ventiseiesima udienza del processo ai 25 per devastazione e saccheggio: continuano i testi che dovrebbero portare alle prime identificazioni. In particolare da segnalare i teste che concludono le situazioni degli arresti di via saluzzo e il tenente Salvatore Saccardi, aggredito in via Casaregis durante le prime cariche contro i disobbedienti mentre cercava di acchiappare un manifestante di troppo.

TRASCRIZIONE SOMMARIA

[P = Presidente o giudici ; D = difesa ; A = accusa ; R = teste]

[ un po' di delirio per capire chi andra' ad apprendere come ascoltare ed
estrarre le tracce delle comunicazioni radio delle ffoo ]

P: [fa l'appello]

[ entra Nicola Liberio ]

R: [fa il giuramento, leggendo al contrario il cartello ]
P: il suo nome
R: Ispettore Nicola Liberio
A: dove lavorava ?
R: presso la caserma della polizia stradale di via saluzzo
A: ha provveduto alla restituzione di veicoli rubati ?
R: un motociclo
A: ha redatto degli atti in proposito
R: il verbale di restituzione
A: chiediamo la consultazione di questo atto
A: ecco, la pregherei di fornirci alcuni dati con precisione. Quando ha
provveduto alla restituzione
R: 24 07 2001
A: a che ora ?
R: alle 14.30
A: a chi e che cosa ha consegnato ?
R: a lauria marco, una vespa piaggio
A: puo' dirmi i dati
R: [ legge i dati della vespa ]
A: che tipo di vespa era ?
R: vespa piaggio p 125 x
R: il veicolo e' stato sequestrato dai miei colleghi di via saluzzo, tramite
targa abbiamo effettuato accertamento...
A: a chi e' stato sequestrato ?
R: non ricordo... c'e' stato molto trambusto in quei giorni... alcune persone
arrestate.
A: lei ha scritto "a carico di 2 personaggi resosi responsabili di resistenza";
le risulta ?
[ siparietto in cui il teste rilegge pedissequamnetne la relazione ]
R: si si
[...]
A: il verbale di restituzione le risulta controfirmato dal proprietario?
R: si
A: a proposito di questa restituzione ha redatto altri atti ?
R: si
A: quali ?
R: ho trasmesso alla digos delle fotografie che lauria mi aveva dato ?
A: e' sicuro di non aver fatto altre attestazioni sui contenuti della vespa ?
R: no
A: chiedo di mostrare un'attestazione, cosi' l'ispettore magari si ricorda
A: riconosce questa attestazione ? l'ha redatta lei ?
R: si. perche' abbiamo accertato quello che mancava
A: l'ha redatta lei ?
R: si
A: ci dice cosa ha attestato ?
R: [ legge dall'attestazione cosa manca ]

D: (lamma) ispettore io facevo sempre riferimento a quello stesso documento
appena mostratole. In questo documento si fa riferimento in particolare
all'attrezzatura in dotazione dell'autoveicolo (pinze, cacciavite, chiave svita
candela). Lei si ricorda questi attrezzi ?
R: io ho fatto un verbale accertando quello che c'era nel veicolo e i danni
riportati.
D: io volevo mostrare tre fotografie che riguardano appunto questo materiale,
almeno penso. Si tratta di attrezzi sequestrati durante il primo arresto.
Si tratta di materiale presente nel fascicolo.
[ la difesa mostra tre foto e il teste non le riconosce ]
D: non riconoscendo queste lei ricorda quelle che ha sequestrato.
R: io ho redatto un verbale....
D: quindi erano significativamente diverse...
R: si
D: non e' in grado di descriverle?
R: io ho visto un cacciavite....
D: la mia domanda e' diversa. io le ho mostrato foto, lei ha escluso che siano
gli stessi che sonos stati restituiti al signor lauria, lei quindi ricorda come
erano diversi, altrimenti non puo' escluderlo, no ?
R: io ricordo gli strumenti che ho riconsegnato, ma non erano quelli che mi ha
mostrato
D: non ho altre domande.

[ entra Marco Lauria ]

R: [fa il giuramento, leggendo al contrario il cartello ]
P: il suo nome
R: Marco Lauria
A: (canepa) nel corso delle manifestazioni anti g8 le e' stato sottratto qualche
cosa ?
R: la mia vespa, un px 125
A: puo' dirci la targa ?
R: ....
A: in che contesto le e' stata sottratta
R: la mia vespa era parcheggiata in via casaregis all'altezza della sartini.
alle otto non c'era piu'. l'ho anche vista, perche' guido gli autobus.
A: ha denunciato questo furto ?
R: oralmente in via scribanti e per iscritto successivamente
A: lei ha detto di averla lasciata parcheggiata tra le 11.30 e le 12.00 ?
R: le 12.00
A: quando e' tornata a prenderla ?
R: verso sera
A: nel verbale di sequestro lei ha detto le 17.45, corrsponde ?
R: si
A: cosa c'era nella vespa
R: uno straccio, la candela...
A: nient'altro ?
R: mi pare di no
A: lei aveva detto un casco
R: ah si. un casco, duraleo bianco
A: poi aveva detto i ferri
R: chiave svita candela, pinze
A: [...]
A: lei ha visto la vespa ? Come ?
R: io sono tornato a casa e l'ho vista su raitre con due persone a bordo ?
A: in quale zona ?
R: via montevideo
A: all'epoca della denuncia aveva detto via tolemaide, direzione brignole
R: si si.
A: le e' stata restituita la vespa ?
R: si dopo tre o quattro giorni
A: da chi ?
R: dalla polizia
A: e' stato chaimato ?
R: si dall'ispettore liberio
A: le e' stato ridato altro ?
R: tutto tranne i ferri.
A: successivamente le sono stati restituiti dei ferri ?
R: no mai.
A: le sonos tati mostrati dei ferri ?
R: si, ma non erano di mia appartenenza
A: quando le sono stati mostrati ?
R: dopo circa un anno, sono andato all matitone.
A: cosa le e' stato mostrato ?
R: mi hanno mostrato dei ferri strani che non so neanche cosa sono. c'era un
cacciavite che non era mio, un manganello....
A: lei ha detto di una bottiglia..
R: una bottiglia da mezzo litro di acqua minerale, che era piena di olio
A: la sua bottiglia era avvolta in qualcosa ?
R: era una bottiglia normale
A: era chiusa ?
R: si con il tappo
A: era avvolta in qualcosa, uno straccio?
R: no niente
A: chiediamo di mostrare oggetti sequestrati ad arculeo e valguarnera per vedere
se li riconosce

[ mostrano le foto; il teste non riconosce nulla tranne il cacciavite ]

A: sempre a proposito della bottiglia, che cosa aveva messo nella bottiglia ?
R: olio per miscela
A: ha mai versato benzina ?
R: no
A: altri liquidi con odore simile ?
R: no
A: questa bottiglia non aveva nessun tipo di incerottamento ?
R: no
A: noi abbiamo ultimato

D: (lamma) io volevo solo... forse sono stato distratto io... mi pare che non
sia stata mostrata al teste la fotografia delle pinze... siccome l'ho
prodotta...
[ mostra al teste le pinze sequestrate ]
R: no. io ne avevo un paio con il manico rosso.
D: il manico di plastica rosso era sopra il ferro?
R: si.
D: solo una domanda. risulterebbe agli atti che lei ha presentato la denuncia
nell'immediatezza del fatto, poi e' stato ascoltato due volte come sit,
nell'aprile del 2002 e nel gennaio del 2003. lei ricorda queste circostanze ?
R: ricordo quando sono andato al matitone...
D: volevo chiederle se lei ricorda di essere stato ascoltato due volte
R: no
D: perche' risulterebbe che lei e' stato ascoltato dalla pg una prima volta dove
le sono state mostrate quelle cose. Poi una seconda volta e' stato ascoltato
dalla digos e le sono state fatte delle domande
D: si ricorda le due circostanze diverse ?
R: non ricordo. la digos mi ha fatto vedere quelle cose li....
D: perche' dalla digos risulterebbe che le sonos tate fatte domanda sulla
bottiglia
R: si si.
D: cioe' puo' confermare che prima le hanno mostrato gli oggetti, e poi un anno
dopo le hanno chiesto della bottiglia.
R: ma sono le stesse domande della signora.
D: non importa.
D: a oltre un anno dai fatti, ricorda se le hanno chiesto se aveva incerottato
la bottiglia
R: si. ma io non l'ho mai fatto.
D: ultima domanda. quindi e' corretto se noi diciamo che questi particolari
relativi alla bottiglia le sono stati chiesti in relazione all'interrogatorio
del 2003 ?
R: non ho afferrato la domanda
D: [ripete]
R: si. non ricordo se nel 2002 me l'hanno fatta.
D: perche' qui non risulta.
A: non e' vero. introduciamo fatti veri
D: allora specifico. le e' stato chiesto nel 2003 per la prima volta
dell'incerottamento della bottiglia
A: apprezzo la specificazione
R: non ricordo la domanda nel 2002, nel 2003 si.

P: (giudice a latere) da quanto era la bottiglia ?
R: mezzo litro
P: lei ha registrato le immagini. ma le ha viste una volta o piu?
R: no. sono tornato a casa. mia moglia mi ha chiamato. ho visto la moto e alle
dieci e mezza alla replica ho registrato
P: era questo che non capivo

A: (canepa) a proposito della bottiglia. lei ha precisato sull'incerottamento.
Ricorda se prima di questa occasione le sono state fatte domande su questa
bottiglia ?
R: se dentro c'era benzina.
A: ma prima le avranno chiesto se c'era una bottiglia
R: quando mi hanno chiesto cosa c'era nel cofanetto, io ho risposto che c'era
una bottiglia, e mi hanno chiesto se c'era benzina dentro.
A: per memoria ricordo che il verbale e' del 12 aprile 2002. ricorda '
R: no
A: vorremmo mostrare delle foto al teste
A: (canciani) foto 008. riconosce questa vespa ?
R: si
A: lei ha detto di aver visto delle persone.
R: si non e' che si vedevano granche'
A: ma a prescindere dall'identita' delle persone, erano queste o altre ?
R: mi pare di si, se le ingrandisce.
A: foto 010. riconosce la sua vespa ?
R: si
A: foto 015
R: sembrerebbero gli stessi.
D: una spiegazione. non ho capito la domanda qual'e'
A: se riconosce la vespa
D: no perche' lui parla delle persone
A: foto 025. riconosce questa vespa ?
R: a vederla sembra la mia. la targa non posso vederla
A: [ legge la targa ]
R: si e' la mia
A: chiediamo l'acquisizione delle foto.
P: c'e' opposizione della difesa
D: assolutamente no.

[ entra Eleonora Itolli ]

R: [fa il giuramento, leggendo al contrario il cartello ]
P: il suo nome
R: Eleonora Itolli
A: (canepa) Nell'estate del 2001 era prooprietaria di un qualche veicolo ?
R: di una vespa 150
A: ricorda la targa ?
R: no
A: se gliela leggo ...
R: non ricordo
A: di che colore era la sua vespa ?
R: sabbia
A: nei giorni del g8 e' successo qualcosa ?
R: mi e' stata rubata diciamo, pero' per dieci minuti perche' l'ho ritrovata
A: andiamo con ordine... inparticolare in che giorno le e' stata sottratta ?
R: mi pare venerdi'
A: il 20 luglio ?
R: mi pare di si
A: e dove l'aveva parcheggiata ?
R: mi pare tra via pisa e un altra via. non so i nomi delle vie
A: l'aveva chiusa ?
R: no. perche' essendo che c'era un po' di confusione, se la chiudevo e me la
buttavano a terra si rompeva il blocca sterzo
A: e dove era lei ?
R: ero in un bar di un mio amico
A: si ricorda il nome del bar ?
R: il d-four
A: e si ricorda ?
R: era una zonan tranquilla. ma avevamo pensato di fare un po' di guardia ai
vetri, perche' non avevamo le serrande
A: e dov'e' il bar ?
R: in via montevideo
A: e lei dove abita ?
R: via usonia
A: e come ci e' arrivata
R: attraversando dove potevo
A: e intorno cosa c'era quando arriva ?
R: c'era un po' di confusione. poi non l'ho portata al bar, perche' in piazza
tommaseo c'erano alcune camionette
A: ma quando e' arrivata in piazza tommaseo ha visto solo camionette o anche
altri ?
R: forse c'erano i manifestanti.
A: e come era l'atteggiamentto ?
R: non ricordo. cioe' ero anche un po' agitata
A: perche' all'epoca lei aveva dichiarato "in quell'ora in piazza tommaseo
c'erano gia' scontri tra manifestanti e ffoo". Ricorda ?
R: c'era una gran cofnusione per quello che mi ricordo ora
A: poi ha raggiutno il suo amico. a che ora se n'e' andata ?
R: alle 21. poi sono andata....
A: dica
R: dicevo che sono andata a recuperare la vespa prima
A: a che ora ?
R: non me lo ricordo
A: di fatto dopo un po' di tempo va a vedere lo stato della sua vespa.
R: ah ecco. l'unica cosa che so e' che quando ho visto che non c'erano piu'
camionette sono andata a vedere.
A: cosa ha trovato ?
R: dove l'ho posteggiata non c'era. mi giro per ritornare indietro, la vedo
presso la discesa di via pisa, credo....
A: veramente all'epoca aveva dichiarato via pozzo
R: ah ecco.... via pozzo
A: la strada che in discesa porta a tommaseo ?
R: si
A: come l'ha riconosciuta ?
R: un sacchetto della coop nel portapacchi
A: allora cosa ha fatto ?
R: io ero a piedi e ho cercato di raggiungerla, ma al momento era pu' veloce la
vepsa
A: ma ha gridato, ha fatto qualcosa ?
R: devo aver detto: "fermate la mia vespa" perche' qualcuno mi ha aituato
dandomi un passaggio
A: questo signore dove l'ha portata ?
R: giu' da piazza tommaseo. vedendo che non la vedevo, il signore mi ha chiesto
se volevo fare un giro per cercarla e io ho detto "no no con questa confusione
dove vuole che la cerchi ?"
A: e quindi e' tornata al bar ?
R: si. e poi allo stop in via montevideo l'ho trovata.
A: e cosa e' successo
R: io ho detto "lasciatemi la mia vespa!" E sono scesi e mi hanno detto "scusa
scusa"
A: e questi chi erano ?
R: erano due uomini con il casco.
A: ricorda un particolare ?
R: io ricordo i caschi, ma ricordo che poi mi ero sbagliata...
A: ma erano dello stesso colore o diverso ?
R: diverso
A: le e' stata ridata la vespa ? ha notato dei danni ?
R: nessuno
A: e coome l'hanno avviata ?
R: tranquillamente. senza chiavetta
[...]
A: ha fatto denucnia ?
R: io non ho fatto denuncia. poi con il caos che c'era, per dieci minuti. adesso
come adesso so di aver sbagliato. perche' mi ha dato piu' danno non averla fatta
che se l'avessi fatta.
A: [ mostra delle foto al teste ]
A: (canciani) foto 029. la riconosce
R: ma. io vedo una macchia chiara. potrebbe anche essere biancha
A: foto 030.
R: cosi' possono essere tantissime vespe.
A: ma la foto la vede ?
R: si.
A: aveva uno specchietto sulla sinistra ?
R: si uno solo. la riconoscere di piu' se vedessi il davanti. perche' la
mascherina sopra
A: foto 41
R: il sacchetto della coop
A: era il suo sacchetto
R: era un sacchetto...
A: foto 42
R: idem.
A: era il suo sacchetto ?
R: per me si. non e' che era particolare.
A: foto 32
A: lei ha mai visto queste persone?
R: [ fa faccetta]
A: ma erano quelle che le hanno preso la vespa ?
R: non ricordo. direi una bugia se dicessi il contrario

D: (lamma) solo una precisazione, signora. lei quando fu interrrogata dalla
digos il 14 agosto del 2001 riguardo la restituzioone lei ha dichiarato "ho
rivendicato la proprieta' del mezzo e i giovani mi chiedevano scusa, dichiarando
che l'avevano presa per pochi minuti e che l'avrebbero riportata al suo posto".
Conferma ?
R: si

A: una volta che le hanno restituito la vespa ? Dove l'ha messa ?
R: si
A: l'ha sempre tenuta sotto controllo ?
R: si
A: a che ora l'ha ripresa ?
R: alle 21. quando sono andata a casa.

P: (giudice a latere) si puo' ingrandire il particolare della targa della foto
42 ?
[ il pm lo fa ]
P: potrebbe essere la sua moto ? Con quella targa ?
R: la targa non la vedo manco per niente. potrebbe essere una vespa qualsiasi
P: vada piu' vicino, per vedere la targa
R: non la vedo proprio.
P: possiamo vedere la foto dei due signori (foto 32)
P: lei prima ha fatto riferimento a qualcosa sopra il faro, come era diventato
il faro ?
R: nero
P: e questo non le sembra?
R: si. sembra la mia.

A: chiediamo l'acquisizione delle foto
P: obiezioni ?
D: nessuna obiezione

[ entra Marcellino Melis ]

R: [fa il giuramento, leggendo al contrario il cartello ]
P: il suo nome
R: Ispettore Marcellino Melis
A: (canepa) qual'e' il suo ruolo nell'ambito della polizia
R: sono responsabile del nucleo artificieri digos.
A: nel luglio del 2001, ci interessa sapere se ha proceduto alla distruzione di
liquido contenuto in una bottiglia di plastica
R: probabile ne abbiamo fatte tante.
A: io le chiedo di una bottiglai di cui ha fatto verbale di distruizione il 28
luglio del 2001. Lo ha con se ?
R: si
A: vuole dirci qualcosa di piu'
R: diciamo che una volta che hanno l'autorizzazione, gli uffici ci chiamano e ce
le fanno distruggere. Nel caso, la digos di genova ci ha consegnato una
bottiglia che e' descritta per filo e per segno...
A: abbia pazienza. la puo' descrivere al tribunale.
R: era una bottiglia di plastica con entro del liquido
A: che liquido era?
R: benzina
A: dove l'avete distrutta ?
R: [...] usiamo dei contenitori di metallo dove versiamo il liquido, poi
mettiamo una miccia a lenta combustione e cosi' ci possiamo allontanare
A: vuole completare la descrizione
R: era avvolta in nastro da pacchi, poi in un sacchetto, avvolta in modo che si
desse fuoco e poi si lanciasse
A: le mostriamo alcune foto e lei ci puo' dire se la riconosce
R: potrebbe essere pero' onestamente.... Cioe' il flash che ho io e' dentro la
busta di plastica. Potrebbe essere quella li', pero' onestamente, ne abbiamo
distrutte parecchie.

D: (lamma) ispettore melis, volevo fare un passo indietro, lei ha riferito delle
modalita' di distruzione, ma ha deciso lei di distruggerla ?
R: no no. la distruzione viene effettuata su richiesta da uffici che hanno gia'
avuto autorizzazione della AG
D: lei ricorda chi le ha dato disposizioni.
R: e' stata consegnata dalal digos
D: da chi
R: non ricordo. ci hanno consegnato questa pbottiglia e l'abbianmo distrutta.
D: lei ricorda se le hanno consegnato anche l'autorizzazione ?
R: a volte tante distrzuioni vengono fatte su autorizzazione verbale. io non
ricordo se qualche collega mi ha detto di aver avuto l'autorizzazione verbale o
scritta
D: perche' non mi ricordo di aver trovato documentazione su questa
atuorizzazione. lei ricorda di averla vista ?
R: no
D: lei lavora nel settore da tanto tempo ?
R: dal 1979
D: quindi ha molta esperienza. avviene molto spesso che vengano distrutte queste
bottiglie?
R: solitamente non per roba politica. sono di slito piazzate di fronte a un bar
D: a fine estorsivo
R: si come racket diciamo
D: perche' non avete una struttura per la conservazione di questo materiale
R: assolutamente no
D: ecco ma il pericolo... io non sono a conoscenza delle questioni.... il
pericolo e' come quello di conservare una bottiglia in casa..
R: i vapori che la benzina rilascia. onestamente una bottiglai di benzina dove
lavoro non la tengo
D: nella descrizione, lei ha detto che lo stoppino di accensione era costituito
dai manici di un sacchetto di plastica avvolti dal medesimo saccehtto di
plastica.
R: si
D: quindi quando gliel'hanno data era cosi?
R: si
D: quindi non poteva avere nessun tappo sopra ?
R: il tappo puo' averlo
D: ma nel caso specifico ?
R: non ricordo. cioe' lo stoppino non deve necessariamente essere dentro. la
bottiglia si spacca...
D: di plastica si spacca ?
R: si si. abbiamo visto anche questo.
[...]
D: il cosiddetto incerottamento da cosa e' costituito ?
R: nastro da pacchi
D: ma lei questo nastro l'ha gia' visto altre volte.
R: lo usiamo anche noi
D: posso mostrare al teste un rotolo di nastro da pacchi con autorizzazione ?
R: il tipo e' quello

P: (giudice a latere) si ricorda se questa bottiglia era grande o piccola ?
R: da un litro e mezzo o due litri.

A: (canepa) e' stato definito dalla difesa come un esperto. ed e' stato
interrotto sul piu' bello su come funziona una molotov. Noi le chiediamo di
continuare e descrivere com eavrebbe funzionare questa molotov
R: lo scotch che c'era in giro avrebbe favorito il mantenersi della fiamma. una
volta per terra si sarebbe spaccata e quindi avrebbe preso fuoco.

[ entra Herrol Benedetti ]

R: [fa il giuramento, leggendo al contrario il cartello ]
P: il suo nome
R: Herrol Benedetti
A: (canepa) si, assistente, lei e' venuto indirettamente a che fare con le
vicende relative alle manifestazioni del g8 di genvoa. Vuole raccontarci come e
perche' ?
R: dopo i fatti noti del luglio del 2001, visto che sono un agente di polizia ho
ritenuto giusto adoperarmi nel recupero di materiale fotografico che sapevo
essere stato prodotto da un mio conoscente
A: lei non era a genova ?
R: io ero aggregato alla digos scortando 5 pullman di manifestanti della rete
lilliput.
A: lei ha detto che ha contattato un suo conoscente ?
R: marino baldassarri
A: cosa sa di questo suo conoscente ?
R: io so che questo mio conoscente ha partecipato a molte manifestazioni
politiche e mondane, perche' e' un appassionato di fotografie. allora gli ho
chiesto di vederle
A: quesot materiale che cosa riguardavano ?
R: lo svolgimento del corteo del sabato pomeriggio. in particolare ero stato
colpito da incidenti di ordine pubblico
A: il suo amico baldassarri, nel metterla al corrente di quesot materiale le ha
dato qualche riflessione ?
R: mi disse che
D: (tartarini) c'e' opposizione. il testimone ha gia' riferito e non vediamo
perche' il teste ora debba ripetere de relato.
P: non capisco l'obiezione
D: c'e' un divieto di testimonianza de relato. il 195 comma 4
A: ma il 195 si riferisce a rapporti su un verbale..
D: [ legge l'articolo ]
A: ma e' un suo amico. non e' un ufficiale di PG.
D: ma se e' stato oggetto di SIT. Mi rimetto alla decisione del tribunale.

[ il tribunale confabula ]

P: lei ha avuto un colloquio con questo suo amico
R: si
P: ha riferito di questo colloquio
R: ho fatto una relazione di servizio
P: quindi lei non ha assunto a verbale
R: no
P: allora proseguiamo

A: allora vuole riferire quale e' stato l'oggetto della conversazione ?
R: lui era stato stato colpito da alcuni manifestanti vestiti di nero. in
particolare da una persona con uno zaino in spalla che arrivava dopo le
devastazioni per incendiare con delle bottiglie di birra prive di tappo e con al
proprio apice una stoffa come ben visibile dai fotogrammi allegati. [...]
A: questo soggetto aveva un soprannome ?
R: si dai ragazzi veniva chiamato "molotov"
A: puo' descriverci le bottiglie ?
R: erano bottiglie di birra becks.
A: le e' stato detto come era vestito ?
R: era vestito di scuro, con un casco bianco, uno zaino invicta. altro non
ricordo
A: la inviterei a consultare la sua annotazione per dettagliarci il piu'
possibile quello che allora era piu' fresco nella sua memoria.
R: mi ricordo che aveva parlato di un inflessione dialettale per il sud italia.
A: puo' essere piu' preciso
R: non mi aveva indicato la regione.

[ il teste continua a ripetere pedissequamente la relazione e quello che ha gia'
detto baldassarri ma il tribunale ritiene che non sia testimonianza de relato ;
oggi il tribunale ha deciso di avere in antipatia la difesa ]

[ il teste parla delle foto consegnate da baldassarri ]

A: al di la' delle foto del suo amico, la descrizione di questo ragazzo e' stata
notata altrove ?
R: a volto scoperto non lo ricordo. ricordo di averlo visto in un fotogramma
della rivista diario nei pressi di corso sardegna che innalzava con la mano
destra una becks e con la mano sinistra chiusa a pugno.
A: lei all'epoca aveva annotato il numero e la data della rivista. ce le puo'
specificare ?
R: le posso leggere dall'annotazione [legge]
A: ecco la fonte le ha detto di essere stato vicino quando era nella
rappresentazione di diario ?
R: ha detto che a un certo punto si e' allontanato perche' temeva per la sua
incolumita'.
A: ma lo ha visto
R: si lo ha visto che incendiava svariate banche, negozi e una macchina, una
toyota bianca.
A: ecco peraltro ci sono dei riferimenti specifici, alla foto numero 45 del
settimanale diario
R: e' quella nella zona antistante il tunnel di corso sardegna, laddove il
ragazzo viene ritratto con una mano alzata con la bottiglia e l'altra chiusa a
pugno e levata al cielo.
A: e successivamente ?
R: riprende l'area banca infranta, ricollegata alle foto del baldassarri.
A: sulla base del materiale consegnato da baldassarri e delle foto di diario lei
ha messo insieme un album, di cui chiediamo l'acquisizione.

[ la difesa chiede di vederle ]

R: il fotogramma numero 1 indico veduta di piazzale kennedy e questo l'ho
riconosciuto perche' anche io ero passato di qui per raggiungere la zona fiera.
si nota il lancio di oggetti di alcuni giovani.
A: l'ordine con cui compilare l'album lo ha scelto lei o glielo ha suggerito il
suo amico ?
R: ero da solo. pertanto ho cercato di dare un ordine logico.
R: fotogramma 02 c'e' una veduta generale del danneggiamento generale dell'agos
itafinco
P: un appunto. il teste sta descrivendo il criterio non le scene, dato che le
scene non le ha fotografate lui
A: certo sta descrivendo il criterio.
P: ma scusi il criterio e' solo l'impaginazione ?
A: e ha anche ordinato secondo il suo criterio del tutto personale...
R: si io le ho ordinate... da dove c'era l'agenzia, all'esito dell'ioncendio, al
6 con la ripresa della agos itafinco completamente distrutta
D: (tartarini) mi pare che stia continuando a descrivere le foto
R: si ma e' quello che c''e agli atti.
A: possiamo andare avanti ?

[ il tribunale confabula ]

P: mi sembra che il teste abbia gia' descritto il criterio. Abbiamo gia'
interrogato il fotografo. non andiamo oltre.

A: andiamo avanti con altro
A: puo' indicarci le foto dove si vede il soggetto ?
R: le foto 11 e 12 dove si vede....
D: rifacciamo opposizione. se continua a descrivere le foto
P: poi a un certo punto diventa irrilevante. abbiamo gia' sentito il fotografo.

A: lei ha allegato le foto della rivista diario.
R: si. ho visto che venivano riprese le medesime scene.
A: mi indica il numero di reperti da diario ?
R: il numero preciso... sono 7 fogli allegati al termine del fascicolo.
A: chiediamo l'acquisizione di questo alaborato proveniente dal teste.

D: (tartarini) vorrei sapere come sono andati i contatti tra lei e la sua fonte.
cioe' siete tornati a faenza e poi ?
R: lui e' tornato a faenza. non mi ricordo il periodo. sapevo che era stato a
genova e che aveva delle foto, io ero un agente di polizia e ritenevo che
potessero essere utili. Mi ha portato queste foto, le abbiamo viste in questo
circolo che frequentiamo entrambi. c'era ritratto questo ragazzo a volto
scoperto e ho cercato di acquisire i negativi.
D: e il racconto ?
R: una volta avuti i negativi, mi ha indicato come sono andati i fatti, anche
per fare ordine nelle foto....
D: non le ho chiesto di ripeterla. le ho chiesto dove eravate e come e' andato
questo colloquio
R: non ricordo... se a casa mia o altrove...
D: ultima domanda. lei quando e' venuto a genova dove era e cosa ha fatto ?
R: sono partito nelle prime ore della mattina con la digos di ravenna e di
faenza, abbiamo scortato 4 o 5 pullman fino all'arrivo. Siamo andati a pranzo e
dopodiche' ci siamo messi alla fiera. Poi verso le 17 o 17.30 siamo tornati
indietro.
D: possiamo dire che lei non ha avuto conoscenza diretta di quello che c'e'
nella sua relazione
R: sono stato due ore sotto il lancio di oggetti
D: ho detto "di quello che riferisce nella sua annotazione"
R: ma lo ha aggiunto dopo.
D: lei ha preso appunti ?
R: no mentalmente.
D: perche' non ha fatto un verbale ?
R: ho fatto questa annotazione
D: perche' ?
R: ho ritenuto di non voler esporre una fonte confindenziale
D: quindi possiamo dire che lei ha fatto questo atto nell'ambito di attivita' di
indagine.
R: attivita' di un agente.
D: chiedo che siano inutilizzabili le dichiarazioni del teste ai sensi dell'art
195, dato che la scelta di fare una sit o una annotazione e' stata una scelta
del teste.
A: non e' un atto tipico, e' un atto ammirevole di un poliziotto.
P: il tribunale rigetta nei limiti in cui e' gia' stata fatta l'opposizione.


[ il teste Burrascano si e' giustificato ]

[ entra Salvatore Saccardi ]

R: [fa il giuramento, leggendo al contrario il cartello ]
P: il suo nome
R: Salvatore Saccardi
P: lei all'epoca era di leva o era in servizio ?
R: all'epoca ero in servizio, poi sono diventato tenente. adesso non sono piu'
in servizio?
A: (canepa) lei e' stato in servizio e presso quale battaglione ?
R: si. presso il terzo battaglione lombardia
R: eravamo con un contingente di 200cc diviso in 4 plotoni, dopo alcune prime
fasi, dopo le 9-9.30 ci siamo attestati nella zona tra via pisacane e via della
liberta'. A quell'incrocio c'erano tre plotoni, il mio era disposto verso corso
torino, poi un altro che stazionava, e l'altro che guardava la piazza sopra, mi
pare piazza da nova o qualcosa del genere
Verso le 11.00 ci sono stati i primi manifestanti ma la sitauzione sembrava
sotto controllo. Piu' tardi improvvisamente quella folla si sposto' dal lato di
corso torino, arrivo un furgone bianco che si fermo' e si estrassero bottiglie
molotov, sassi e e bastoni. Noi un po' colti alla sprovvista abbiamo avuto
appena il tempo di metterci caschi e scudi per proteggerci. Poi siamo avanzati e
li abbiamo dispersi.
Poi siamo tornati in via pisacane. Poi dalla centrale abbiamo dovuto seguire dei
funzionare. Uno dei posti era nei dintorni di corso buenos aires, ma quando
siamo arrivati tutto era gia' successo, trovammo solo vetrine infrante.
Dopo quella fase ci siamo spostati per la citta' seguendo in blocco le direttive
della centrale, fino ad arrivare verso le 14.00 nella zona di corso torino verso
il cavalcavia. I mezzi vennero costretti a fermarsi, anche perche' ce'rano sotto
il cavalcavia che lanciavano sostanze tipo lacrimogeni e sassi e lungo il viale
c'era un gruppo di manifestanti che arrivava con recinzioni in plexiglas con le
rotelle.
Quando arrivarono quasi addosso noi rompemmo questo blocco e la folla fu
dispersa tramite l'uso di lacrimogeni. Da quel momento in poi anche il
contingente che era stato compatto comincio' a sfaldarsi. aNche perche' c'erano
molte vie laterali.
In una di queste perpendicolari parallela a corso torino, abbiamo dovuto far
saltare le barricate con i blindati, l'unico modo per non restare incastrati era
quello di spazzare con i blindati.
Verso le 15.30-16.00 non so dire con precisione io sono stato colpito e mi sono
allontanato. Da quel momento in poi non posso dire.
A: per quello che e' possibile puo' riferire in merito all'aggressione da lei
subita.
R: l'aggressione e' avvenuta perche' ero rimasto un po' isolato dai miei uomini,
questo perche' andando avanti e indietro con i blindati, e di solito l'ufficiale
sta a piedi per evitare che qualcuno si faccia male. Nella fattispecie eravamo
rimasti isolati io e altri uomini. Dei facinorosi mi hanno circondato, mi sono
difeso, ma poi non avendo io allacciato il casco me lo hanno fatto saltare e la
maschera antigas, colpendomi al volto e al corpo
A: ha temuto ?
R: si perche' mi hanno strappato il manganello e hanno tentato di strapparmi la
pistola.
A: si e' fatto medicare ?
R: [ riferisce delle lesioni ]
A: chiediamo l'acquisizione dei referti. Le hanno mostrato delle immaigni
R: ho visto delle immagini televisive dove ritengo di essermi riconosciuto
A: (canciani) le volevamo far vedere due fotografie. Foto numero 53 del cd di
caffagnini stefano.
R: quello sono io
A: e rispetto all'aggressione questa e' la fase iniziale o successiva ?
R: e' la fase successiva alla perdita del casco e della maschera, ma ho ancora
il manganello. ero gia' stato colpito all'occhio.
A: foto 54
R: questa e' la fase forse successiva a quella. temporalemnte sono molto vicine.
io cercavo di evitare che mi strappassero il manganello
A: lei come e' riuscito a sottrarsi
R: c'era una persona che invitava a desistere. poi sono intervenuti un paio di
carabinieri.
A: lei e' in grado di identificare la persona che invitava a desistere?
R: non in questa foto
A: vorremmo mostrarle adesso uno spezzone tratto da Terra. Rep. 181.11 di
mediaset.
D: (mazzali) non c'e' problema
A: vorremmo sapere se riconosce quello che le mostriamo

[ mostrano la scena da Terra!]

R: queste sono le barricate di cui parlavo prima.
A: lei a cosa fa riferimento ? Secondo 17 della clip
R: i contenitori dell'immondizia e della raccolta differenziata
A: lei riconsoce il contesto ?
R: si
A: e' quello dove ha subito l'aggressione ?
R: potrebbe essere questo
A: questa e' l'aggressione ?
R: si
A: lei puo' riconoscere la persona che avrebbe tentato di far desistere ?
A: poi c'e' un altro filamato rallentato della commissione parlamentare
D: (mazzali) anche noi ne abbiamo prodotto uno...
R: da qui non riesco a individuarlo.
A: le faccio vedere questo secondo filmato. E' il reperto 181.49 con una parte
rallentata. se ritiene di riconoscere la persona a cui fa riferimento puo'
fermare

[ mostrano il rep 181.49 ]

A: lei ricorda qualcosa di questa persona? Le mostriamo anche la prima foto che
le abbiamo mostrato
R: potrebbe essere questo
A: lei ricorda qualcosa ?
R: ricordo che invitava a desistere dall'aggredire. potrebbe essere lui ma non
ricordo
A: puo' descrivere in questa foto dove si trova ?
R: quella in alto a destra con solo la parte bassa del viso travisato
A: lo dice per l'immagine o per il ricordo che ha ?
R: piu' che come fosse vestita mi ricordo che non aveva ne caschi e ne cappucci,
e mi ricordo che la posizione era simile rispettoa questa foto.
A: le rifaccio la domanda. Lei ha indicato una persona in questa foto. La
ragione per cui lei ritiene che la persona e' quella deriva dall'immagine o da
ricordo ?
R: deriva dal mio ricordo che la persona era in quella posizione piu' o meno.
A: messa cosi' potrebbe esser equalunque persona in quella posizione e senza
casco ?
R: si. infatti non posso dire con certezza
A: ma a prescindere c'e' qualcosa in questa specifica persona che lei ricorda ?
R: no.
A: cioe' lei ricorda l'episodio, una persona in quella posizione, che non aveva
un casco, ma non puo' dire che era questa ?
R: sicuramente.
A: vorrei farle vedere un altro filmato riconducibile allo stesso periodo di
tempo contestuale alla sua aggressione, con lo stesso movimento di mezzi. Non e'
specificatamete sulla sua aggressione ma dovrebbe essere lo stesso contesto
temporale
R: ok
A: si tratta del rep 164.133 di Luna Rossa.

[ mostrano le cariche dei blindati e il fitto lancio di oggetti per fermarli ]

A: contestualmente alla sua aggressione lei ricorda i movimenti dei blindati
lungo via casaregis.
R: si perche' abbiamo cercato a lungo vie d'uscita senza manifestanti violenti
A: min 1 e 09. nel mommento in cui e' stato aggredito lei ricorda la posizione
dei blindati ?
R: sicurmanete uno sotto il cavalcavia e altri nella via.
A: ma lei e' rimasto attardato ?
R: siamo scesi a piedi
A: ma i mezzi erano alle vostre spalle ?
R: alcuni si altri no.

[ continua a mostrare i video ]

A: quindi questo e' il contesto dei luoghi e delle situazioni della sua
aggressione ?
R: sicuramente
A: nessun altra domanda

D: (mazzali) torniamo un attimo a questa persona che sarebbe intervenuto ad
aiutarla. Ci puo' dire se era una sola o due ? magari uno parlando e l'altro
fermando.
R: no. l'unica persona che ha tentato di calmare gli animi era una
D: lei ricorda cosa diceva ?
R: diceva basta, basta
D: possiamo far risentire il filmato con l'audio ?

[ si mostra il filmato con l'audio che fa sentire basta basta prima che si veda
la persona indicata da saccardi ]

D: non ha sentito. neanche noi. nel nostro si sente....
D: vorrei far vedere al teste le fotografie prima di quelle mostrate
A: se le acquisiamo tutte
D: certo certo.
A: tutto il cd di caffagnini ?
D: dalla foto 27 in avanti, le facciamo scorrere fotogramma per fotogramma.
D: lei vede o riesce a vedere delle persone che urlano e se vedendo queste
persone le viene in mente qualcosa.

[ mostrano le foto ]
D: nel mio si vede una persona che urla. possiamo usare il mio ?
D: nella foto 52 lei dove si colloca ?
R: dietro il 5 del canale
D: quella persona che ha indicato prima, si colloca dove sta con la persona con
il caschetto rosso ?
R: io non posso dire dov'ero. io sono a fianco a questo con la tuta grigia e
coperto da quello con il casco nero.
D: mentre la persoan sarebbe ...
R: piu' avanti...
D: lei la persona con il caschetto rosso non l'ha notata?
R: no
D: lei la persona che urlava basta basta era a volto scoperto ?
R: non so. ma non aveva caschi
D: ed era piu' avanti ?
R: si. comunque non poteva fermare gli altri ?
D: lei sa se c'erano persone che abbiano cercato di allontanare gli altri ?
R: io mi ricordo solo di quella
D: ci sono momenti in cui lei non ha visto chi l'aggrediva ?
R: si. ero strattonato. mi preoccupavo di divincolarmi il prima possibile.
D: un'ultima curiosita'. la questione della pistola. nelle sue annotazioni non
ne ha mai parlato. le e' venuto in mente dopo?
R: diciamo e' stato nella fase finale, era la fase piu' vicina al momento in cui
mi sono divincolato.
D: vorrei mostrare al teste alcune parti del dvd corda per vedere se si
riconosce. DVD corda parte seconda da 00:04:26 a 00:05:58
D: la prima carica lei ha detto c'erano quasi addosso e noi abbiamo rotto
l'assedio. Era prima
R: si
D: sa dirci quanto ?
R: mezz'ora
D: in un luogo vicino ?
R: si
D: si ricorda cosa avete fatto dopo la prima carica ?
R: abbiamo cercato di disperdere le persone nelle vie circostanti.

[ si mostra la seconda parte della prima carica su via tolemaide ]
D: questo era il contesto
R: si
D: chi diede l'ordine di caricare ?
R: arrivo' via radio se non sbagliio
D: l'ordine lo comunico' al terzo plotone
R: si
D: lei sa se il corteo era autorizzato in quel punto ?
R: no questo non lo sapevamo. vedevamo che erano tutti travisati ed armati
D: poi vorrei guardare da 00:17:11 e 00:18:11

[ si mostra la scena del blindato che rincorre un manifestante sul marciapiede
in via invrea ]
D: sono i vostri blindati?
R: i blindati sono tutti uguali
D: e si ricorda se magari era li', se era uno di quelli ?
R: ...
D: questa e' la zona dove e' avvenuta la sua aggressione ?
R: da queste immagini non riesco a capire di che contesto si tratti.

D: basta grazie

D: ( tartarini ) vorrei mostrare il 192.25
A: se lo vediamo insieme poi decidiamo
P: i reperti di stamattina il pm ha fatto un elenco. la difesa ?
D: la difesa non ha fatto un elenco perche' non eravamo a conoscenza di questo
evento.
P: sulla richiesta della difesa il pm ?
A: a puri scopi pratici. noi non abbiamo qui la nostra biblioteca
P: ma perche' non lo avete ?
D: non lo abbiamo qui. perche' non eravamo a conoscenza delle circostanze.
P: io direi finiamo l'esame e il controesame poi vediamo.

P: una domanda sul suto referto. lei ha avuto 5 giorni di prognosi.
R: un primo referto in ospedale e il secondo all'ospedale militare di milano.
P: lei puo' precisare sugli incisivi quale tipo di danno ha avuto ?
R: una piccola rottura
P: (giudice a latere) nel momento di questa aggressione, nessuna delle persone
e's tata fermata ?
R: premetto che l'aggressione sara' durata 6 o 7 secondi, io ero isolato e
quindi non e' ...
P: io dicevo se qualcuno e' stato fermato... sono spariti ?
R: no
P: le sono stati mostrati dei filmati ?
R: no
P: lei sa che ci sono due persone imputate di questa aggressione , lo sa o no ?
R: e' la prima volta che viene chiamato in causa
P: le persone che l'hanno aggreddita e' in grado di dire il numero ?
R: sicuramente non 20, potevano essere da quelle piu' direttamente a contatto a
quelle da dietro una decina.

P: (giudice a latere) lei ha detto che c''e stata una persona che ha cercato di
aiutarla
R: vorrei precisare che questo ricordo di questa persona che interviene e'
avvenuto solo dopo che mi avevano gia' aggredito. probabilmente si e' reso conto
della gravita' e ha cercato di limitarla.
P: lei ricoda questa persona ?
R: no
P: lei ricorda se fosse a viso scoperto completametne o meno
R: non posso dirlo con certezza
P: ricorda se era vestito o era a torso nudo ?
R: era vestito
P: aveva capelli o era pelato ?
R: capelli, che si vedevano.

D: (tambuscio) le chiedo di precisare alcuni particolari. Nel suo racconto della
giornata del 20 dopo la fase inizialein paolo da novi, verso le 14.00 siete
arrivati a un incrocio in prossimita' di via invrea
R: non ho mai citato tommaso invrea
D: in cima a corso torino
R: si e poi ho citato il cavalcavia.
D: ci puo' precisare il meglio possibile gli spostamenti del suo plotone. siete
arrivati e cosa avete fatto ?
R: siamo arrivati presso il cavalcavia di brignole. Gli spostamenti li abbiamo
fatti seguendo qualcuno
D: si ricorda chi dava gli ordini ?
R: via radio, poi oltre al funzionario della ps c'era un capitano non del nostro
reparto che comandava.
D: c'era un capitano che non era della vostra compagnia
R: beh non so se e' sceso con noi. ma era difficile riconoscersi.
D: e poi cosa e' successo.
R: c'erano persone armati e travisati.
D: lei si ricorda in ch emodo e' arrivato l'ordine ?
[....]
D: volevo capire se e' arrivato via radio o...
R: mi pare via radio
D: con chi era collegato
R: con la centrale operativa dei cc
D: non con quella della questura ?
R: no assolutamente.
D: quindi voi eravate collegate con la centrale dei cc ?
R: si. poi c'erano i funzionari che tenevano i contatti con la questura. pero'
era complesso in quella situazione
D: quindi questa iniziale avanzata non sa chi l'ha ordinata. puo' essere stata
anche una iniziativa autonoma
R: era quello di disperdere la folla, non ci furono molti contatti con la folla.
D: avevate disposizioni particolari ?
R: no
D: il capitano sa mica se era il capitano bruno?
R: si
D: ma non era con voi ?
R: lui era normalmente in toscana, ma era comandato a comandare la compagnia
CCIR
D: cosa vuol dire CCIR ?
R: non ricordo
D: che funzione aveva
R: erano compagnie allestite e addestrate per tempo in cui gia' questi ufficiali
venivano affiancati al contingente. cioe' non faceva parte del nostro reparto ma
era conosciuto dal contingente.
D: se ho ben capito il capitano aveva un addestramento particolare
R: no. l'addestramento fu fatto dal reparto per siutuazioni di ordine pubblico
D: lei si ricorda se quando le persone avanzano quante erano ?
R: svariate centinaia
D: volevo mostrare un immagine che potrebbe ritrarre queste scene. sempre dal
dvd di corda seconda partedel 20 luglio, dalclip 1 con l'inizio carica, min 2.28

[ mostrano l'inizio della prima carica. i cc e i funzionari che si attestano e
attaccano il corteo ]

D: si ricorda questo episodio ?
R: e' una fase precedente...
D: questo e' l'avanzamento di cui ha parlato ?
R: no e' una fase precedente.
D: al di la' del video....
A: noi stiamo dando lamassima collaborazione... abbiamo chiesto il ripristino
dei mezzi
D: siamo andati avanti fino a questo momento con questo sistema. se vogliamo
dire alle 12.30 che non e' piu' cosi', chiedo di far tornare il teste.
P: il problema di fondo il pm lo aveva gia' tirato fuori... Lei si lamenta con
me ?
D: io mi lamento della disparita' di trattamento.
A: presidente posso dire una cosa...
D: se c'e' un problema con me o se e' solo un problema di brutto carattere del
pm
P: lei ha molto da far vedere ?
D: no. solo specificando i minuti
D: lei ha parlato di una fase precedente
R: cioe' noi stavamo parlando dello sfondamento. questo e' prima
D: invece precedentemente allo sfondamento... ci vuole raccontare cosa e'
successo nella fase iniziale ? Scesi dai blindati cosa avete fatto?
R: scesi dai blindati li' ?
D: arrivati in prossimita' degli scudi siete scesi dai blindati e... ?
R: io ricordo che siamo scesi ci siamo compattati e poi e' successo quello che
ho descritto
D: ma lei ha detto che c'e' stato un iniziale spostamento...
R: ...
D: possiamo rivedere la scena. Siamo al min 2.44. Ha modo di riconoscere questo
reparto ? Era la posizione che occupavate voi ?
R: si potrebbe essere il nostro reparto e dove eraamo posizionati noi
D: min 3 e 02 ricorda queste scene?
R: questo e' un po' il contesto che abbiamo vissuto tutta la giornata.
D: dico questo contesto particolare.
R: c'e' un contingente compatto con due persone le lanciano una bottiglia
D: ma magari ha fissato il ricordo
R: ne saranno cadute centinaia di bottiglia

[ le ha viste solo lui ]

D: adesso si vede l'avanzamento. siete voi ?
R: dovremmo essere noi. parte del contingente.
D: min 3 e 48 questa prima fase dell'avanzata.
R: si fronteggiava principalmente la
gente che c'era dall'altro lato del cavalcavia. in fondo al cavalcavia c'era una
folla cohe lanciava qualcosa similare ai nostri lacrimogeni...
D: la folla lanciava lacrimogeni ?
R: si poi sono indietreggiati e non so dove siano finiti
D: non si ricorda di aver svoltato a destra ?
R: in quel momento no, successivamente si
D: voi nella fase iniziale non l'avete vista la protezione di plexiglas.
R: no. in quel momento no.
D: min 4 circa
R: dietro l'angolo potevamo vederla.
D: l'avanzata, poi non mi sovrappongo, quest'ultimo spezzone vedete che
fronteggiate questa folla e poi avanzate. si ricorda come e' nata questa
avanzata ?
R: come ho detto prima mi pare che sia venuta via radio.
D: le rifaccio la domanda perche' io mi riferivo ad altro
R: basta vedere come sia sproporzionata quella folla
D: sproporizionata
R: saranno 2 o 3 volte noi
D: molti di piu. e cosa avete fatto ?
R: ci siamo compattati. poi una mole avanzava nei nostri confronti. e dovevamo
disperderla
D: si puo' tornare indietro qualche secondo. L'orinde di disperderlo come e'
avvenuto ?
R: di iniziativa nostra
D: [ mostra gli scudi fermi ]
D: le sembra che si muovano ?
R: no, ma alcune decisioni siprendono anche in relazione al contesto

D: (fabularo) noto alcune contraddizioni. lei ha detto che le hanno dato
l'ordine per radio, e poi che di fronte a una tale mole dovreste decidere sul
momento. perche' con tanta sproporzione dovete attaccare ?
R: ma non erano manifestanti normali, erano aggressivi.
D: quindi avete attaccato voi ?
R: disperderle. poi deve considerare che e' una strada stretta. cioe' e' un
imbuto con dietro i blindati e davanti i manifestanti,
D: e in questo contesto era possibile fare un azione di dispersione ?
R: si. in un primo momento vi siamo riusciti. poi c'erano molte vie laterali...

C: (de napoli per parti civili del ministero degli interni) in seguito alla
lesione lei ha avuto una frattura a due incisivi inferiori, contusioni, anche
l'occhio ....
R: non lesioni permanenti...
C: e' rimasto assente dal servizio ?
R: io sono rimasto li' a genova ma a riposo medico
C: per quanti giorni ?
R: 5 giorni in ospedale, e tornato in reparto mi diedero altri 10 giorni.
C: quindi un totale di 15 giorni ?

D: (tartarini) siamo riusciti a recuperare copia del nostro video. se possiamo
usare ancora pochi minuti l'attrezzatura...
A: apprezziamo la buona volonta...

[ ... ]

[ sospensione di 3 minuti per trovare il punto ]

[ viene mostrata l'aggressione vista dal lato dei manifestanti dove si vede
molto bene entrambi gli imputati estranei ]

D: reperto 192.25 dal minuto 3 al minuto 3 e 22. Riconosce l'episodio visto nel
filmato e chiederei di poterla vedere rallentata

[ si rivede rallentata ]

D: a un certo punto sulla destra dello schermo vedra' una persona con una mano
protesa. vorrei che mi dicesse se quella persona puo' essere quella intervenuta.
R: posso rispondere come prima. non ne ho la certezza. non mi sento di dire si
e' lui.

A: chiediamo l'acquisizione dei video e anche di tutto il cd di SC.
D: (tartarini) chiediamo l'acquisizione relativamente alla parte

[ dichiarazione spontanea di uno degli imputati accusati dell'aggressione al
sottotenente Saccardi ]

SC: le accuse che mi vengono rivolte mi imputano una condotta esattamente al
contrario di quello che ho poi fatto in quel momenot. io sono intervenuto per
dividere corpi in un momento di altissima tensione per evitare che succedesse
qualcosa di grave. Io mi sono messo in mezzo e ho urlato due volte basta basta.
Sono le stesse dichiarazioni ch eho fatto in sede di riesame. Come ci ho tenuto
a farle presente al tempo e le rifaccio ora. Durante queste fasi c'e' almeno un
altra persona che cercava di fermare gli altri. Lui non mi ha visto perche' per
come mi ricordo io lui era piegato in avanti mentre io tiravo via le persone.

D: (mazzali) avevo una richiesta che penso debba essere fatta adesso. Abbiamo in
seguito alle acquisizioni di oggi, abbiamo a disposizioone questo filmato. Io
credo che questo filmato vada periziato.
Il filmato e' un filmato che tutti noi possiamo vedere. Occorre che un tecnico
pero' analizzi questo filmato. L'ipotesi accusatoria imputa a SC una condotta
materiale di aggressione. Dall'analisi del video possiamo vedere come mai c'e'
un eventuale contatto tra SC e Saccardi. Il secondo elemento e' che si sente
nella cassetta due volte basta basta, e si vede un movimento labbiale di
SC. il secondo elemento da periziare e' se si riesce innanzitutto ad individuare
l'audio di queste frasi e se dal labbiale si puo' credere se queste frasi
siano state dette da SC
A: (canciani) la procura si rimette

P: ci sono due problemi. il primo problemi e' che l'imputato si e' riconosciuto
ma noi non sappiamo in chi si e' riconosciuto. il secondo problema e' se avete
gia' fatto un qualche tentativo di screening ?
D: la prima obiezione e' corretta, ma dal dvd che e' stato acquisito oggi si
vede la faccia di SC e che si vede qui. Nel momento in cui si fa la perizia la
cosa viene attestata. Noi non abbiamo ancora fatto questa perizia, perche'
aspettavamo la vostra decisione.
P: perche' dalla lista del pm c'e' una lista di teste che faranno i
riconoscimenti
D: non e' in discussione che il soggetto a torso nudo sia SC. io posso farlo
tornare sul leggio.
P: il tribunale si riserva all'esito del riconoscimento del SC. Forse il momento
per introdurre questa prova e' quando il pm introduce una prova. Inoltre mi
chiedevo se non e' il caso di disporre una consulenza tecnica piu' precisa in
cui ci sono le posizioni.
D: mi ponevo solo un problema di acquisibilita' di questa consulenza. Se voi mi
dite che me la prendete io la faccio fare...
P: non ci sono problemi. Formalmente ci riserviamo al completamento della prova
del pm

D: (mazzali) bisogna risolvere il problema che e' stato posto oggi, di come far
vedere la pioggia. Da un certo punto di vista ha ragione il pm, e' antipatico
usare la loro strumentazione. Ma la soluzione non puo' essere che la difesa si
dota di strumenti, perche' se la procura produce una prova che costa un milione
di euro, noi non possiamo dotarci di questa cosa.... A milano e' il tribunale
che dota la difesa... poi non e' ch evoglio comparare io poi non sono neanche di
milano e poi li odio
P: non ci confronti ....
P: lei ha detto delle cose sensate, pero' la situazione e' questa qua.
Tecnicamente noi come tribunale non abbiamo gli strumenti necessari.
A: (canepa) quello che abbiamo noi e' dell'ufficio del pm.
P: quindi ha una sua logica. il tribunale non puo' disporne. se la difesa puo...
D: la soluzione e' prendere in prestito il materiale della procura
A: ma non c'e' cattiva volonta', ma se poi si rompe chi paga....
P: ci aggiorniamo a martedi' prossimo e vediamo se la settimana porta
maturazione.

A: c'e' riserva di depositare l'elenco dei testi come al solito