da Il Tempo d'Abruzzo, 28 luglio 2005 TAGLIACOZZO – Mattina movimentata, ieri, in via Vittorio Veneto in pieno centro, a Tagliacozzo. Un imprenditore, M.G., ha minacciato di gettarsi dal tetto della struttura alberghiera che gestisce, per protestare contro un provvedimento amministrativo adottato dal settore della locale Polizia Municipale. Questioni amministrative, nulla-osta e cose del genere, che a norma di legge impediscono lo svolgimento della normale attività. Per richiamare l’attenzione delle autorità locali e sovraccomunali, M.G. è salito sul tetto minacciando di lanciarsi nel vuoro se sul posto non si fosse recato il Prefetto al quale esporre le proprie ragioni. Scattato l’allarme, in via Veneto sono confluite pattuglie di Carabinieri ed ambulanze allo scopo di far desistere l’uomo dai suoi propositi. Dopo un breve colloquio con alcuni funzionari e grazie anche al convincente intervento del Luogotenente dei Carabinieri, Luigi Brancasi, M.G. si è convinto ad abbandonare la precaria e scomoda posizione. Al termine della protesta, sono stati acquisiti carteggi e documenti forniti dallo stesso imprenditore, che a suo parere sarebbe ostacolato nello svogimento della sua attività da una lunga serie di pastoie burocratiche. Tutto ora è al vaglio degli inquirenti. Sta di fatto che se col suo gesto, singolare e clamoroso, M.G. intendeva richiamare su di sé e sulla struttura alberghiera che gestisce l’attenzione dei numerosi turisti, passanti e curiosi, non ha fallito l’obiettivo. R.G.
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