Dopo l' approvazione del consiglio comunale del progetto autodromo che demolirebbe il nostro spazio sociale e dopo i 5 cortei in nostra solidarietà era scontato che l'attenzione di tutta la città, favorevoli e contrari, sarebbe stata su di noi. Come sempre le voci dei nostri avversari, come alcuni "post" su Indymedia, vanno nella direzione di screditarci e riteniamo quindi estremamente necessario comunicare quanto segue:

Libera, oltre che essere uno Spazio Sociale Autogestito (anche se non abbiamo ancora capito cosa significhino le parole "sociale" e "autogestito", ma ci stanno bene) è anche una Sede del Movimento Anarchico di lingua italiana (qua qualcuno si era calato troppe pasticche). I metodi, l’etica e le progettualità fanno riferimento alla storia dell’anarchismo (alla storia, ma non vi preoccupate, niente di concreto.. è solo un riferimento).
Libera racchiude al suo interno differenti progetti, quello abitativo, quello sociale e quello ecologico. Il primo significa che ci abitiamo dentro, e questo è fuori di dubbio. Il secondo ancora non si sa, a meno che non vogliate considerare attività sociale il fatto di vendere birre e patatine (comprate all'Ipercoop) durante le serate. Il terzo è solo una questione di facciata che utilizziamo come scusa per sostenere la campagna anti sgombero, perchè in realtà di ecologico a Libera non c'è un cazzo.
Libera non ha capi, perchè ne ha uno solo che vista la mole basta e avanza, e le decisioni vengono prese all’unanimità in assemblea, perchè tanto le voci fuori dal coro sono state già tutte cacciate dallo spazio, ma sempre con regolare assemblea, unanime, in quanto in assenza dell'interessato.
L’ abitazione per decisione dell’assemblea è un’abitazione di autodifesa anarchica (non significa niente, tanto abbiamo i politici che ci difendono, nessuno ci vuole cacciare veramente, ma dire che abitiamo a Libera solo perchè ci si sta bene ci impedirebbe di cacciare i dissidenti), dopo il problema dell’apertura della sede di “forza nuova” (che non c'entra un cazzo ma un pò di sano antifascismo sa toccare gli animi dei compagni) e dello sgombero legato all’autodromo l’abitazione è diventata ancora di più “militante” (ovvero siamo tutti dedicati a salvare il culo al capo e alla sua compagna, e zitti e mosca.. e per chi dissente, c'è sempre pronta una assemblea in sua assenza).
Libera partecipa attivamente alle azioni del Comitato per la Casa e la partecipazione al corteo Antirazzista di sabato 19 febbraio a Parma va anche in quella direzione. L'importante è che Benna, che è sempre ubriaco, col furgone non sbagli direzione al casello dell'autostrada, altrimenti la partecipazione va a farsi fottere.
Ogni abitante contribuisce con una quota mensile data alla cassa di Libera e come ogni altro partecipante all’assemblea paga tutto quello che “consuma” compreso chi sta al bar alle serate. Tanto cosa cambia? I soldi ci escono da una tasca e ci entrano nell'altra. E poi tanto al bar ci facciamo stare sempre i più sfigati, e non gli offriamo neanche da bere.
L’ attivo di Libera serve a finanziare le attività politiche dei compagni e in questi 5 anni sono stati dati contributi a numerosi gruppi: alcuni collettivi degli Insorti Zapatisti in Chiapas, ai Cobas di Taranto, agli Inquisiti del Sud Ribelle, agli Anarchici Argentini, a numerosi gruppi e riviste Italiane, agli inquisiti e denunciati degli scontri sulle Biotecnologie di Firenze a molti combattenti ecologisti ecc.. L'importante è che siano sempre compagni pronti prima o poi a leccarci il culo in qualche modo. Non diamo soldi e sostegno così disinteressatamente, ma che credete, che siamo scemi?
I compagni e le compagne di Libera non hanno mai utilizzato per se nemmeno un euro dei soldi ricavati dalle varie iniziative. Tanto per 100 euro al mese non paghiamo l'affitto, non paghiamo le utenze, non paghiamo il telefono, etc etc... ma che cazzo ci manca ancora??
Essendo uno spazio sociale Anarchico quello che non viene accettato sono tutti quegli atteggiamenti che politicamente combattiamo ogni giorno: l’uso della violenza fine a se stessa, atteggiamenti di sessismo, razzismo. Questo ci basta per mantenere una bella facciata, dopodichè all'interno siamo sempre pronti a scannarci all'ultimo sangue, perchè il capo possa sempre mantenere salda la sua egemonia.
A Libera non ci sono mai state risse e abbiamo sempre preferito prenderci uno spintone ma invitare le persone a uscire e lasciare passare un po’ di tempo prima di tornare. Pensiamo (tanto pensare non costa niente, il problema è concretizzare..) che i nostri nemici siano i Padroni e gli Autoritari, perchè più di un gallo in un pollaio non ci sta!

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