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:)
Era ora che apriste un po'!

il link al tutorial non funziona, il testo pero' puo' ancora essere recuperato tramite la cache di Google della versione PDF: http://64.233.183.104/search?q=cache:m1faJaetclIJ:http://www.italy.indymedia.org/tutorial/tutorial.pdf+utente_iii.html

per farlo ho cercato su Google "utente_iii.html" e poi ho seguito il link relativo alla versione HTML generata da Google

ok, se dev'essere funzionale tutto ok

ma vi prego di fate più attenzione sulle cazzate che vengono postate quasi quotidianamente e di CANCELLARLE, stesso discorso per i commenti

ribadiamo che indymedia è un sito di informazione
(e che non è un forum, soprattutto!!!!!!!!!!)
via la merda qualunquista da indy!

"commenta la feature" è errato.
Meglio "contribuisci"

basta con sti commenti compa' è un delirio per quello c'è il forum la gente poi si dimentica che la vera dialettica è faccia a faccia e non davanti uno schermo a rincoglionire e perdere tempo, dioboia

bravi, così va meglio!!!..almeno in periodo di elezioni, si può continuare a fare buone news indipendenti..
ma non capisco una cosa:
chi decide di iniziare la feature centrale: nel senso che nulla cambia se solo un piccolo numero di persone ha la possibilità di decidere se aprire una feature, sarà anche più facile contribuirci, ma se non viene creata, censurata, o rinnegata, ecc..beh, bell'affare..!
Invece di avere dei censori o degli admin, perchè non si studia un sistema di feedback tipo ebay, o cmq un sistema di valutazione dei commenti e delle news in base agli Hits o al numero di Post ?? potrebbe essere un sistema più democratico...saranno i lettori-user a decidere cosa ha più importanza, o cosa deve essere tagliato fuori..
cmq bravi..!

..proprio ieri sera ha mandato un'e-mail alla mailingList-INTRO (senza passare x la homepage), per chiedere 1pò come mai le Mlist a cui sn iscritta sn praticamente ferme dal luglio 2004..nn è da molto ke ho deciso di provare a "fare" anche io qlcosa, anche se è da un bel pò d anni che leggo il tutto..forse troppo passivamente..
ma non capisco, con i PostDinamici i vari art. crescono tendenzialmente all'infinito?
&chi decide cosa aggiungere e cosa no?
&sopratutto come?
&tutti gli altri aspetti del "fareIndymedia" che si sarebbero dovuti affrontare nelle varie Mlist"specializzate" che fine fanno? chi ne parla? dove, qnd&xkè?

"La partecipazione e' da sempre il cuore di Indymedia: iscrivendosi alle mailing list e pubblicando sul newswire si fa vivere e crescere questo progetto."

Non e' vero, ci stanno pigliando per il culo. Non e' possibile iscriversi alle mailing lists locali, ne e' possibile leggere gli archivi. La Partecipazione non c'e' in indymedia!!
Si riempiono la bocca di frasi fatte, poi nei fatti indymedia non e' come la raccontano! vogliono solo fare una redazione che prepari le feature e consuri gli articoli!

morgana tu a che liste sei iscritt*?

le liste funzionano. forse sei tu che sei iscritta a liste vecchie.
http://italy.indymedia.org/process/contact.php

qui c'c' la lista delle ML le mailing list nazionali ative sono italy-list italy-editorial italy-news italy-tech. sulle altre passa poco.
e quelle liste sono sempre consultabili ed aperte.
abbiamo ora un problema per quanto riguarda le liste locali che deriva dal rinnoivo del dominio .it . ci stiamo lavorando i italy-list
http://lists.indymedia.org/pipermail/italy-list/2005-May/0513-7c.html
http://lists.indymedia.org/pipermail/italy-list/2005-May/0513-mn.html
http://lists.indymedia.org/pipermail/italy-list/2005-May/0513-hv.html
http://lists.indymedia.org/pipermail/italy-list/2005-May/0513-4a.html
http://lists.indymedia.org/pipermail/italy-list/2005-May/0513-d0.html

Peccato che sulla feature di Dario e Maxi pero' non si possa mettere i commenti.
Perchè avete deciso di non metterli?

Grazie

Alfio

perche' e' una cosa nuova e ci mette un po' a prendere il via. cmq grazie della segnalazione.
ora il post e' su

...ma se la partecipazione è il cuore, io posso avere i fegatelli?

perché nel post dinamico non c'è un richiamo alla feature?
mi sembrerebbe utile.

"La partecipazione e' da sempre il cuore di Indymedia: iscrivendosi alle mailing list e pubblicando sul newswire si fa vivere e crescere questo progetto."

Non e' vero, ci stanno pigliando per il culo. Non e' possibile iscriversi alle mailing lists locali, ne e' possibile leggere gli archivi. La Partecipazione non c'e' in indymedia!!
Si riempiono la bocca di frasi fatte, poi nei fatti indymedia non e' come la raccontano! vogliono solo fare una redazione che prepari le feature e consuri gli articoli!

Se è vero non c'è da stupirsi, è un pò come quelli che vanno alle manifestazioni di "pace" con le bandiere del "Che" (un gurrigliero assassino).
Provate a fare un commento "scomodo" sul sito di lellovoce, verrà cancellato in poco tempo.

amico caro, che cazzo dici. fai la prova e vedrai che potrai iscriverti a tutte le mailing list bche vuoi. vai alla pagina contact.php che e' stata restaurata con la migrazione delle liste su di un altri server.
se non sai, taci

POMPETTE

NON METTETE PIU' I POST DINAMICI IN COLONNA CENTRALE ?

mi sembra una cosa più che logica

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il maf era qui

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inoltro il documento per l'incontro di domani 31 gennaio 2006 alla CGIL a Roma.
Detesto le cose istituzionali ma forse a qualcuno può interessare
Parasite Conspiracy

Droghe: Il 31 confronto in Cgil tra consumatori, forze di polizia, magistrati e operatori del settore

(U.S. Cgil, 27 gen) La Cgil nazionale guarda con estrema preoccupazione alla prospettiva di una rapida approvazione del decreto Giovanardi –ex ddl Fini- sulle droghe.
Lo afferma in una nota Giuseppe Bortone, responsabile della politica per le tossicodipendenze della Cgil nazionale, che aggiunge: “Si tratta di un provvedimento oscurantista e liberticida camuffato all’interno di misure legislative che riguardano le Olimpiadi invernali, ed imposto per di più con lo strumento della fiducia. Gravissime rischiano di essere le conseguenze della pratica equiparazione,all’interno del testo, di spaccio e consumo, oltre che delle sostanze cosiddette pesanti con quelle leggere. I semplici consumatori, o i tossicodipendenti bisognosi di assistenza, rischiano in tal modo delle pene che vanno dai 6 ai 20 anni, mentre a tutti privati viene consentita la certificazione dello stato di tossicodipendenza: si smantella con quest’ultima norma la funzione di garanzia del servizio pubblico (Sert) e si consentono in prospettiva speculazioni e distorsioni particolarmente pericolose in questo delicato settore. Per questo la Cgil ritiene vada avviata da subito un’azione di contrasto e di chiarimento politico e culturale, che veda impegnati a fondo gli operatori del settore e le forze politiche che fino a oggi si sono battute, insieme alle confederazioni, contro le prospettive neoautoritarie e di smantellamento del welfare anche su questo terreno.
“Nell’immediato, - prosegue la nota - la Cgil ritiene opportuno organizzare un confronto fra coloro che dovrebbero applicare la normativa dannosa e controproducente in via di approvazione (e cioè le forze di polizia e la magistratura) con le potenziali vittime (i consumatori di sostanze) e con gli operatori del settore, pubblici e del privato sociale”.
A tale scopo la Cgil ha promosso per martedì 31 gennaio alle ore 12 un incontro in corso d’Italia 25 ( sala Fernando Santi). Parteciperanno al confronto: Claudio Giardullo, segretario federale del Silp Cgil (sindacato lavoratori della polizia); Lorena Splendori, operatrice Sert, responsabile del gruppo di lavoro nazionale sulle tossicodipendenze della Funzione Pubblica Cgil; Giuseppe Bortone, responsabile per la politica delle tossicodipendenze della Cgil nazionale; Fabrizo Rossetti, responsabile nazionale Penitenziari della Funzione pubblica Cgil; Stefano Regio, responsabile del gruppo carcere del coordinamento nazionale delle comunità di accoglienza (Cnca); Patrizio Gonnella, presidente associazione Antigone; Franco Corleone, presidente Forum droghe.
Per le associazioni dei consumatori interverranno: Rosario Picciolo, Max Lorenzani (centro sociale “Livello 57” di Bologna); Mefisto (Million Marijuana March); Alberto Sciolari (Pic); Alberto Mari (Mdma Pisa).

Solidarieta' e rispetto per chi e dissidente ed antagonista a questo sistema di cose e al grigio skuallore che l'autorita' che ne consegue chiama splendore...Vi inviero' delle riflessioni che vi riguardano nella speranza che possiate socializzarle.La stessa mano continua a colpire anche me e compagni-e in calabria,come quando ero a Como...Chiedo solidarieta' nella diversita'...Denuncio una strategia della tensione con la quale non si vuole e puo' fare i conti,soprattutto metendo in discussione questo sistema di cose...
b.perseguitato politico colpevole di non sottomissione saluti partigiani per una societa' senza sbirri e padroni
a presto le riflessioni...

QuickTime movie at 11.9 mebibytes

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fotografie

http://vientos.info/cml/?q=image/tid/104


piu informazione

http://www.vientos.info/cml/

Oaxaca, Estado de Guerra: Desalojo de maestros del Centro de la ciudad. Se reportan 6 muertos confirmados, 4 desaparecidos .

http://www.lahaine.org/index.php?p=15322&more=1&c=1

http://espora.org/okupache/articulo.php?p=1315&more=1&c=1

http://www.laneta.apc.org/rodh/spip/