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Foto dell'incendio al Mag47
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Mag47 Tuesday, Jan. 25, 2005 at 9:41 AM |
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urtobs@ecn.org |
Alcune foto e dettagli in più sull'incendio che questa notte ha distrutto buona parte del centro sociale di Brescia
Questa notte attorno alle 2,30 i soliti noti hanno incendiato il Magazzino 47, centro sociale autogestito da 11 anni in via industriale 10 a Brescia. Non ci sono dubbi sull'origine dolosa, non ci sono dubbi sull'origine fascista. A due giorni dagli scontri di corso Zanardelli tra gli attivisti del centro sociale che protestavano contro la presenza di un banchetto degli "studenti" del Fronte nazionale di Adriano Tilgher, dove i vecchi fasci delle stragi e delle aggressioni hanno tirato fuori bastoni contro i compagni, questo attacco mostra ancora più chiaramente un pericoloso risorgere dell'estrema destra nella nostra città, già martoriata dalla bomba del 74 in piazza Loggia.
Per questo oggi pomeriggio, alle 18, saremo in piazza Loggia . Questa sera assemblea al centro sociale Magazzino 47 a partire dalle 21. Invitiamo tutte le realtà antifasciste che possono essere presenti a comunicarcelo.
Per esprimere la vostra solidarietà chiamateci in radio allo 030 45670, inviateci un fax allo 0303771921.
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chi la fà ?
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fab Tuesday, Jan. 25, 2005 at 11:32 AM |
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la lista delle aggressioni fasciste si fà lunga e c' è chi dice " chi la fà l' aspetti " orso , cantiere , paci paciana , bulk , magazzino 47 baratollo . l' aggressione in conchetta ! penso che ci sia una strategia chiara dietro tutti questi attacchi , e ora di reagire ! un abbraccio solidale dal Trentino ai compagni Bresciani tanaliberatutti Trento
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attenzione
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°° Tuesday, Jan. 25, 2005 at 11:46 AM |
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c'è qualcuno che 2 giorni fa preannunciava l'incendio, non è un ragazzino Subject: [Ar] aggressione al fronte studentesco Date: Sun, 23 Jan 2005 11:07:17 +0100 From: Cuoreribelle <cuoreribelle@email.it> Reply-To: Area_Bin_Aria@yahoogroups.com To: Area_Bin_Aria@yahoogroups.com
Siamo ormai vicini alle elezioni ! Il sistema scatena i propri mazzieri perchè comincia ad avere paura. Brescia Corsi Zanardelli ore 16, è in corso un banchetto per la raccolta di firme organizzata dal fronte studentesco per chiedere la riduzione del costo dell'abbonamento ai mezzi pubblici. ( a Brescia costa 50 euro di più che a Milano, alla faccia del diritto allo studio). Molte le adesioni ed il consenso popolare ma ecco che arrivano i soliti 50 autonomi (contro 7-8 aderenti al fronte) che aggrediscono, devastano, strappano i moduli con la raccolta delle firme. Due aderenti al fronte ricoverati, un'altro medicato e dimesso. Autonomi ovviamente in fuga appena iniziata la difesa. Tanto per capirci quasi tutte le ferite sono state inferte alle spalle mentre il viso a viso è un oggetto sconosciuto. Fin qui nulla di nuovo sotto il sole, restano quello che erano, i soliti vigliacchi squadristi professionisti dell'antifascismo, ma bisogna fare almeno alcune considerazioni: 1) nelle ultime settimane in lombardia si è assistito ad un aumento si attentati (molotov) ed aggressioni, segno inequivocabile che cercano di portare allo scontro per discreditare l'area con la vecchia teoria degli opposti estremismi, ovvio chi siano i mandanti quindi i cari autonomi poco hanno di autonomo e molto di servo del siatema. 2) l'aberrazione di un certo antifascismo arriva addirittura a cercare di bloccare una iniziativa per ridurre il costo degli abbonamenti ai mezzi pubblici. 3) gli "eroi" provenivano da un centro pseudosociale alloggiato in locali forniti dal Comune che versa anche un consistente contribulo per le finalità "sociali".
Il fronte giovanile è nato da poco più di un mese, questa era la prima uscita pubblica, ovviamente si sta cercando di intimorire questi ragazzi per negargli la possibilità di fare politica, non è forse una delle possibilità di incriminazione previste dalla legge mancino? Mi dimenticavo qesta leg ge contiene un articolo non scritto che prevede che possa essere applicata a senso unico.
Scusate se trovate errori di battitura, mi ritrovo con una mano ingessata. Costantino Corsini
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solidarietà da Massa
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csa LA COMUNE Tuesday, Jan. 25, 2005 at 1:45 PM |
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Ancora una volta costretti a scrivere comunicati si solidarietà per l'ennesimo infame gesto della vigliaccheria fascista, un abbraccio solidale ai fratelli e compagni di magazzino 47, la loro viltà è soltanto paura, la loro paura è la nostra forza.
saluti a pugni chiusi
i compagni disobbedienti del csa La Comune Massa
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paura?
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di chi Tuesday, Jan. 25, 2005 at 2:00 PM |
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i fasci hanno paura dei compagni? ma dove? a me sembra che quelli che hanno paura siano proprio i compagni: infatti sono i compagni ad aggredire i banchetti dei fasci (in 50 contro 8), QUESTA SI CHIAMA IN PRIMIS "PAURA DELLE IDEE!" vi fanno cosi' paura che cercate in tutti i modi di ostacolarli! Ma alla gente comune (come me) sembra veramente che voi siate al servizio dello stato! perche' contro quel banchetto? era una bella iniziativa di utilita' nsociale x "TUTTI" i Bresciani! Avete usato la violenza (vigliaccamente x giunta) e avete ricevuto violenza! (l'incendio appunto). sapete che cosa penso?! che hanno fatto bene a rispondere alla vostra aggressione bruciandovi il vostro posto! Sperando che la prossima volta prima di fare i prepotenti ci pensiate un po' su! "LA VIGLIACCHERIA NON PAGA!" "E NEMMENO I VOSTRI METODI DA PSEUDO MAFIOSETTI-DILETTANTI". SVEGLIATEVI E IMPARATE A STARE AL MONDO!
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solidarietà ai compagni di brescia
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c.a.torchiera_senzacqua Wednesday, Jan. 26, 2005 at 12:08 AM |
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orizzonti d'infamia d'altri tempi tentano di schiacciare i nostri ben più sognanti sguardi su prospettive di nero vestite...
ci ritroviamo di nuovo con i fascisti che spadroneggiano impuniti, un vuoto culturale e una società annichilita
adesso come altre volte in tempi bui, in cui parlare di antifascismo è quasi un delitto
solidarietà alle compagne e ai compagni del magazzino47
antifascismo è libertà!
cascina autogestita torchiera_senzacqua
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...
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BradiBanti Wednesday, Jan. 26, 2005 at 12:45 AM |
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..Il dolore che provo guardando queste immagini che ultimamente stanno bombardando i miei occhi è forte da bloccare il respiro..il blocco del respiro è quello che per un momento mi ha debilitato quando ho trovato il centro sociale nel quale vado da anni bruciato..è stato terribile..so che anche i vostri respiri e le vostre gole si sono bloccate per la rabbia e lo sdegno..vi mando la mia più calorosa e vicina solidarietà..e vi esorto a non impaurirvi, anche se non è facile, di fronte a questa minaccia che ci sta infelicitando la lotta..vi e ci esorto ad unirci in una grande risposta comune..che tutto questo non rimanga nel silenzio è un obbligo..con il mio più sincero rispetto un grande abbraccio a tutti i compagni del magazzino47..gloriosa cittadella resistente ed autonoma..
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la rabbia e la solidarietà
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collettivo libertario lupen IV Wednesday, Jan. 26, 2005 at 10:11 AM |
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i loro metodi vili non fermeranno la lotta e la militanza! la nostra cultura ci impone di andare avanti e di lottare contro queste manifestazioni putride fatte da anime merdose!!! un abbraccio stretto ai compagni bresciani!!!
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certo che un dubbio s'insinua
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fatemisapé Wednesday, Jan. 26, 2005 at 12:22 PM |
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cari compagni, a leggere la serie di commenti quà postati, a me, vecchio compagno antifascista sorge però un dubbio di merito e di pratica.
troviamo qui un fascio che si firma, assumendosi tutte le sue responsabilità e non facendo nomi di aggressori;
c'è poi la natura sociale delle richieste dei giovani fasci, chiara e precisa: ridurre il costo dei trasporti pubblici;
c'è poi una sua, del fascio, versione dei fatti: 50 compagni antifa di un centro sociale aggrediscono 8 fascisti e devastano il banchetto, oltre a mandare all'ospedale qualcuno di loro;
segue ritorsione, sulle "cose", con incendio doloso al suddetto centro sociale antifa, da parte, non certa ma probabile, dei fasci aggrediti.
ora, premesso che il momento è brutto, che i fasci tornano a riempire le strade, che la repressione del regime arcoriano è quella che è, non vi sembra il caso di non scendere sul medesimo terreno di confronto degli aborriti fascisti - e non parlo di violenza-nonviolenza - adottandone le note e infauste pratiche squadristiche?
o forse trovate emozionante lo scenario da guerra civile che si sta prospettando nel nostro bel paese?
la storia, recente e non, delle lotte sociali dello scorso secolo è piena di violenza gratuita, peggio di azioni "di guerriglia" dalle quali gli autori hanno poi preso le distanze, con abiure e pentimenti. Spesso dando prova di scarsa coerenza e coraggio con la delazione, lo sputtanamento dei compagni di lotta, quando non con il passaggio nelle fila dei nemici di un tempo.
Vogliamo ripercorrere nuovamente tutto questo squallido orrore? Meglio di no.
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risposta a colione cosini
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chi ti sfonda Wednesday, Jan. 26, 2005 at 12:58 PM |
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caro pezzo di merda corsini non e la cosa piu importante cos volevate esprimere con quel banchetto il problema e che con olio di ricino non vogliamo piu avere niente a che fare e se questo vuol dire sfondarti la testa a te e ai tuoi 10 amici di vecchia data visto che gia eravate conosciti e le prendevate negli anni 70(e poi dite di essere giovani del fronte)non ce problema continuate afare i banchetti e noi continueremo a sfondarvi il culo comunque le firme non servono sappiamo bene chi siete
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risposta coglione corsini
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chi ti sfonda Wednesday, Jan. 26, 2005 at 1:06 PM |
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scusa dimenticavo che gli eroi ai detto giusto siamo noi sempre a volto scoperto mani nude (e vi abbiamo sfondato lo stesso) non come voi di notte al buio con i coltelli cercando di non farvi vedere da nessuno per la troppa vergona di essere fascisti
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chiariamo i dibbu
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antifa bs Wednesday, Jan. 26, 2005 at 1:14 PM |
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Trovo alquanto singolari i tuoi dubbi sulla ricostruzione dei fatti di Sabato. Spero di sbagliarmi, ma le tue tesi mi sembrano, anche se ben mascherate, le stesse espresse dalle merde fasciste e in particolare quelle espresse dal mazziere Corsini che a tuo dire firmandosi si assume le sue responsabilità. Se quella merda volesse assumersi le sue responsabilità dovrebbe anche spiegarci perché quell'eroico superuomo pesta a freddo e con ferocia una ragazzina colpendola in faccia con un pugno o perché lo stesso superuomo pacifico antagonista del sistema è il primo a scatenare la rissa. I camerati che erano con lui sono picchiatori storici, conosciutissimi a Brescia negli anni 70, non proprio studenti del fronte studentesco. Io sabato c'ero e ti assicuro che quanto scritto da quella merdaccia non corrisponde a verità. I colpi alla schiena dei compagni li hanno dati i fasci, armati di bastoni. Se hai dei dubbi e preferisci fidarti delle loro ricostruzioni fallo sapere ma ti assicuro che, come si vede benissimo dalle immagini trasmesse anche da RAI3 regionale di ieri le cose sono andate diversamente. Che poi i fasci le abbiamo sonoramente prese, e che il presidio antifascista si sia difeso mi pare più che legittimo. Che poi tu consideri squadrista un'azione come quella di sabato e lo faccia sulla base delle ricostruzione del fascio si commenta da solo. Altrettanto inaccettabile quella che sembra una giustificazione dell'incendio del Mag. 47 presentata come una ritorsione alle cose da parte di fantomatici aggrediti. Ti dimentichi Dax, gli accoltellamenti, gli attentati a Milano e Bergamo e potrei continuare a lungo. Le aggressioni in questi mesi e settimane le hanno fatte e le fanno i fasci o nazi o come cazzo vuoi chiamarli. E' ora di dire basta e di togliere spazio a questi figuri. Quindi se come dici sei un compagno ti invito a informarti meglio sui fatti prima di esporre giudizi tanto pesanti. La discussione mi sembra invece aperta su come meglio contrastare queste merde e le loro infami pratiche senza cadere negli errori del passato. Quindi qualche suggerimento su come li vorresti contrastare sarebbe gradito. Antifascismo militante sempre e dovunque.
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massimo rispetto per il Magazzino 47
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antifa- Napoli Thursday, Jan. 27, 2005 at 3:42 AM |
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Solidarietà militante ai compagni di Brescia. Finalmente qualcuno ha avuto il coraggio di rispondere all'escalation di violenza da parte della merda fascista.
Ora non bisogna lasciare impunito quest'ennesimo vile attacco.
L'unico modo di impedire la violenza dei fasci è quello di massacrarli, ovunque essi si trovino, e di toglierli agibilità ovunque essi tentano di strumentalizzare il malessere sociale.
L'unico fascista buono è quello morto
A fianco del Mag 47
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Solidarietà Cesar K. al magazzino 47
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Cesar K. Thursday, Jan. 27, 2005 at 2:50 PM |
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Abbiamo appreso con sgomento dell'incendio al magazzino 47. La probabile origine dolosa del fatto, le aggressioni ai compagn* antifascisti e antirazzisti e ai migranti sono ormai consuetudine e il loro aumentare preoccupa e fa pensare a gesti non isolati, ma ad un tentativo delle destre multiformi di appropriazione della scena sociale.
Il Cesar k., laico e antirazzista, di Verona esprime la sua massima solidarietà alle compagne e ai compagni del centro sociale, luogo ospitale di incontro tra compagn* e di tanti incontri per la dignità e i diritti dei migranti, e ribadisce la propria scelta a favore dell'autogestione, della liberazione di spazi.
Battiamo gli stessi spazi che frequentano questi figuri per contrastare la loro operazione visibilita', e per far valere i nostri temi politici!
cesar k., Verona 27/01/2005
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