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Boicotta Buju Banton..e non solo
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sista Sunday, Sep. 12, 2004 at 2:42 PM |
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18 settembre Buju Banton alla festa di Liberazione a Roma---RIMANDIAMOLO A CASA----
Dall'inizio della sua carriera l'artista è stato sempre circondato da controversie. Il suo primo singolo , " Browning" , creò discussioni considerevoli per i suoi temi anti razziali. Le polemiche ben presto si calmarono solo quando uscì , forse una mossa per calmare l'opinione pubblica, con la canzone Black Woman , a favore della donna, e fù un successo immediato che placò tutte le polemiche. Successivamente durante una esibizione nelle Isole Caiman, Buju Banton è stato arrestato per aver scaricato un'arma da fuoco in pubblico. Per questa violazione della legge è stato arrestato per poche ore e multato dalle autorità delle Isole Caimano. Con " Boom Bye Bye " canzone contro gli omosessuali , Buju è stato forse di fronte alla sfida più difficile della sua carriera. La comunità Gay ha duramente criticato l'artista contro la canzone che bruciava gli omosessuali, dove in una parte del testo si invitava a sterminarli . Così la comunità dei Gay ha richiesto un boicottaggio di tutti i lavori di Banton.
NEL FRATTEMPO AMNESTY INTERNATIONAL HA DENUNCIATO L'ARTISTA E ALCUNI SUOI CONNAZIONALI PER UN'AGGRSSIONE A MANO ARMATA NEI CONFRONTI DI SEI OMOSESSUALI:LE VITTIME AVREBBERO DICHIARATO DI ESSERE STATI ATTACCATI E BRUTALMENTE PICCHIATI AL GRIDO DI BATTYMEN,CHECCHE. l'AGGRESSIONE è AVVENUTA IL 24 GIUGNO 2004. (FONTE: http://WWW.REGGAEZION.IT)
Come se nn bastasse la Puma,di cui Buju era testimonial, ha deciso di recidere il contratto stipulato in seguito alle pressioni di molte associazioni per i diritti dei gay. DIVERSE DATE DEI SUOI CONCERTI SONO STATE ANNULLATE DAGLI ORGANIZZATORI STESSI.
---------------------------------------------------------------------------- ----Ma non è il solo--------
Le lyrics omofobiche, una volta il marchio di fabbrica di molte canzoni degli artisti dancehall, sono diventate ora uno dei maggiori ostacoli per molti di questi artisti. Tutto ciò è avvenuto principalmente a causa delle vibranti proteste delle associazioni che difendono i diritti dei gay e delle lesbiche in Europa e negli Stati Uniti. Queste associazioni hanno lanciato una grande campagna di protesta contro gli artisti dancehall che scrivono lyrics discriminatorie e che lanciano dal palco invettive contro gli omosessuali. A condurre questa battaglia è una delle maggiori associazioni per la difesa dei diritti dei gay in Inghilterra, la Outrage, che ha da poco stilato un rapporto per denunciare l'atteggiamento sempre più omofobico di alcuni artisti giamaicani. "Speriamo che la nostra campagna contro la "murder music" (la musica che uccide, ndr) si diffonda in tutta Europa" - ha dichiarato Peter Tatchell, uno degli esponenti della Outrage - "Questi artisti che sprigionano odio nelle loro canzoni avranno molte difficoltà a diffondere i loro incitamenti ad uccidere le lesbiche e i gay. Forse quando vedranno che la nostra campagna gli procurerà delle difficoltà finanziare butteranno via le loro lyrics" - ha concluso Tatchell. I primi risultati di questa campagna sono stati la cancellazione di alcuni concerti. Ad esempio il concerto di Bounty Killer, previsto a settembre in Belgio, è stato cancellato. L'organizzatore del festival nel quale doveva esibirsi l'artista ha dichiarato di non voler permettere nessuna esibizione di chi pronuncia parole di odio e discriminazione. Ha inoltre auspicato che altri promoters seguano il suo esempio. Sempre in Belgio altri due artisti, Beenie Man e Capleton, hanno suonato solo dopo aver assicurato che non avrebbero cantato le lyrics discriminatorie, anche perchè avrebbero rischiato l'arresto. Al concerto ad Amsterdam di Capleton e TOK una delegazione di Amnesty International ha organizzato una manifestazione all'entrata del concerto mentre a Parigi le associazioni per la tutela dei diritti dei gay si stanno attivando per cancellare il concerto di Elephant Man allo Zenith di Parigi. Per Beenie Man problemi anche in Inghilterra dove l'artista è stato fermato all'aereoporto di Heathrow dalla polizia che gli ha intimato di non cantare le sue lyrics contro i gay. E' ancora nel Regno Unito che la manifestazione del gay pride ha preso di mira alcuni cantanti giamaicani prendendoli in giro con delle foto nelle quali gli artisti - Beenie Man, Elephant Man, Bounty Killer e Buju Banton - venivano dipinti come delle vere e proprie "dancehall queen". Il sindaco di Londra Mr. Livingstone ha condannato i testi che incitano la violenza contro i gay e le lesbiche e ricordato che l'assasinio di Brian Williamson (attivista gay giamaicano ucciso nel mese di giugno, ndr) è il sintomo che nel mondo cresce la discriminazione e l'odio contro gli omosessuali. Intanto in Giamaica cresce l'omofobia e il governo non sembra intenzionato a intraprendere nessuna azione concreta per contrastarla. Il primo ministro Patterson si è risentito delle pressioni europee per abolire la legge che punisce la sodomia lamentandosi delle ingerenze esterne negli affari del proprio paese. Anche le indagini sull'omicidio di Williamson proseguono a rilento e la polizia è sempre più convinta che si tratti di un "semplice" omicidio per rapina. Una cosa è certa: crescono gli omicidi e dall'inizio del 2004 sono già 658 i giamaicani morti ammazzati.
----------------------------------------------------------- -------------------------------------------- Bounty Killer arrestato per l'utilizzo di lingua oscena ad un concerto a Trinidad.
Il famoso dancehall Deejay Killa è stato trattenuto in Port-of-Spaina Trinidad. Il suo passaporto è stato ritirato dalla polizia domenica 15 Agosto. Il deejay, il cui vero nome è Rodney Price , è stato fatto scendere dal palco al 'Summerfest 2004', un concerto molto importante sull isola al che si stava svolgendo al Queen's Park Savannah, per l'utilizzo di linguaggio osceno durante la sua esibizione. E' stato arrestato ed è stato portato nella sezione 51 del Trinidad's Summary Offences Act. È stato accusato per il linguaggio di alcune sue canzoni considerate profane e indecenti. E' apparso in corte ieri e l'udienza è stato rimandato fino al'1 novembre. Benché egli sia stato dato $25,000 cauzione TT, il suo passaporto è stato sequestrato dalle autorità, impedendogli di lasciare l'isola. Elephant Man, che era nello stesso show, ma ha rifiutato di esibirsi dopo che Killer è stato arrestato e portato in caserma a Port-of-Spain . Secondo una fonte a Port-of-Spain, Bounty Killer e Elephant Man erano i due top liner dello show con il featuring di Machel Montano. Tantissime persone erano presenti nonostante le cattive condizioni del tempo, per una tempesta tropicale infatti, proprio da quelle parti sta passando un uragano. Montano ha aperto lo spettacolo ed è stato seguito da Bounty Killer che, secondo le fonti dopo solo 15 minuti dall'inizio si è lanciato in una performance dicendo oscenità a ripetizione. Nonostante un membro del suo gruppo lo abbia messo in guardia più volte durante il concerto per il comportamento improprio , Bounty di tutta risposta ha detto dal palco ," Io sono un uomo cattivo e dico cose cattive"
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fuck ZIONISM
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prapaghandi rules Sunday, Sep. 12, 2004 at 2:51 PM |
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Haillie Sellasse, Up Your Ass Lyrics
You speak of Rastafari, but how can you justify belief In a god that's left you behind? You've simply filled the gap between the upper and lower class And your faith merely keeps you in line. An amalgamation of jewish scripture and christian thought. What will that get you? Not a fuck of a lot. Take a look at your promised land. Your deed is that gun in your hand. Mt. Zion's a minefield. The West Bank. The Gaza Strip. Soon to be parking lots for American tourists and fascist cops. Fuck zionism. Fuck militarism. Fuck americanism. Fuck nationalism. Fuck religion.
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da reggaezion.com
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maomar Tuesday, Sep. 14, 2004 at 6:20 PM |
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da http://www.reggaezion.com/Articoli/Buju_e_Amnesty.htm
Grazie a Maria Carla Gullotta abbiamo ricostruito, il guaio giudiziario in cui veniva ingiustamente accusato Buju Banton per un attacco avvenuto contro un gruppo di omosessuali sull'isola.
Da questa vicende nascono una serie di dichiarazione, a volte molto dure, tra Buju e A.I da cui si può comprendere quanto sia importante per l'artista jamaicano , non voler essere collegato allo scandalo sulle lyriche omofobiche che sta scoppiando e che a quanto pare, sta bloccando molti tour all'estero. ----------------------------------------------------------------------
Arriva la risposta ufficiale di Amnesty International alla lettera pubblicata dall'artista e dalla label che dichiaravano la totale estraneità di Banton all'attacco portato contro un gruppo di Gay in Jamica alcune settimane fà, dove era stato scambiato per un'altra persona. Nella stessa lettera si accusava Amnesty International di essere maliziosa e vendicativa nei confronti del Dj e di alimentare polemiche inutili, in riferimento ai ripetuti attacchi portati contro le lyriche da parte dell'agenzia internazionale che tutela i diritti degli omosessuali. Il riferimento è ovviamente " Bum Bye Bye " scrive ancora la Label Phenthouse, che è stata realizzata nel 1992 e dopo di allora è passato molto tempo e queste tematiche non sono apparse più nei testi di Buju Banton. Non comprenderemo appieno la posizione di Amnesty International se tutto questo non fosse vero e Buju Banton avesse continuato a scrivere lyrics simili. Arriva puntuale dopo qualche giorno la risposta di Amnesty International alle accuse: Amnesty riferisce che l'artista non ha mai ripudiato ne la canzone ne i sentimenti ad essa legata e sostiene che recentemente l'artista in occasione di uno show a Negril con Elephant Man abbia cantato la canzone e che quindi continua ad alimentare la violenza contro i gay. Qui in basso la risposta quasi integrale di Amnesty: La dichiarazione che ha accusato Amnesty International di reagire a "asserzioni maligne e vendicative" sul accaduto che Buju Banton veniva cercato dalla polizia in Giamaica in collegamento con un attacco ad un gruppo di omosessuali. Ha anche smentito, che la polizia Jamaicana cercasse Buju Banton per un interrogatorio formale.
Vi scriviamo per chiarire le posizionare in merito a queste asserzioni. Amnesty International non ha fatto alcuna dichiarazione sull'accaduto. Altre organizzazioni di diritti umani tuttavia per errore hanno creduto a delle notizie riportate su un sito web dell'emittente radiofonica RJR, dove hanno intitolato "Police hunt Buju Banton" ( tradotto letteralmente La Polizia Cerca Banton" " (il 13 luglio 2004).
Possiamo confermare che Amnesty International ha ricevuto informazioni e rapporti da organizzazioni di diritti umane nazionali e internazionali, che riguardano Buju Banton coinvolto in un attacco omofobico. Questi rapporti sostengono che in giugno, sei uomini siano prelevati dalla loro casa e picchiati da un gruppo di uomini armati e che gli assalitori abbiano parlato di Buju. I rapporti più avanti adducono che questo attacco è stato motivato da odio verso i gay: le vittime hanno riferito che sia prima di che durante l'attacco gli assalitori avevano chiamato gli uomini "battymen" (omosessuali).
Amnesty International ha scritto oggi alla Forza di Polizia Jamaican (JCF) per richiedere chiarimento della situazione a proposito di qualsiasi indagine in corso di asserzioni che implicano o implicano Buju Banton.
A riguardo della vostra dichiarazione su , "'Boom bye bye' ' è stata fatta nel 1992 e Buju dopo non ha scritto nessuna canzone ". Potremmo capire la posizione di Amnesty se questa asserzione era vera o se Buju avesse [sic] fatto ulteriori canzone [sic] sull'argomento ". Ad Amnesty International è risulta che Buju Banton non ha mai ripudiato i sentimenti che anno spinto a scrivere quella canzone che . Inoltre, ci è stato riferito che Buju Banton continua a eseguire la canzone. Molto recentemente, un Osservatore Jamaicano in un un rapporto del 9 agosto 2004: 'Elephant Man energises Negril' ` che Elephant Man stimola Negril ' "Lo show di Elephant Man ha raggiunto il massimo quando è salito Buju Banton ed ha cantato la canzone incriminata stimolando la gente di Wavz beach contro gli omossessuali infuocando la spiaggia Amnesty International continuerà a stare attenta ad eventuali aoltre esecuzioni di "Boom Bye Bye" che continua ad invocare l'uccisione degli omosessuali ( riferito ala performance con Elephant Man del 9 Agosto 2004), questo dimostra che l'artista non ha lasciato il spalle come avete scritto.
Traduzione by Ale Give tanx to Maria Carla Gullotta
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buju
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sista Thursday, Sep. 16, 2004 at 4:09 PM |
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I compagni e le compagne di rifondazione hanno parlato con Buju Banton assicurandosi che durante il concerto non si debba assistere a inneggiamenti e provocazioni omofobiche o sessiste di nessun tipo. Mi sembra un buon punto di partenza. Parlare con gli artisti,spiegare il proprio punto di vista e non accettare in nessun modo mancanze di rispetto verso ogni tipo di amore e diversità.
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LA MORALE
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Raggaman Sunday, Sep. 19, 2004 at 4:13 AM |
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ddt@tiscali,it |
Io credo che L'Italia sia da sempre malata di MORALISMO ACUTO. C'è tanta gente in questo belPaese che dice belle e grandi stronzate tutti i giorni a cui nessuno di Voi Signorini perbene va a rompere il cazzo. Avete il brutto vizio di giudicare non altre culture, ma (peggio), altre storie di vita di cui non conoscete assolutamente nulla. Volete fare tutti gli investigatori? Avanti... prego... si dimostra solo che uno come Buju ha ragione a pensare ciò che pensa dei bianchi. Un'artista non è quello che canta. Un'artista vale x ciò che mi trasmette. Me ne fotto della sua vita personale e non gli dò responsabità morali che, in quanto artista dovrebbe sentirsi. Quando vedo Buju ballo, quando lo ascolto cerco di comprendere..... Vivere la mia vita è un'altra cosa. Ho rispetto per il mondo indipendentemente da ciò che dice lui. Quindi... PEGGIO PER CHI NON SE LO VUOLE GUSTARE!!!!!!!!!!
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ennò
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amante reggae roots Wednesday, Sep. 06, 2006 at 11:32 AM |
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caro raggaman, è qui che ti sbagli, senza fare morale a nessuno, il reggae (in particolare); trasmette un messaggio chiaro, la violenza e l'omofobia non fà parte di quella cultura. studiando il rastafari ti assicuro che Buju non si meritrebbe di parlare... vuoi ballarti buju e la sua musica? fallo...ma non dichiararti raggaman...o uno che il reggae lo traduce e lo ascolta!!!
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