6 e sabato 7 agosto: un gruppo di nazi skin ha prima provocato e aggredito gli avventori in un locale di via Ascanio Sforza, sui Navigli, poi ha agrredito, stavolta per uccidere, un gruppo di compagni del CSOA COX18, ferendone gravemente tre.

Intorno all'una di notte, un gruppo di una decina di nazi skin ha iniziato a provocare gli avventori di un locale del naviglio pavese abitualmente non frequentato da questo tipo di clientela. Il proprietario, preoccupato per la tensione crescente, ha fatto avvertire i compagni del vicino centro sociale, che sono usciti in una decina, alla spicciolata e senza aspettarsi di dover affrontare un'aggressione premeditata. Quando i provocatori si sono accorti dell'arrivo dei compagni hanno iniziato a lanciare bottiglie e bicchieri di vetro e si sono mossi in modo organizzato, tirando fuori i coltelli e dando inizio all'aggressione.

Non è chiaro a questo punto se agli aggressori iniziali se ne siano aggiunti altri, diventando una ventina come dicono alcune testimonianze. E' molto chiaro invece che i presenti erano determinati a colpire per uccidere. Durante l'aggressione, accompagnata da cori e slogan fascisti, hanno accoltellato e ferito sei compagni, di cui tre in modo grave. I tre compagni sono ricoverati con prognosi riservata al Policlinico e all'ospedale S. Paolo, gli altri tre sono stati medicati e dimessi nella nottata.

Dall'uccisione di Dax nel 2003 in poi, fatti di questo genere si sono ripetuti a Bergamo, Pavia e altre aree del milanese. I compagni del CSOA COX18 denunciano queste aggressioni e il clima politico che le rende possibili. Il CSOA COX18 rimane aperto e chiama tutti i compagni e le compagne alla vigilanza e alla mobilitazione.

CSOA COX18
Archivio Primo Moroni
Calusca City Lights

solidarietà ai compagni aggrediti dalle carogne fasciste.
nel ricordo di dax, antifà sempre

lungi da me il voler spezzare la solidarietà sviluppatasi in queste ore, oggni aggressioni ai compagni è un aggressione a noi tutti e la risposta dev'essere collettiva......

pero vorrei anche ricordare l'affaire Graphos, e le accuse di antifascismo mummuficato a chi si indignava nel vedere come veniva data agibilità a certi soggetti....


fate voi...

sdegno e rabbia sono i sentimenti che proviamo dovendo di nuovo assistere a situazioni di questo tipo.
quello che' c'e' stato ieri sera e' stato un agguato in piena regola.
presentarsi in quel locale armati di tutto punto e cominciare immediatamente a provocare e' stato chiaramente un comportamento premeditato.
quelle merde non meritano niente, nessuno spazio di agibilita', nessun diritto, nessuna liberta'.
proviamo invece dolore pensando alle condizioni dei compagni in ospedale, e sollievo sapendo che comunque sono fuori pericolo.
abbracciamo i ragazzi accoltellati solo perche' si stavano prendendo una birra in un locale di amici, e abbracciamo chi ha risposto con decisione all'agguato, anche mettendo a rischio la propria vita.
l'antifascismo e' una pratica quotidiana, speriamo che ci sia presto modo di incontrarsi tutti insieme per decidere come rispondere alla crescente ondata di attacchi fascisti che sta investendo l'italia.
solidarieta' e affetto.
dep.bulk

Una delle grandi doti di COX è da sempre l'assoluta mancanza di vittimismo.
Un abbraccio fortissimo.

P.S. Perchè non fare un'assemblea?

fascismo mediatico
fascismo di strada
stesso colore
stesso odore
stessa merda
con voi
vi abbraccio compagni/e
HM

piena solidarietà con i ragazzi del Cox.

mi ricordo ancora della grande ospitalità mostratami durante la serata 'no war in iraq'

spero che i ragazzi più gravi si riprendano al più presto

I compagni e le compagne della Confederazione COBAS di Milano esprimono la loro massima solidarietà al CSOA COX 18 e ai compagni feriti nell'agguato fascista di stanotte in Ticinese.
I fatti e la loro dinamica evidenziano la volontà di colpire duramente e in modo preordinato una situazione di movimento presente in zona e vicina al luogo dove i nazisti hanno cominciato la loro provocazione.
Una trappola tesa a chi sarebbe sicuramente accorso avendo saputo di un'aggressione nazista poco distante dalla propria sede.
Un'aggressione violenta, vigliacca e assassina che segue altre aggressioni altrettanto dure e preordinate avvenute in altre parti d'Italia e fa pensare a qualcosa di più di coincidenze o di fatti casuali e separati fra loro.
A questo punto riteniamo che. oltre alla solidarietà e ad una maggiore vigilanza anche in questo periodo vacanziero, la situazione e la gravità di ciò che è successo rende maturi i tempi per una riflessione collettiva pubblica fra le situazioni di movimento a livello cittadino.


Confederazione COBAS di Milano

Cazz..mi ha colpito molto leggere la notizia ieri di stì stronzi nazi che nel centro dei navigli vengono a rompere le palle! non posso credere che questo sia avvenuto proprio davanti al Cox il posto piu tranquillo e bello di milano! solidarieta e organizzazione per affrontare le canaglie nazi!

Un abbraccio con un nodo in gola per una storia di merda Una storia preoccupante, che necessita attenzione
Passeremo in questi giorni in cox
Folletto25603-Abbiategrasso

Solidarietà a* compagn* di Cox 18
Brigata Pandino

Solidarietà ed affetto agli Amici e Compagni di cox 18 RESISTENZA SEMPRE nazi Raus!

et voilà.
ecco pubblicata anche la tua merda.
e ora toglietela per favore

nessun commento ...solo fatti ci vogliono

Esprimo la mia piena solidarietà ai compagni del Centro Sociale COX18 per l'aggressione subita e spero che i compagni feriti si riprendano presto. Ho avuto modo di conoscere il CS COX18 in occasione dell'Incontro con la Resistenza Irachena...è un posto davvero tranquillo (se non ci credete andateci...) e questo rende una simile aggressione "massimamente vergognosa"!
Ê un clima davvero pesante quello degli ultimi tempi con la campagna di terrorismo mediatico e repressione attuata contro gli ambienti dell'Estrema Sinistra...in un clima simile, dato che "la madre dei coglioni è sempre incinta", non può mancare il coglione che si mette a dar man forte alla repressione...in questo caso un'orda di naziskoglioni.
Skarm

P.S.: Prima che qualcuno si metta a rompermi i coglioni...le virgolette le ho ficcate al posto del grassetto.

CONTRO I FASCISTI SEMPRE + VIOLENZA ORA E SEMPRE RESISTENZA

Agguato al centro sociale Sei accoltellati a Milano
Una ventina di naziskin aggrediscono i ragazzi del centro sociale Conchetta e alcuni avventori di un bar sui Navigli. Sono armati di coltelli e spranghe: sei ragazzi finiscono all'ospedale, uno è in rianimazione
CINZIA GUBBINI

ALESSANDRO MANTOVANI
Un agguato in piena regola in una tranquilla notte d'agosto, nel centro di Milano. Sei persone finite in ospedale, accoltellate. Un ragazzo di 33 anni in prognosi riservata per i fendenti all'addome. E la sensazione diffusa che qualcosa si stia muovendo nell'estrema destra lombarda. Via della Conchetta, angolo via Sforza. A mezzanotte e mezza di ieri davanti al bar Malabestia, a poche centinaia di metri dal centro sociale milanese Cox18, c'è ancora parecchia gente. Ad un certo punto si presenta un gruppo di individui poco raccomandabili: teste rasate, uno addirittura sfoggia una maglietta con su scritto «Skin Milano» e altri - secondo alcune testimonianze - con la scritta «White power». Nel quartiere Ticinese non è facile vederli in gruppo. Stavolta no: entrano nel bar, uno di loro chiede una birra, la prende ed esce senza pagare. Il bar è frequentato da parecchi ragazzi di sinistra, non necessariamente militanti, ma tutti capiscono al volo che si tratti di una provocazione. Il ragazzo del bancone chiede al naziskin di pagare, ma intanto alcuni avventori, una decina, escono a dare un'occhiata. Tra l'altro, notano che nel gruppo ci sono due donne. Nel frattempo sono stati avvertiti i ragazzi del centro sociale: ne arrivano una decina. A quel punto i nazi partono alla carica. Dalla strada cominciano a sbucarne altri, tanto che diventano una ventina, forse di più. Alcuni dei presenti sostengono che i gruppi erano due, uno dentro e l'altro fuori dal locale. Cominciano a tirare sedie, bicchieri e bottiglie, i ragazzi del centro si difendono, ma quelli hanno le spranghe, e soprattutto, tirano fuori i coltelli e cominciano a menare fendenti. Alla cieca ma non troppo. Tutti i feriti hanno tagli al di sopra della cintola: sui fianchi, sulle braccia, sulla schiena.

L'aggressione va avanti per una ventina di minuti e richiama parecchia gente. La polizia ci mette di più. Alla fine i fascisti si ricompattano e spariscono, con tanto di slogan, di «me ne frego» e di saluti a braccio teso. Nessuno di loro rimane ferito. Tra i ragazzi del centro sociale e del bar Malabestia, invece, due sono rimasti a terra e uno appare subito particolarmente grave. Ce ne sono altri quattro che hanno tagli abbastanza profondi, ma i feriti - anche se in modo superficiale - sono di più. Un uomo di 45 anni ha riportato ferite al fianco e al gomito, dieci giorni di prognosi. Venti giorni, invece, per un ragazzo di 27 anni, ferito alla schiena. Vengono dimessi dall'ospedale San Paolo, come un altro 31enne medicato al Fatebenefratelli. Ma il più grave è un ragazzo di 33 anni del centro sociale Conchetta, colpito all'addome: la lama è arrivata vicino al fegato. E' stato sottoposto a tre interventi chirurgici, la prognosi è riservata ma i medici non lo ritengono in pericolo di vita. C'è poi un 34enne di Verzate con un versamento pleurico (30 giorni) e rimane sotto osservazione al Policlinico un 25enne colpito all'addome, all'avambraccio, alla spalla e alla coscia.

La mattina dopo, in via della Conchetta, è una scena da guerriglia: a terra è un tappeto di sedie rotte, vetri, tavoli rovesciati. La Digos, che dice di essere arrivata sul posto dopo mezz'ora o poco più, trova un coltello e alcune fibbie. «E' stata un'aggressione in stile militare, erano venuti per provocare e armati, con l'intenzione di fare male», dice uno dei feriti. Le testimonianze disegnano uno scenario inquietante: alcuni dei presenti riferiscono che gli aggressori erano «guidati» da un uomo sulla quarantina, vestito di nero, che stava alle loro spalle e suggeriva cosa fare. Altri hanno visto un ragazzo più giovane che dava veri e propri ordini: «Attacchiamo, ritiriamoci». Ma non tutti confermano, c'è anche chi ricorda ben poco. Di sicuro i fascisti erano a volto scoperto ma nessuno degli aggrediti avrebbe riconosciuto «facce note». Qualcuno parla di accenti vari, forse della zona del varesotto e del bergamasco. E proprio a Bergamo, solo una settimana fa, tre ragazzi erano stati accoltellati in una situazione simile.

«Si annusa che ci sono tentativi di riorganizzazione, questi episodi fanno pensare a un disegno preciso», osserva Franz Purpura del centro sociale Bulk di Milano. Ultimamente a Milano non ci sono state tensioni particolari, la «vecchia guardia» sembra starsene tranquilla. Nei centri sociali si pensa a una sorta di «nuova leva» che potrebbe aver deciso di alzare il tiro, per mostrare di cosa è capace. Si parla di un gruppetto di periferia che si incontra nella zona di San Siro, probabilmente legato alla curva nord interista, storicamente d'estrema destra e con una forte componente nazi. Anche la Digos esclude che si sia trattato di un episodio casuale e fin da ieri ha controllato elementi noti dell'estrema destra.

«Erano alla ricerca del morto», ha dichiarato ieri la segreteria milanese di Rifondazione: «Evidentemente il caldo ha prodotto preoccupanti effetti nella testa di chi professa un'ideologia che vede nell'eliminazione dell'avversario politico l'unico scopo da raggiungere». «A Milano si respira un clima reazionario e di odio, che facilita questi episodi», nota il consigliere indipendente Davide «Atomo» Tinelli, eletto con il Prc. Il centro sociale Cox18 denuncia «le aggressioni e il clima politico che le rende possibili», ricorda l'omicidio di Dax, il ragazzo dell'Orso ucciso a Milano da una famiglia di fascisti nel marzo del 2003, e invita tutti alla vigilanza e alla mobilitazione, ricordando che il centro rimane aperto. Numerosi i messaggi di solidarietà da tutta Italia.

Vorrei esprimere tutta la mia solidarietà ai ragazzi di Cox, e maledire gli artefici della "malefatta"...evidentemente, l'agosto di questi sub-proletari di merda non conosce altre alternative, considerato il ristrettissimo panorama mentale che li contraddistingue, se non spedizioni punitive "vecchio (o nuovo,??) stampo"...
conosciamo bene le modalità, conosciamo altrettanto bene gli appoggi e i favori di certa parte (o della totalità,?) delle forze di pubblica (in)sicurezza. Non ci stupiamo di niente, soprattutto in questo "nero" periodo...e siamo pronti, come sempre, a ricominciare la lotta.
Che dire ancora...forza ragazzi, stiamo allerta. Ed iniziamo seriamente ad organizzarci...che non si presentino più situazioni del genere!!!

P.s. Le tue risate del cazzo (solo tu sai chi sei, vigliacco!!!) sono fuori luogo...prima o poi, la giustizia, quella vera, vincerà sulla tua ignoranza. E magari ti accorgerai di quanto senso possa esserci anche in una semplicissima Festa dell'Unità...posso solo augurarti di continuare a vivere come i topi, nascosto nelle fogne.

solidarieta' ai compagnie del cox18 da parte mia e di tutti i compagnie dei centri sociali romani
anche qui c'e' stata una ripresa del fenomeno
dobbiamo tenere gli occhi aperti e prevedere il possibile ripetersi di tali aggressioni.
hasta siempre

Caro signor "mi vien da ridere"

Capisco che le possa venir da ridere, e noi tutti lo vorremmo fare di tanto in tanto, anche perchè ridere fa bene alla salute ed aiuta a vivere e credo che su questo lei convenga con me. Inoltre se fossimo in un film questo non ci avrebbe turbato poi tanto, perchè di finzione si tratterebbe.
Ma purtroppo non è finzione, non è l'effetto di allucinazioni collettive o di canne, non è colpa del caldo, che si sa spesso da alla testa! L'unica parola che può essere usata per descrivere, giornalisticalmente parlando, quello che è successo è "cronaca". Nera, anzi nerissima mi vien da dire. E mi scusi se sono sarcatistico.
Qualche settimana fa è successa la stessa cosa a Bergamo, ed anche quella avrebbe potuto farla ridere, ma rimane sempre cronoca.
Per quanto riguarda il "cervello in pappa", cerco da ore di darmi una spiegazione sul significato della metafora che dovrebbe celarsi in una tale affermazione, ma forse sono davvero così rovinato da non riuscire a comprendere. Si potrebbero azzardare diverse ipotesi sul significato della metafora da lei utilizzata, ma credo, e sono convinto che tutti saranno concordi con me, che lei intendesse dire che dopo aver fumato tante "canne, alias canabis" si sono danneggiate cellule celebrali del cervello al punto da non essere più capici di formulare pensieri coerenti. A questo punto però mi viene il sospetto che forse anche lei avrebbe bisogno di un po' di tale sostanza, visto l'inqualificabile modo in cui scrive. Forse però la sua colpa è solo quella di non aver studiato e letto molto in gioventù, o forse è colpa della scuola o della famiglia che non è riuscita a fornirle degli strumenti adeguati per intraprendere un dibattito.
Mi rendo conto che, così come citava Francesco Guccini in una famosa canzone: "per chi non abituato pensare è sconsigliato".
Ora non ho voglio di fare della retorica andando a citare eventi passati, ma le voglio solo raccontare una cosa, che ho la fortuna di poter raccontare oggi.
Il 2 agosto del 1980 un divertito ometto si infila in una stazione dei treni, una stazione come tante, potremmo per esempio prendere una città a caso: diciamo Bologna! Ed in un giorno, un sabato di esodo vacanze, decide di regalare alla gente uno strano spettacolo pirotecnico con l'intento di rallegrare e divertire i viaggiatori stanchi che da ore aspettano un treno.
Pensi che è riuscito a creare uno di quegli eventi sensazionali che anche i libri di storia citano in quella che viene considerata storia contemporanea. Un evento talmente grosso come il concerto di Simon & Garfunkel di una settimana fa a Roma.
Uno spettacolo, pensato e pianificato con la perfezione e la precisione di chi vuole fare un gran baccano con l'intento di destabilizzare e spaventare la gente. Le racconto questo, perchè a distanza di 24 anni rivedo nello spettacolo che le fa tanto ridere una stessa logica ed una stessa strategia. Ovvero quella di chi vuole fare politica utilizzando come strumento la violenza.
Mi scuso sin da ora per la non brevità della risposta, ma è colpa delle canne e del tavernello che mi sono fatto nelle ultime 24 ore che hanno ridotto il mio "cervello in pappa". p.f. ps Mi associo anche io con sdegno e indignazione per quello che il signor "mi vien da ridere" a scritto e mi auguro che i ragazzi del centro sociale Conchetta si possano riprendere presto.

Esprimiamo la massima solidarietà a tutti i compagni feriti a Milano dall'infame agguato dei miserabili nazi. Siamo tutti/e vicini/e a tutte le realtà antifasciste milanesi e lombarde in questi tempi terribili, dove lo spettro del nazi fascismo si è riproposto in tutta Italia. Solidarietà attiva per qualsiasi iniziativa antifascista con cui si voglia rispondere a questi rigurgiti di un non più lontano passato.
NO PASARAN
ANTIFASCISMO MILITANTE


C.S.O.A. LA CHIMICA
ANTIFASCISTI/E VERONESI

innanzitutto x "mi viene da ridere": come vedi in cox tutti, anke i più coglioni hanno la possibilità di farsi leggere...ora però non scassare più la minchia! Un abbraccio da quassù da parte mia ai compagni coinvolti nella brutta storia... ora e sempre RESISTENZA!

innanzitutto x "mi viene da ridere": come vedi in cox tutti, anke i più coglioni hanno la possibilità di farsi leggere...ora però non scassare più la minchia! Un abbraccio da quassù da parte mia ai compagni coinvolti nella brutta storia... ora e sempre RESISTENZA! POTSY

solidarietà ai compagni milanesi colpiti dalle infami lame fasciste.
tutti uniti contro il fascismo, ORA E SEMPRE RESISTENZA!

NON HAI BEN CAPITO CHE COSA E' SUCCESSO?
TROPPO IMPEGNATO A SVILUPPARE I MUSCOLETTI?
AUGURATI DI NON INCONTRARE MAI LA MIA IRA....

PRONTO ALLA LOTTA, SONO VICINO AI COMPAGNI COLPITI, NELLA SPERANZA DI VEDERLI AL PIU' PRESTO...FORTI E DETERMINATI

penso che la grande e vergognosa infamia consista non solo nel fatto che si sta organizzando una nuova ventata fascista (da un po', di tempo purtoppo...), ma anche nell'avallo sistematico che questo governo di merda sta dando a queste cose

un abbraccio grande ai ragazzi del conchetta...

Solidarietà ai compagn*del cox 18!
NESSUNA AGGRESSIONE SENZA RISPOSTA!
SMASH FASCISM!
AntifaCrema

Cari fessacchiotti, noto con piacere che l'insana abitudine di massacrarvi gli uni contro gli altri non viene meno.Non si tratta di caldo che ha dato alla testa, sono decenni che vi picchiate nelle strade per la politica, come poveri deficienti in cerca di eroismo.Vi credete ardenti rivoluzionari, partigiani disposti a tutto, squadristi temibili?Oggi agguato nazi, ieri i compagni, domani chissà, non prendiamoci in giro, la violenza politica non è prerogativa dei fasci, ma è comune a tutti gli estremismi politici. La provocazione, gli slogan, le botte, il morto sfiorato, alcune volte il morto o i morti riusciti, sempre lo stesso scenario; le minacce, le vendette.Non son di certo un pacifista tout court, ma francamente trovo ridicolo affermare il proprio ideale politico con la violenza in una democrazia. Viviamo in una democrazia, chiunque può esprimere le proprie idee con calma e tranquillità, ma voialtri a quanto pare non ne siete capaci avete bisogno del nemico, che sia compagno, fascio o sbirro poco importa.Credo di conoscer abbastanza la realtà della strada, mi son fatto un idea sulle dinamiche che governano la violenza tra opposti estremismi. I compagni hanno una migliore organizzazione, sono capaci di radunare + persone x le manifestazioni anche perchè + numerosi, i fasci dal canto loro son + cattivi, + aggressivi, + rissaioli, amano lo scontro la maggior parte di loro non ha nemmeno un ideologia, se non un razzismo maldestro condito da tanta voglia di violenza, punto debole:sono di meno. La realtà è questa, negli scontri improvvisati, nelle strade, nei quartieri i nazi son nettamente + pericolosi, + temibili, i fatti di Milano lo dovrebbero testimoniare, una 20ina di nazi scatenano il finimondo davanti ad un centro sociale dove certamente c'erano + di 20 compagni e nemmeno un NAZI rimane ferito. I compagni riescono a radunare migliaia di persone per le manifestazioni, per le contromanifestazioni in risposta agli squallidi raduni di forza nuova e compagnia, quindi in quei contesti se non ci fosse la polizia a separare i due schieramenti per i nazi sarebbero cazzi acidi.Questi è la realtà, aspettiamo con impazienza il prossimo fatto di cronaca

Siamo in un paese democratico che decide di bombardare e uccidere migliaia di persone in jugoslavia e che partecipa al macello iracheno. In questa situazione, secondo te, bisogna riflettere con calma ed esprimere le proprie opinioni... la vera democrazia...

i governi che han partecipato alla guerra in jugoslavia eran stati eletti dalla maggioranza dei cittadini, i quali potevan preventivamente informarsi sulla linea di politica estera tenuta dai partiti che han votato.Per quel che riguarda la guerra in iraq il discorso è identico, gli elettori della casa delle libertà han scelto dei partiti che di certo non han mai tenuto nascosto il loro filoamericanismo e la loro linea filoisraeliana.se vuoi dirmi che la maggioranza non sempre ha ragione posso esser d'accordo con te, ma rimane una democrazia.

se la pensi cosi', vuol dire che in democrazia comandano sempre i mediocri eletti da una maggioranza di microcefali. I fatti lo dimostrano.

E' la fiera dell'ovvio (borghese), ma ti faccio presente (su questa linea)che il governo italiano non era stato eletto (d'alema) mentre milosevic si' (elezioni riconosciute valide a livello internazionale dagli osservatori...
A parte queste sciocchezzuole, lo stato che fa una guerra (quindi tutta quella popolazione che non fa nulla per evitarla)e' ancora piu' responsabile dato che avrebbe (sempre secondo gli stessi conni borghesi) la facolta' di scegliere. In una dittatura no e' cosi'... quindi gli iracheni che vengono bombradati sono innocenti e gli italiani sono colpevoli (questo seguendo strettamente la logica). Poi ovviamente ci sono i nostri canoni che peggiorano questa realta'...

d'alema non era stato eletto direttamente ma era cmq stato eletto l'ulivo, d'alema era arrivato al governo dopo vari rimpasti sempre all'interno della coalizione eletta dalla maggioranza dei cittadini.Qnt alla alla differenziazione tra dittatura e democrazia ti ricordo che pure i tiranni hanno la facoltà di scegliere, esattamente come i leader eletti con la differenza che i leader eletti verranno giudicati e valutati alle seguenti elezioni, i tiranni invece no.

e didascalico nel citare i pregi della democrazia. Ma ci credi veramente in fondo? O non ti viene il sospetto che sia un metodo raffinato per illudere il singolo elettore di avere una leva di controllo sul potere? Peraltro se si dovesse giudicare ogni governo in base alle promesse mantenute nei confronti del proprio elettorato, ci sarebbe poco da stare allegri.

Piu' che disarmente non sei informato. Ti risulta che esisterebbe (e parliamo sempre dal tuo punto di vista) il diritto internazionale? Non mi risulta che D'Alema sia inquisito per strage e nemmeno Bush, Berlusconi e compagnia cantante. A te? Le scelte che hanno fatto basandosi su propaganda totalmente falsa e dimostrata come tale (dalle stragi dei kosovari alle armi di distruzione di massa e ai legami col cosiddetto terrorismo internazionale) non le pagano. Rifiuto di pensare che solo gli elettori possano prendere atto di questo, se no ti invito a riflettere sul fatto che se fossimo invasi da un acosiddetta democrazia solo gli elettori di quella democrazia avrebbero diritto di parola sulla nostra sorte e sugli errori degli invasori... esattamente la stessa cosa che succede in iraq... democrazia o dittatura...

MASSIMA SOLIDARIETà AI COMPAGNI DI MILANO,è STATO UN AGGUATO IN STILE SQUADRISTICO, SONO E SARANNO SEMPRE DEI VIGLIACCHI,DEI SERVI,POVERI DI IDEE,INFAMI,CODARDI,MELMA DA BUTTARE VIA!!!VENCEREMOS COMPANEROS!!!!

PIENA SOLIDARIETA AI COMPAGNI DI CONCHETTA, DAL UCCISIONE DI DAX LE COSE STANNO PEGGIORANDO QUASI VORTICOSAMENTE LA VOSTRA AGRESSIONE NON DEVE RESTARE IMPUNITA
ADESSO BESTA

intelletto destroide, ammazza quante stronzate, chissà se ti chiamavi invece "ritardato destroide".Viva le foibe

quando leggo quello che scrivi penso che dio abbia fallito in toto. Sei talmente coglione che non riesco a darmi una spiegazione. Che sei per caso un mutilato del cazzo, oppure sei un frocio represso? Sei negro?

penso che ti paghino bene per scrivere cazzate. almeno 1 euro a sillaba. fammi sapere.

I vari intellettuali(?)di destra e i vari AK47 non meritano nessun tipo di risposta ne'dialogo: il primo viene ancora a menarcela con la Russia, con i comunisti che mangiano i bambini,etc. etc., il secondo e' un cane razzista e io con i cani razzisti non dialogo! Vorrei che i compagni, soprattutto in Conchetta riflettessero su due questioni.La prima è di come, dopo l'assassinio di Dax,qualcuno avesse sottovalutato la cosa,dipingendola troppo frettolosamente come uno scazzo di strada, e non come un fatto "politico". Pur riconoscendo le ovvie differenze tra i due episodi,credo che in quel caso si sia peccato(anch'io!)di superficialità e frettolosità...Purtroppo l'Antifascismo è una pratica e un valore caduto un pò in disgrazia negli ultimi tempi, forse anche perchè i "fascismi" sono veramente tanti, o si manifestano in mille altri modi...Richiamerei tutti i compagni al massimo impegno,alla massima attenzione, alla massima vigilanza, al totale rifiuto delle logiche,dei pensieri,delle pratiche di questa feccia dell'umanità!La seconda riflessione riguarda la mia presenza in curva e quella di altri compagni, di Conchetta in particolare. Abbandonare un luogo dove abbiamo speso e trascorso anni bellissimi, momenti inenarrabili è dura e difficile...ma è ancora lecito trascorrere 2 ore della domenica o del mercoledì fianco a fianco ad altri cani nazisti identici a quelli che hanno compiuto lo schifosissimo agguato? Nella nostra curva, la Sud, fortunatamente non esiste una vera e propria presenza di naziskin, ma quando vedo, soprattutto prima e dopo il derby, gente della nostra curva che si abbraccia con i pelati dell'altra mi viene il vomito! Vorrei che il nostro Antifascismo si attuasse 24 ore al giorno, anche nelle piccole cose, anche nei luoghi e nelle frequentazioni... Un abbraccio a tutti. Antifascista per sempre! POTSY

Esprimo la piena solidarietà hai compagni Milanesi del COX. E’ inaccettabile che tali cosi accadono ed tutta colpa nostra e dei nostri errori di valutazione.
Io vivo la realtà di una città come Catanzaro in cui il fenomeno del rigurgito era stato preso sotto gamba pensato di poterlo limitare a pochi idioti bulletti che si divertivano la domenica ed alzare croci celtiche ed a fare cori razzisti in curva.
Bene ora la situazione per i compagni è diventata invilibile veniamo continuamente minacciati .
Un episodio gravissimo è avvenuto il 25 aprile del 2004 una squadraccia fascista a attaccato il presidio antifascista in piazza Prefettura al centro di cz. Tale episodio e venuto in pieno giorno e le merde erano a volto scoperto sicuri della copertura delle forze dell’ordine.
Il verificarsi di tali episodi a macchia di leopardo in tutta Italia (Milano Bergamo Catanzaro…) ci
deve far riflettere sulla possibilità di un disegno ben articolato ed organizzato.
Non dobbiamo più prendere sotto gamba il problema occorre riportare all’antifascismo come valore fondamentale ed oggetto di militanza, reagire con violenza se necessario senza esitare molto prima che ci scappi il mordo!!!!!!!!!!!
Hasta la Victoria Siempre

RitardATo destroide, già fa ridere quello che scrivi, poi come se non bastasse usi pure l'espediente tipico degli sfigati internettari che cercano di darsi un tono da persone colte, e cioè dare del lei.Magari a te sembra intelligente scrivere così, a me invece ricorda il tono dei discorsi di quei tonti di Bouvard e Pecuchet ...Ah, e anche usare un tono da saputo che mi ci scompiscio dalle risa ogni volta che un destro lo usa.Ma non imparate proprio mai...
Per il titolo di studio:

ehi, sarai mica uno di quei demokrist-parassit-pallongonfiat che danno 3 esami 3 all'Uni e già si atteggiano a pozzi di scienza?Spero di no, almeno quwesto no...anzi si direbbe di si , a giudicare da come scrivi, ahahah!A propos, io ho 3 lauree, in lingue, lettere classiche e fisica nucleare, ahahah!!Viva le foibe!

Ah!, Guido Minardi, magari ce ne fossero stati di più come lui...intendo, più persone che avessero fatto la sua stessa fine, stra-meritata.Io gli rendo omaggio con un peto come a tutti gli altri come lui, soprattutto a quelli lasciati liberi dalla DC di scorazzare e massacrare gente per l'Italia e ad inventarsi storielle fantasiose che oggi sono scritte sui libri di scuola...E poi mi si lamentano delle foibe.Bah

Caro intelletto di destra,
nonostante l'evidente contraddizione che reca il suo grazioso nominativo, le rispondo comunque. Lei che parla di vigliaccheria partigiana e si masturba ripensando alle gloriose schiere tedesche che tanta gioia hanno portato nella "nostra" (stento a credere che possiamo avere qualcosa in comune) terra, perchè non ci incontriamo a metà strada così da discuterne pacatamente? Così vediamo chi è il vigliacco magari..
E certo che i partigiani, armati e organizzati in maniera invidiabile rispetto a uno dei più grandi eserciti del mondo, erano davvero dei codardi a accamparsi sulle montagne. Le fosse ardeatine si, quelle furono un grande esempio di valore e coraggio militare..
Cosa porta un essere umano a ridursi come te? Ostentare squallore, putridume morale, vigliaccheria, demenza manifesta? e in nome di cosa? Purtroppo la pietà è un sentimento cattolico, qui troverai solo scoramento, schifo e a tratti indifferenza..
Sei condannato a essere te stesso purtroppo.

La conferma di quello che sei: un omuncolo ignobile travestito da provocatore.
Non so se ne varrebbe la pena, nel caso non abbia impegni mi rendo disponibile a incontarci per farti provare come si sta comodi dentro una fossa..chissà, se sopravvivi magari cambi idea.
Tanto sei condannato a una vita da infelice, almeno lo farai da ex filonazista da salotto.

Non mi sentirete mai dire, nè scrivere, nè affermare "viva le foibe", nè altre cazzate del genere...Non ho bisogno delle pallosissime lezioni di storia revisionista del nostro modestissimo intellettuale destroide per sapere e ammettere che di porcate,assassinii,violenze gratuite e quant'altro ne sono state commesse anche da parte di una certa "sinistra", oprattutto legata al Partito...Del resto,i Compagni Anarchici spagnoli sono stati eliminati soprattutto dallo Stalinismo. Per quanto mi riguarda ho il massimo rispetto per la vita di chicchessia, anche, purtroppo, delle teste di cazzo che respirano la mia stessa aria e abitano la mia stessa terra e parlano di cose orribili, di puttanate come "patria", "razza", "onore", "dominio", etc.Rispetto la vs. inutilissima e squallida vita...non vi sparerò mai un colpo in testa, non vi infoiberò, non vi tirerò mai una chiave inglese del 36 sulla faccia, ma sarò sempre e per sempre il primo a gridare quanto i vostri "valori" siano in realtà la peggiore espressione di un uomo, e soprattutto quanto avete rotto il cazzo con la vostra mania di rivedere e camuffare la storia: avete perso anche e soprattutto perchè oltre la forza delle nostre idee, chi vi ha combattuto aveva più "palle", più coraggio, più amore per la patria(quella dove si vive liberi, non quella che discrimina),di voi...pietà per i vostri morti, ma piscerò tutta la vita sulle vostre idee e i vostri valori di mmmerda!Antifascismo Sempre! POTSY(...sei uno spiritosone, oltretutto, intellettuale del cazzo!)

vi siamo vicini.
ora come non mai,tutti insieme,pronti a reagire contro ogni attacco!
vi abbracciamo.
MILITANZA ANTIFASCISTA SQUAD-MILANO

Per Burp:
Innanzitutto FANCULO alla democrazia!!!
Sì, la democrazia non ha mai portato a niente di buono, sempre, nella storia, è diventato potere di pochi..e tirannia..la democrazia è un'utopia, è incoerente.
La "democrazia" è il "potere del popolo"..BENISSIMO..VAFFANCULO AL POTERE!!
Il potere ha sempre e solo causato morte, fame e sfruttamento (sfido a negarlo)..
Anche l'attuale "democrazia" (come la chiami tu) è quella che bombarda, che uccide e che sfrutta (per denaro e potere)..e se non è violenza questa..semplicemente si tratta di una violenza invisibile e fantasma, perchè ce la vogliono nascondere, dietro a "bravuomini vestiti bene" o a cose che ci sembrano del tutto normali (come comprare un paio di scarpe..) e che per nulla ci portano alla mente immagini di violenza (..senza sapere che le ha prodotte un assassino che sfrutta e uccide di fame)..
Invece vedere l'anarchico che spacca una vetrina..quello sì che è violenza..tutta quella rabbia..scaricata su un OGGETTO..che rappresenta l'infamia di una multinazionale assasina..che, a chi ci riflette, riporta alla mente bambini morti ammazzati e atroci barbarie..

mio ddio,per fortuna non frequento spesso i forum di indymedia,
devo dire che a parte qualche raro sprazzo di lucidità tutto cio' che si legge in questo thread è assolutamente in bilico tra il patetico ed il penoso.
Sono ormai fermamente convinto che lo scambio di opinioni tra le due parti(e poi quali parti?) sia inutile come le mammelle su un montone.
Comunque, spero vivamente riusciremo a ricacciare le merde nelle fogne dove stavano cheti cheti da una decina d'anni e da dove un marcescente governo locale e non le ha per cosi' dire "resuscitate".
ma non ringalluzzitevi troppo merde, non siete altro che zombi in putrefazione, e come noto non avete lunga "vita".
una pernacchia in faccia a tutti,
uscite dalla stanzetta e fatevi una vita vera.

vi ammazzassero tutti stupidi vermi comunisti!!

IDDA IL FASSIO !!!!!!!!!!!!!!!!!