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Il corteo è appena arrivato alla zona del presidio dove da circa un ora si stanno fronteggiando manifestanti e forze dell'ordine. Un corteo con circa 40mila presenze ha attraversato la città di Acerra ed è giunto al sito Pantano dove ora si stanno svolgendo gli scontri.

Seguiranno aggiornamenti più chiari

NO ALL'INCENERITORE!!
imc ((i))

ACERRA - Cariche, scontri, lanci di pietre contro la polizia e i finanzieri schierati a difesa del cantiere dell'inceneritore di Acerra. Tutto è scoppiato quando la manifestazione contro la costruzione del termovalorizzatore, 20 mila persone per gli organizzatori, è arrivata a Pantano, sul piazzale davanti al cantiere.

Un gruppo di manifestanti, alcuni con il volto coperto, ha cercato di entrare e le forze dell'ordine hanno reagito in modo "molto duro" secondo la parlamentare di Rifondazione Graziella Mascia con cariche e lanci di lacrimogeni.

Le tante donne e i bambini presenti al corteo sono fuggiti verso le campagne cercando riparo alle cariche e al fumo dei lacrimogeni. Si è cercata una mediazione con le forze dell'ordine per permettere al sindaco di Acerra Espedito Marletta e ad una delegazione di entrare nel sito in modo da offrire ai manifestanti una "vittoria" ma il questore ha detto che in quella situazione non era possibile.

A quel punto le persone che si erano allontanate, ragazzi, contadini, un mondo composito e difficilmente gestibile, sono tornate verso il cantiere e non hanno intenzione di mollare la presa. Gli scontri continuano con i manifestanti che si allontanano al momento della carica e poi ritornano in zona per tentare di entrare nel cantiere. Il sindaco di San Felice a Cancello, Pasquale De Lucia, che si trovava in testa al corteo, è visibilmente scosso: "Mi sento male - ha detto - stavo in marcia e quasi per giungere sul luogo con il gonfalone, quando mi sono stati lanciati addosso gas lacrimogeni. Non riesco a respirare, ora devo andare via, mi sento mezzo stordito".


Alcune donne, hanno riferito che "in testa al corteo c'erano donne e bambini. Hanno sparato addosso a tutti gas lacrimogeni".

http://www.repubblica.it/2004/h/sezioni/cronaca/acerra/pietre/pietre.html

ACERRA (Napoli) - Quindici contusi si sono rivolti al pronto soccorso, molti presentavano problemi respiratori a causa dei lacrimogeni lanciati durante la manifestazione di protesta contro la costruzione di un nuovo inceneritore, in localita' Pantano, ad Acerra (Napoli). Gli incidenti non si sono ancora conclusi. (Agr)

http://www.corriere.it/ultima_ora/agrnews.jsp?id={E9897A36-3063-4ADD-082A-DF355C6B258A}

Chi ha iniziato a tirare sassi contro la sbirraglia, ovviamente con il volto coperto? Grazie a queste persone la manifestazione è finita in merda...

si vede che non c'eri e che ti ammocchi tutte le cazzate che ti dicono i giornalisti...

Siete sempre i soliti voi anarchici, che esigono di aver ragione assoluta anche quando passano dalla parte del torto, grazie alle vostre assurde pretese di "tutto dovuto" e di essere comunque e sempre i classici bastian contrari, basta avere un pretesto per scontrarsi con la sbirraglia fosse anche durante una sfilata di carnevale dei bambini. Tanto poi la colpa è sempre e comunque degli sbirri, i quali hanno osato attaccare i poooveri autonomini con lacrimogeni e manganellate.
Grazie a voi autonomi, grazie ai vostri sassi, grazie ai vostri volti coperti, molte manifestazioni iniziate sotto i migliori auspici sono finite a legnate. Siete la rovina delle proteste di piazza!!!

ma è così difficile, per una volta almeno, non provocare le "forze dell'ordine"?!?
i lanci di pietre ci sono stati...è inutile negarlo...e chiunque l'abbia fatto è un folle, un criminale, non per il gesto in sè(che ci potrebbe anche stare)...ma per il contesto in cui ci trovavamo ieri pomeriggio. Bambini, donne, anziani...io un corteo cosi'non l'avevo mai visto!!! e non avevo mai visto reazioni così scomposte a cariche della polizia...

A volte penso che il contatore della ragione per alcuni sia scattato definitivamente...

Evidentemente è difficilissimo, non credi? Si vede che la sola vista di uno sbirro è causa di reazioni muscolari incontrollate che provocano il lancio improvviso di sassi.
Non so che dire; ho l'impressione che dietro nobili ideali di giustizia ed uguaglianza si celino in realtà veri e propri facinorosi che hanno il solo intento di rompere il cazzo al prossimo, sia che indossi una divisa sia che si trovi a manifestare civilmente.

a volte sono degli sporcaccioni pagati per il loro lavoro di provocatori.

a volte sono solo degli imbecilli.

ma agiscono sempre allo stesso modo: si coprono il viso, lanciano il loro sassolino e se la danno a gambe da vigliacchi quali sono, tanto a prenderle sono gli altri.

bisogna semplicemente metterli in condizione di non nuocere prima che agiscano.

possibile che non lo si sia ancora imparato?

nessuno spazio a queste merdine, solo botte, tanto parlare con loro è come parlare ad una merda di cane sul marciapiede: stessa disponibilità al dialogo, stessa capacità di comprendere e, soprattutto, stessa importanza.