caricato il presidio, altre 4 persone in carcere

questo il testo con cui ieri era stato indetto il presidio.
di seguito il comunicato uscito in serata.

7 agosto Roma al Gianicolo dalle ore 17 alle 21
per Sergio, Simone Titto e Tombolino
detenuti, in sciopero della fame e senza poter
ricevere la posta.

SERGIO SIMONE TITTO E TOMBOLINO LIBERI!
LIBERI TUTTI!

CONTRO LA GALERA
CONTRO IL CARCERE SOCIALE

Onore ai compagni caduti contro lo Stato e il Capitale

Comitato cittadino contro il carcere e la repressione sociale
di Viterbo


Ultime notizie:
i compagni fermati sono quattro, 1 compagno di Viterbo, 1 di Ostia, 1 di
Bologna, il 4 non so di preciso.
Gli sbirri hanno chiesto gli arresti, per cui molto probabilmente ci sarà
lunedì la decisione del giudice.
Abbiamo allertato gli avvocati, che però in attesa della nomina non possono
attivarsi. Speriamo che la nomina sia tempestiva (sbirri permettendo) per
poter sapere qualcosa in più.
Al momento non sappiamo neanche alcunchè sulle condizioni dei compagni.
Aggiorneremo sugli sviluppi, appena gli avvocati sapranno qualcosa.
Un sommario resoconto dei fatti:
mentre il presidio vicino al carcere, il volantinaggio si è subito
presentato "pesante".
Una macchina di carabinieri ci aspettava già al punto prescelto, e non
appena siamo arrivati gli sbirri si sono subito attaccati ai telefonini per
chiamare rinforzi.
Appena sono stati rassicurati sulla venuta di altri sbirri si sono subito
messi a provocare, cercando di fermare un compagno.
Non riuscitagli questa operazione per il pronto intervento dei compagni si
sono messi ad inseguire il compagno per riprenderlo. Appena sono stati
respinti sono arrivate le altre macchine di sbirri e sono partite le cariche
e quindi scattati i fermi.
Daremo nelle prossime ore altri dettagli e faremo le prime considerazioni
politiche seguenti ai fatti, anche perchè ora siamo stanchi dopo tutto quel
casino.
La prima cosa che si può dire è che da parte degli sbirri si sta instaurando
un clima pesante di intimidazioni continuo.
A mente lucida cercheremo di analizzarlo meglio.
Per ora ringraziamo i compagni che si stanno attivando .
a presto
Comitato cittadino contro il carcere e la repressione sociale di Viterbo